Gazzetta n. 18 del 5 marzo 2013 (vai al sommario)
AUTORITA' PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
CONCORSO (scad. 25 marzo 2013)
Selezione pubblica, mediante titoli ed esame colloquio, per l'assunzione in prova, con contratto a tempo determinato, di una unita' di personale nella carriera dei funzionari.



IL RESPONSABILE DELLA DIREZIONE
AFFARI GENERALI E RISORSE
DELL'AUTORITA' PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Vista la legge 14 novembre 1995, n. 481 e s.m.i.
Vista la deliberazione dell'Autorita' 3 maggio 2012, n. 178/2012/A.
Vista la determinazione del Direttore responsabile della Direzione Affari Generali e Risorse del 25 febbraio 2013, n. 12/DAGR/2013.

Emana:
Art. 1
Posti disponibili e durata dei contratti
E' indetta una selezione finalizzata all'assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato di un laureato in discipline economiche con esperienza e competenze specialistiche in materia di gestione del rapporto di lavoro del personale con particolare riguardo agli adempimenti retributivi, previdenziali (normativa INPS-Gestione ex INPDAP), assicurativi e fiscali nonche' con esperienza di informatica applicata all'amministrazione del personale (gestione banche dati complesse, analisi quantitative, gestione di programmi specialistici in materia previdenziale), da inquadrare nella carriera dei funzionari dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, qualifica Primo Funzionario, livello stipendiale base (Pos. PF-TD-ENT-2013).
Sede di lavoro: Milano
Il contratto a termine avra' durata di quattro anni e potra' essere rinnovato nel rispetto della normativa vigente in materia applicabile all'Autorita' per l'energia elettrica e il gas.
 
Art. 2
Requisiti di ammissione
Per l'ammissione alla selezione e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione europea. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica italiana;
b) diploma di laurea, vecchio ordinamento, in economia e commercio o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale o specialistica equipollente secondo quanto previsto dal Decreto interministeriale del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione del 9 luglio 2009 e successive modificazioni ed integrazioni. Il titolo di studio conseguito all'estero viene valutato se corredato di una dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente autorita' italiana dalla quale risulti a quale titolo di studio italiano corrisponde il titolo estero;
c) esperienza professionale documentabile, maturata successivamente al conseguimento del titolo di studio richiesto per l'ammissione alla selezione, come di seguito specificata:
soggetto che abbia svolto attivita' lavorativa presso soggetti pubblici o privati nei diversi campi e discipline indicate nel profilo di cui all'art. 1, per almeno dieci anni complessivamente, di cui almeno la meta' con funzioni di coordinamento, sulla base di incarico formale, in almeno uno dei predetti campi e discipline;

ovvero

soggetto che abbia prestato servizio presso l'Autorita', in ruolo o con contratto a tempo determinato o per comando o distacco da altra amministrazione pubblica, istituto od organismo pubblico, con la qualifica almeno di Funzionario I, per un periodo non inferiore a dodici mesi di effettivo servizio prestato ed in possesso da almeno tre anni del titolo di studio richiesto per l'ammissione.
Ai fini del calcolo dell'esperienza qualificata richiesta per l'ammissione:
il periodo richiesto come requisito di ammissione deve essere interamente maturato entro la data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande;
possono essere cumulate esperienze diverse, purche' di durata non inferiore a sei mesi e maturate in periodi diversi;
l'attivita' di lavoro autonomo viene utilmente considerata se svolta con riferimento alle discipline indicate nel profilo di cui all'art. 1;
d) godimento dei diritti politici;
e) idoneita' fisica all'impiego.
I cittadini di Stati membri dell'Unione europea diversi dall'Italia devono essere in possesso dei seguenti ulteriori requisiti:
f) godimento dei diritti politici anche nello Stato di appartenenza o provenienza;
g) adeguata conoscenza della lingua italiana. Il possesso del requisito viene verificato durante l'esame colloquio.
Non possono essere ammessi alla selezione pubblica ne' accedere all'impiego presso l'Autorita' coloro che:
siano stati esclusi dall'elettorato attivo politico;
siano stati destituiti o dispensati dall'impiego per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati licenziati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione, anche ad ordinamento autonomo, o presso un ente pubblico, anche economico, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' o, comunque, con mezzi fraudolenti, ovvero licenziati da aziende o enti privati per giusta causa o giustificato motivo ascrivibili ad inadempimento del dipendente;
abbiano riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici.
Tutti i requisiti prescritti nel presente articolo devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione di cui al successivo articolo 3 e alla data dell'assunzione.
L'Autorita' puo' verificare l'effettivo possesso dei requisiti previsti dal presente avviso in qualsiasi momento, anche successivo allo svolgimento delle prove selettive e all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego.
L'Autorita' dispone l'esclusione dalla selezione, non da' seguito all'assunzione ovvero procede alla risoluzione del rapporto di impiego dei soggetti che risultano sprovvisti di anche uno solo dei requisiti prescritti.
 
