Gazzetta n. 91 del 19 novembre 2013 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
CONCORSO (scad. 19 dicembre 2013)
Concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione di complessivi quaranta Allievi al 6° corso Allievi Ufficiali in Ferma Prefissata (A.U.F.P.), per il conseguimento della nomina a Tenente in Ferma Prefissata, ausiliario del ruolo normale del Corpo degli Ingegneri dell'Esercito.



IL DIRETTORE GENERALE
per il Personale Militare

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente il regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle Pubbliche Amministrazioni e sulle modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi e successive modifiche;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni;
Visto l'art. 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente le funzioni dei Dirigenti di Uffici Dirigenziali Generali;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il codice in materia di protezione dei dati personali;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il codice dell'Amministrazione digitale e successive modifiche e integrazioni;
Vista la direttiva tecnica in data 5 dicembre 2005 della Direzione Generale della Sanita' Militare, e successive modifiche e integrazioni, riguardante l'elenco delle imperfezioni e delle infermita' che sono causa di inidoneita' al servizio militare;
Vista la direttiva tecnica in data 5 dicembre 2005 della Direzione Generale della Sanita' Militare, e successive modifiche e integrazioni, per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare;
Visto il decreto ministeriale 9 luglio 2009 concernente l'equiparazione tra i diplomi di laurea ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante il codice dell'ordinamento militare e successive modifiche e integrazioni, e, in particolare, i titoli II e III del libro IV, concernenti norme per il reclutamento e la formazione del personale militare, e l'art. 2186 che fa salva l'efficacia dei decreti ministeriali non regolamentari, delle direttive, delle istruzioni, delle circolari, delle determinazioni generali del Ministero della Difesa, dello Stato Maggiore della Difesa, degli Stati Maggiori di Forza Armata e del Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri emanati in attuazione della precedente normativa abrogata dal predetto codice, fino alla loro sostituzione e, nello specifico, il decreto ministeriale 26 settembre 2002, emanato in applicazione dell'art. 23, comma 5 del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante il testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare e successive modifiche e integrazioni, e in particolare i titoli II e III del libro IV, concernenti norme per il reclutamento e la formazione del personale militare;
Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante disposizioni per l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze Armate e di Polizia;
Vista la direttiva applicativa del decreto dirigenziale 9 agosto 2010, impartita dalla Direzione Generale della Sanita' Militare in data 10 agosto 2010 in applicazione della citata legge 12 luglio 2010, n. 109, concernente modifiche alle direttive tecniche riguardanti l'accertamento delle imperfezioni e delle infermita' determinanti l'inidoneita' al servizio militare e il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare;
Visto il foglio n. M_D SSMD 0072226 dell'8 agosto 2013, con il quale lo Stato Maggiore della Difesa ha comunicato le entita' massime dei reclutamenti del personale militare autorizzate per il 2014;
Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 -registrato alla Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1, foglio n. 390- concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della Direzione Generale per il Personale Militare;
Ravvisata la necessita' di indire un concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione di 40 (quaranta) Allievi al 6° corso Allievi Ufficiali in Ferma Prefissata (A.U.F.P.) dell'Esercito per il conseguimento della nomina a Tenente in Ferma Prefissata, ausiliario del ruolo normale del Corpo degli Ingegneri dell'Esercito;
Ritenuto necessario, al fine di soddisfare la prioritaria esigenza della Forza Armata di disporre di personale qualificato da impiegare, dopo la nomina a Ufficiale in Ferma Prefissata, in attivita' che richiedono elevata professionalita', prevedere che al concorso indetto con il presente decreto vengano ammessi a partecipare solo concorrenti in possesso di specifiche lauree magistrali e di particolari ulteriori requisiti culturali;
Ritenuto opportuno prevedere che alla prova concorsuale successiva alla prova di cultura venga ammesso un numero di concorrenti meglio classificati pari a sei volte quello previsto per ogni specifico indirizzo di studio piu' eventuali pari merito, allo scopo di garantire una adeguata selezione e la copertura dei posti a concorso;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 febbraio 2012, concernente la sua nomina a Direttore Generale della Direzione Generale per il Personale Militare,

Decreta:
Art. 1
Posti a concorso
1. E' indetto un concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione di 40 (quaranta) Allievi al 6° corso Allievi Ufficiali in Ferma Prefissata (A.U.F.P.) dell'Esercito per il conseguimento della nomina a Tenente in Ferma Prefissata, ausiliario del ruolo normale del Corpo degli Ingegneri dell'Esercito cosi' ripartiti:
a) 4 (quattro) posti per laureati in Ingegneria delle telecomunicazioni;
b) 3 (tre) posti per laureati in Ingegneria chimica / Scienze chimiche;
c) 3 (tre) posti per laureati in Ingegneria meccanica;
d) 3 (tre) posti per laureati in Ingegneria elettronica;
e) 2 (due) posti per laureati in Ingegneria aeronautica;
f) 19 (diciannove) posti per laureati in Ingegneria civile / Ingegneria edile-architettura;
g) 6 (sei) posti per laureati in Architettura.
2. Al concorso possono partecipare concorrenti, anche militari in servizio, di entrambi i sessi.
3. Il numero dei posti disponibili di cui al precedente comma 1. del presente articolo e la loro ripartizione per tipologia/gruppo di lauree magistrali potranno subire modifiche, fino alla data di approvazione della relativa graduatoria finale di merito, qualora fosse necessario soddisfare esigenze della Forza Armata connesse alla consistenza dei ruoli degli Ufficiali in Ferma Prefissata.
4. Resta impregiudicata per l'Amministrazione la facolta', esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente bando di concorso, variare il numero dei posti, modificare, annullare, sospendere o rinviare lo svolgimento delle attivita' previste dal concorso o l'incorporamento dei vincitori, in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal caso, ove necessario, l'Amministrazione della Difesa ne dara' immediata comunicazione nel sito www.difesa.it/concorsi, che avra' valore di notifica a tutti gli effetti per gli interessati, nonche' nel portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa.
5. Nel caso in cui l'Amministrazione eserciti la potesta' di auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sara' dovuto alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali.
6. L'Amministrazione della Difesa si riserva altresi' la facolta', nel caso di eventi avversi di carattere eccezionale che impediscano oggettivamente a un rilevante numero di candidati di presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l'espletamento delle prove concorsuali, di prevedere sessioni di recupero delle prove stesse. In tal caso, sara' dato avviso nel sito internet www.difesa.it/concorsi, definendone le modalita'. Il citato avviso avra' valore di notifica a tutti gli effetti, per tutti gli interessati.
 
Art. 2
Riserve di posti
1. Dei posti a concorso di cui all'art. 1, comma 1., lettera a), 1 (uno) e' riservato ai concorrenti che abbiano conseguito il diploma di maturita' presso le Scuole Militari ovvero ai concorrenti figli di militari deceduti in servizio.
2. Dei posti a concorso di cui all'art. 1, comma 1., lettera b), 1 (uno) e' riservato ai concorrenti che abbiano conseguito il diploma di maturita' presso le Scuole Militari ovvero ai concorrenti figli di militari deceduti in servizio.
3. Dei posti a concorso di cui all'art. 1, comma 1., lettera c), 1 (uno) e' riservato ai concorrenti che abbiano conseguito il diploma di maturita' presso le Scuole Militari ovvero ai concorrenti figli di militari deceduti in servizio.
4. Dei posti a concorso di cui all'art. 1, comma 1., lettera f), 4 (quattro) sono riservati ai concorrenti che abbiano conseguito il diploma di maturita' presso le Scuole Militari ovvero ai concorrenti figli di militari deceduti in servizio.
5. Dei posti a concorso di cui all'art. 1, comma 1., lettera g), 1 (uno) e' riservato ai concorrenti che abbiano conseguito il diploma di maturita' presso le Scuole Militari ovvero ai concorrenti figli di militari deceduti in servizio.
6. I posti riservati di cui al presente articolo eventualmente non ricoperti per insufficienza di riservatari idonei saranno devoluti agli altri concorrenti idonei secondo l'ordine della rispettiva graduatoria di merito.
 
