Gazzetta n. 284 del 6 dicembre 2025 (vai al sommario)
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
COMUNICATO
Modifica dell'autorizzazione all'immissione in commercio del medicinale per uso umano, a base di ticagrelor, «Ticagrelor Mylan».


Estratto determina AAM/PPA n. 767/2025 del 21 novembre 2025

E' autorizzato il grouping di variazioni di tipo IB, costituto da n. 2 variazioni di tipo IB, B.II.e.1.b.1 con la conseguente immissione in commercio del medicinale TICAGRELOR MYLAN anche nelle confezioni di seguito indicate in aggiunta a quelle autorizzate:
A.I.C.: 049321452 - «60 mg compresse rivestite con film» 60 compresse in flacone HDPE (codice base 32 1H15HD);
A.I.C: 049321464 - «60 mg compresse rivestite con film» 250 compresse in flacone HDPE (codice base 32 1H15HS);
A.I.C: 049321476 - «90 mg compresse rivestite con film» 60 compresse in flacone HDPE (codice base 32 1H15J4);
A.I.C: 049321488 - «90 mg compresse rivestite con film» 250 compresse in flacone HDPE (codice base 32 1H15JJ).
Principio attivo: ticagrelor.
Codice di procedura europea: NL/H/4815/001-002/IB/016/G.
Codice pratica: C1B/2025/769.
Titolare A.I.C.: Mylan S.p.a., codice fiscale 13179250157, con sede legale e domicilio fiscale in via Vittor Pisani, 20 - 20124, Milano, Italia.

Classificazione ai fini della rimborsabilita'

Per le confezioni sopracitate e' adottata la seguente classificazione ai fini della rimborsabilita': «C(nn)» classe non negoziata.

Classificazione ai fini della fornitura

Per le confezioni sopracitate e' adottata la seguente classificazione ai fini della fornitura: «RR» medicinali soggetti a prescrizione medica.

Stampati

La confezione del medicinale deve essere posta in commercio con gli stampati, cosi' come precedentemente autorizzati da questa amministrazione, con le sole modifiche necessarie per l'adeguamento alla determina, di cui al presente estratto.
In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3 del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni ed integrazioni il foglio illustrativo e le etichette devono essere redatti in lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella Provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il titolare dell'A.I.C. che intende avvalersi dell'uso complementare di lingue estere, deve darne preventiva comunicazione all'AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82 del suddetto decreto legislativo.
Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.