Art. 3
Presentazione delle domande di ammissione
Le domande di ammissione alla selezione pubblica devono essere redatte su carta semplice, secondo il facsimile del modulo di cui all'Allegato 1 al presente avviso.
Copia del modulo puo' essere estratta dal sito Internet dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas (http://www.autorita.energia.it).
Le domande di ammissione alla selezione, indirizzate all'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, Direzione Affari generali e risorse, Piazza Cavour 5, 20121 Milano, devono essere presentate entro il termine perentorio di 20 giorni che decorre dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale.
Si considerano prodotte in tempo utile le domande di ammissione spedite esclusivamente a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento ovvero presentate presso il Protocollo dell'Autorita' in Milano, piazza Cavour 5, entro il termine sopra indicato. Della data di presentazione fara' fede il timbro apposto dall'ufficio postale accettante ovvero quello apposto dal personale addetto al Protocollo dell'Autorita'.
Sulla busta contenente la domanda di ammissione alla selezione deve essere riportato il codice identificativo del profilo in relazione alla quale si chiede di partecipare: "Profilo PF-TD-ENT-2013".
Il ritardo nella presentazione della domanda, quale ne sia la causa, anche se non imputabile al candidato, comporta l'esclusione dalla selezione.
Nella domanda i candidati, consapevoli delle sanzioni penali previste dall'articolo 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445/2000 per le ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci, devono dichiarare:
1) profilo per il quale si concorre;
2) nome e cognome;
3) luogo e la data di nascita;
4) residenza;
5) indirizzo completo cui l'Autorita' puo' indirizzare le comunicazioni relative alla selezione ed almeno un numero telefonico. Il candidato ha l'obbligo di comunicare tempestivamente alla Direzione Affari Generali e Risorse dell'Autorita' le eventuali variazioni del proprio recapito;
6) possesso della cittadinanza nei termini di cui all'articolo 2;
7) godimento dei diritti politici;
8) di essere fisicamente idonei all'impiego;
9) posizione nei riguardi degli obblighi militari;
10) se abbiano riportato condanne penali, indicando, in caso affermativo, gli estremi del provvedimento di condanna ed il titolo del reato;
11) se abbiano a carico procedimenti penali pendenti, indicando, in caso affermativo, gli estremi del procedimento ed il titolo del reato;
12) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego per persistente insufficiente rendimento, ovvero stati licenziati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione, anche ad ordinamento autonomo, o presso un ente pubblico, anche economico, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' o, comunque, con mezzi fraudolenti, ovvero licenziati da aziende o enti privati per giusta causa o giustificato motivo ascrivibili a proprio inadempimento;
13) possesso del titolo di studio richiesto per l'ammissione, corredato della dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente autorita' in caso di conseguimento all'estero, specificando, a pena di esclusione dalla valutazione dei requisiti di ammissione descritti in modo non circostanziato:
data completa (giorno/mese/anno) di conseguimento;
denominazione dell'istituto che lo ha rilasciato;
14) esperienze professionali e titoli valutabili ai fini di quanto previsto nell'articolo 2, lettera c) ed articolo 7 del presente avviso, con l'avvertenza che la mancata descrizione degli stessi in modo puntuale e completo puo' costituire causa di esclusione dalla valutazione dei requisiti di ammissione e dei titoli.
A titolo esemplificativo, nella descrizione delle esperienze professionali e dei titoli si chiede di indicare:
data completa (giorno/mese/anno) di inizio e termine di ogni esperienza e/o del conseguimento del titolo;
denominazione e settore di competenza dei soggetti pubblici o privati presso i quali e' stata maturata l'esperienza o e' stato conseguito il titolo;
natura dell'attivita' svolta e la tipologia contrattuale di riferimento (lavoro subordinato / autonomo; impiego pubblico o privato, etc.);
