Gazzetta n. 221 del 23 settembre 2025 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 8 agosto 2025
Riparto delle risorse di cui alla delibera CIPESS del 22 dicembre 2021, n. 78, attribuite alla Ragioneria generale dello Stato.


IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO

Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, recante «Coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee ed adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari» e, in particolare, gli articoli 5 e seguenti riguardanti il Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie (di seguito Fondo di rotazione);
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 recante «Approvazione del regolamento per l'organizzazione e le procedure amministrative del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, in esecuzione dell'art. 8 della legge 16 aprile 1987, n. 183»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 26 giugno 2019, n. 103, come modificato dai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri 30 settembre 2020, n. 161, del 22 giugno 2022, n. 100 e del 26 luglio 2023, n. 125, nonche' dal decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 7 agosto 2024, con cui e' stata definita la nuova struttura del Ministero dell'economia e delle finanze, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dell'economia e delle finanze» che, tra l'altro, individua nell'ambito dell'Ispettorato generale per il PNRR la struttura preposta alla gestione dei programmi di intervento a titolarita' del MEF - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato finanziati con specifiche risorse anche di provenienza UE;
Vista la delibera CIPESS del 22 dicembre 2021, n. 78, recante «Programmazione della politica di coesione 2021-2027 - Approvazione della proposta di accordo di partenariato 2021-2027 e definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il ciclo di programmazione 2021-2027» che prevede l'attribuzione di euro 358 milioni in favore del Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato per la realizzazione di interventi di rafforzamento della capacita' amministrativa e tecnica in materia di monitoraggio e controllo dei programmi UE;
Visto il decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19 convertito con modificazioni dalla legge 29 aprile 2024, n. 56 e, in particolare, l'art. 8, comma 20, secondo cui «... con uno o piu' decreti del Ragioniere generale dello Stato sono individuati e disciplinati, nelle modalita' di attuazione, gli interventi di competenza del Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, previsti dalla delibera CIPESS del 22 dicembre 2021, n. 78 [...]. I predetti interventi possono riguardare azioni rivolte ad assicurare continuita' alle attivita' di supporto alle autorita' di audit dei programmi cofinanziati dai fondi europei della politica di coesione per la programmazione 2021-2027 e di altri strumenti adottati dall'Unione europea per i quali occorre garantire una funzione di audit indipendente, nonche' misure di rafforzamento della capacita' amministrativa e tecnica per le attivita' di monitoraggio e di controllo della spesa degli interventi finanziati con risorse europee e per gli adempimenti connessi con l'attuazione della nuova governance europea, ivi compreso il connesso adeguamento degli strumenti informatici e la messa in opera di interventi specifici di assistenza tecnica»;
Visto il decreto del Ragioniere generale dello Stato - RR 187 dell'11 luglio 2024 - con il quale, a valere sulle risorse di cui alla citata delibera CIPESS del 22 dicembre 2021, n. 78, e' stata disposta una prima assegnazione di euro 227 milioni per l'intervento di rafforzamento delle attivita' di audit e controllo degli interventi cofinanziati dall'Unione europea;
Considerato che, per supportare adeguatamente i processi di riforma della governance territoriale ed europea e, piu' in generale, le attivita' istituzionali della Ragioneria generale dello Stato connesse al monitoraggio e controllo della spesa degli interventi finanziati con risorse europee, nonche' migliorare i relativi processi e sistemi informatici, si rende necessario attivare le residue risorse di cui alla citata delibera CIPESS del 22 dicembre 2021, n. 78, come assegnate al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato dall'art. 8, comma 20, del citato decreto-legge n. 19 del 2024;
Ritenuto pertanto di dover procedere, con proprio decreto, a individuare le linee di intervento cui destinare le suddette risorse;
Vista la proposta dell'Ispettorato generale per il PNRR quale struttura competente alla gestione dei programmi di intervento a titolarita' del MEF - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato finanziati con specifiche risorse anche di provenienza UE;

Decreta:

