Gazzetta n. 242 del 17 ottobre 2025 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 23 settembre 2025
Determinazione dell'importo delle spese da porre a carico dei soggetti richiedenti il passaporto ordinario elettronico e relative modalita' di riscossione.


IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

di concerto con

IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI
E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

con

IL MINISTRO DELL'INTERNO

e con

IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559, che stabilisce il nuovo ordinamento dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.a.;
Vista la legge 21 novembre 1967, n. 1185, che stabilisce le norme sui passaporti;
Visto il decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7, recante «Disposizioni urgenti per l'universita' e la ricerca, per i beni e le attivita' culturali, per il completamento di grandi opere strategiche, per la mobilita' dei pubblici dipendenti e per semplificare gli adempimenti relativi a imposte di bollo e tasse di concessione, nonche' altre misure urgenti», convertito, con modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005, n. 43;
Visto, in particolare, l'articolo 7-viciester («Rilascio documentazione in formato elettronico»), comma 1, lettera c), del decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7, convertito, con modificazioni, dallal egge 31 marzo 2005, n. 43, il quale prevede che, a decorrere dal 1° gennaio 2006, il passaporto su supporto cartaceo e' sostituito dal passaporto elettronico di cui al regolamento (CE) n. 2252/2004 del Consiglio, del 13 dicembre 2004;
Visto l'articolo 7-viciesquater («Disposizioni in materia di carte valori») del decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005, n. 43, che, tra l'altro:
a) pone a carico dei soggetti richiedenti la corresponsione di un importo pari almeno alle spese necessarie per la produzione e spedizione dei documenti in formato elettronico, nonche' per la manutenzione necessaria all'espletamento dei servizi connessi;
b) prevede che l'importo e le modalita' di riscossione delle spese di cui alla lettera a) sono determinati annualmente con decreti del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell'interno e con il Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione;
Visto il decreto del Ministro degli affari esteri del 23 giugno 2009, n. 303/014, recante «Disposizioni relative al modello e alle caratteristiche di sicurezza del passaporto ordinario elettronico»;
Visto il decreto del Ministro degli affari esteri del 23 marzo 2010, n. 303/13, recante disposizioni relative al modello e alle caratteristiche di sicurezza del nuovo passaporto ordinario elettronico;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 9 maggio 2006, di concerto con il Ministro dell'interno, recante «Importo delle spese da porre a carico dei soggetti richiedenti il passaporto elettronico», il quale, tra l'altro, ha ritenuto di avvalersi di un sistema integrato di riscossione dell'importo per il rilascio del passaporto elettronico che:
«utilizzi il servizio dei c/c postali della societa' Poste Italiane S.p.a. nella massima sicurezza;
consenta il controllo telematico dei pagamenti effettuati, unitamente alla loro puntuale e tempestiva rendicontazione;
agevoli il pagamento, attraverso specifico bollettino e mediante altre modalita', inclusa quella on-line»;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 20 maggio 2010, di concerto con il Ministro dell'interno e il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, recante «Determinazione dell'importo delle spese a carico dei soggetti richiedenti il nuovo passaporto ordinario elettronico», il quale, all'articolo 1 ha stabilito che «A decorrere dall'entrata in esercizio del nuovo passaporto ordinario elettronico, di cui alle premesse, l'importo delle spese da porre a carico dei soggetti richiedenti e' determinato in euro 42,50 comprensivo di IVA (20%)»;
Visto l'articolo 40, comma 1-ter, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, recante «Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria», convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, come modificato dall'articolo 11, del decreto-legge 28 giugno 2013, n. 76, recante «Primi interventi urgenti per la promozione dell'occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonche' in materia di Imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre misure finanziarie urgenti», convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 99, il quale ha disposto l'aumento dell'aliquota IVA ordinaria dal 21 al 22 per cento a decorrere dal 1° ottobre 2013;
Visto l'articolo 18 della legge 21 novembre 1967, n. 1185, come sostituito dall'articolo 5-bis, comma 2, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, il quale stabilisce che:
«1. Per il rilascio del passaporto ordinario e' dovuto un contributo amministrativo di euro 73,50, oltre al costo del libretto.
2. Il contributo amministrativo e' dovuto in occasione del rilascio del libretto e va corrisposto non oltre la consegna di esso all'interessato.
3. Con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze di concerto con il Ministro degli affari esteri, sono determinati il costo del libretto e l'aggiornamento, con cadenza biennale, del contributo di cui al comma 1.
4. All'estero la riscossione avviene in valuta locale, secondo le norme dell'ordinamento consolare, con facolta' per il Ministero degli affari esteri di stabilire il necessario arrotondamento».
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 30 aprile 2021, recante «Piattaforma incassi per le amministrazioni dello Stato» che, all'articolo 1, comma 1, stabilisce che:
«Il versamento su conto corrente postale di somme destinate al bilancio dello Stato o a conti intestati all'amministrazione statale e aperti presso la Tesoreria dello Stato si avvale di una procedura informatica, denominata «Piattaforma incassi per le amministrazioni dello Stato» (di seguito anche «Piattaforma incassi»), resa disponibile da Poste italiane S.p.a.»;
Viste le circolari del Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della ragioneria generale dello Stato n. 11 del 24 febbraio 2022 e n. 28 del 26 ottobre 2023, riguardanti l'introduzione della «Piattaforma incassi per le amministrazioni dello Stato»;
Visto il verbale n. 5/2015 con il quale la soppressa Commissione per la determinazione dei prezzi delle forniture eseguite dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.a., di cui all'articolo 55, terzo comma, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, istituita con decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica del 5 febbraio 2001, ha stabilito il prezzo del nuovo passaporto elettronico nell'importo pari a euro 35,00, oltre IVA;
Considerato che, in esito all'introduzione della suddetta «Piattaforma incassi per le amministrazioni dello Stato», non e' piu' dovuto a Poste Italiane S.p.a. il compenso pari a euro 0,50, esente da IVA, per il servizio di incasso del contributo per il rilascio del passaporto, previsto nella convenzione stipulata in data 28 giugno 2016 tra il Ministero dell'economia e delle finanze e Poste Italiane S.p.a.;
Considerato che, ai sensi dell'articolo 7-viciesquater, sesto comma, del decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005, n. 43, e' escluso qualsiasi onere a carico della finanza pubblica;

Decreta:

Art. 1

A decorrere dal primo giorno del secondo mese successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, i soggetti richiedenti il passaporto ordinario elettronicocorrispondono un importo di euro 35,00, oltre IVA al 22 per cento, per la somma complessiva pari a euro 42,70, a copertura delle spese per la produzione e la spedizione, nonche' per la manutenzione necessaria all'espletamento dei servizi connessi.
 
Art. 2

L'importo di cui all'articolo 1 e' riscosso attraverso la «Piattaforma incassi per le amministrazioni dello Stato», di cui al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 30 aprile 2021, all'atto di presentazione della richiesta di passaporto elettronico.
Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 23 settembre 2025

Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Giorgetti

Il Ministro degli affari esteri
e della cooperazione internazionale
Tajani

Il Ministro dell'interno
Piantedosi

Il Ministro per la pubblica amministrazione
Zangrillo
Registrato alla Corte dei conti il 10 ottobre 2025 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, reg. n. 1537