nel caso di lavoro subordinato e con riferimento ad ogni specifica esperienza lavorativa indicata, contratto collettivo nazionale applicato, inquadramento iniziale ed eventuali successive modifiche (carriera/categoria/qualifica/livello); per le esperienze di lavoro subordinato presso pubbliche amministrazioni e presso soggetti privati deve essere indicata la data completa (giorno/mese/anno), rispettivamente, di inserimento nella carriera direttiva dei funzionari o equivalente ovvero del conferimento della qualifica di quadro, nonche' di attribuzione ed eventuale cessazione di incarichi formali;
contenuto dell'attivita' e/o delle mansioni svolte dal candidato per ciascuna esperienza lavorativa/professionale; nel caso in cui nell'ambito di una esperienza continuativa maturata presso uno stesso soggetto sia mutata, a seguito di mobilita' interna, sviluppo di inquadramento o altro motivo, l'attivita' e/o le mansioni effettivamente svolte dal candidato, quest'ultimo dovra' dichiararlo espressamente nella domanda, precisando le date complete (giorno/mese/anno) di decorrenza delle modifiche;
con riferimento a titoli accademici e di studio, la votazione/valutazione conseguita, la scala di valutazione e l'eventuale lode;
15) di essere consapevoli che le dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorieta', rese ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445/200, sono considerate come fatte a pubblico ufficiale e che, nelle ipotesi di falsita' in atti e dichiarazione mendace, si incorre nelle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia.
La domanda di ammissione alla selezione deve essere, a pena di esclusione, firmata in calce in originale dal candidato; la firma non richiede l'autenticazione ai sensi dell'articolo 39 del D.P.R. n. 445/2000.
Alla domanda deve essere allegata, a pena di esclusione dalla selezione, copia fotostatica non autenticata di un proprio documento di identita'; l'omissione della copia fotostatica del documento di identita' comporta l'invalidita' delle dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' e, conseguentemente, la carenza dei requisiti attestati dal candidato con tali dichiarazioni.
Alla domanda puo' essere allegato il proprio curriculum vitae, con l'avvertenza che, ai fini della valutazione dei requisiti di ammissione, non si tiene conto delle indicazioni contenute nei curricula vitae ove discordanti con quelle contenute nella domanda di ammissione.
Si precisa che, nel caso di data incompleta (omessa indicazione del giorno o mese), i requisiti di cui ai punti 13 e 14 sono valutati secondo quanto di seguito riportato:
data iniziale di un'esperienza o di conseguimento di un titolo: ultimo giorno del mese o dell'anno indicato (nel caso, rispettivamente, di omissione del giorno o del mese);
data finale: ultimo giorno del mese precedente o anno precedente del mese o anno indicato (nel caso, rispettivamente, di omissione del giorno o del mese).
Per il riconoscimento dei benefici previsti dall'articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, i candidati portatori di handicap ai sensi dell'articolo 3 della medesima legge, devono allegare alla domanda di partecipazione alla selezione la certificazione attestante tale condizione e specificare gli ausili e/o i tempi aggiuntivi necessari per lo svolgimento delle prove selettive in relazione allo specifico handicap posseduto.
Il riconoscimento della condizione di portatore di handicap ai sensi del citato articolo 3 e' attestato mediante idonea certificazione rilasciata dalla struttura pubblica competente, da presentare in originale ovvero per copia conforme secondo le modalita' di cui al D.P.R. n. 445/2000.
In caso di presentazione di istanze, atti o documenti in lingua straniera, deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare.
L'Autorita' non assume alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni che sia da imputare ad inesatte indicazioni del recapito indicato sulla domanda da parte dei candidati oppure ad omessa o tardiva segnalazione di variazioni del recapito stesso, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore.
Le indicazioni riportate nella domanda di ammissione alla selezione hanno valore di dichiarazioni sostitutive di certificazione ovvero di dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000.
 