Art. 1

1. Le risorse di cui alla delibera CIPESS del 22 dicembre 2021, n. 78, assegnate al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato ai sensi all'art. 8, comma 20, del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, convertito con modificazioni, dalla legge 29 aprile 2024, n. 56, sono destinate, per l'importo di euro 131.000.000, alla realizzazione delle iniziative di rafforzamento della capacita' amministrativa e tecnica delle strutture dipartimentali come indicato nel seguente prospetto per ciascun ambito di attivita':

===============================================================
| Linee di intervento | Totale (euro)  |
+===============================+=============================+
|Linea 1 - Politiche di | |
|bilancio, analisi ed | |
|elaborazione dati, previsione e| |
|valutazione della spesa e degli| |
|investimenti pubblici e | |
|relativi impatti sui conti, | |
|funzionali alla riforma della | |
|governance territoriale ed | |
|europea e alla contabilita' e | |
|alla finanza pubblica. Connessa| |
|attivazione dei sistemi | |
|informatici di supporto, delle | |
|metodologie, degli strumenti e | |
|dell'assistenza tecnica.  | 80.000.000,00  |
+-------------------------------+-----------------------------+
|Linea 2 - Attivita' di analisi,| |
|monitoraggio, rendicontazione e| |
|controllo dei piani e dei | |
|programmi finanziati | |
|dall'Unione europea e verifiche| |
|sul conseguimento dei relativi | |
|obiettivi. Connessa attivazione| |
|dei sistemi informatici di | |
|supporto, delle metodologie, | |
|degli strumenti e | |
|dell'assistenza tecnica.  | 40.000.000,00  |
+-------------------------------+-----------------------------+
|Linea 3 - Iniziative di | |
|formazione, comunicazione, | |
|divulgazione e scambi di | |
|esperienze, partenariati e | |
|collaborazioni, anche con | |
|organismi internazionali, nelle| |
|materie di cui alle Linee 1 e | |
|2. | 11.000.000,00 |
+-------------------------------+-----------------------------+

 
Art. 2

1. L'individuazione delle specifiche azioni da realizzarsi con le risorse previste per le linee di intervento di cui all'art. 1 del presente decreto avviene con una o piu' determine del Ragioniere generale dello Stato, sulla base delle proposte presentate dalle competenti strutture dipartimentali, finalizzate al rafforzamento della capacita' amministrativa e tecnica nei suddetti ambiti di attivita', previo parere favorevole del comitato di cui al comma 2.
2. Ai fini dell'esame delle proposte di azioni presentate dalle strutture dipartimentali ai sensi del comma 1 del presente articolo, sara' istituito, con successiva determina del Ragioniere generale dello Stato, un apposito comitato di valutazione, composto da dirigenti del Dipartimento, il cui funzionamento non comporta nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.
3. All'attivazione delle azioni specifiche approvate con le determine di cui al comma 2 del presente articolo provvedono le competenti strutture dipartimentali, nell'ambito delle convenzioni, contratti o accordi gia' esistenti, da integrare qualora necessario con atti aggiuntivi, ovvero attraverso la stipula di nuovi contratti, convenzioni o accordi, con le procedure previste dalla normativa vigente.
4. Alla gestione finanziaria delle risorse di cui all'art. 1 del presente decreto provvede l'Ispettorato generale per il PNRR in qualita' di struttura preposta alla gestione dei programmi di intervento a titolarita' del MEF- Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato finanziati con specifiche risorse anche di provenienza UE, come previsto dalla normativa sull'organizzazione degli uffici del Ministero dell'economia e delle finanze, da ultimo dal decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 7 agosto 2024, avvalendosi delle funzionalita' del sistema ReGis.
3. L'Ispettorato generale per il PNRR provvede a predisporre, con cadenza annuale, una relazione sullo stato di utilizzo delle risorse di cui all'art. 1 del presente decreto, tenendo conto degli elementi sullo stato di attuazione delle iniziative specifiche trasmessi dalle singole strutture dipartimentali interessate.
 
Art. 3
Disposizioni finali e pubblicita'

Il presente decreto sara' sottoposto ai controlli previsti dalla normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 8 agosto 2025

Il Ragioniere generale dello Stato: Perrotta

Registrato alla Corte dei conti il 15 settembre 2025 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, reg. n. 1447