Art. 3
Requisiti
1. Possono concorrere a domanda per l'ammissione al 6° corso A.U.F.P. di cui al precedente art. 1 i cittadini di entrambi i sessi che:
a) non hanno superato il 38° anno di eta' alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande. Eventuali aumenti dei limiti di eta' previsti dalle vigenti disposizioni di legge per l'ammissione ai pubblici impieghi non trovano applicazione;
b) sono in possesso della cittadinanza italiana;
c) godono dei diritti civili e politici;
d) non sono stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche Amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze Armate o di Polizia per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare, a esclusione dei proscioglimenti per inidoneita' psico-fisica;
e) se concorrenti di sesso maschile, non sono stati dichiarati obiettori di coscienza ovvero ammessi a prestare servizio sostitutivo civile ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno che abbiano presentato apposita dichiarazione irrevocabile di rinuncia allo status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni dalla data in cui sono stati collocati in congedo, come disposto dall'art. 636 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. In tal caso, l'esito della dichiarazione dovra' essere allegato alla domanda di partecipazione al concorso;
f) non sono stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non sono imputati in procedimenti penali per delitti non colposi;
g) non sono stati sottoposti a misure di prevenzione;
h) hanno tenuto condotta incensurabile;
i) non hanno tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedelta' alla Costituzione Repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato;
j) sono in possesso di uno dei seguenti titoli di studio e degli ulteriori requisiti culturali specificamente indicati:
1. per i posti di cui all'art. 1, comma 1., lettera a), laurea magistrale in Ingegneria delle telecomunicazioni (LM-27);
2. per i posti di cui all'art. 1, comma 1., lettera b), laurea magistrale in Ingegneria chimica (LM-22) o laurea magistrale in Scienze chimiche (LM-54);
3. per i posti di cui all'art. 1, comma 1., lettera c), laurea magistrale in Ingegneria meccanica (LM-33);
4. per i posti di cui all'art. 1, comma 1., lettera d), laurea magistrale in Ingegneria elettronica (LM-29);
5. per i posti di cui all'art. 1, comma 1., lettera e), laurea magistrale in Ingegneria aeronautica (LM-20);
6. per i posti di cui all'art. 1, comma 1., lettera f), laurea magistrale in Ingegneria civile (LM-23) o laurea magistrale in Ingegneria edile-architettura (LM-4 C.U.) con abilitazione all'esercizio della professione;
7. per i posti di cui all'art. 1, comma 1., lettera g), laurea magistrale in Architettura (LM-4) con abilitazione all'esercizio della professione.
Saranno ritenuti validi anche i diplomi di laurea conseguiti secondo il precedente ordinamento, sostituiti dalle predette lauree magistrali, come indicato dal decreto ministeriale 9 luglio 2009.
Saranno infine ritenute valide le lauree conseguite all'estero, sempreche' le stesse risultino riconosciute dal Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca equiparate a una di quelle prescritte per la partecipazione al concorso indetto con il presente decreto. A tal fine i concorrenti dovranno allegare alla domanda di partecipazione al concorso la relativa dichiarazione di equiparazione rilasciata dal suddetto Ministero;
k) non sono gia' in servizio quali Ufficiali Ausiliari in Ferma Prefissata, ovvero si trovano nella posizione di congedo per aver completato la ferma come Ufficiali Ausiliari in Ferma Prefissata.
2. Ai fini dell'ammissione alla frequenza del corso Allievi Ufficiali in Ferma Prefissata i concorrenti dovranno essere riconosciuti in possesso dei requisiti di idoneita' psico-fisica e attitudinale al servizio militare per la nomina a Ufficiale in Ferma Prefissata dell'Esercito. Detta idoneita' sara' accertata con le modalita' indicate nei successivi artt. 10, 11 e 12 del presente decreto.
3. L'ammissione dei vincitori al corso nonche' la nomina a Ufficiale in Ferma Prefissata di cui ai successivi artt. 15 e 16 sono inoltre subordinate all'accertamento d'ufficio, anche successivo all'ammissione al corso formativo, del possesso delle qualita' morali e di condotta stabilite per l'ammissione ai concorsi nella magistratura, con le modalita' prescritte dalla vigente normativa.
4. I requisiti di cui al presente articolo devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione indicato nel successivo art. 5, comma 1. e, fatta eccezione per quello dell'eta' di cui al precedente comma 1., lettera a), devono essere mantenuti fino alla nomina a Ufficiale in Ferma Prefissata.
 
Art. 4
Portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa
1. Nell'ambito del processo di snellimento e semplificazione dell'azione amministrativa, le procedure di concorso di cui all'art. 1 del presente decreto saranno gestite tramite il portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa (da ora in poi portale), raggiungibile attraverso il sito internet www.difesa.it, area siti di interesse, link concorsi on-line Difesa, ovvero attraverso il sito intranet www.persomil.sgd.difesa.it.
2. Accedendo a tale portale i concorrenti, previa registrazione da effettuarsi con le modalita' indicate al successivo comma 3 -che consentira' la partecipazione a tutti i concorsi per il reclutamento del personale militare, anche di futura pubblicazione- potranno presentare la domanda e ricevere le successive comunicazioni inviate dalla Direzione Generale per il Personale Militare o da Ente dalla stessa delegato alla gestione del concorso.
3. I concorrenti potranno svolgere la procedura guidata di registrazione, descritta alla voce "istruzioni" del portale, con una delle seguenti modalita':
a) senza smart card: fornendo un indirizzo di posta elettronica, una utenza di telefonia mobile intestata ovvero utilizzata dal concorrente e gli estremi di un documento di riconoscimento in corso di validita';
b) con smart card: mediante carta d'identita' elettronica (CIE), carta nazionale dei servizi (CNS), tessera di riconoscimento elettronica rilasciata da un'Amministrazione dello Stato (decreto del Presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851) ai sensi del comma 8 dell'art. 66 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, oppure mediante credenziali della propria firma digitale.
Prima di iniziare la procedura guidata di registrazione, nonche' prima di effettuare tutte le operazioni consentite tramite il portale (compresa la presentazione delle domande di partecipazione ai concorsi), i concorrenti dovranno leggere attentamente le informazioni inerenti al software e alla configurazione necessaria per poter operare efficacemente nel portale. L'uso di programmi non consigliati o non previsti potrebbe determinare la mancata acquisizione dei dati inseriti dai concorrenti.
4. Conclusa la procedura di accreditamento, i concorrenti saranno in possesso delle credenziali (userid e password) per poter accedere al proprio profilo nel portale. Con tali credenziali i concorrenti potranno partecipare, presentando la relativa domanda, a tutte le procedure concorsuali di interesse, senza dover di volta in volta ripetere l'accreditamento. In caso di smarrimento di tali credenziali di accesso, i concorrenti potranno seguire la procedura di recupero delle stesse, attivabile dalla pagina iniziale del portale.
 