Art. 4
Esclusione dalla selezione
L'ammissione alla selezione avviene con la piu' ampia riserva di accertamento del possesso dei requisiti dichiarati dai candidati.
Sono esclusi dalla selezione i candidati che hanno presentato domanda di ammissione:
a) oltre il termine stabilito dal precedente articolo 3;
b) con modalita' diversa da quelle previste dal precedente articolo 3;
c) priva della sottoscrizione autografa in originale;
d) dalla quale, per incompletezza, irregolarita' o errore nei dati dichiarati, ovvero non rispondenza dei predetti dati alle condizioni minime di esperienza richieste, non risulti il possesso di tutti i requisiti prescritti per l'ammissione alla selezione;
e) priva della copia fotostatica del documento di identita' ovvero del provvedimento attestante l'equipollenza del titolo di studio estero nei casi previsti;
f) non rispondente a tutte le disposizioni prescritte, a pena di esclusione, dal presente avviso.
Sono, altresi' esclusi dalla selezione, i candidati:
g) che, in esito allo svolgimento dell'eventuale prova preliminare, non si siano utilmente collocati nella relativa graduatoria secondo quanto previsto nel successivo articolo 6;
h) ammessi alla prova preliminare o all'esame colloquio i quali non si presentino alla prove ovvero i quali prima dell'inizio delle prove medesime, non siano in grado di esibire alcun documento di riconoscimento ai sensi dell'art. 35 del D.P.R. n. 445/2000.
L'esclusione dalla selezione e' disposta dall'Autorita' con provvedimento motivato ed e' comunicata per iscritto agli interessati al recapito da essi indicato nella domanda salvo i casi di cui alle precedenti lettere g) e h).
 
