Gazzetta n. 22 del 18 marzo 2016 (vai al sommario)
ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA
CONCORSO (scad. 18 aprile 2016)
Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di categoria D1, area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del Dipartimento dei beni culturali, prioritariamente riservato ai volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate, congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma, ai volontari in servizio permanente, nonche' agli ufficiali di complemento in ferma biennale e degli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta.


IL DIRIGENTE

Visto il testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e successive modificazioni ed integrazioni, nonche' le relative norme di esecuzione;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme in materia di diritto di accesso ai documenti amministrativi, ed il relativo regolamento di Ateneo di attuazione, adottato con decreto rettorale n. 378/12311 del 10 marzo 2008;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, le cui norme regolamentano l'accesso ai pubblici impieghi nella pubblica amministrazione e le modalita' di svolgimento dei concorsi;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme generali sull'ordinamento alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante norme sul trattamento dei dati personali ed il relativo regolamento di Ateneo di attuazione, adottato con decreto rettorale n. 271/09 del 23 febbraio 2009;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna a norma dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246»;
Visto l'art. 66 della legge del 6 agosto 2008, n. 133, di conversione del decreto-legge del 25 giugno 2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria, cosi' come da ultimo modificato dall'art. 14 del decreto-legge n. 95 del 6 luglio 2012;
Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240 «Norme in materia di organizzazione delle universita', di personale accademico e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e l'efficienza del sistema universitario»;
Visto l'art. 7 della legge 6 agosto 2013, n. 97, che ha modificato la disciplina in materia di accesso degli stranieri ai posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni;
Visto il contratto collettivo di lavoro del personale tecnico-amministrativo del comparto universita', sottoscritto in data 16 ottobre 2008;
Visto il regolamento sull'accesso all'impiego presso l'Alma Mater Studiorum - Universita' di Bologna da parte del personale tecnico-amministrativo adottato con decreto rettorale n. 190/732 del 17 giugno 2002, cosi' come modificato, da ultimo, con decreto rettorale n. 460/18184 del 19 aprile 2010;
Viste le delibere del consiglio di amministrazione di questo Ateneo del 18 dicembre 2015 e del 26 gennaio 2016, in materia di programmazione del personale;
Visto il piano strategico di Ateneo per gli anni 2013-2015;
Valutato, alla luce dei piani programmatici in questione, che il fabbisogno attuale di professionalita' di categoria D, area tecnica, per le esigenze del dipartimento di beni culturali e' di una unita';
Considerato che ad oggi non sono disponibili graduatorie con un profilo analogo a quello ricercato;
Considerato che il posto di cui al presente bando pubblico si rendera' disponibile solo qualora risulti inefficace la procedura avviata con nota prot. 18833 del 3 marzo 2016 indirizzata al Dipartimento della funzione pubblica, ufficio personale pubbliche amministrazioni, servizio mobilita' ai sensi dell'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001, nonche' la procedura di mobilita' compartimentale e intercompartimentale attivata con nota prot. 18870 del 3 marzo 2016, ai sensi dell'art. 57 del C.C.N.L. vigente comparto universita' e dell'art. 30 del decreto legislativo n. 165/2001;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare gli articoli 1014, commi 3 e 4, e 678, comma 9, relativi alla riserva obbligatoria a favore dei volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate, congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma nonche' dei volontari in servizio permanente, nonche' degli ufficiali di complemento in ferma biennale e degli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta;
Ravvisata la necessita' e urgenza di procedere all'indizione del concorso pubblico per un posto di categoria D, area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati;