Art. 5
Domanda di partecipazione
1. La domanda di partecipazione al concorso, il cui modello e' pubblicato nel citato portale, dovra' essere compilata necessariamente on-line e inviata entro il termine perentorio di 30 (trenta) giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
La domanda di partecipazione potra' essere presentata per soltanto uno dei posti a concorso di cui al precedente art. 1 comma 1..
2. Per poter partecipare al concorso, i candidati dovranno accedere al proprio profilo sul portale dei concorsi, scegliere il concorso al quale intendono partecipare e compilare on-line la domanda di partecipazione.
3. Durante la compilazione della domanda i concorrenti, se non sono in possesso di tutte le informazioni richieste dal modello di domanda, possono salvare on-line nel proprio profilo una bozza della stessa che potra' essere completata e inviata in un secondo momento, comunque entro il termine di presentazione di cui al precedente comma 1..
Per esigenze tecniche connesse con la possibilita' offerta ai concorrenti di allegare alla domanda di partecipazione dichiarazioni sostitutive atte a dimostrare il possesso di titoli di merito ritenuti utili ai fini della valutazione di cui al successivo art. 13, il sistema consente il salvataggio in locale (sul PC del concorrente) della domanda non ancora inviata/presentata. Tale copia, riportante la filigrana "DA INVIARE TELEMATICAMENTE", non puo' essere utilizzata in sostituzione della partecipazione inoltrata tramite il portale.
I concorrenti, prima dell'inoltro della domanda di partecipazione, dovranno predisporre la copia per immagini (file in formato PDF o JPEG con dimensione massima di 3 Mb per ogni allegato) dei documenti/autocertificazioni che intendono allegare/da allegare alla domanda di partecipazione al fine della valutazione dei titoli di cui al successivo art. 13, ovvero quelle attestanti l'equiparazione del titolo di studio posseduto a quello richiesto per la partecipazione al concorso. Sara' cura del candidato assegnare a tali files il nome corrispondente al certificato/attestazione nello stesso contenute (ad es.: master.pdf, equipollenza.pdf, corso_perfezionamento.pdf, ecc.).
4. Terminata la compilazione della domanda, i concorrenti potranno inviarla al sistema informatico centrale di acquisizione on-line senza uscire dal proprio profilo, per poi ricevere una comunicazione a video e, successivamente, una comunicazione con messaggio di posta elettronica della sua corretta acquisizione. Tale messaggio, valido come ricevuta di presentazione della domanda, dovra' essere conservato dai concorrenti che dovranno essere in grado di esibirlo all'atto della presentazione per sostenere la prova di cultura. Dopo l'invio della domanda, i concorrenti potranno anche scaricare una copia della stessa.
Con l'invio della domanda tramite il portale si conclude la procedura di presentazione della stessa e i dati sui quali l'Amministrazione effettuera' la verifica del possesso dei requisiti di partecipazione al concorso, nonche' quelli relativi al possesso di titoli di merito e/o preferenziali, si intenderanno acquisiti. Integrazioni o modifiche di quanto dichiarato nelle stesse potranno essere inviate dai concorrenti con le modalita' indicate nel successivo art. 6.
5. Le domande di partecipazione inoltrate, anche in via telematica, con qualsiasi altro mezzo rispetto a quelli sopraindicati e senza che il candidato abbia effettuato la procedura di registrazione al portale dei concorsi non saranno prese in considerazione e il candidato non verra' ammesso alla procedura concorsuale.
6. In caso di avaria temporanea del sistema informatico centrale di acquisizione delle domande on-line, l'Amministrazione si riserva di posticipare il termine di scadenza per un numero di giorni pari a quelli di mancata operativita' del sistema. Dell'avvenuto ripristino e della proroga del termine per la presentazione delle domande sara' data notizia con avviso pubblicato nel sito www.difesa.it/concorsi e nel portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa, secondo quanto previsto dal successivo art. 6.
In tal caso, resta comunque invariata, all'iniziale termine di scadenza per la presentazione delle domande di cui al precedente comma 1., la data relativa al possesso dei requisiti di partecipazione indicata al precedente art. 3 del presente bando.
7. Qualora l'avaria del sistema informatico centrale per la presentazione delle domande on-line del portale sia tale da non consentire un ripristino della procedura in tempi rapidi, la Direzione Generale per il Personale Militare provvedera' a informare i candidati con avviso pubblicato sul sito www.difesa.it/concorsi circa le determinazioni adottate al riguardo.
8. Nella domanda di partecipazione i concorrenti dovranno indicare i loro dati anagrafici, compresi quelli relativi alla residenza e al recapito presso il quale intendono ricevere eventuali comunicazioni relative al concorso, nonche' tutte le informazioni attestanti il possesso dei requisiti di partecipazione al concorso stesso.
9. Con l'invio telematico della domanda con le modalita' indicate nei precedenti commi del presente articolo, il candidato, oltre a manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento dei dati personali che lo riguardano e che sono necessari all'espletamento dell'iter concorsuale (in quanto il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione), si assume la responsabilita' penale circa eventuali dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
10. Il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito potra' chiedere la regolarizzazione delle domande che, presentate nei termini, risultino formalmente irregolari per vizi sanabili.
 
Art. 6
Comunicazioni con i concorrenti
1. Tramite il proprio profilo nel portale dei concorsi, il concorrente puo' anche accedere alla sezione relativa alle comunicazioni. Tale sezione sara' suddivisa in un'area pubblica relativa alle comunicazioni di carattere collettivo (avvisi di modifica del bando, variazione del diario di svolgimento della prova di cultura, calendario di svolgimento delle prove di efficienza fisica, ecc.), e un'area privata nella quale saranno rese disponibili le comunicazioni di carattere personale. Della presenza di tali comunicazioni i concorrenti riceveranno notizia mediante messaggio di posta elettronica, inviato all'indirizzo fornito in fase di accreditamento, ovvero con sms. Le comunicazioni di carattere collettivo inserite nell'area pubblica del portale hanno valore di notifica a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i candidati.
Per ragioni di carattere organizzativo, le comunicazioni di carattere personale potranno essere inviate ai concorrenti anche con messaggio di posta elettronica certificata (se posseduta e dichiarata dai concorrenti nella domanda di partecipazione), con lettera raccomandata o telegramma ovvero con qualsiasi altro mezzo che garantisca contezza della data di ricezione da parte del candidato.
2. Le comunicazioni di carattere collettivo inserite nell'area pubblica della sezione comunicazioni del portale dei concorsi, saranno anche pubblicate nel sito www.difesa.it/concorsi.
3. I candidati potranno inviare dichiarazioni integrative o modificative delle situazioni dichiarate nella domanda di partecipazione, nonche' eventuali ulteriori comunicazioni, mediante messaggi di posta elettronica (PE) o posta elettronica certificata (PEC) rispettivamente agli indirizzi: concorsiruolinormali@ceselna.esercito.difesa.it e centro_selezione@postacert.difesa.it, indicando il concorso al quale partecipano. A tali messaggi dovra' comunque essere allegata copia per immagine (file formato PDF o JPEG con dimensione massima di 3 Mb) di un valido documento di identita' rilasciato da un'Amministrazione dello Stato.
4. L'Amministrazione della Difesa non assume alcuna responsabilita' circa eventuali disguidi derivanti da errate, mancate o tardive comunicazioni di variazioni dell'indirizzo di posta elettronica ovvero del numero di utenza di telefonia fissa e mobile da parte dei candidati.
 
Art. 7
Svolgimento del concorso e spese di viaggio
1. Lo svolgimento del concorso prevede:
a) prova di cultura;
b) prove di efficienza fisica;
c) accertamenti sanitari;
d) accertamento attitudinale;
e) valutazione dei titoli di merito.
2. Alle prove e agli accertamenti i concorrenti dovranno esibire la carta d'identita' o altro documento di riconoscimento, provvisto di fotografia e in corso di validita', rilasciato da un'Amministrazione dello Stato.
3. L'Amministrazione Militare provvedera' ad assicurare i concorrenti per eventuali infortuni che dovessero verificarsi durante i periodi di permanenza presso le sedi di svolgimento delle prove e degli accertamenti di cui al comma 1., lettere a), b), c) e d) del presente articolo.
4. Le spese per i viaggi da e per la sede nella quale si svolgeranno le prove e gli accertamenti di cui al comma 1., lettere a), b), c) e d) del presente articolo, nonche' quelle di vitto e alloggio per la permanenza nelle sedi di svolgimento, sono a carico dei concorrenti. I concorrenti che sono gia' in servizio potranno fruire della licenza straordinaria per esami, limitatamente ai giorni di svolgimento delle prove e degli accertamenti di cui al comma 1., lettere a), b), c) e d) del presente articolo, nonche' al tempo strettamente necessario per il raggiungimento della sede ove si svolgeranno dette prove e accertamenti e per il rientro alla sede di servizio.
 
Art. 8
Commissioni
1. Con successivi decreti dirigenziali saranno nominate:
a) la commissione esaminatrice per la prova di cultura, per la valutazione dei titoli e per la formazione delle graduatorie finali di merito;
b) la commissione per le prove di efficienza fisica;
c) la commissione per gli accertamenti sanitari;
d) la commissione per l'accertamento attitudinale;
e) la commissione per gli ulteriori accertamenti sanitari.
2. La commissione esaminatrice di cui al precedente comma 1., lettera a), sara' composta da:
- un Ufficiale in servizio permanente dell'Esercito di grado non inferiore a Colonnello, presidente;
- due Ufficiali in servizio permanente dell'Esercito di grado non inferiore a Maggiore, membri;
- un Ufficiale in servizio permanente dell'Esercito di grado non inferiore a Capitano, segretario senza diritto di voto.
3. La commissione di cui al precedente comma 1., lettera b), sara' composta da:
- un Ufficiale in servizio permanente dell'Esercito di grado non inferiore a Colonnello, presidente;
- due Ufficiali in servizio permanente dell'Esercito di grado non inferiore a Maggiore, qualificati istruttori militari di educazione fisica, membri;
- un Ufficiale in servizio permanente dell'Esercito di grado non inferiore a Capitano, segretario senza diritto di voto.
4. La commissione di cui al precedente comma 1., lettera c), sara' composta da:
- un Ufficiale medico in servizio permanente del Corpo Sanitario dell'Esercito di grado non inferiore a Colonnello, presidente;
- due Ufficiali medici in servizio permanente del Corpo Sanitario dell'Esercito di grado non inferiore a Maggiore, membri.
5. La commissione di cui al precedente comma 1., lettera d), sara' composta da:
- un Ufficiale superiore in servizio permanente dell'Esercito del ruolo normale delle Armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni, presidente;
- un Ufficiale in servizio permanente del Corpo Sanitario dell'Esercito laureato in psicologia, membro;
- un Ufficiale in servizio permanente dell'Esercito perito selettore attitudinale, membro;
- un Ufficiale di grado non inferiore a Capitano in servizio permanente dell'Esercito, segretario senza diritto di voto.
Detta commissione si avvarra' del contributo tecnico-specialistico di Ufficiali del Corpo Sanitario dell'Esercito laureati in psicologia che potranno essere coadiuvati da psicologi civili convenzionati presso il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito.
6. La commissione di cui al precedente comma 1., lettera e), sara' composta da:
- un Ufficiale Generale medico del Corpo Sanitario dell'Esercito in servizio, presidente;
- due Ufficiali superiori medici in servizio permanente del Corpo Sanitario dell'Esercito, membri.
Tali Ufficiali dovranno essere diversi da quelli che hanno fatto parte della commissione di cui al precedente comma 4..
 