Art. 5
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice e' nominata dall'Autorita' secondo quanto previsto al punto 6 dell'Allegato A alla delibera 18 marzo 2004, n. 38/04. La Commissione puo' essere integrata da membri aggiunti.
 
Art. 6
Eventuale prova preliminare
Qualora il numero delle domande pervenute fosse superiore a 100, l'Autorita' si riserva di procedere allo svolgimento di una prova preliminare, consistente nella soluzione, in tempi predeterminati, di quiz a risposta multipla sulle materie oggetto dell'esame colloquio.
Ai fini dello svolgimento della prova preliminare l'Amministrazione puo' avvalersi dell'ausilio di societa' esterne qualificate in materia di reclutamento del personale e dell'ausilio di apparecchiature elettroniche.
La data e il luogo di svolgimento dell'eventuale prova preliminare sono resi noti tramite apposito avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - Serie Speciale - Concorsi ed Esami, (cfr. successivo articolo 8) e divulgato altresi' mediante il sito internet dell'Autorita'. La predetta pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica della data e luogo di svolgimento della eventuale prova preliminare, ha valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati ammessi a sostenerla.
I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dalla selezione ai sensi del precedente articolo 4 sono ammessi a sostenere l'eventuale prova preliminare con la piu' ampia riserva di accertamento del possesso dei requisiti per la partecipazione alla selezione e per l'assunzione di cui al presente avviso.
I risultati della prova preliminare, espressi da un punteggio per ogni partecipante, sono resi noti nei termini e con le modalita' comunicati ai candidati il giorno della prova. Le predette comunicazioni hanno valore di notifica a tuti gli effetti nei confronti dei candidati ammessi all'esame colloquio ovvero esclusi per mancato superamento della prova preliminare.
In caso di svolgimento della prova preliminare, sono ammessi alla selezione per titoli ed esame colloquio i primi venti (20) candidati, in possesso dei requisiti previsti dal presente avviso, in ordine decrescente di punteggio. In caso di punteggio ex aequo al ventesimo posto, sono ammessi altresi' tutti i candidati eventualmente classificatisi al ventesimo posto.
Il punteggio conseguito nella prova preliminare non e' preso in considerazione per la formazione della graduatoria di merito della selezione.
 
Art. 7

Valutazione dei titoli e dell'esame colloquio - Oggetto, punteggi e
criteri
Fatto salvo quanto previsto al precedente articolo 6, la selezione viene effettuata mediante valutazione dei titoli ed esame colloquio.
La Commissione esaminatrice dispone complessivamente di punti 100 di cui 30 per la valutazione dei titoli e 70 per l'esame colloquio.
L'esame colloquio si intende superato se il candidato riporta un punteggio di almeno 45 punti. Valutazione dei titoli.
La Commissione esaminatrice effettua la valutazione dei titoli secondo i criteri descritti di seguito.
I titoli sono costituiti da quelli indicati nelle seguenti categorie:
A) esperienze professionali ulteriori rispetto a quelle valutate per l'ammissione alla selezione: fino a un massimo di 25 punti, cumulabili anche fra periodi diversi, assegnati dalla Commissione esaminatrice fino ad un massimo di 4 punti per anno, in ragione del grado di attinenza alla posizione per cui si concorre.
I periodi sono computabili solo se superiori a 6 mesi continuativi e attestati da autocertificazione del candidato come previsto dal precedente articolo 3.
Le frazioni di anno superiori a sei mesi sono arrotondate all'anno.
Al fine della suddetta valutazione, la Commissione, fermo restando quanto stabilito nell'articolo 2 del presente avviso, detrae il requisito minimo di ammissione dalle esperienze che attribuirebbero, in fase di valutazione, il minor punteggio.
B) - I seguenti titoli accademici o di studio, attinenti la posizione per cui si concorre: fino ad un massimo di 5 punti.
Sono considerati, qualora risultanti da atti formali o da dichiarazioni sostitutive ai sensi della normativa vigente, i seguenti titoli in base ai criteri indicati:
1. diploma di dottorato di ricerca attinente la posizione per cui si concorre: fino ad un massimo di punti 3;
2. specializzazioni conseguite a seguito del perfezionamento formale di corsi post-lauream della durata di almeno un anno accademico, presso istituti di istruzione universitaria italiana o esteri; abilitazioni professionali attinenti le discipline della posizione per cui si concorre: fino ad un massimo di punti 1 per titolo;
3. ulteriori diplomi di laurea rispetto a quello richiesto per l'ammissione alla selezione: fino ad un massimo di punti 1.
Si richiama l'attenzione sul fatto che la mancata descrizione dei titoli valutabili in modo puntuale e completo nel modulo di presentazione della domanda puo' costituire causa di esclusione della valutazione delle singole esperienze.
La valutazione dei titoli viene effettuata successivamente allo svolgimento dell'eventuale prova preliminare, per i candidati ammessi all'esame colloquio.
Il risultato della valutazione dei titoli dei candidati ammessi all'esame colloquio viene reso noto agli interessati, su loro richiesta, non oltre la data fissata per l'inizio dell'esame colloquio, prima dell'effettuazione di detta prova. Esame colloquio.
L'esame colloquio sara' finalizzato alla valutazione dell'idoneita' dei candidati con riferimento al profilo per cui concorrono in relazione alle conoscenze professionali possedute, nonche' alle loro attitudini e potenzialita' organizzative, relazionali e comportamentali.
L'esame colloquio vertera':
a. sulla conoscenza di elementi generali e comparativi relativi alle Autorita' amministrative indipendenti, con particolare riferimento a quelli relativi all'Autorita' per l'energia elettrica e il gas ed alla sua attivita';
b. sulle conoscenze delle discipline inerenti il profilo di cui all'art. 1.
Nel corso della prova la Commissione esaminatrice procede all'accertamento del grado di conoscenza della lingua inglese.
 
