Gazzetta n. 137 del 16 giugno 2025 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE
DECRETO 9 maggio 2025
Piano strategico nazionale della PAC 2023-2027, intervento SRF.01. Modifica dell'avviso pubblico a presentare proposte. Produzioni zootecniche, campagna assicurativa 2023, approvato con decreto 11 aprile 2025.


IL DIRETTORE GENERALE
dello sviluppo rurale

Visto il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;
Visto il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013;
Visto il piano strategico nazionale della PAC (PSP) 2023-2027 approvato dalla Commissione europea con decisione C (2022) 8645 del 2 dicembre 2022, cosi' come modificato da ultimo con decisione C (2024) 8662 dell'11 dicembre 2024, che ricomprende gli interventi di cui all'art. 76 del regolamento (UE) 2115/2021 inerenti alla gestione del rischio;
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, relativa al «Coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alla Comunita' europea ed adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e del diritto di accesso ai documenti amministrativi»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e, in particolare, gli articoli 14 e 16;
Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante «Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 16 ottobre 2023, n. 178 recante il regolamento inerente alla riorganizzazione del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste a norma dell'art. 1, comma 2, del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, n. 285 del 6 dicembre 2023;
Visto il decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste 31 gennaio 2024, n. 47783 con il quale sono stati individuati gli uffici dirigenziali non generali e le relative competenze, registrato alla Corte dei conti in data 23 febbraio 2024 al n. 288;
Vista la direttiva del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste del 29 gennaio 2025, n. 38839 recante gli indirizzi generali sull'attivita' amministrativa e sulla gestione per l'anno 2025, registrata alla Corte dei conti il 16 febbraio 2025 al n. 193;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 febbraio 2024, registrato alla Corte dei conti il 6 marzo 2024 al n. 320, recante il conferimento dell'incarico di direttore generale della Direzione generale dello sviluppo rurale alla dott.ssa Simona Angelini;
Vista la direttiva del Capo Dipartimento della politica agricola comune e dello sviluppo rurale 4 marzo 2025, n. 100435 con la quale, per l'attuazione degli obiettivi strategici definiti dal Ministro nella direttiva generale, rientranti nella competenza del Dipartimento, sono stati attribuiti ai titolari delle direzioni generali gli obiettivi operativi e quantificate le relative risorse finanziarie, registrata all'Ufficio centrale di bilancio in data 11 marzo 2025 al n. 219;
Vista la direttiva del direttore generale dello sviluppo rurale 11 marzo 2025, n. 110850 con la quale sono stati attribuiti gli obiettivi ai dirigenti e le risorse finanziarie e umane per la loro realizzazione per l'anno 2025, registrata all'Ufficio centrale di bilancio in data 12 marzo 2025 al n. 221;
Considerato che il PSP 2023-2027 individua il Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste, Dipartimento della politica agricola comune e dello sviluppo rurale, quale autorita' di gestione nazionale del Piano;
Considerato, inoltre, che il PSP 2023-2027, nel definire la struttura e l'organizzazione dell'autorita' di gestione ha stabilito che gli organismi intermedi, ai sensi dell'art. 123.4 del regolamento (UE) 2021/2215, sono organismi delegati dall'autorita' di gestione nazionale, per l'esecuzione di determinate funzioni di gestione e attuazione del Piano, mediante appositi provvedimenti formali che stabiliscono l'oggetto della delega, le modalita' di esecuzione della stessa e le modalita' di verifica sulla esecuzione delle funzioni del delegato;
Visto l'art. 7 della direttiva del Capo Dipartimento della politica agricola comune e dello sviluppo rurale 4 marzo 2025, n. 100435, ai sensi del quale la Direzione generale dello sviluppo rurale e' individuata come organismo intermedio e ad essa sono delegate tutte le funzioni di gestione e attuazione del PSP 2023-2027 inerenti agli ambiti di competenza attribuiti alla medesima Direzione, tra i quali rientra la gestione degli interventi cofinanziati dall'Unione europea in materia di gestione del rischio;
Vista la convenzione di delega sottoscritta tra l'autorita' di gestione nazionale del PSP 2023-2027, la Direzione generale dello sviluppo rurale - O.I. delegato - e l'AGEA che disciplina i rapporti relativi all'affidamento ad AGEA delle attivita' delegate afferenti, tra l'altro, all'intervento SRF.01 del PSP 2023-2027, approvata con decreto 20 febbraio 2024, n. 80921 registrato alla Corte dei conti il 14 marzo 2024, al n. 123404;
Considerato che AGEA, ai sensi dei decreti legislativi n. 165/1999 e n. 118/2000, e' individuata quale organismo pagatore ed in quanto tale cura l'erogazione degli aiuti previsti dalle disposizioni dell'Unione europea a carico del FEAGA e del FEASR;
Visto il decreto ministeriale 6 marzo 2023, n. 138941 di individuazione, tra l'altro, degli standard value per le produzioni zootecniche applicabili per la determinazione del valore della produzione media annua e dei valori massimi assicurabili al mercato agevolato e per l'adesione ai fondi di mutualizzazione. Annualita' 2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, n. 123 del 27 maggio 2023;
Visto il decreto direttoriale 11 aprile 2025, n. 166844 di approvazione dell'avviso pubblico - Invito a presentare proposte - Produzioni zootecniche, campagna assicurativa 2023 relativo all'intervento SRF.01, in corso di registrazione;
Considerato che all'art. 13 «Istruttoria delle domande di sostegno» dell'avviso pubblico approvato con decreto 11 aprile 2025, n. 166844, lettera c), punto I. e' indicato che, ai fini della determinazione dell'importo ammissibile, per l'individuazione dello standard value di riferimento per il prodotto «da latte», sara' presa a riferimento la razza prevalente rilevata nell'Anagrafe zootecnica (BDN) e che, in aggiunta, per l'applicazione dello standard value riferito ai bovini da latte destinati alla produzione di Parmigiano Reggiano, sara' verificato che la sede dell'allevamento ricada nella relativa zona di produzione;
Tenuto conto che, a seguito di ulteriori approfondimenti con i referenti dell'Anagrafe zootecnica, e' ora possibile acquisire tramite BDN la razza prevalente non solo del prodotto «da latte», ma anche di tutti gli altri prodotti zootecnici per i quali tale informazione concorre all'individuazione dello standard value di riferimento per prodotto ai sensi del decreto ministeriale 6 marzo 2023, n. 138941;
Considerato che la razza prevalente e' dichiarata dall'agricoltore nel PAI in conformita' a quanto previsto dalle istruzioni operative dell'organismo pagatore AGEA n. 71 del 12 luglio 2023 e deve essere riportata nei dati di polizza ai sensi dell'art. 6 «Criteri di ammissibilita' delle operazioni» dell'avviso pubblico approvato con decreto 11 aprile 2025, n. 166844 e che il sistema non consente l'informatizzazione della polizza in caso di discordanza tra la razza prevalente dichiarata nel PAI e quella riportata in polizza;
Tenuto conto che in caso di discordanza fra la razza prevalente dichiarata nel PAI e quella accertata tramite BDN o nel caso in cui, per i bovini da latte destinati alla produzione di Parmigiano Reggiano, l'allevamento non risulti ricadente nella relativa zona di produzione, la domanda di sostegno risulterebbe non ammissibile;
Ritenuto opportuno anticipare in fase di ricevibilita' il controllo della razza prevalente e della zona di produzione del latte al fine di ridurre le anomalie comunque non sanabili in sede di ammissibilita';
Ritenuto pertanto opportuno integrare l'art. 12 «Presentazione della domanda di sostegno» dell'avviso pubblico approvato con decreto 11 aprile 2025, n. 166844 al fine di indicare che eventuali discordanze fra la razza prevalente dichiarata nel PAI rispetto a quella acquisita da BDN o l'ubicazione dell'allevamento di bovini da latte destinati alla produzione di Parmigiano Reggiano non risulti ricadente nella relativa zona di produzione, non consentono la presentazione della domanda di sostegno;
Ritenuto, altresi', necessario modificare l'art. 13, lettera c), punto I. dell'avviso pubblico approvato con decreto 11 aprile 2025, n. 166844 sostituendo il riferimento al solo prodotto «da latte» con tutti i prodotti per i quali lo standard value differisce in funzione della razza ai sensi del decreto 6 marzo 2023, n. 138941;