Art. 9
Prova di cultura
1. I concorrenti saranno sottoposti -con riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione al concorso dal presente decreto- a una prova di cultura, che avra' luogo il giorno 9 gennaio 2014, con inizio non prima delle ore 08.00, presso il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito ubicato in Foligno (PG), viale Mezzetti, n. 2.
Eventuali modifiche della sede e della data di svolgimento della prova di cultura saranno comunicate, con valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti, con le modalita' di cui al precedente art. 6 del presente decreto.
2. La suddetta data della prova di cultura ha valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti di tutti. I concorrenti dovranno presentarsi, senza attendere alcuna comunicazione, nella sede e nel giorno sopraindicati, entro le ore 08.00 muniti dei documenti indicati nei precedenti art. 5, comma 4. e art. 7, comma 2. e delle eventuali pubblicazioni di carattere tecnico scientifico attinenti la professione di cui al successivo art. 13, comma 3..
3. I concorrenti assenti al momento dell'inizio della prova, anche per causa di forza maggiore, saranno considerati rinunciatari e, pertanto, esclusi dal concorso.
4. Per quanto concerne le modalita' di svolgimento della prova saranno osservate le disposizioni di cui agli artt. 13 e 14 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
5. La prova consistera' nella somministrazione collettiva di un test contenente almeno 100 (cento) quesiti a risposta multipla predeterminata o libera, scelti dalla commissione esaminatrice di cui al precedente art. 8, comma 1., lettera a), su argomenti di storia, geografia, attualita', educazione civica e sulla conoscenza della lingua italiana (grammatica, sintassi, ortografia, sinonimi, contrari, frasi da completare) e della lingua inglese, intesi a valutare le capacita' di ragionamento e le caratteristiche attitudinali dei concorrenti. La banca dati da cui verranno estratti i test sara' disponibile nel sito internet www.esercito.difesa.it.
Prima dell'inizio della prova, la predetta commissione valutatrice rendera' note ai concorrenti le modalita' di svolgimento, il tempo a disposizione per effettuare la prova, nonche' le modalita' di valutazione della stessa.
6. Il punteggio massimo conseguibile in detta prova da ciascun concorrente e' di 30 punti e dovra' essere calcolato attribuendo:
* 0,30 per ogni risposta esatta;
* - 0,05 per ogni risposta errata;
* 0 per ogni risposta multipla ovvero non data.
Al termine della prova la commissione esaminatrice, sulla base dei punteggi ottenuti dai concorrenti, formera' una graduatoria provvisoria per ciascuno dei gruppi di posti a concorso di cui all'art. 1, comma 1., lettere a), b) c), d), e), f) e g) al solo scopo di individuare coloro che saranno ammessi alle prove di efficienza fisica di cui al successivo art. 10.
7. Saranno ammessi alle suddette prove, secondo l'ordine delle predette graduatorie provvisorie un numero di concorrenti pari a:
- n. 24 (ventiquattro), per i posti di cui al precedente art. 1, comma 1., lettera a);
- n. 18 (diciotto), per i posti di cui al precedente art. 1, comma 1., lettera b);
- n. 18 (diciotto), per i posti di cui al precedente art. 1, comma 1., lettera c);
- n. 18 (diciotto), per i posti di cui al precedente art. 1, comma 1., lettera d);
- n. 12 (dodici), per i posti di cui al precedente art. 1, comma 1., lettera e);
- n. 114 (centoquattordici), per i posti di cui al precedente art. 1, comma 1., lettera f);
- n. 36 (trentasei), per i posti di cui al precedente art. 1, comma 1., lettera g).
Alle prove di efficienza fisica saranno ammessi, inoltre, i concorrenti che nelle predette graduatorie abbiano riportato lo stesso punteggio del concorrente ultimo ammesso.
8. I punteggi relativi alla prova di cultura saranno affissi, a cura della commissione esaminatrice, all'albo del Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito. Tali punteggi contribuiranno alla formazione delle graduatorie finali di merito di cui al successivo art. 14.
9. L'esito della prova scritta, l'elenco degli ammessi, il calendario con i giorni di convocazione e le modalita' di presentazione alle prove di cui al successivo art. 10 del presente decreto, saranno resi noti con avviso inserito nell'area pubblica della sezione comunicazioni del portale dei concorsi. Tale avviso sara' inoltre consultabile nel sito www.difesa.it/concorsi. Sara' possibile chiedere informazioni sull'esito della prova scritta, a partire dal quindicesimo giorno successivo a quello di conclusione della prova stessa, al Ministero della Difesa - Direzione Generale per il Personale Militare - Sezione relazioni con il pubblico (tel.:06/517051012; e-mail: urp@persomil.difesa.it).
10. I verbali della prova di cultura dovranno essere inviati, a mezzo corriere, alla Direzione Generale per il Personale Militare - I Reparto Reclutamento e Disciplina - 1^ Divisione Reclutamento Ufficiali e Sottufficiali - 3^ Sezione entro il terzo giorno dalla data di effettuazione della prova.
 