Dispone:
Art. 1

Numero dei posti - Profilo professionale
E' indetto, presso l'Alma Mater Studiorum - Universita' di Bologna, un concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di categoria D, posizione economica 1, area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del dipartimento dei beni culturali di questo Ateneo, prioritariamente riservato, ai sensi degli articoli 1014 e 678 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, ai volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate, congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma, ai volontari in servizio permanente, nonche' agli ufficiali di complemento in ferma biennale e degli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta.
La partecipazione alla selezione e' aperta anche ai candidati non in possesso dei requisiti di cui al comma precedente. Solo nel caso in cui non risultino idonei candidati riservatari verra' dichiarato vincitore il candidato non appartenente alle categorie di cui al decreto legislativo n. 66/2010, seguendo l'ordine della graduatoria di merito.
La professionalita' ricercata e' quella di un tecnico, con competenze negli ambiti dell'antropologia biologica e molecolare, a supporto dell'attivita' di ricerca e didattica in tali ambiti, che si svolgono nei laboratori di antropologia fisica e del DNA antico del dipartimento di beni culturali.
Sono richieste conoscenze e competenze specifiche avanzate nei seguenti ambiti:
metodi e tecniche di trattamento e analisi di laboratorio di resti umani;
criteri e tecniche di prelievo e raccolta di reperti bioarcheologici e di campioni biologici per analisi genetiche e strumentali;
tecniche di estrazione e analisi del DNA antico e moderno, anche mediante protocolli di Next Generation Sequencing (NGS);
impiego di software di uso corrente per le analisi dei dati genetico-popolazionistici.
Il tecnico e' destinato a svolgere, principalmente, le seguenti attivita':
restauro e analisi antropologica di resti umani;
campionamento sul campo e in laboratorio di reperti bioarcheologici e di campioni biologici;
preparazione dei campioni, estrazione e analisi del DNA antico e moderno, anche mediante protocolli di Next Generation Sequencing (NGS);
messa a punto ed esecuzione di protocolli sperimentali per l'estrazione e/o l'analisi del DNA antico e moderno;
raccolta e analisi dei dati sperimentali mediante l'impiego di software specifici;
preparazione di materiali e allestimento di prove sperimentali a scopo didattico.
La sede di servizio per la quale il presente bando viene indetto e' Ravenna.
L'amministrazione si riserva la possibilita' di utilizzare la graduatoria di merito anche per soddisfare future ed eventuali esigenze, anche temporanee, non solo per la sede di Ravenna, ma anche per quelle di Bologna, Cesena, Forli' e Rimini.
 
Art. 2

Requisiti per l'ammissione alla selezione
Possono partecipare alla selezione coloro i quali siano in possesso dei seguenti requisiti:
1) cittadinanza italiana (gli italiani non appartenenti alla Repubblica sono equiparati ai cittadini italiani), cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro purche' titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, nonche' cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
2) titolo di studio:
a) lauree vecchio ordinamento: scienze biologiche, biotecnologie farmaceutiche; biotecnologie mediche; biotecnologie veterinarie; scienze ambientali;
b) lauree: classe 01 o L-2 (biotecnologie); classe 12 o L-13 (scienze biologiche); classe 27 o L-32 (scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura);
c) lauree specialistiche: classe 9/S - Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche; classe 6/S - Biologia; classe 82/S - Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio;
d) lauree magistrali: classe LM-9 - Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche; classe LM-6 - Biologia; classe LM-75 - Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio.
Saranno inoltre ammessi i titoli di studio dichiarati equipollenti dalla normativa vigente.
Per i titoli di studio conseguiti all'estero e' richiesta la dichiarazione di equipollenza o di riconoscimento accademico ai sensi della vigente normativa in materia secondo la procedura di cui all'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001 (sito web di riferimento: http://www.funzionepubblica.gov.it/la-struttura/dipartimento-della-fu nzione-pubblica/documentazione/modulistica-per-il-riconoscimento-dei- titoli-di-studio-/presentazione.aspx).
In mancanza del provvedimento di equipollenza o di riconoscimento accademico, potra' essere, dichiarata in domanda l'avvenuta presentazione della richiesta degli stessi. In quest'ultimo caso, i candidati saranno ammessi al concorso con riserva, fermo restando che l'equipollenza o il riconoscimento del titolo di studio dovranno obbligatoriamente essere posseduti al momento dell'assunzione;
3) godimento dei diritti civili e politici;
4) eta' non inferiore agli anni 18;
5) assenza di condanne penali definitive che possano impedire, secondo le normative vigenti, l'instaurarsi del rapporto di impiego. In ogni caso e' onere del candidato indicare nella domanda di concorso di aver o meno riportato condanne penali non ancora passate in giudicato e/o di essere o meno sottoposto a procedimento penale;
6) non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo, ne' essere stati licenziati per motivi disciplinari, ne' destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile, ovvero con mezzi fraudolenti;
7) i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea o loro familiari o cittadini di Paesi terzi di cui al precedente punto 1) devono possedere, ai fini dell'accesso ai posti della pubblica amministrazione, i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
b) essere in possesso, fatta eccezione per la titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
d) essere in possesso del titolo di studio richiesto all'art. 2, punto 2) o, in alternativa, di un titolo di studio dichiarato equipollente dalle competenti autorita' ai sensi dell'art. 38, comma 3 del decreto legislativo n. 165/2001. Il candidato e' ammesso alla selezione con riserva qualora il provvedimento non sia ancora stato emesso ma sia stata avviata la relativa procedura.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla procedura selettiva.
Il difetto dei requisiti richiesti, accertato nel corso della selezione, comporta l'esclusione dalla selezione stessa e costituisce causa di risoluzione del rapporto di lavoro, ove gia' instaurato.
Si segnala che ai sensi dell'art. 55-quater del decreto legislativo n. 150/2009 le falsita' documentali o dichiarative commesse ai fini o in occasione dell'instaurazione del rapporto di lavoro ovvero di progressioni di carriera comportano il licenziamento senza preavviso.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'amministrazione puo' disporre in qualsiasi momento, con proprio provvedimento motivato, anche successivamente allo svolgimento delle prove d'esame, l'esclusione dal concorso stesso. L'esclusione verra' comunicata direttamente all'interessato.
 
