Gazzetta n. 21 del 14 marzo 2025 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
RETTIFICA
Ampliamento dei posti relativi all'avviamento numerico a selezione per la copertura, ai sensi dell'art. 1 della legge n. 68/1999, di due posti nell'ambito della Famiglia degli operatori dei servizi generali, amministrativi e dei servizi tecnici, a tempo indeterminato, per una delle sedi ubicate nella Citta' di Cagliari.


Visto il provvedimento n. 14643 del 9 febbraio 2024 con il quale e' stata indetta la procedura relativa all'avviamento numerico a selezione per la copertura, ai sensi dell'art. 1 della legge n. 68/1999, di due posti nell'ambito della Famiglia degli operatori dei servizi generali, amministrativi e dei servizi tecnici, a tempo indeterminato, per una delle sedi ubicate nella Citta' di Cagliari, il cui estratto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» n. 20 dell'8 marzo 2024, si comunica che il Ministero dell'economia e delle finanze, considerato che dalla verifica del Prospetto informativo disabili (PID) al 31 dicembre 2024 e' stato evidenziato per la citta' di Cagliari un ulteriore obbligo occupazionale pari a due unita' di personale con disabilita', dispone l'ampliamento di detti posti con due ulteriori unita' aggiuntive (per complessivi quattro posti).
Resta fermo quant'altro previsto nel decreto di indizione della procedura.
Si rammenta che non trattasi di pubblico concorso, bensi' di avviamento numerico tramite il competente Ufficio collocamento mirato della citta' di Cagliari - che avra' cura di avviare gli aventi diritto, iscritti nell'apposito elenco di cui all'art. 8 della sunnominata legge n. 68 del 1999, nei tempi e con le modalita' deliberate dal medesimo servizio.
Non saranno, pertanto, prese in alcuna considerazione le eventuali domande di partecipazione trasmesse al Ministero dell'economia e delle finanze dai soggetti interessati al citato reclutamento.
Si conferma, infine, che l'Amministrazione si riserva la facolta', in qualsiasi momento, di escludere dalla selezione quei candidati nei confronti dei quali sia stata accertata la mancanza dei requisiti prescritti per l'ammissione al pubblico impiego e in particolare, qualora fosse accertata l'esistenza di situazioni, anche pregresse, ritenute incompatibili con l'esercizio delle funzioni da svolgere, desunte da eventuali procedimenti penali che implichino l'aver posto in essere comportamenti inconciliabili con le attribuzioni e le funzioni tipiche del posto da ricoprire e con l'espletamento dei compiti istituzionali del Ministero dell'economia e delle finanze.