Gazzetta n. 173 del 28 luglio 2025 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - COMMISSARIO STRAORDINARIO DI GOVERNO PER IL GIUBILEO DELLA CHIESA CATTOLICA 2025
ORDINANZA 21 luglio 2025
Giubileo della Chiesa cattolica 2025 - Intervento ID 22 recante «Centro archeologico monumentale - ambito piazza di Porta Capena: sistemazione e allestimento Casina Vignola Boccapaduli» - Approvazione progetto esecutivo. (Ordinanza n. 42).


IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DI GOVERNO
per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025

Vista:
la legge 30 dicembre 2021, n. 234 e successive modificazioni ed integrazioni, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024», che, all'art. 1:
al comma 421, dispone la nomina con decreto del Presidente della Repubblica, ai sensi dell'art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400, di un Commissario straordinario del Governo, in carica fino al 31 dicembre 2026, al fine di assicurare gli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nella citta' di Roma, di cui al comma 420 del richiamato art. 1;
al comma 422, attribuisce al Commissario straordinario di cui al citato comma 421 la predisposizione della proposta di programma dettagliato degli interventi connessi alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, da approvare con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sentito il Ministro dell'economia e delle finanze;
al comma 425, dispone che: «Ai fini dell'esercizio dei compiti di cui al comma 421, Commissario straordinario, limitatamente agli interventi urgenti di particolare criticita', puo' operare a mezzo di ordinanza, in deroga a ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, delle disposizioni del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonche' dei vincoli inderogabili derivanti dall'appartenenza all'Unione europea. Le ordinanze adottate dal Commissario straordinario sono immediatamente efficaci e sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale»;
al comma 426, dispone che: «Il Commissario straordinario coordina la realizzazione di interventi ricompresi nel programma dettagliato di cui al comma 422, nonche' di quelli funzionali all'accoglienza e alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 avvalendosi della societa' di cui al comma 427, tenendo conto, in relazione agli interventi relativi alla Misura di cui al comma 420, dell'obbligo di rispettare gli obiettivi 2 intermedi e gli obiettivi finali stabiliti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza»;
al comma 427, prevede che: «Al fine di assicurare la realizzazione dei lavori e delle opere indicati nel programma dettagliato degli interventi, nonche' la realizzazione degli interventi funzionali all'accoglienza e alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, e' costituita una societa' interamente controllata dal Ministero dell'economia e delle finanze denominata «Giubileo 2025», che agisce anche in qualita' di soggetto attuatore e di stazione appaltante per la realizzazione degli interventi e l'approvvigionamento dei beni e dei servizi utili ad assicurare l'accoglienza e la funzionalita' del Giubileo. [...];
al comma 427-bis, dispone che: «Agli affidamenti relativi alla realizzazione degli interventi e all'approvvigionamento dei beni e dei servizi utili ad assicurare l'accoglienza e la funzionalita' del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 si applicano le disposizioni di cui all'art. 48 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, e, ai fini di quanto previsto al comma 3 del suddetto art. 48, il ricorso alla procedura negoziata e' ammesso, nella misura strettamente necessaria, quando l'applicazione dei termini, anche abbreviati, previsti dalle procedure ordinarie puo' compromettere il rispetto del cronoprogramma procedurale di cui al comma 423.[...]»;
al comma 429, stabilisce che: «La societa' "Giubileo 2025" cura le attivita' di progettazione e di affidamento nonche' la realizzazione degli interventi, delle forniture e dei servizi. A tale scopo, la societa' puo' avvalersi, previa stipula di apposite convenzioni, delle strutture e degli uffici tecnici e amministrativi della Regione Lazio, del Comune di Roma Capitale, dell'Agenzia del demanio, dei provveditorati interregionali per le opere pubbliche, nonche' dei concessionari di servizi pubblici. La predetta societa' puo' altresi', nei limiti delle risorse disponibili, stipulare, anche in deroga alla disciplina del codice dei contratti pubblici, di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, a eccezione delle norme che costituiscono attuazione delle disposizioni delle direttive 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, e 2014/25/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, apposite convenzioni, anche a titolo oneroso, con societa' direttamente o indirettamente partecipate dallo Stato, da Roma Capitale o dalla Regione Lazio ai fini dell'assistenza tecnica, operativa e gestionale»;