Art. 3

Presentazione delle domande - Termini e modalita'
La domanda di ammissione al concorso, redatta sull'apposito modulo allegato al presente bando (allegato 1) deve essere presentata, a pena di esclusione, entro il termine perentorio di trenta giorni che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Qualora tale termine scada in giorno festivo, la scadenza slittera' al primo giorno feriale successivo.
Si considerano prodotte in tempo utile solo le domande presentate, a pena di esclusione, entro il termine sopraindicato e secondo una delle seguenti modalita':
a mano, presso l'area persone e organizzazione - piazza Verdi n. 3 - 40126 Bologna (orari: lunedi', martedi' mercoledi' e venerdi' dalle ore 09.00 alle 11.15; martedi' e giovedi' dalle ore 14.30 alle 15.30). Per la consegna a mano, non occorre la busta;
a mezzo raccomandata all'indirizzo anzidetto, purche' spedita entro il termine sopraindicato: fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. In tal caso, sulla busta deve essere indicata la dicitura «Contiene domanda rif. ...», con l'esatta indicazione del riferimento del concorso cui si intende partecipare;
a mezzo posta elettronica certificata (d'ora in avanti PEC), inviando, dal proprio indirizzo di PEC personale, una e-mail all'indirizzo ScriviUnibo@pec.unibo.it contenente la domanda di partecipazione debitamente compilata e ogni altro documento richiesto, in formato PDF, unitamente alla scansione di un documento di identita' in corso di validita'. Si precisa che la validita' della trasmissione del messaggio PEC e' attestata rispettivamente dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna fornite dal gestore di posta elettronica ai sensi dell'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, n. 68.
L'amministrazione non si assume alcuna responsabilita' per il mancato recapito delle comunicazioni a causa dell'inesatta indicazione dell'indirizzo da parte del candidato oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
 