Art. 10
Prove di efficienza fisica
1. Le prove di efficienza fisica si svolgeranno, a cura della commissione di cui al precedente articolo 8, comma 1., lettera b), presso il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito in Foligno, indicativamente entro la fine del mese di gennaio 2014.
2. I concorrenti che non si presenteranno nel giorno e nell'ora stabiliti nell'avviso di cui al precedente art. 9, comma 9. saranno esclusi dal concorso, salvo che l'assenza sia stata determinata da causa di forza maggiore. In tal caso essi dovranno inviare all'indirizzo di posta elettronica concorsiruolinormali@ceselna.esercito.difesa.it, improrogabilmente entro il giorno di prevista presentazione, apposita richiesta di riconvocazione, corredata da idonea documentazione probatoria del motivo dell'assenza. Tuttavia la riconvocazione potra' essere disposta solo se la stessa sia compatibile con i termini della procedura concorsuale.
3. I concorrenti dovranno presentarsi presso il Centro muniti di tenuta ginnica e dovranno portare al seguito i seguenti documenti:
a) certificato di idoneita' ad attivita' sportiva agonistica di tipo B per atletica leggera in corso di validita', rilasciato da medici appartenenti alla Federazione Medico Sportiva Italiana ovvero da strutture sanitarie pubbliche o private convenzionate che esercitano in tali ambiti in qualita' di medici specializzati in medicina dello sport.
I concorrenti in servizio nell'Esercito potranno produrre, in luogo del predetto certificato, la dichiarazione rilasciata dal dirigente del servizio sanitario del Reparto/Ente presso cui prestano servizio, da cui risulti l'assenza di controindicazioni allo svolgimento delle prove di efficienza operativa previste per detto personale.
La mancata presentazione di detto certificato o della dichiarazione di cui sopra determinera' la non ammissione del concorrente a sostenere le prove di cui al presente articolo;
b) referto -in data non anteriore a tre mesi rispetto alla data di presentazione per le prove di cui al presente articolo- rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), relativo all'accertamento dei markers virali anti HAV, HbsAg, anti HBs, anti HBc e anti HCV. La mancata presentazione di detto referto determinera' la non ammissione del concorrente agli accertamenti sanitari di cui al successivo art. 11;
c) referto rilasciato -in data non anteriore a tre mesi rispetto alla data di presentazione per le prove di cui al presente articolo- da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN, attestante l'esito del test per l'accertamento della positivita' per anticorpi per HIV. La mancata presentazione di detto referto determinera' la non ammissione del concorrente agli accertamenti sanitari di cui al successivo art. 11;
d) referto rilasciato -in data non anteriore a un mese rispetto alla data di presentazione per le prove di cui al presente articolo- da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN, relativo alle analisi delle urine per la ricerca dei seguenti cataboliti urinari di sostanze stupefacenti e/o psicotrope:
anfetamine;
cocaina;
oppiacei e cannabinoidi.
La mancata presentazione di detto referto determinera' la non ammissione del concorrente agli accertamenti sanitari di cui al successivo art. 11. Resta impregiudicata per l'Amministrazione della Difesa la facolta' di sottoporre a drug test i vincitori del concorso di cui al presente decreto;
e) referto rilasciato -in data non anteriore a tre mesi rispetto alla data di presentazione per le prove di cui al presente articolo- da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN, relativo all'accertamento del test intradermico Mantoux. La mancata presentazione di detto referto determinera' la non ammissione del concorrente agli accertamenti sanitari di cui al successivo art. 11;
f) certificato rilasciato dal proprio medico di fiducia e controfirmato dall'interessato, che attesti lo stato di buona salute, la presenza/assenza di pregresse manifestazioni emolitiche, gravi manifestazioni immunoallergiche, gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o alimenti. Tale certificato dovra' essere rilasciato in data non anteriore a sei mesi rispetto alla data di presentazione per le prove di cui al presente articolo e dovra', altresi', essere conforme all'allegato "A" che costituisce parte integrante del presente decreto. La mancata presentazione di detto certificato determinera' la non ammissione del concorrente agli accertamenti sanitari di cui al successivo art. 11;
g) i concorrenti di sesso femminile dovranno inoltre presentarsi muniti di:
referto e immagini di ecografia pelvica effettuati presso struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN, in data non anteriore a tre mesi rispetto alla data di presentazione per le prove di cui al presente articolo. La mancata presentazione di detto referto determinera' la non ammissione della concorrente agli accertamenti sanitari di cui al successivo art. 11;
referto attestante l'esito del test di gravidanza (mediante analisi su sangue o urine) rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN, in data non anteriore ai cinque giorni lavorativi rispetto alla data di presentazione per le prove di cui al presente articolo.
Le concorrenti che non dovessero esibire tale referto, saranno sottoposte a detto test al solo fine dell'effettuazione in piena sicurezza delle prove di efficienza fisica e dell'eventuale esame radiografico del torace. Lo stato di gravidanza accertato, a cura della Commissione per gli accertamenti sanitari secondo le predette modalita' impedira' alla concorrente di essere sottoposta sia alle prove di efficienza fisica che agli accertamenti sanitari.
Infatti le preposte commissioni non potranno in nessun caso procedere agli accertamenti previsti e dovranno astenersi dalla pronuncia del giudizio, a mente dell'art. 580 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, secondo il quale lo stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare. Pertanto, nei confronti delle concorrenti il cui stato di gravidanza e' stato accertato anche con le modalita' previste dal presente articolo, il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito procedera' alla convocazione per sostenere le prove di efficienza fisica e gli accertamenti sanitari in altra data compatibile con la definizione delle graduatorie di cui al successivo art. 14. Se in occasione della seconda convocazione il temporaneo impedimento perdura, la commissione interessata ne dara' notizia alla citata Direzione Generale che escludera' il candidato dal concorso per l'impossibilita' di procedere all'accertamento del possesso dei requisiti previsti dal presente bando;
h) i soli concorrenti che risulteranno vincitori del concorso dovranno presentare all'inizio del corso, di cui al successivo art. 15, i seguenti documenti:
- certificato anamnestico delle vaccinazioni effettuate, rilasciato da strutture sanitarie pubbliche;
- referto di analisi di laboratorio concernente il dosaggio ematico del glucosio 6 - fosfato - deidrogenasi (G6PDH) eseguito con metodo quantitativo ed effettuato presso strutture sanitarie pubbliche, anche militari, o private accreditate con il SSN.
4. I certificati e i referti sanitari sopra indicati dovranno essere prodotti in originale o in copia resa conforme nei termini di legge.
5. Le prove cui saranno sottoposti i concorrenti, le prestazioni da conseguire e i relativi punteggi, sono riportate nella tabella in allegato "B" che costituisce parte integrante del presente decreto.
L'esito delle prove verra' comunicato seduta stante al concorrente.
6. I concorrenti che lamentassero postumi di infortuni precedentemente subiti potranno portare al seguito ed esibire prima dell'inizio delle prove idonea certificazione medica che sara' valutata dalla commissione per le prove di efficienza fisica. Questa, sentito il personale medico presente, adottera' le conseguenti determinazioni, informandone la Direzione Generale per il Personale Militare. Il differimento ad altra data della effettuazione delle prove potra' essere disposto solo se il medesimo sia compatibile con i termini della procedura concorsuale.
Allo stesso modo e con i medesimi effetti, i concorrenti che prima dell'inizio delle prove accusassero una indisposizione o che dovessero infortunarsi durante l'esecuzione di una delle prove dovranno farlo immediatamente presente alla commissione la quale, sentito il personale medico presente, adottera' le conseguenti determinazioni. Non saranno pertanto prese in considerazione richieste di differimento o di ripetizione delle prove che pervenissero da parte di concorrenti che abbiano portato comunque a compimento, anche se con esito negativo, le prove di efficienza fisica.
7. I verbali delle prove di efficienza fisica dovranno essere inviati, a mezzo corriere, alla Direzione Generale per il Personale Militare - I Reparto Reclutamento e Disciplina - 1^ Divisione Reclutamento Ufficiali e Sottufficiali - 3^ Sezione entro il terzo giorno dalla data di effettuazione delle prove medesime di tutti i concorrenti.
 
Art. 11
Accertamenti sanitari
1. I concorrenti risultati idonei alle prove di efficienza fisica saranno sottoposti, sempre presso il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito in Foligno e a cura della commissione di cui al precedente articolo 8, comma 1., lettera c), all'accertamento del possesso dei requisiti di idoneita' psico-fisica, da eseguire in ragione delle condizioni del soggetto al momento della visita. Gli interessati, all'atto della presentazione, dovranno rilasciare apposita dichiarazione di consenso informato all'effettuazione del protocollo diagnostico, secondo il modello riportato nell'allegato "C" che costituisce parte integrante del presente decreto. Nella circostanza, la commissione per gli accertamenti sanitari sospendera' il giudizio e rinviera' ad altra data i concorrenti che all'atto della presentazione vengono riconosciuti affetti da malattie o lesioni acute di recente insorgenza e di presumibile breve durata, per le quali risulta scientificamente probabile un'evoluzione migliorativa, tale da lasciar prevedere il possibile recupero dei requisiti richiesti in tempi compatibili con i termini della procedura concorsuale.
2. Sulla scorta delle imperfezioni e infermita' che sono causa di non idoneita' al servizio militare di cui all'art. 582 del Decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, e delle direttive della Direzione Generale della Sanita' Militare in data 5 dicembre 2005 e successive modifiche e integrazioni, citati nelle premesse, detta commissione dovra', altresi', accertare il possesso da parte dei concorrenti dei seguenti specifici requisiti psico-fisici:
a) statura non inferiore a m. 1,65, se di sesso maschile, e a m. 1,61, se di sesso femminile;
b) acutezza visiva uguale o superiore a complessivi 16/10 e non inferiore a 7/10 nell'occhio che vede meno, raggiungibile con correzione non superiore a 4 diottrie per la sola miopia, anche in un solo occhio, e non superiore a tre diottrie, anche in un solo occhio, per gli altri vizi di refrazione; campo visivo, senso cromatico e motilita' oculare normali;
c) perdita uditiva:
- monolaterale: valori compresi tra 25 e 35 dB;
- bilaterale: p.p.t. compresa entro il 20%;
- monolaterale o bilaterale isolata < 45 dB a 6.000 ÷ 8.000 Hz.
3. La commissione di cui sopra disporra' per tutti i concorrenti, prima dell'effettuazione della visita medica generale, i seguenti accertamenti specialistici e di laboratorio:
a) cardiologico con E.C.G.;
b) oculistico;
c) otorinolaringoiatrico con esame audiometrico;
d) psicologico (ed eventuale psichiatrico);
e) analisi completa delle urine con esame del sedimento;
f) analisi del sangue concernente:
- emocromo completo;
- glicemia;
- creatininemia;
- trigliceridemia;
- colesterolemia;
- transaminasemia (GOT e GPT);
- birilubinemia totale e frazionata;
- gamma GT;
- verifica dell'abuso abituale di alcool in base all'anamnesi, alla visita medica diretta e alla valutazione degli esami ematochimici (gamma GT, GOT, GPT e MCV). In caso di sospetta positivita', il concorrente sara' rinviato ad altra data per consegnare il referto attestante l'esito del test della CDT (ricerca ematica della transferrina carboidrato carente) che il medesimo concorrente avra' cura di effettuare, in proprio, presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN.
4. I concorrenti, terminati gli accertamenti specialistici e di laboratorio di cui al precedente comma 3, saranno sottoposti, a cura della medesima commissione, a una visita medica generale.
In sede di tale visita la commissione potra' disporre l'effettuazione di ulteriori accertamenti specialistici o strumentali (compreso l'esame radiografico) nei casi meritevoli di approfondimento diagnostico al solo fine di un'adeguata valutazione clinica e medico-legale del concorrente.
Nel caso in cui si renda necessario sottoporre il concorrente a indagini radiografiche, indispensabili per l'accertamento e la valutazione di eventuali patologie, in atto o pregresse, non altrimenti osservabili ne' valutabili con diverse metodiche o visite specialistiche, lo stesso dovra' sottoscrivere apposita dichiarazione di consenso informato secondo quanto riportato nell'allegato "D" che costituisce parte integrante del presente decreto.
In tale sede, inoltre, la commissione giudichera' non idoneo il candidato che presenta tatuaggi i quali, per la loro sede, siano contrari al decoro dell'uniforme (quindi visibili con l'uniforme di servizio estiva, con gonna e scarpe decollete' per le donne, le cui caratteristiche sono visualizzabili nel sito www.esercito.difesa.it/equipaggiamenti/militaria/uniformi) ovvero, se posti nelle zone coperte dall'uniforme, risultino, per contenuto, di discredito alle Istituzioni o possibile indice di personalita' abnorme (in tal caso da accertare con visita psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici).
5. La commissione provvedera' a definire per ciascun concorrente, secondo i criteri stabiliti dalla normativa e dalle direttive vigenti, il profilo sanitario che terra' conto delle caratteristiche somato-funzionali nonche' degli specifici requisiti psico-fisici indicati nel precedente comma 2. del presente articolo.
6. Saranno giudicati idonei i concorrenti cui verra' attribuito il seguente profilo sanitario minimo:

PS CO AC AR AV LS LI VS AU
2 2 2 2 2 2 2 2 2

Al fine di tenere conto delle caratteristiche somato-funzionali la commissione attribuira' a ogni coefficiente 1 (uno) del profilo sanitario un punteggio di 0,5. Il punteggio complessivo ottenuto contribuira' alla formazione della graduatoria finale di merito di cui al successivo art. 14.
7. La predetta commissione, seduta stante, comunichera' a ciascun concorrente l'esito degli accertamenti sanitari, sottoponendogli il verbale contenente uno dei seguenti giudizi:
- "idoneo quale Ufficiale in Ferma Prefissata, ausiliario del ruolo normale del Corpo degli Ingegneri dell'Esercito";
- "non idoneo quale Ufficiale in Ferma Prefissata, ausiliario del ruolo normale del Corpo degli Ingegneri dell'Esercito", con indicazione del motivo.
8. Saranno giudicati "non idonei" i concorrenti risultati affetti da:
- imperfezioni e infermita' previste dal precitato art. 582 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90;
- disturbi della parola anche se in forma lieve (dislalia - disartria);
- stato di tossicodipendenza o tossicofilia da accertarsi presso una struttura sanitaria militare;
- malattie o lesioni per le quali sono previsti tempi lunghi di recupero dello stato di salute e dei requisiti necessari per la frequenza del corso;
- tutte quelle malformazioni ed infermita' non contemplate dai precedenti alinea, comunque incompatibili con la frequenza del corso formativo e con l'impiego quale Ufficiale in Ferma Prefissata, ausiliario del ruolo normale del Corpo degli Ingegneri dell'Esercito.
9. Il giudizio riportato negli accertamenti sanitari e' definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati "non idonei" saranno esclusi dal concorso.
10. I concorrenti giudicati "non idonei" potranno tuttavia inviare, con le modalita' indicate al precedente art. 6, comma 3., al Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito, improrogabilmente entro il decimo giorno successivo a quello di effettuazione degli accertamenti di cui al presente articolo, specifica istanza di riesame, corredata di idonea documentazione rilasciata da struttura sanitaria pubblica, relativamente alle cause che hanno determinato il giudizio di non idoneita'.
Nel caso di accoglimento dell'istanza, il giudizio circa l'idoneita' fisica di cui al precedente comma 7., sara' espresso dalla commissione di cui al precedente art. 8, comma 1., lettera e), a seguito di valutazione della documentazione allegata all'istanza di riesame, ovvero, qualora necessario, a seguito di ulteriori accertamenti sanitari disposti.
Il giudizio espresso da detta commissione e' definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati non idonei anche a seguito della valutazione sanitaria o degli ulteriori accertamenti sanitari disposti, nonche' quelli che abbiano rinunciato ai medesimi, saranno esclusi dal concorso.
Nel caso di mancato accoglimento dell'istanza di riesame, invece, i concorrenti riceveranno dal Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito la relativa comunicazione e il giudizio di non idoneita' riportato al termine degli accertamenti sanitari sara' confermato.
11. I verbali relativi agli accertamenti sanitari dovranno essere inviati, a mezzo corriere, alla Direzione Generale per il Personale Militare - I Reparto Reclutamento e Disciplina - 1^ Divisione Reclutamento Ufficiali e Sottufficiali - 3^ Sezione, entro il terzo giorno dalla data di completamento dei medesimi accertamenti di tutti i concorrenti.
 
Art. 12
Accertamento attitudinale
1. Al termine degli accertamenti sanitari i concorrenti giudicati idonei saranno sottoposti a un accertamento attitudinale a cura della commissione di cui al precedente art. 8, comma 1., lettera d), eseguito secondo le direttive tecniche impartite dallo Stato Maggiore dell'Esercito, finalizzato a valutare le qualita' attitudinali e caratteriologiche del concorrente. Detto accertamento consistera' in una serie di prove attitudinali e in un'intervista di selezione.
In particolare, attraverso il medesimo, saranno valutate le potenzialita' adattative, le aspettative professionali e gli aspetti motivazionali del concorrente.
2. La commissione esprimera' nei confronti di ciascun concorrente uno dei seguenti giudizi che sara' comunicato seduta stante e per iscritto all'interessato:
- "idoneo quale Ufficiale in Ferma Prefissata, ausiliario del ruolo normale del Corpo degli Ingegneri dell'Esercito";
- "non idoneo quale Ufficiale in Ferma Prefissata, ausiliario del ruolo normale del Corpo degli Ingegneri dell'Esercito", con indicazione del motivo.
Il giudizio riportato nell'accertamento attitudinale e' definitivo. Pertanto i concorrenti giudicati "non idonei" saranno esclusi dal concorso.
3. I concorrenti di cui al precedente art. 11, comma 1., comma 3. lettera f) 9° alinea e comma 10 del medesimo articolo, nei confronti dei quali non e' stato espresso alcun giudizio perche' rinviati ad altra data dalla commissione per gli accertamenti sanitari o perche' hanno presentato istanza di riesame, saranno ammessi con riserva a completare l'accertamento attitudinale.
Tali concorrenti, qualora giudicati non idonei al termine dell'accertamento attitudinale, non saranno ammessi a sostenere il riesame degli accertamenti sanitari ovvero riconvocati perche' rinviati ad altra data dalla commissione per gli accertamenti sanitari.
Qualora, invece, siano giudicati idonei al termine dell'accertamento attitudinale, ma successivamente conseguano il giudizio di non idoneita' agli accertamenti sanitari, ovvero al riesame degli stessi di cui al precedente art. 11, saranno comunque esclusi dal concorso indipendentemente, quindi, dall'esito dell'accertamento attitudinale sostenuto con riserva.
4. I verbali relativi all'accertamento attitudinale dovranno essere inviati, a mezzo corriere, alla Direzione Generale per il Personale Militare - I Reparto Reclutamento e Disciplina - 1^ Divisione Reclutamento Ufficiali e Sottufficiali - 3^ Sezione, entro il terzo giorno dalla data di completamento del medesimo accertamento di tutti i concorrenti.
 
