| Gazzetta n. 229 del 2 ottobre 2025 (vai al sommario) |
| MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
| DECRETO 25 settembre 2025 |
| Emissione, corso legale, contingente, modalita' di cessione e ricavi di vendita della moneta d'argento da 5 euro celebrativa del «Centenario della nascita dell'Intelligence italiana», in versione proof, millesimo 2025. |
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IL DIRETTORE GENERALE DELL'ECONOMIA
Visto il regio decreto del 20 gennaio 1905, n. 27, e successive modifiche ed integrazioni, che istituisce la Commissione permanente tecnico-artistica per l'esame dei conii delle monete e per lo studio delle questioni affini o attinenti alla monetazione; Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559, recante: «Nuovo ordinamento dell'Istituto Poligrafico dello Stato»; Visto l'art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri; Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione della sezione Zecca nell'ambito dell'Istituto Poligrafico dello Stato; Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20; Visto l'art. 8 del decreto-legge 8 gennaio 1996, n. 6, convertito nella legge 6 marzo 1996, n. 110, concernente le monete commemorative o celebrative; Visto il decreto legislativo 21 aprile 1999, n. 116, recante: «Riordino dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ai fini della sua trasformazione in societa' per azioni, a norma degli articoli 11 e 14 della legge 15 marzo 1997, n. 59»; Vista la deliberazione del C.I.P.E. in data 2 agosto 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 244 del 17 ottobre 2002, con la quale l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, a decorrere dalla predetta data del 17 ottobre 2002, e' stato trasformato in societa' per azioni; Visto l'art. 87, comma 5, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, concernente la coniazione e l'emissione di monete per collezionisti in euro; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 26 giugno 2019, n. 103, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dell'economia e delle finanze» e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 26 luglio 2023, n. 125 «Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 26 giugno 2019, n. 103, concernente l'organizzazione del Ministero dell'economia e delle finanze»; Visto, in particolare, l'art. 1, comma 1, del suddetto decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 26 luglio 2023, n. 125, il quale ha istituito nel Ministero dell'economia e delle finanze il Dipartimento dell'economia, le cui competenze sono stabilite dall'art. 6-bis («Competenze del Dipartimento dell'economia»), introdotto nel citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 26 giugno 2019, n. 103; Considerato che il suddetto art. 6-bis, comma 1, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 26 giugno 2019, n. 103 attribuisce al Dipartimento dell'economia la competenza in materia di interventi finanziari in economia, partecipazioni societarie dello Stato e valorizzazione del patrimonio pubblico e, a tal fine, provvede, tra l'altro, nell'area tematica della monetazione; Visto il verbale n. 5/2025 del 23 settembre 2025, relativo alla riunione del 17 settembre 2025, dal quale risulta che la Commissione tecnico-artistica, di cui al citato regio decreto del 20 gennaio 1905, n. 27 e successive modificazioni ed integrazioni, ha approvato, tra l'altro, i bozzetti definitivi del dritto e del rovescio della moneta d'argento da 5 euro celebrativa del «Centenario della nascita dell'Intelligence italiana», in versione proof, millesimo 2025; Vista la nota prot. n. 499 del 24 settembre 2025, con la quale l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.a. ha proposto il contingente e i prezzi della suddetta moneta d'argento; Ritenuta l'opportunita' di autorizzare l'emissione e il corso legale della suddetta moneta d'argento da 5 euro, in versione proof, millesimo 2025; Ritenuto, altresi', di dover determinare il contingente e disciplinare le prenotazioni e la distribuzione della citata moneta d'argento da 5 euro; Ritenuto di dover stabilire i ricavi di cui all'art. 8 del suddetto decreto-legge 8 gennaio 1996, n. 6, convertito nella legge 6 marzo 1996, n. 110, che l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.a. deve versare al Ministero dell'economia e delle finanze a fronte della cessione della suddetta moneta d'argento;
Decreta:
Art. 1
E' autorizzata l'emissione della moneta d'argento da 5 euro celebrativa del «Centenario della nascita dell'Intelligence italiana», in versione proof, millesimo 2025, da cedere in apposite confezioni ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri. |
| | Art. 2
Le caratteristiche tecniche della moneta, di cui all'articolo precedente, sono le seguenti: =================================================================== | | Valore | | | | |Metallo|nominale|Diametro|Titolo in millesimi| Peso g | +=======+========+========+======+============+======+============+ | | euro | mm |legale| tolleranza |legale| tolleranza | |Argento+--------+--------+------+------------+------+------------+ | | 5,00 | 32 | 925‰ | ± 3‰ | 18 | ± 5‰ | +-------+--------+--------+------+------------+------+------------+ |
| | Art. 3
Le caratteristiche artistiche della suddetta moneta sono cosi' determinate: Modellatore: Emanuele Ferretti. Dritto: in primo piano al centro sono rappresentati gli stemmi araldici dell'Agenzia informazioni e sicurezza esterna, sulla sinistra, e dell'Agenzia informazioni e sicurezza interna sulla destra. In alto e' rappresentato il logo del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza. In basso il «100», esplicativo del centenario, e' posto al centro delle date 1925 e 2025. Sullo sfondo il logo storico del Sismi. Nel giro, in alto, la scritta «CENTENARIO DELLA NASCITA DELL'INTELLIGENCE ITALIANA», mentre in basso, sempre nel giro, la scritta «REPUBBLICA ITALIANA». Rovescio: al centro e' rappresentata la piantina del Forte Braschi, attuale sede dell'Agenzia informazioni e sicurezza esterna. A destra e' presente la firma del modellatore «E.F.MOD», mentre a sinistra e' presente la «R», identificativa della Zecca di Roma. In alto la scritta «FORTE BRASCHI ROMA», mentre in basso «5 EURO», valore nominale, e «2025», anno di emissione della moneta. Bordo: zigrinatura continua. |
| | Art. 4
La moneta d'argento da 5 euro celebrativa del «Centenario della nascita dell'Intelligence italiana», in versione proof, millesimo 2025, avente le caratteristiche di cui al presente decreto, ha corso legale dal 6 ottobre 2025. |
| | Art. 5
E' approvato il tipo della suddetta moneta in argento, conforme alle descrizioni tecniche ed artistiche indicate agli articoli precedenti ed alle riproduzioni che fanno parte integrante del presente decreto. Le impronte, eseguite in conformita' delle anzidette descrizioni, saranno riprodotte in piombo e depositate presso l'Archivio centrale di Stato.