Art. 4

Dichiarazioni da formulare nella domanda
Nella domanda, che dovra' essere sottoscritta in originale e redatta preferibilmente sull'apposito modulo allegato al presente bando (allegato 1), il/la candidato/a deve dichiarare sotto la propria personale responsabilita' e consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, per le ipotesi di falsita' in atti e di dichiarazioni mendaci:
1) cognome, nome e codice fiscale;
2) la data ed il luogo di nascita;
3) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea, o di essere familiare di un cittadino di uno degli Stati membri dell'Unione europea titolare di diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, o di essere cittadino di Paese terzo titolare del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o di essere titolare dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
4) se cittadino italiano, il comune nelle cui liste elettorali si e' iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
5) di non aver mai riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali in corso. In caso contrario andranno indicate le condanne riportate e la data della sentenza dell'autorita' giudiziaria che ha irrogato le stesse (indicare anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto, perdono giudiziale o non menzione, ecc.) ed i procedimenti penali pendenti;
6) di non essere stato licenziato per motivi disciplinari, destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile, ovvero con mezzi fraudolenti;
7) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2, punto 2), del presente bando;
8) l'eventuale appartenenza alle categorie riserviste di cui all'art 1 del presente bando;
9) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego al quale la selezione si riferisce;
10) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
11) il possesso di eventuali titoli di preferenza, a parita' di valutazione, previsti dal decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni (v. allegato 3). Tali titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso;
12) la propria disponibilita' in caso di assunzione a raggiungere qualsiasi sede di servizio gli venga assegnata;
13) il recapito eletto ai fini della partecipazione al concorso (coloro che presenteranno domanda di partecipazione tramite posta elettronica certificata personale, riceveranno ogni comunicazione riguardante il concorso tramite PEC);
14) nel caso di invio della candidatura tramite PEC, che l'indirizzo utilizzato e' personale ovvero di uso esclusivo;
15) di allegare, esclusivamente a fini conoscitivi, un proprio curriculum vitae (preferibilmente in formato europeo), datato e firmato, che non costituira', in alcun caso, oggetto di valutazione da parte della commissione giudicatrice;
16) di allegare copia di un documento di identita' personale in corso di validita';
17) i candidati con cittadinanza diversa da quella italiana debbono dichiarare altresi' di avere adeguata conoscenza della lingua italiana e di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza ovvero i motivi del mancato godimento.
Il/la candidato/a, nella stessa domanda di partecipazione, in relazione alla propria disabilita', debitamente autocertificata deve specificare l'ausilio necessario per lo svolgimento della prova selettiva, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi (art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104).
La domanda di partecipazione alla selezione deve essere sottoscritta dal/dalla candidato/a in originale a pena di esclusione. Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000, la firma non deve essere autenticata.
In caso di invio tramite posta elettronica certificata personale (PEC), l'obbligo di sottoscrizione autografa si intende assolto allegando alla domanda debitamente compilata una copia in formato PDF di un documento di identita' in corso di validita'.
 
Art. 5

Documenti da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione alla selezione il/la candidato/a deve allegare i seguenti documenti:
1) ricevuta comprovante il pagamento del contributo, non rimborsabile, pari a 10 euro, da effettuare entro i termini di scadenza del presente bando secondo una delle seguenti modalita':
a) presso qualsiasi agenzia Unicredit Banca presente sul territorio italiano - codice ente 307000;
b) tramite bonifico bancario a favore di Alma Mater Studiorum - Universita' di Bologna - Istituto Cassiere: Unicredit Banca SPA - Tesoreria enti - piazza Aldrovandi n. 12/A - Bologna - codice IBAN: IT 57 U 02008 02457 000002968737. In caso di bonifico online occorre allegare la ricevuta di conferma dell'operazione e non il semplice ordine di bonifico.
A prescindere dalla forma di pagamento utilizzata e' obbligatorio indicare la seguente causale: «Contributo partecipazione concorsi rif. .............. (indicare il numero di riferimento del concorso)».
Attenzione: per ragioni fiscali, non sara' piu' possibile effettuare il versamento della tassa di concorso tramite bollettino postale;
2) curriculum formativo e professionale, esclusivamente a fini conoscitivi e preferibilmente in formato europeo (come da allegato 2);
3) copia fotostatica non autenticata di un documento di identita' personale in corso di validita'.
In caso di invio tramite posta elettronica certificata (PEC), la domanda e ogni altro documento devono essere inviati in formato PDF (ciascun allegato non deve superare la dimensione massima di 5 MB).
 
Art. 6

Adempimenti obbligatori dei candidati a pena di esclusione
In caso di mancanza di talune delle dichiarazioni di cui agli articoli precedenti, questa amministrazione provvedera', ove possibile, alla loro regolarizzazione, con esclusione delle seguenti tipologie di irregolarita', che determineranno l'esclusione automatica dalla procedura selettiva:
1) mancanza di firma autografa (in originale) del candidato (se la domanda e' inviata da un indirizzo di PEC personale, mancanza di allegazione del PDF di un valido documento di identita');
2) mancanza dei requisiti di accesso;
3) mancato rispetto dei termini o delle modalita' di invio dell'istanza di partecipazione;
4) mancato versamento del contributo di partecipazione concorsi.
 
