Gazzetta n. 34 del 30 aprile 2010 (vai al sommario) MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI CONCORSO   (scad. 30 giugno 2010) Proroga dei termini di scadenza per la presentazione delle domande per il conseguimento delle qualifiche professionali di Restauratore di beni culturali e di Collaboratore restauratore di beni culturali e per la presentazione delle attestazioni. La legge 25 del 2010, di conversione del decreto-legge 194 del 2009, ha modificato l'art. 182, commi 1-bis ed 1-quinquies, dando rilevanza, ai fini del conseguimento delle qualifiche in oggetto (Gazzetta Ufficiale n. 74 del 25 settembre 2009, Gazzetta Ufficiale n. 75 del 29 settembre 2009, Gazzetta Ufficiale n. 99 del 29 dicembre 2009, serie - Concorsi), all'attivita' di restauro svolta dagli interessati fino al 31 luglio 2009. La sopravvenienza della normativa comporta per molti interessati un'integrazione della domanda e della documentazione predisposte. Pertanto, in considerazione dell'importanza e della complessita' della procedura di selezione pubblica avviata, si ravvisa l'opportunita' di prorogare i termini previsti nel bando per la presentazione delle domande e per l'acquisizione delle attestazioni concernenti l'attivita' di restauro svolta e si dispone quanto appresso indicato. Il termine di scadenza per la presentazione delle domande per il conseguimento delle qualifiche professionali di Restauratore di beni culturali e di Collaboratore restauratore di beni culturali, previsto nell'avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 99 del 29 dicembre 2009, serie Concorsi, e' prorogato al 30 giugno 2010. Il termine di scadenza per la trasmissione in via telematica, da parte del richiedente, delle attestazioni in ordine all'attivita' di restauro rilasciate da soggetti diversi dagli organi del Ministero per i beni e le attivita' culturali, nonche' per il rilascio in via telematica delle attestazioni di competenza degli organi del Ministero, previsto nell'avviso sopraindicato, e' prorogato al 30 settembre 2010. La proroga del termine verra' pubblicata anche sul sito internet del Ministero all'indirizzo www.beniculturali.it, oltreche' sul sito www.restauratori.beniculturali.it