al comma 430, dispone che: «La societa' "Giubileo 2025" puo' affidare incarichi di progettazione, servizi di architettura e ingegneria ed altri servizi tecnici finalizzati alla realizzazione degli interventi di cui al programma dettagliato, applicando le procedure di cui all'art. 1 del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120. Per le eventuali attivita' di rielaborazione e approvazione di progetti non ancora aggiudicati si applicano le procedure acceleratorie previste dall'art. 4, comma 2, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55.»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 4 febbraio 2022, come modificato dal successivo decreto del Presidente della Repubblica del 21 giugno 2022, con il quale il sindaco pro tempore di Roma Capitale, prof. Roberto Gualtieri, e' stato nominato Commissario straordinario di Governo per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025, al fine di assicurare gli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nell'ambito del territorio di Roma Capitale;
Visto, altresi', il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, con il quale, da ultimo, e' stato approvato il programma dettagliato degli interventi giubilari, includendo nuovi ed ulteriori interventi dell'ambito dell'accoglienza, strettamente correlati con il Giubileo della Chiesa cattolica 2025;
Visti:
la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni;
il TUEL, approvato con decreto legislativo n. 267/2000 e successive modificazioni ed integrazioni;
il decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 e successive modificazioni ed integrazioni, recante «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia»;
il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e successive modificazioni ed integrazioni;
la deliberazione n. 18 del 12 febbraio 2008 con la quale il consiglio comunale ha approvato il nuovo piano regolatore generale del Comune di Roma e le Norme tecniche di attuazione (NTA) e successiva deliberazione C.S. n. 48 del 7 giugno 2016 (di presa d'atto del disegno definitivo);
lo statuto di Roma Capitale;
il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi di Roma Capitale, approvato con deliberazione della giunta capitolina n. 395 del 1º dicembre 2022 e successive modificazioni ed integrazioni;
la deliberazione di assemblea capitolina n. 106 del 19 novembre 2021 «Linee programmatiche 2021-2026 per il Governo di Roma Capitale»;
il decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 e successive modificazioni ed integrazioni;
la deliberazione di giunta capitolina n. 160 dell'11 maggio 2023, recante «Giubileo della Chiesa Cattolica 2025 - Programma dettagliato degli interventi essenziali e indifferibili per i quali Roma Capitale svolge ruolo di soggetto attuatore. Approvazione degli schemi di Convenzione tra Roma Capitale e societa' Giubileo 2025 s.p.a. per la gestione ed erogazione delle risorse finanziarie e per la disciplina del ruolo di stazione appaltante in capo a societa' Giubileo 2025»;
deliberazione di giunta capitolina n. 286 del 3 agosto 2023, recante «Giubileo della Chiesa cattolica 2025 - Programma dettagliato degli interventi connessi alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa Cattolica 2025 Aggiornamento dell'elenco degli interventi per i quali Roma Capitale svolge il ruolo di soggetto attuatore in coerenza con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell'8 giugno 2023. Estensione del perimetro di applicazione della Convenzione per la disciplina del ruolo di stazione appaltante in capo a societa' Giubileo 2025 e approvazione dello schema di Convenzione tra Roma Capitale e societa' Giubileo 2025 s.p.a. per la disciplina del ruolo di soggetto attuatore in capo a societa' Giubileo 2025»;
Richiamato:
l'art. 4 del su richiamato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, che dispone che Commissario straordinario:
a) coordina la realizzazione degli interventi ricompresi nel programma dettagliato di cui all'art. 2, al fine di garantire il conseguimento, nei termini previsti, degli obiettivi indicati nei cronoprogrammi procedurali e di quelli stabiliti dal PNRR;
b) agisce a mezzo di ordinanza nei casi e nelle forme di cui all'art. 1, commi 425 e 425-bis, della legge n. 234 del 2021; [omissis]
e) pone in essere, sussistendone i presupposti, le procedure acceleratorie di cui all'art. 1, comma 430, secondo periodo, della legge n. 234 del 2021;
f) fornisce alla societa' [ndr societa' Giubileo 2025] le opportune indicazioni per le modalita' e le tempistiche di avvalimento e per l'utilizzo delle risorse giubilari»;