Art. 7

Commissione giudicatrice
La commissione esaminatrice del concorso sara' nominata con provvedimento del dirigente dell'area persone e organizzazione ai sensi dell'art. 8 del regolamento in materia di accesso esterno all'impiego presso l'Alma Mater Studiorum - Universita' di Bologna.
 
Art. 8

Programma d'esame
Gli esami consisteranno in una prova scritta (anche a contenuto teorico pratico) e in una prova orale. Tali prove sono volte a verificare le capacita' tecnico professionali del candidato, la maturita' di pensiero, le conoscenze culturali e le attitudini teorico pratiche rilevanti per lo svolgimento delle attivita' proprie del posto messo a concorso. Prova scritta (anche a carattere teorico-pratico).
La prova scritta, anche a carattere teorico-pratico, vertera' sullo studio e la caratterizzazione antropologica e molecolare di reperti bioarcheologici e di campioni biologici umani mediante l'impiego delle tecniche analitiche e diagnostiche in uso nel settore, tra le quali:
analisi macro e micro-morfologiche, morfometriche e paleopatologiche di resti umani;
preparazione dei campioni, estrazione, amplificazione e sequenziamento di DNA antico e moderno;
analisi bioinformatica e biostatistica, mediante software in uso, dei dati genetico-popolazionistici;
criteri e procedure operative del laboratorio del DNA ed impiego delle strumentazioni di base e avanzate di genetica molecolare.
Per la prova scritta i candidati non potranno portare con se' libri, periodici, giornali, quotidiani ed altre pubblicazioni, ne' dizionari, ne' testi di legge. Non sara' inoltre consentito l'utilizzo di apparecchiature elettroniche (computer, tablet, cellulari o palmari), pena l'immediata esclusione dal concorso.
Durante lo svolgimento della prova scritta i candidati non potranno comunicare fra di loro o con l'esterno in alcun modo, pena l'immediata esclusione dal concorso.
Conseguono l'ammissione alla prova orale i candidati che abbiano riportato nella prova scritta una votazione di almeno 21/30 o equivalente. Prova orale.
La prova orale avra' ad oggetto i medesimi argomenti della prova scritta. Durante la prova orale sara' accertata la conoscenza della lingua inglese e delle applicazioni informatiche comunemente utilizzate nelle analisi dei dati genetici (Bioedit, R, Arlequin, Galaxy, BWA, Samtools, IGV).
La prova si svolgera' in un'aula aperta al pubblico, di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.
Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio, la commissione predispone l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del voto da ciascuno riportato. Tale elenco verra' affisso all'albo della sede degli esami.
La prova orale si intendera' superata con una votazione complessiva di almeno 21/30 o equivalente.
Il punteggio finale sara' dato dalla somma tra la votazione conseguita nella prova scritta e quella conseguita nel colloquio.
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame, i candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita'.
 
Art. 9

Diario delle prove
La prova scritta si svolgera' il giorno 6 maggio 2016, alle ore 10,00 presso il dipartimento di Beni culturali, via degli Ariani n. 1 - Ravenna.
Tale avviso avra' valore di notifica per tutti i candidati partecipanti alla selezione, senza bisogno di ulteriore comunicazione.
La prova orale si svolgera' il giorno 24 maggio 2016, alle ore 10,00 presso il dipartimento di Beni culturali, via degli Ariani n. 1 - Ravenna.
Tale avviso avra' valore di notifica per tutti i candidati ammessi, senza bisogno di ulteriore comunicazione.
La commissione rendera' noto in sede di prova scritta il giorno in cui saranno disponibili i risultati della correzione della prova scritta. Tale comunicazione individuera' i candidati ammessi alla prova orale, che dovranno presentarsi, senza bisogno di altro preavviso, il giorno sopra indicato.
Il giorno 22 aprile 2016 sulla pagina web: http://www.unibo.it/it/ateneo/concorsi-e-selezioni/bandi-e-avvisi-ta# ! potra' essere pubblicato un eventuale rinvio della prova scritta e/o della prova orale dovuto a motivi organizzativi, nel rispetto dei termini di convocazione previsti dalla normativa vigente.
In mancanza della suddetta pubblicazione, i candidati si dovranno presentare per la prova scritta nel giorno e nel luogo gia' sopra indicati, muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita', e cioe' il giorno 6 maggio 2016, alle ore 10,00 presso il dipartimento di Beni culturali, via degli Ariani n. 1 - Ravenna.
 