Decreta:

Art. 1
Modifica dell'art. 12 e dell'art. 13, lettera c), punto I.
dell'avviso pubblico - invito a presentare proposte - Campagna
assicurativa 2023 - produzioni zootecniche

1. All'art. 12 dell'avviso pubblico - invito a presentare proposte ai sensi dell'intervento SRF.01 - Assicurazione agevolate di cui al PSP 2023-2027 - Campagna assicurativa 2023 - Produzioni zootecniche, approvato con decreto 11 aprile 2025, n. 166844 dopo la frase: «Tali documenti sono associati o acquisiti in forma elettronica al momento della presentazione della domanda.» E' aggiunto il seguente periodo: «Non e' consentito presentare la domanda di sostegno in caso di discordanza tra la razza dichiarata nel PAI e quella accertata in BDN, o in caso di sede dell'allevamento di bovini da latte destinati alla produzione di Parmigiano Reggiano non ricadente nella relativa zona di produzione».
2. All'art. 13, lettera c), punto I. dell'avviso pubblico approvato con decreto 11 aprile 2025, n. 166844, le parole: «per il prodotto "da latte"» sono sostituite dalle seguenti: «per tutti i prodotti per i quali lo standard value differisce in funzione della razza ai sensi decreto ministeriale 6 marzo 2023, n. 138941».
Il presente provvedimento e' trasmesso agli organi di controllo per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul sito internet del Ministero.

Roma, 9 maggio 2025

Il direttore generale: Angelini

Registrato alla Corte dei conti il 4 giugno 2025 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle imprese e del made in Italy, del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste e del Ministero del turismo, n. 797