Premesso che:
nel programma dettagliato degli interventi, approvato con il richiamato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024, e' ricompreso l'intervento essenziale e indifferibile classificato con l'ID 22 recante «Centro Archeologico Monumentale - ambito piazza di Porta Capena: sistemazione e allestimento Casina Vignola Boccapaduli» con una dotazione da risorse giubilari per 300.000,00 euro e per il quale la Sovrintendenza capitolina di Roma Capitale riveste il ruolo di soggetto attuatore e societa' Giubileo 2025 svolge la funzione di stazione appaltante;
l'intervento si pone come obiettivo la valorizzazione dell'identita' storica e ambientale dell'area del Celio, quale anello di congiunzione fra l'Appia antica e la valle del Colosseo, e concerne la riqualificazione del Casino Vignola Boccapaduli, costruito nel 1538 e situato a poca distanza dai ruderi delle mura, all'angolo con via di San Gregorio, con trasformazione in punto d'informazione e nodo di scambio fruibile dai visitatori dell'area del Celio;
in particolare, l'intervento prevede la realizzazione di uno spazio di accoglienza all'interno del porticato al piano terra e l'erogazione del servizio di accoglienza ai visitatori ottimizzato a seconda dei flussi, degli orari e degli eventi in programma;
la rifunzionalizzazione del porticato del Casino cinquecentesco prevede la sostituzione degli infissi in legno, oramai ammalorati, con nuovi infissi in legno a taglio termico, rispondenti alle attuali normative vigenti in materia di risparmio energetico, la delimitazione dell'ambiente con vetrate a taglio termico e termoacustiche e la climatizzazione degli ambienti. Sono previsti, altresi', interventi di abbattimento delle barriere architettoniche, attraverso la realizzazione di una rampa esterna coerente con il contesto storico e paesaggistico e di valorizzazione dell'illuminazione sia interna, che esterna al porticato e, infine, la manutenzione straordinaria delle cancellate ivi presenti;
Atteso, che:
il progetto, nella fase di fattibilita' tecnico economica, redatto dai tecnici della sovrintendenza capitolina, e' stato sottoposto al Tavolo tecnico delle soprintendenze, di cui al protocollo d'intesa per il rilascio delle autorizzazioni, ai sensi dell'art. 21 e 24 e per la fase istruttoria delle concessioni di ricerca e scavi archeologici ai sensi degli articoli 88-89 del decreto legislativo n. 42/2024, sottoscritto tra il Ministero della cultura e la sovrintendenza capitolina ai beni culturali di Roma Capitale, istituito per l'analisi, valutazione e approvazione dei progetti relativi alle opere ricomprese nel programma dettagliato degli interventi connessi al Giubileo della Chiesa cattolica 2025 e nella Misura M1c3 Caput Mundi;
il PFTE in parola e' stato esaminato dal tavolo tecnico delle soprintendenze nella seduta del 22 febbraio 2024 e approvato, ottenendo il parere favorevole, con prescrizioni, come da verbale prot. 8707-A del 18 marzo 2024, trasmesso al soggetto attuatore con nota del Ministero della cultura, soprintendenza speciale per il Piano nazionale di ripresa e resilienza prot. 8839-P del 19 marzo 2024;
il progetto esecutivo e' stato predisposto da tre diversi operatori economici individuati mediante procedure di gara dalla stazione appaltante ed e' suddiviso nei seguenti ambiti di progettazione:
progettazione architettonica, consegnata al soggetto attuatore nelle date 22-27 novembre 2024, acquisita con prot. RI/43765 del 25 novembre 2024 e RI/44269 del 27 novembre 2024;
progettazione impiantistica, consegnata alla sovrintendenza capitolina nelle date 20-26 novembre 2024 e registrata al protocollo con i nn. RI/43357 del 21 novembre 2024, n. RI/43577 del 22 novembre 2024 e n. RI/44181 del 26 novembre 2024;
coordinazione della sicurezza in fase di progettazione: acquisita dal soggetto attuatore in data 27 novembre 2024 e assunta in medesima data al protocollo con il n. RI/44305;
il R.U.P. dell'opera ID 22 recante «Centro Archeologico Monumentale - ambito piazza di Porta Capena: sistemazione e allestimento Casina Vignola Boccapaduli», ha provveduto in ordine alla verifica preventiva della progettazione esecutiva, di cui al verbale prot. RI/44583 del 28 novembre 2024, ai sensi dell'Allegato I.7, art. 34, comma 2 d) del decreto legislativo n. 36/2023 e successive modificazioni ed integrazioni;
il medesimo R.U.P. ha provveduto, altresi', alla validazione della progettazione esecutiva, di cui al verbale prot. RI/44702 del 29 novembre 2024, ai sensi dell'art. 42 del Codice dei contratti pubblici;
il progetto esecutivo e' stato approvato con determinazione dirigenziale rep. n. RI/1156 prot. RM/48234 del 20 dicembre 2024 ed e' composto degli elaborati sottoindicati, allegati e parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:


Parte di provvedimento in formato grafico

con nota prot. RI/24974 del 12 giugno 2025 la Direzione interventi su edilizia monumentale della sovrintendenza capitolina ha richiesto l'espressione del parere di competenza del Municipio Roma I per gli aspetti edilizi-urbanistici;
il Municipio Roma I ha espresso parere favorevole, prot. CA/106549 in data 17 giugno 2025, che integralmente si riporta:
«...secondo il PRG vigente, l'immobile ricade in citta' storica tra gli "Edifici e complessi speciali" (art. 36 delle N.T.A.) e si trova all'interno del "Centro Archeologico Monumentale" (art. 37 delle N.T.A.);
il progetto riguarda la chiusura di un porticato di un edificio esistente denominato Casina di Vignola Boccapaduli;
le norme tecniche di attuazione, ai sensi dell'art. 36, comma 5, consentono l'intervento proposto ammissibile, in quanto e' finalizzato alla valorizzazione funzionale dell'edificio; si tratta di un intervento edilizio che comporta un aumento di SUL e di volume, in quanto consiste nella realizzazione di un punto informativo all'interno del porticato al piano terra, tramite la chiusura, con vetrate, delle arcate presenti su due lati del porticato stesso;
la NTA di PRG prevede la possibilita' di tale intervento in modalita' indiretta tramite l'approvazione di un piano di recupero oppure e' ammissibile, in modalita' diretta, in deroga a quanto previsto dalle NTA di PRG, ai sensi dell'art. 14 del decreto del Presidente della Repubblica n. 380/2001, visto l'interesse pubblico che l'opera ricopre;
preso atto di quanto riportato nella nota di codesto ufficio circa il parere espresso dalla Soprintendenza speciale archeologia belle arti e paesaggio di Roma di competenza endoprocedimentale favorevole con prescrizioni, come da verbale prot. MIC SSPNRR_U03118/03/202410008707-A e la successiva autorizzazione della Soprintendenza speciale per il Piano nazionale di ripresa e resilienza prot. MIC SSPNRR U03 19 marzo 2024 0008939-P (prot. sovrintendenza RI/2024/0010956), le cui prescrizioni fanno parte integrante del presente parere;
ritenuto che l'adeguamento funzionale non arreca pregiudizio alla qualita' architettonica o all'integrita' dei caratteri tipologici, formali e costruttivi degli edifici di interesse storico-architettonico, si esprime parere favorevole al progetto alle condizioni sopra riportate»;
Con nota prot. RI/29251 del 9 luglio 2025, acquisita in medesima data al protocollo della struttura commissariale con il n. RM/5632, la Sovrintendenza capitolina di Roma Capitale ha richiesto, stante l'indifferibilita' dell'intervento in parola, l'attivazione dei poteri commissariali per l'approvazione del progetto esecutivo di che trattasi, trasmettendo a corredo della stessa la documentazione sopra menzionata;
Considerato che:
con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell'11 giugno 2024, e' stata disposta l'approvazione di una pluralita' di interventi connessi con la festivita' religiosa giubilare e preordinati a garantire la piena accessibilita' e la sicurezza dei siti di interesse storico e monumentale, con lo scopo di rafforzare l'immagine della Capitale a livello internazionale in un momento di massima esposizione mediatica e culturale;
in tale contesto, e', quindi, prioritario portare a compimento tali opere nei tempi previsti e in linea con quanto delineato nel programma dettagliato degli interventi, approvato con il sopra menzionato decreto;
l'opera giubilare in oggetto, classificata come «essenziale e indifferibile» ha ottenuto tutti i pareri favorevoli previsti dalla normativa vigente e, in virtu' dell'interesse pubblico che riveste, deve essere realizzata quanto prima;
il rispetto dei tempi delle procedure ordinarie dettati dalla normativa vigente per l'approvazione della progettazione, da adottarsi con delibera di giunta capitolina, ai sensi dell'art. 48, comma 2, del decreto legislativo n. 267/2000 e successive modificazioni ed integrazioni, non permette l'osservanza della stringente tempistica dettata dal cronoprogramma procedurale;
il Commissario straordinario e' deputato a garantire la concreta ed efficace attuazione del programma dettagliato, provvedendo, se del caso, ad agire anche a mezzo ordinanza nei casi in cui sia a rischio, anche solo in via prospettica, la piena attuazione degli interventi giubilari;
Ritenuto, pertanto, di dover procedere, stante l'indifferibilita' dell'intervento e le ragioni di necessita' ed urgenza sopra evidenziate, con l'approvazione del progetto esecutivo relativo all'opera in oggetto;
Richiamato il parere formulato dall'Avvocatura generale dello Stato in data 2 febbraio 2024, acquisito in pari data al protocollo commissariale al n. RM/2024/541, la quale, esprimendosi in ordine all'ambito di applicazione dei poteri derogatori commissariali, di cui ai commi 425, 425-bis e 425-ter dell'art. 1 della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni, rileva come tali deroghe rientrino da un lato «nell'ambito oggettivo delineato dalle norme di legge facoltizzanti tale deroghe [...]» e, dall'altro, che [...] esse rispettino il criterio «teleologico» della coerenza e della proporzionalita' con le finalita' da raggiungere, rispetto all'evento giubilare 2025 [...]».
Per quanto espresso in premessa e nei considerata;