Art. 13
Valutazione titoli
1. La commissione di cui al precedente art. 6, comma 1., lettera a), provvedera' alla valutazione dei titoli di merito dei concorrenti risultati idonei al termine delle prove e degli accertamenti di cui ai precedenti artt. 9, 10, 11 e 12 del presente decreto, assegnando ai medesimi un punteggio massimo di punti 10 (dieci).
I titoli da valutare e i relativi punteggi da attribuire sono riportati nella tabella in allegato "E" che costituisce parte integrante del presente decreto.
2. A ciascun concorrente non potra' essere attribuito, in ogni caso, per singole categorie di titoli o per il complesso dei titoli posseduti, un punteggio superiore a quello stabilito nel precedente comma 1. del presente articolo.
3. Detti titoli di merito dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda e dichiarati nella stessa. E' onere dei concorrenti fornire informazioni dettagliate su ciascuno dei titoli posseduti ai fini della loro corretta valutazione da parte della commissione esaminatrice. Qualora sul modello di domanda on-line l'area relativa alla descrizione dei titoli di merito posseduti sia insufficiente per elencare gli stessi in maniera dettagliata e completa, i concorrenti potranno allegare alla domanda delle dichiarazioni sostitutive rilasciate ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con le modalita' indicate nell'art. 5 comma 3., del presente decreto. Per quanto attiene all'attivita' pubblicistica svolta dai concorrenti, qualora la stessa sia reperibile nei siti internet delle societa' editrici o delle riviste on-line nelle quali sono stati inseriti, i concorrenti dovranno indicare nella domanda i percorsi (URL - Uniform Resource Locator) necessari per raggiungere la pubblicazione di interesse. Per le pubblicazioni edite a stampa i concorrenti, dopo averle indicate nella domanda di partecipazione, dovranno produrne copia all'atto della presentazione per la prova di cultura di cui al precedente art. 9, comma 2. del presente decreto.
 
Art. 14
Graduatorie finali di merito e ammissione al corso
1. I concorrenti giudicati idonei al termine delle prove e degli accertamenti di cui ai precedenti artt. 9, 10, 11 e 12, saranno iscritti dalla commissione di cui al precedente art. 6, comma 1., lettera a) -dopo aver effettuato la valutazione dei titoli di cui al precedente art. 13- in graduatorie finali di merito distinte per tipologia/gruppo di lauree magistrali indicate nel precedente articolo 1, comma 1., lettere a), b), c), d), e), f) e g) secondo l'ordine del punteggio finale di merito da ciascuno conseguito, ottenuto sommando:
- il punteggio conseguito nella prova di cultura;
- l'eventuale punteggio conseguito nella prova di efficienza fisica;
- l'eventuale punteggio conseguito negli accertamenti sanitari;
- il punteggio conseguito nella valutazione dei titoli.
2. Le graduatorie finali di merito di cui al precedente comma 1. saranno approvate con decreto dirigenziale e saranno pubblicate nel Giornale Ufficiale del Ministero della Difesa e, solo a titolo informativo, nel sito web www.difesa.it/concorsi.
3. Nel decreto di approvazione delle graduatorie finali di merito del concorso si terra' conto delle riserve di posti previste nell'art. 2 del presente decreto. Detti posti, qualora non ricoperti per carenza o insufficienza di riservatari idonei, saranno devoluti agli altri concorrenti idonei compresi nella relativa graduatoria di merito e secondo l'ordine della graduatoria medesima.
4. Nel decreto di approvazione delle graduatorie finali di merito, qualora taluno dei posti di cui all'art. 1, comma 1. risultasse non ricoperto per insufficienza di concorrenti idonei, si procedera' alla loro devoluzione sulla base delle esigenze della Forza Armata come appresso indicato:
- i posti di cui alla lettera a) eventualmente non ricoperti saranno portati in aumento, nell'ordine, a quelli delle lettere b), c), d), e), f) e g);
- i posti di cui alla lettera b) eventualmente non ricoperti saranno portati in aumento, nell'ordine, a quelli delle lettere a), c), d), e), f), e g);
- il posto di cui alla lettera c) eventualmente non ricoperto sara' portato in aumento, nell'ordine, a quelli delle lettere b), a), d), e), f) e g);
- i posti di cui alla lettera d) eventualmente non ricoperti saranno portati in aumento, nell'ordine, a quelli delle lettere b), a), c), e), f) e g);
- i posti di cui alla lettera e) eventualmente non ricoperti saranno portati in aumento, nell'ordine, a quelli delle lettere b), a), c), d), f) e g);
- i posti di cui alla lettera f) eventualmente non ricoperti saranno portati in aumento, nell'ordine, a quelli delle lettere b), a), c), d), e) e g);
- il posto di cui alla lettera g) eventualmente non ricoperto sara' portato in aumento, nell'ordine, a quelli delle lettere b), a), c), d), e) e f).
5. Fermo restando quanto indicato nei precedenti commi 3. e 4. del presente articolo, nel decreto di approvazione delle graduatorie si terra' conto, a parita' di merito, dei titoli di preferenza, previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e posseduti alla data di scadenza di presentazione delle domande, che i concorrenti hanno dichiarato nella domanda di partecipazione. A parita' o in assenza di titoli di preferenza, sempre a parita' di merito, sara' preferito il concorrente piu' giovane d'eta', in applicazione dell'art. 3, comma 7 della legge 15 maggio 1997, n. 127, come modificato dall'art. 2, comma 9 della legge 16 giugno 1998, n. 191.
6. Saranno dichiarati vincitori i concorrenti che, nei limiti dei posti a concorso di cui al precedente art. 1, comma 1., lettere a), b), c), d), e), f) e g) del presente decreto, si collocheranno utilmente nelle predette graduatorie di merito, tenuto conto delle riserve di posti di cui al precedente art. 2, nonche' delle disposizioni di cui al precedente art. 1, commi 3. e 4. e dei commi 3., 4., e 5. del presente articolo.
7. I vincitori riceveranno all'indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda di partecipazione una comunicazione contenente l'invito a presentarsi per assumere servizio -sotto riserva dell'accertamento dei requisiti prescritti per la frequenza del corso di cui al successivo art. 15- presso l'Accademia Militare, P.zza Roma n. 15, Modena.
8. I concorrenti che per qualsiasi motivo non dovessero presentarsi entro il limite massimo di quarantotto ore dalla data indicata nella comunicazione di cui al precedente comma 7. saranno considerati rinunciatari e, pertanto, non ammessi al corso. In caso di impossibilita' a ottemperare tempestivamente alla convocazione, per causa di forza maggiore riconosciuta valida dal Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito, potra' essere concessa una proroga della data di presentazione che, comunque, non potra' superare i sette giorni. Allo scopo gli interessati avranno cura di darne tempestiva e documentata notizia con le modalita' indicate al precedente art. 6, comma 3., e comunque non oltre il giorno di prevista presentazione.
9. Qualora alcuni dei posti rimanessero non ricoperti a seguito di rinuncia degli ammessi, il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito potra' procedere ad altrettante ammissioni di concorrenti idonei secondo l'ordine delle rispettive graduatorie di merito e con i criteri indicati nel presente articolo fino al settimo giorno successivo alla data di inizio del corso.
10. Coloro che non riceveranno alcuna comunicazione entro 30 giorni dalla conclusione delle prove concorsuali, dovranno ritenersi non ammessi al corso.
Comunque, essi, potranno chiedere informazioni sull'esito del concorso alla Direzione Generale per il Personale Militare - Servizio Relazioni con il Pubblico - viale dell'Esercito, n. 186 - 00143 Roma (tel.: 06/517051012; e-mail: urp@persomil.difesa.it), a partire dal 30° giorno successivo alla conclusione delle prove concorsuali.
 