Art. 8
Diari delle prove di esame - documenti di identita'
Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4^ serie speciale "Concorsi ed esami", di uno dei martedi' o venerdi' dei mesi di marzo o aprile 2013 e sul sito internet dell'Autorita' (www.autorita.enerrgia.it) viene data comunicazione:
del diario delle prova preliminare, ove prevista;

ovvero

del diario dell'esame colloquio;

ovvero

in caso di eventuale rinvio, delle nuove date di pubblicazione del diario delle suddette prove.
Nel caso in cui si renda necessario dopo la pubblicazione del calendario della prova preliminare o dell'esame colloquio, rinviarne lo svolgimento, la notizia del rinvio e il nuovo calendario sono diffusi mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami», del martedi' o venerdi' immediatamente precedenti la data di svolgimento della prova stessa e sul sito internet dell'Autorita' (www.autorita.enerrgia.it).
Le suddette pubblicazioni hanno valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati ammessi a sostenere la prova preliminare o l'esame colloquio.
Qualora per motivi organizzativi non sia possibile provvedere alle suddette pubblicazioni nei tempi indicati saranno comunque fornite informazioni concernenti lo svolgimento della prova.
L'Autorita' puo' sempre provvedere alle comunicazioni sopra indicate, anche oltre i suddetti termini, mediante raccomandata con avviso di ricevimento in luogo della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
La data dell'esame colloquio puo' essere, altresi', comunicata dalla Commissione esaminatrice in occasione dell'eventuale prova preliminare. La predetta comunicazione ha valore di notifica a tuti gli effetti nei confronti dei candidati ammessi all'esame colloquio
I candidati non esclusi dalla selezione sono ammessi a sostenere le prove con la piu' ampia riserva di accertamento del possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla selezione e per l'assunzione e sono tenuti a presentarsi all'indirizzo indicato, nel giorno ed ora specificati nella Gazzetta Ufficiale o comunicazione dell'Autorita'.
Le modalita' di svolgimento delle prove selettive sono rese note ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse.
Per essere ammessi alle prove i candidati devono essere muniti di documento di riconoscimento in corso di validita', ai sensi dell'articolo 35 del D.P.R. n. 445/2000, o di documento equipollente per i cittadini di altro Stato membro dell'Unione europea.
Sono esclusi dalla selezione i candidati non in grado di esibire alcun documento di riconoscimento ai sensi dell'art. 35 del D.P.R. n. 445/2000.
 
Art. 9
Graduatoria di merito
Sulla base della valutazione dei titoli e dell'esame colloquio, la Commissione esaminatrice forma la graduatoria di merito seguendo l'ordine decrescente del punteggio complessivo, di cui al precedente articolo 7, conseguito dai candidati ammessi a sostenere l'esame colloquio e che l'abbiano superato.
Qualora piu' candidati risultino in posizione di ex aequo in graduatoria, viene data preferenza al candidato piu' giovane di eta'.
La graduatoria finale viene approvata con deliberazione dell'Autorita'.
Dell'approvazione della graduatoria viene data comunicazione mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale delle Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami».
L'Autorita' si riserva la facolta' di utilizzare la graduatoria di merito per esigenze che dovessero manifestarsi entro un anno dall'approvazione delle graduatorie stesse.
 
