Gazzetta n. 294 del 19 dicembre 2025 (vai al sommario) MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 2 dicembre 2025 Liquidazione coatta amministrativa della «Cooperativa edilizia Azzurra 87», in Roma e nomina del commissario liquidatore. IL DIRETTORE GENERALE per la casa e la riqualificazione urbana Visto il regio decreto 28 aprile 1938, n. 1165; Visto l'art. 105 delle disposizioni di attuazione del codice civile; Visto l'art. 294 e seguenti del decreto legislativo del 12 gennaio 2019, n. 14, codice della crisi di impresa e dell'insolvenza, in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155 e modificato con decreto legislativo n. 83/2022; Premesso che: 1. con sentenza in data 27 aprile 2023 la Corte di appello di Roma condannava la cooperativa al pagamento in favore di Marco Vittor, in proprio e quale procuratore dei sig.ri Matilde Albino, Robert Vittor e Ferrina Vittor, quali coeredi del sig. Bernardo Vittor della somma di euro 181.173,12 e contestualmente condannava Marco Vittor in solido al pagamento in favore della societa' della somma di euro 102.000,00; 2. con PEC del 27 settembre 2023, assunta al prot. in entrata n. 27832 del 27 settembre 2023, l'avv. Lorenzo Marcovecchio per conto del sig. Marco Vittor comunicava che in data 18 settembre 2023 notificava alla cooperativa atto di precetto chiedendo la corresponsione della somma di euro 78.940,87, operando una compensazione tra i diversi crediti riconosciuti; 3. questa amministrazione, con nota prot. n. 29710 del 16 ottobre 2023, invitava la cooperativa ad ottemperare immediatamente alla sentenza della Corte di appello di Roma; 4. la cooperativa, con nota in entrata prot. n. 32949 del 3 novembre 2023, rappresentava di aver conferito mandato allo studio legale Marini per proporre ricorso alla Suprema Corte di cassazione, ritenendo che la sentenza di appello avrebbe riconosciuto impropriamente al Vittor delle somme da lui non corrisposte alla cooperativa, per cui i conteggi risulterebbero in parte non corretti; 5. questa amministrazione, con nota prot. n. 34333 del 15 novembre 2023, considerato che ai sensi dell'art. 282 del codice di procedura civile ogni sentenza fin dal primo grado, essendo provvisoriamente esecutiva tra le parti, costituisce titolo esecutivo, diffidava la cooperativa ad ottemperare alla sentenza della Corte di appello di Roma, pena l'adozione di provvedimenti sanzionatori; 6. con nota prot. in entrata n. 36379 del 4 dicembre 2023, la cooperativa formulava istanza affinche' questa amministrazione valutasse l'opportunita' di procrastinare l'adozione dei provvedimenti all'esito del ricorso in Cassazione; 7. con nota prot. n. 37015 del 6 dicembre 2023 questo ufficio avviava il procedimento, ai sensi dell'art. 7 e dell'art. 10 della legge n. 241/1990, per lo scioglimento dell'amministrazione della cooperativa e la conseguente nomina di un commissario governativo ex art. 127 del T.U. 1165/38, dando termine alla cooperativa di produrre entro e non oltre dieci giorni dalla notifica memorie e documenti utili ai fini istruttori; 8. con il d.d. prot. n. 4 dell'8 gennaio 2024 gli organi sociali della cooperativa edilizia «Azzurra 87» con sede in Roma - via Fiume Bianco n. 29 - sono stati sciolti e il dott. Pietro Longo e' stato nominato commissario governativo per la gestione straordinaria fino al 31 luglio 2024; 9. con il d.d. prot. n. 356 del 9 agosto 2024 la gestione commissariale della cooperativa edilizia «Azzurra 87», affidata al dott. Pietro Longo, e' stata prorogata fino al 31 gennaio 2025; 10. con il d.d. prot. n. 4 del 12 febbraio 2025 la gestione commissariale, affidata al dott. Pietro Longo, e' stata prorogata fino al 30 settembre 2025; Preso atto che: con atto di pignoramento presso terzi del 10 gennaio 2024, l'avv. Lorenzo Marcovecchio per conto del sig. Marco Vittor citava la cooperativa a comparire innanzi al Tribunale di Roma all'udienza del 4 marzo 2024, affinche' prenda atto della dichiarazione del terzo pignorato e degli atti ulteriori; con le relazioni del commissario governativo, ricevute da questa Direzione generale con prot. n. in entrata n. 33616 del 31 luglio 2024 e n. 1950 del 20 gennaio 2025, si chiedeva la proroga dell'incarico al fine di concludere le attivita' avviate con il precedente mandato, quali recupero crediti e tentare una transazione con la controparte Vittor, atteso che, dal certificato del ruolo esecuzioni