Parte di provvedimento in formato grafico |
| | Art. 6
La moneta d'argento da 5 euro celebrativa del «Centenario della nascita dell'Intelligence italiana», in versione proof, millesimo 2025, sara' disponibile per la vendita al pubblico dal 13 ottobre 2025. |
| | Art. 7
Il contingente, in valore nominale, della suddetta moneta d'argento da 5 euro, in versione proof, millesimo 2025, e' stabilito in euro 15.000,00, pari a n. 3.000 monete. |
| | Art. 8
Gli enti, le associazioni, i privati italiani o stranieri possono acquistare le monete entro il 13 aprile 2026. Le modalita' di acquisto e di pagamento della suddetta moneta sono di seguito descritte: on-line su www.shop.ipzs.it direttamente presso i punti vendita dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.a., con pagamento in contanti, nei limiti previsti dalla legge, oppure tramite POS; presso gli spazi espositivi del Poligrafico in occasione di eventi o mostre del settore; mediante richiesta d'acquisto, da inviare via e-mail all'indirizzo protocollo@ipzs.it riservata alle societa', pubbliche amministrazioni, fondazioni, nonche' a tutti i soggetti pubblici o privati, compresi gli enti e le societa' ad essi collegati, cui la moneta e' dedicata; il pagamento - salvo specifici accordi di consegna in «conto vendita» che potranno essere sottoscritti dal Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.a. con i soggetti cui e' dedicata la moneta - dovra' essere effettuato anticipatamente tramite bonifico bancario intestato all'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.a., ad eccezione delle pubbliche amministrazioni che, ai sensi del decreto legislativo n. 192/2012, pagheranno a trenta giorni dalla data di ricevimento della fattura; mediante richiesta d'acquisto, da inviare via e-mail all'indirizzo protocollo@ipzs.it per gli ordini i cui quantitativi rientrino nelle fasce di sconto sottoindicate. Le spese di spedizione sono a carico del destinatario, salvo condizioni specifiche previste nel sito www.shop.ipzs.it Qualora le richieste eccedano le disponibilita', si procedera' al riparto proporzionale. Il Poligrafico puo' riservare una quota del contingente per la distribuzione presso i propri punti vendita, in occasione di mostre o eventi e per le necessita' della pubblica amministrazione. Per le richieste di informazioni e chiarimenti, si indicano i seguenti riferimenti: numero verde IPZS: 800864035; e-mail: informazioni@ipzs.it internet: www.shop.ipzs.it/contact Le monete sono cedute applicando uno sconto, rispetto al prezzo IVA inclusa, dell'8% per ordini a partire da 100 unita' e del 15% per ordini a partire da 500 unita'. I prezzi di vendita al pubblico, esclusa IVA, per acquisti unitari di monete, in versione proof, sono cosi' distinti: da 1 a 99 unita' euro 54,18; da 100 a 499 unita' euro 49,92; da 500 unita' euro 46,19. |
| | Art. 9
L'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.a. consegnera' al Ministero dell'economia e delle finanze due esemplari della suddetta moneta da utilizzare per documentazione e partecipazione a mostre e convegni. |
| | Art. 10
L'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.a. versa sul conto corrente infruttifero n. 20708, in essere presso la Banca d'Italia - Tesoreria centrale dello Stato - via dei Mille, 52, Roma, denominato «Cassa speciale per le monete ed i biglietti a debito dello Stato - Sezione monete - Conto numismatico» per ogni moneta d'argento da 5 euro celebrativa del «Centenario della nascita dell'Intelligence italiana», in versione proof, millesimo 2025, i seguenti importi: euro 1,08 per ogni moneta, per n. 3.000 esemplari, per un importo totale pari ad euro 3.240,00; il valore nominale pari ad euro 5,00 per ogni moneta venduta; il valore dell'argento puro in essa contenuto, pari ad euro 15,73, per ogni moneta venduta. I versamenti suddetti devono essere effettuati entro il 31 luglio 2026. |
| | Art. 11
Il dirigente dell'Ufficio IX della Direzione I del Dipartimento dell'economia, con funzioni di Cassiere speciale, con il concorso del dirigente dell'Ufficio VIII, con funzioni di Controllore capo, prelevera', dal conto corrente di cui all'art. 10, un importo pari al valore nominale delle monete vendute da versare all'entrata del bilancio dello Stato con imputazione al Capo X - Capitolo 5010. La somma residua sara' versata, dal suddetto dirigente, all'entrata del bilancio dello Stato, Capo X - Capitolo 2382. Il presente decreto sara' trasmesso per la comunicazione all'Ufficio centrale del bilancio. |
| | Art. 12
La Cassa speciale e' autorizzata a consegnare, a titolo di «cauta custodia», i quantitativi di monete richiesti all'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.a. per consentirne la vendita. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 25 settembre 2025
Il direttore generale: Soro |
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