Art. 10
Assunzione in prova
Il vincitore della selezione in possesso dei prescritti requisiti viene assunto in prova presso l'Autorita' per l'energia elettrica e il gas compatibilmente con il rispetto del limite numerico previsto per il personale con contratto a tempo determinato dalla legge 14 novembre 1995, n. 481 e s.m.i..
L'assunzione a tempo determinato e' subordinata, oltre alla disponibilita' di organico di cui sopra, al compimento, con esito positivo, del prescritto periodo di prova pari a tre mesi di servizio effettivo.
Il periodo di prova viene computato come servizio effettivo se concluso favorevolmente. Ove l'esito sia sfavorevole, viene dichiarata la risoluzione del rapporto.
Il personale che abbia gia' prestato attivita' lavorativa presso l'Autorita', che ha partecipato alla selezione risultandone vincitore, e' esentato dal periodo di prova sempre che il servizio prestato presso l'Autorita' sia di durata superiore al periodo di prova stesso.
L'accettazione dell'assunzione non puo' essere in alcun modo condizionata.
Il candidato vincitore della selezione che, senza giustificato motivo, non assume servizio entro il termine stabilito decade dal diritto all'assunzione.
 
Art. 11
Documenti di rito
Il vincitore della selezione, entro il termine di 30 giorni a decorrere dalla data di assunzione in servizio, deve presentare all'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, Direzione Affari Generali e risorse, a pena decadenza, la documentazione attestante l'effettivo possesso dei requisiti di ammissione, ivi compresa l'idoneita' fisica all'impiego, sulla base delle indicazioni che saranno fornite dall'Amministrazione.
Qualora siano trascorsi oltre sei mesi dalla data di presentazione delle domande di ammissione, il vincitore della selezione deve presentare dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, relativa agli stati, fatti e qualita' personali prescritti come requisito dal presente avviso e soggetti a modificazione.
I documenti incompleti o affetti da vizi sanabili possono essere regolarizzati, a pena di decadenza, entro trenta giorni dal ricevimento di invito dell'Autorita'.
L'Autorita' ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore della selezione.
 
Art. 12
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'articolo 13, comma 1 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni ed integrazioni, si informano i candidati che i dati personali da essi forniti in sede di partecipazione alla selezione o comunque acquisiti a tal fine dall'Autorita', sono raccolti e conservati presso la sede dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, in Milano, Piazza Cavour n. 5, e possono essere trattati con l'utilizzo di procedure anche automatizzate, ai soli fini dell'espletamento delle attivita' selettive e, successivamente all'eventuale instaurazione e gestione del rapporto di impiego, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalita'.
I suddetti dati possono essere comunicati unicamente a coloro che sono direttamente preposti a funzioni inerenti la gestione della procedura selettiva e, successivamente, all'eventuale instaurazione e gestione del rapporto di lavoro, ivi compresi soggetti terzi, e al personale dell'Autorita' e alle amministrazioni pubbliche interessate alla posizione giuridico-economica del dipendente.
Il conferimento di tali dati e' da considerasi obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione e la loro mancata indicazione puo' precludere tale valutazione e comportare l'esclusione dalla selezione.
Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'articolo 7 del citato decreto n. 196/2003 tra i quali il diritto di accedere ai propri dati personali, chiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione e la cancellazione se incompleti, erronei o raccolti in violazione di legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Titolare del trattamento e' l'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, Piazza, Cavour, 5 - 20121 Milano, nei cui confronti possono essere fatti valere i diritti sopracitati.
Milano, 25 febbraio 2013

Il Direttore: Grossi
 
Allegato 1
Parte di provvedimento in formato grafico


 
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