mobiliari presso il Tribunale ordinario di Roma intestato alla cooperativa Azzurra 87, con udienza in data 4 marzo 2024, il pignoramento presso terzi perdeva la sua efficacia; con l'atto di pignoramento presso terzi proposto da Marco Vittor, Matilde Albino, Ferrina Vittor, Roberto Vittor c/o cooperativa edilizia Azzurra 87, assunto in data 25 luglio 2025 con prot. n. 10265, con il quale si invitava questa amministrazione a comunicare entro dieci giorni ex art. 547 del codice di procedura civile al creditore procedente tutte le somme dovute e debende alla cooperativa Azzurra 87 a qualsiasi titolo o ragione maturate o maturande; con la relazione del commissario governativo, pervenuta con nota in entrata prot. n. 11890 dell'8 settembre 2025, si propone l'avvio della procedura di liquidazione coatta amministrativa, stante l'impossibilita' di proseguire la gestione commissariale a causa delle evidenti condizioni di stato di insolvenza della cooperativa di seguito rappresentate: 1. in data 13 giugno 2025 l'avv. Marcovecchio, in esecuzione della sentenza emessa dalla Corte di appello di Roma ha notificato nuovamente l'atto di precetto per un importo di euro 82.280,38 e il relativo pignoramento presso terzi con udienza fissata per il giorno 29 settembre 2025; 2. la volonta' dei soci della cooperativa di non versare al Vittor i contributi spettanti ancora da incassare per il ripianamento della situazione debitoria ne' di apportare nuove risorse per coprire le perdite della cooperativa nei confronti del Vittor stesso; 3. non e' piu' rilevabile patrimonio immobiliare, in quanto gli alloggi sono stati trasferiti ai soci; 4. il bilancio della cooperativa risulta in perdita; con l'avviso di iscrizione a ruolo relativo al pignoramento presso terzi promosso dal sig. Marco Vittor nei confronti della cooperativa, pervenuto con note dell'Avvocatura generale dello Stato prot. n. 645297 e n. 645258 dell'8 ottobre 2025 (assunte al prot. in entrata n. 13689 del 9 ottobre 2025), questa amministrazione e' indicata come terzo pignorato; Dato atto che: con la nota prot. n. 12597 del 22 settembre 2025 questa amministrazione rendeva all'avv. Marcovecchio e al sig. Vittor la dichiarazione di cui all'art. 547 del codice di procedura civile, confermando l'esistenza di un rapporto obbligatorio con la cooperativa edilizia Azzurra 87 per un importo di euro 43.382,39; Considerato: che, sulla base di quanto rappresentato dal commissario governativo, si ravvisa: a. la situazione di insolvenza della cooperativa; b. l'impossibilita' di ricostituire gli organi sociali della cooperativa; la necessita' di disporre la procedura di liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 303 del codice della crisi di impresa e dell'insolvenza, e di nominare un commissario liquidatore al fine di garantire la corretta gestione dei fondi pubblici ancora da erogare alla cooperativa; il curriculum vitae del dott. Stefano Gori; la nota prot. n. 15711 del 13 novembre 2025 con la quale questa amministrazione ha interpellato il Prefetto di Roma affinche' si esprima in merito ad eventuali impedimenti all'affidamento dell'incarco di commissario liquidatore al dott. Stefano Gori; che questa amministrazione provvedera' a revocare l'incarico laddove dovessero pervenire eventuali controindicazioni da parte della Prefettura; Decreta: Art. 1 La cooperativa edilizia «Azzurra 87» con sede in Roma - via Fiume Bianco n. 29 - e' posta in liquidazione coatta amministrativa ai sensi e per gli effetti dell'art. 2545/XVII del codice civile e art. 294 e seguenti del codice di impresa e dell'insolvenza.   Art. 2 Ai sensi dell'art. 305 del codice della crisi di impresa e dell'insolvenza, con il presente atto di sottoposizione del sodalizio alla procedura di liquidazione coatta amministrativa cessano le funzioni dell'assemblea e degli organi di amministrazione e di controllo della cooperativa, salvo per il caso di proposizione di un concordato ai sensi dell'art. 316; cessano di conseguenza le funzioni del Commissario governativo.   Art. 3 Il dott. Stefano Gori e' nominato commissario liquidatore della suddetta societa' cooperativa.   Art. 4 Al commissario liquidatore spetta il trattamento economico analogo a quello previsto per i liquidatori nominati dal Ministero delle imprese e del made in Italy.   Art. 5 Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 2 dicembre 2025 Il direttore generale: Acreman