Art. 15
Svolgimento del corso e dimissioni
1. Il corso, le cui modalita' saranno definite dallo Stato Maggiore dell'Esercito, avra' una durata complessiva di circa dodici settimane.
2. I vincitori ammessi al corso dovranno presentarsi presso l'Accademia Militare -P.zza Roma n. 15, Modena- muniti di documento di riconoscimento provvisto di fotografia e in corso di validita', rilasciato da un'Amministrazione dello Stato e della tessera sanitaria, nonche' del certificato e del referto di cui al precedente art. 10, comma 3., lettera h).
3. Gli ammessi conseguiranno la qualifica di Allievi Ufficiali in Ferma Prefissata, ausiliari del ruolo normale del Corpo degli Ingeneri dell'Esercito, dovranno contrarre una ferma di trenta mesi e, in qualita' di Allievi, dovranno assoggettarsi alle leggi e ai regolamenti militari. Coloro che non sottoscriveranno tale ferma saranno considerati rinunciatari all'ammissione e rinviati dall'Accademia Militare.
4. All'atto dell'ammissione al corso i concorrenti gia' in servizio e quelli richiamati dal congedo saranno cancellati dal ruolo di appartenenza, con conseguente perdita del grado rivestito, a cura della Direzione Generale per il Personale Militare
La cancellazione avra' effetto dalla data di ammissione al corso in qualita' di Allievi Ufficiali in Ferma Prefissata, ausiliari del ruolo normale del Corpo degli Ingegneri dell'Esercito.
Allo scopo l'Accademia Militare, al termine della prima settimana di corso, fornira' alle competenti Divisioni della Direzione Generale per il Personale Militare gli elenchi dettagliati degli Allievi gia' in servizio e di quelli richiamati dal congedo.
5. Durante la frequenza del corso e durante l'espletamento del servizio da Ufficiale in Ferma Prefissata saranno concessi dalla Direzione Generale per il Personale Militare -a seguito della ricezione delle relative domande degli interessati trasmesse dagli Enti/Reparti di appartenenza- i nulla osta al transito in altre Forze Armate o Corpi Armati dello Stato, nonche' nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, solo ai vincitori di concorsi che all'atto dell'assunzione in servizio siano tenuti a sottoscrivere l'arruolamento volontario con ferma almeno triennale.
6. Gli Allievi che dimostrino di non possedere il complesso delle qualita' e delle attitudini necessarie per bene assolvere le funzioni del grado o che si rendano colpevoli di gravi mancanze contro la disciplina, il decoro o la morale ovvero che non frequentino almeno un terzo delle lezioni o esercitazioni, saranno dimessi dal corso con determinazione della Direzione Generale per il Personale Militare. Gli Allievi comunque dimessi dal corso:
- se provenienti dai ruoli dei Marescialli, rientreranno nella categoria di provenienza. Il periodo di durata del corso e' in tali casi computato per intero ai fini dell'anzianita' di servizio;
- se provenienti dalla vita civile, saranno collocati in congedo.
7. Durante il periodo di frequenza del corso agli Allievi gia' in servizio competono gli assegni del grado rivestito all'atto dell'ammissione.
 
Art. 16
Nomina a Ufficiale in Ferma Prefissata
1. Gli Allievi che supereranno gli esami di fine corso, conseguendo il giudizio di idoneita', saranno nominati Tenente in Ferma Prefissata, ausiliario del ruolo normale del Corpo degli Ingegneri dell'Esercito.
2. L'anzianita' assoluta sara' fissata dal decreto presidenziale di nomina, mentre l'anzianita' relativa sara' data dalla media del punteggio conseguito nel concorso e di quello conseguito al termine del corso. La predetta media sara' calcolata dalla Direzione Generale per il Personale Militare, acquisendo i verbali di esame di fine corso dall'Accademia Militare.
3. Gli Allievi che non supereranno gli esami di fine corso in prima sessione saranno ammessi a ripeterli in una sessione di riparazione, trascorsi almeno trenta giorni dalla sessione ordinaria. In caso di superamento degli esami di tale sessione essi saranno nominati Ufficiali e iscritti in ruolo, dopo i pari grado che hanno superato gli esami in prima sessione, con la medesima anzianita' assoluta. Coloro che invece non supereranno detti esami, saranno dimessi dal corso previa determinazione della Direzione Generale per il Personale Militare.
4. Gli Ufficiali in Ferma Prefissata potranno essere:
- collocati in congedo, a domanda, a decorrere dal diciottesimo mese di servizio. Tuttavia la Direzione Generale per il Personale Militare potra' rinviare il collocamento in congedo fino a un massimo di sei mesi per esigenze d'impiego ovvero per proroga dell'impiego nelle operazioni condotte fuori dal territorio nazionale;
- ammessi, a domanda, a una ulteriore ferma annuale, previa partecipazione e superamento di apposito concorso, se bandito dalla Direzione Generale per il Personale Militare su richiesta dello Stato Maggiore dell'Esercito;
- trattenuti in servizio, fino a un massimo di sei mesi, su proposta dello Stato Maggiore dell'Esercito e previo loro consenso, per consentire l'impiego ovvero la proroga dell'impiego nell'ambito delle operazioni condotte fuori dal territorio nazionale ovvero in concorso con le Forze di Polizia per il controllo del territorio nazionale.
5. Gli Ufficiali in Ferma Prefissata potranno essere posti in congedo illimitato prima della scadenza della ferma, venendo collocati nella riserva di complemento, per gravi mancanze disciplinari o scarso rendimento in servizio. Il provvedimento verra' adottato dalla Direzione Generale per il Personale Militare su proposta dei superiori gerarchici competenti a esprimere giudizi sull'avanzamento.
6. Agli Ufficiali medesimi si applicano le norme di stato giuridico previste per gli Ufficiali di complemento.
 
Art. 17
Accertamento dei requisiti
1. Ai fini dell'accertamento dei requisiti di cui al precedente art. 3 del presente decreto, il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito provvedera' a chiedere alle Amministrazioni Pubbliche e agli Enti competenti, la conferma di quanto dichiarato nella domanda di partecipazione al concorso e nelle dichiarazioni sostitutive eventualmente sottoscritte dai vincitori del concorso medesimo, ai sensi delle disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
2. Fermo restando quanto previsto in materia di responsabilita' penale dall'art. 76 del predetto decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, qualora dal controllo di cui al precedente comma emerge la mancata veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decadra' dai benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
3. Verranno acquisiti d'ufficio:
a) il certificato generale del casellario giudiziale;
b) il nulla osta per l'arruolamento nell'Esercito per coloro che sono in servizio presso altra Forza Armata o Corpo Armato dello Stato.
 
Art. 18
Esclusioni
1. I concorrenti che risultano in difetto anche di uno soltanto dei requisiti prescritti per l'ammissione al corso Allievi Ufficiali in Ferma Prefissata dell'Esercito saranno esclusi con provvedimento dalla Direzione Generale per il Personale Militare.
2. La Direzione Generale per il Personale Militare potra' escludere, in qualsiasi momento, i concorrenti dal concorso ovvero dal corso, nonche' potra' dichiarare i medesimi decaduti dalla nomina a Ufficiale in Ferma Prefissata, qualora il difetto, anche di uno soltanto, dei prescritti requisiti venisse accertato durante le selezioni, durante il corso, ovvero dopo la nomina a Tenente in Ferma Prefissata dell'Esercito.
 
Art. 19
Prospettive di carriera per gli Ufficiali in Ferma Prefissata
1. Gli Ufficiali in Ferma Prefissata che hanno completato un anno di servizio, potranno partecipare, in relazione al titolo di studio posseduto e qualora siano in possesso dei requisiti indicati dal relativo bando, sempreche' non hanno superato il giorno di compimento del 40° anno di eta', ai concorsi per il reclutamento di:
a) Ufficiali in servizio permanente dei ruoli normali di cui all'art. 653 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66;
b) Ufficiali in servizio permanente dei ruoli speciali di cui all'art. 659 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66.
2. Il servizio prestato in qualita' di Ufficiale in Ferma Prefissata costituisce titolo ai fini della formazione delle graduatorie di merito.
3. Gli Ufficiali in Ferma Prefissata che avranno completato la ferma di cui al precedente articolo 15, comma 3., saranno collocati in congedo.
4. A favore degli Ufficiali in Ferma Prefissata che hanno prestato servizio senza demerito nell'Esercito Italiano, nella Marina Militare e nell'Aeronautica Militare sono previste riserve fino all'80% dei posti annualmente disponibili per la partecipazione ai concorsi per gli Ufficiali in servizio permanente dei ruoli normali a nomina diretta di cui all' all'art. 652 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66.
 
Art. 20
Trattamento dei dati personali
1. Ai sensi degli artt. 11 e 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai concorrenti saranno raccolti dal Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito - Reparto Concorsi Accademia e Scuole Militare per le finalita' di gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
2. La comunicazione di tali dati e' obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla posizione giuridico-economica del concorrente nonche', in caso di esito positivo, agli Enti previdenziali.
3. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del citato decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
4. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Direttore Generale della Direzione Generale del Personale Militare, titolare del trattamento dei dati. Responsabile del trattamento e' il Comandante del Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito.
Il presente decreto, sottoposto al controllo previsto dalla normativa vigente, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Roma, 11 novembre 2013

Gen. C.A. Francesco TARRICONE
 
Allegato A
(art. 10, comma 3., lettera f), del bando)
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato B
(art. 10, comma 5., del bando)
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato C
(art. 11, comma 1 del bando)
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato D
Parte di provvedimento in formato grafico

(art. 11, comma 4 del bando)

 
Allegato E
(art. 13, comma 1. del bando)
Parte di provvedimento in formato grafico


 
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