Art. 10
Formazione ed approvazione della graduatoria - Applicazione delle
preferenze a parita' di valutazione
La graduatoria di merito sara' formata secondo l'ordine decrescente del punteggio, determinato sulla base della votazione complessiva riportata da ciascun candidato/a, con l'osservanza della riserva prevista dall'art. 1 del presente bando e, a parita' di punteggio, delle preferenze previste dall'art. 5, commi 4 e 5, del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni, gia' dichiarate in domanda dal/dalla candidato/a (allegato 3).
Si rammenta che tali titoli dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione e che il lodevole servizio di cui al punto 17), comma 4, e lettera b), comma 5, dell'articolo sopra citato, sara' considerato valido per i 6 mesi successivi alla data di rilascio.
I candidati che supereranno la prova orale dovranno far pervenire, entro il termine perentorio di quindici giorni dal giorno successivo a quello di cui hanno sostenuto il colloquio, tutti gli elementi che possano consentire a questa amministrazione di reperire le informazioni o i dati gia' dichiarati in domanda. In luogo di essi, potra' essere presentata una apposita dichiarazione sostitutiva di certificazione nelle forme e secondo le modalita' previste dalle norme in materia.
La graduatoria di merito e' approvata con provvedimento dell'amministrazione ed e' immediatamente efficace. Ha la durata di anni tre dall'approvazione. Detto provvedimento sara' pubblicato nel Bollettino ufficiale dell'Alma Mater Studiorum - Universita' di Bologna.
Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Dalla data di pubblicazione di detto provvedimento decorre il termine per eventuali impugnative, laddove lo stesso non sia stato portato altrimenti a conoscenza.
 
Art. 11

Assunzione in servizio
Il/la candidato/a dichiarato/a vincitore/trice sara' invitato/a a stipulare, ai sensi dell'art. 19 del Contratto collettivo di lavoro del personale tecnico ed amministrativo del comparto universita', un contratto individuale finalizzato all'instaurazione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Il rapporto di lavoro e' regolato dal contratto individuale, dai contratti collettivi di comparto, dalle disposizioni di legge e dalle normative nazionali e comunitarie. E' in ogni modo condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, l'annullamento della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto.
Al/alla nuovo/a assunto/a sara' corrisposto il trattamento economico iniziale spettante alla categoria D, posizione economica 1.
Il periodo di prova ha la durata di tre mesi. Decorso tale periodo senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e gli viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli effetti.
 
Art. 12

Norme di salvaguardia
Per quanto non previsto dal presente bando e dal citato regolamento sull'accesso all'impiego presso l'Alma Mater Studiorum - Universita' di Bologna da parte del personale tecnico-amministrativo, approvato con decreto rettorale n. 190 del 17 giugno 2002, cosi' come modificato, da ultimo, con decreto rettorale n. 460/18184 del 19 aprile 2010, si fa rimando alle disposizioni vigenti sullo svolgimento dei concorsi, in quanto compatibili.
Info point concorsi: per informazioni rivolgersi al settore reclutamento e selezione, Alma Mater Studiorum - Universita' di Bologna, piazza Verdi n. 3 - Bologna. Tel. 051/2099756 - 2099757 (fax 051 2098927).
Email: apos.concorsi-ta@unibo.it
Il personale addetto riceve il pubblico e le telefonate esclusivamente nei seguenti giorni ed orari:
lunedi', martedi', mercoledi' e venerdi': dalle ore 9,00 alle ore 11,15;
martedi' e giovedi' dalle ore 14,30 alle ore 15,30.
Il responsabile del procedimento concorsuale e' il dott. Michele Menna, referente del procedimento e' il dott. Filippo Pigliacelli - settore reclutamento e selezione - piazza Verdi n. 3 - 40126 Bologna.
Bologna, 7 marzo 2016

Il dirigente: Menna ____
Il presente bando sara' inoltrato al Ministero della giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - e sara' inoltre disponibile sul seguente sito internet: http://www.unibo.it/Portale/Personale/Concorsi/default.htm
 
Allegati
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone