Gazzetta n. 283 del 5 dicembre 2025 (vai al sommario) MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 20 novembre 2025 Riconoscimento e autorizzazione del Fondo paritetico interprofessionale «Fondoformazione». IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Visto l'art. 118 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2001)» e successive modificazioni; Visto l'Accordo interconfederale sottoscritto in data 27 aprile 2023 tra l'organizzazione dei datori di lavoro Conflavoro PMI, Confederazione nazionale piccole e medie imprese, e l'organizzazione dei lavoratori CONF.S.A.L., Confederazione generale dei sindacati autonomi dei lavoratori, come successivamente integrato, per la costituzione del Fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua nel comparto per i lavoratori dipendenti delle imprese che applicano i C.C.N.L. sottoscritti dalle predette sigle unitamente alle rispettive federazioni di settore ad esse aderenti, denominato «Fondoformazione», ai sensi dell'art. 118 della legge 23 dicembre 2000, n. 388 e successive modificazioni; Visti l'atto costitutivo di «Fondoformazione» del 5 maggio 2023, a rogito del notaio dott. Massimo Buonauro in Roma, repertorio n. 5375, raccolta n. 4337, registrato a Roma il 10 maggio 2023, e l'allegato statuto che ne forma parte integrante e sostanziale, nonche' il regolamento disciplinante il funzionamento del Fondo; Vista l'istanza del 9 ottobre 2023 (prot. 8442 del 9 ottobre 2023), successivamente integrata con Pec del 6 novembre 2023 (prot. n. 9598 del 6 novembre 2023), con la quale il legale rappresentante di Fondoformazione ha chiesto al Ministero del lavoro e delle politiche sociali il riconoscimento della personalita' giuridica e l'autorizzazione ad operare del Fondo ai sensi dell'art. 118, commi 2 e 6, lettera b) della legge 23 dicembre 2000, n. 388; Visti la deliberazione adottata dall'assemblea straordinaria di Fondoformazione, in data 10 luglio 2025, a rogito del notaio dott. Massimo Buonauro, repertorio n. 7741, raccolta n. 6242, registrato a Roma l'11 luglio 2025, con la quale si e' proceduto alla modifica dello statuto e l'allegato statuto modificato; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 novembre 2023, n. 230, recante «Regolamento di riorganizzazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e degli uffici di diretta collaborazione», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 38 del 15 febbraio 2024; Visto il decreto ministeriale 7 marzo 2025, n. 29, di individuazione, nell'ambito delle Direzioni generali e dei Dipartimenti del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, degli uffici dirigenziali di livello non generale e di definizione dei relativi compiti ai sensi dell'art. 34 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 novembre 2023, n. 230; Verificata la conformita' dei criteri di gestione delle strutture di funzionamento, della professionalita' dei gestori, nonche' dell'adozione di criteri di gestione improntati al principio di trasparenza, del Fondo «Fondoformazione», in rapporto alle finalita' di cui al comma 1 dell'art. 118 della legge 23 dicembre 2000, n. 388; Verificato il requisito di maggiore rappresentativita' sul piano nazionale dei soggetti firmatari del richiamato Accordo interconfederale, costitutori del Fondo «Fondoformazione», come comunicato dalla Direzione generale dei rapporti di lavoro e delle relazioni industriali, con nota prot. n. 8847, dell'11 giugno 2025, in esito sia alle dichiarazioni acquisite dalle organizzazioni sia agli accertamenti diretti svolti per il tramite dell'Ispettorato nazionale del lavoro; Decreta: Art. 1 1. Al Fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua denominato «Fondoformazione», con sede in Roma, e' riconosciuta la personalita' giuridica.   Art. 2 1. Il Fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua denominato «Fondoformazione» e' autorizzato, ai sensi del comma 2, dell'art. 118, della legge 23 dicembre 2000, n. 388 e successive modificazioni, a finanziare, in tutto o in parte, piani formativi aziendali, territoriali, settoriali o individuali concordati tra le parti sociali, nonche' eventuali ulteriori iniziative propedeutiche e comunque direttamente connesse a detti piani concordate tra le parti, ai sensi e per gli effetti del comma 1, dell'art. 118, della legge n. 388 del 2000. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 20 novembre 2025 Il Ministro: Calderone