Ordina:

Con i poteri di cui al comma 425, dell'art. 1, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 e successive modificazioni ed integrazioni:
1. in deroga alle previsioni di cui al comma 2, dell'art. 48 del testo unico degli enti locali, approvato con decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e successive modificazioni ed integrazioni, di approvare il progetto esecutivo dell'intervento ID 22 del programma dettagliato recante «Centro Archeologico Monumentale - ambito piazza di Porta Capena: sistemazione e allestimento Casina Vignola Boccapaduli», predisposto dagli operatori economici individuati dalla stazione appaltante, di cui agli elaborati indicati nelle premesse, allegati e parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. la trasmissione della presente ordinanza al soggetto attuatore, a societa' Giubileo 2025 ed al Municipio Roma I, per opportuna conoscenza ed il seguito di rispettiva competenza;
3. la trasmissione della presente ordinanza alla Cabina di coordinamento di cui all'art. 1, comma 433, della legge n. 234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni;
4. la pubblicazione della presente ordinanza sul sito istituzionale del Commissario straordinario di Governo, raggiungibile al seguente indirizzo http://commissari.gov.it/giubileo2025
La presente ordinanza e' immediatamente efficace ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Avverso la presenza ordinanza e' ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale amministrativo regionale del Lazio nel termine di sessanta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ovvero ricorso al Capo dello Stato entro centoventi giorni ai sensi del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104, recante «Attuazione dell'art. 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante delega al Governo per il riordino del processo amministrativo» e successive modificazioni ed integrazioni.

Roma, 21 luglio 2025

Il Commissario straordinario di Governo: Gualtieri


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Avvertenza:
Gli allegati richiamati nell'ordinanza commissariale n. 42/2025 sono stati pubblicati sul sito del Commissario straordinario di Governo per il Giubileo 2025 e sono consultabili all'indirizzo https://commissari.gov.it/giubileo2025