Gazzetta n. 156 del 8 luglio 2025 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
DECRETO 25 giugno 2025
Liquidazione coatta amministrativa della «A.D.M costruzioni - societa' cooperativa in liquidazione», in Mola di Bari e nomina del commissario liquidatore.


IL MINISTRO DELLE IMPRESE
E DEL MADE IN ITALY

Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile;
Visto il Titolo VII, Parte prima, del decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, recante «Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155»;
Visto l'art. 390 del medesimo decreto legislativo;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 ottobre 2023, n. 174, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 281 del 1° dicembre 2023, con il quale e' stato adottato il «Regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»;
Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri»;
Visto il d.d. del 31 maggio 2023, n. 22/SAA/2023, con il quale la societa' cooperativa «A.D.M Costruzioni societa' cooperativa in liquidazione», con sede in Mola di Bari (BA) - codice fiscale 07712180723, e' stata posta in scioglimento per atto dell'autorita' con la contestuale nomina a commissario liquidatore del dott. Domenico Brana';
Vista la sentenza del 31 gennaio 2024, n. 30/2024, del Tribunale di Bari, con la quale e' stato dichiarato lo stato d'insolvenza della societa' cooperativa «A.D.M Costruzioni - societa' cooperativa in liquidazione»;
Considerato che, ex art. 297, comma 5, del decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, e successive modifiche, la stessa e' stata comunicata all'autorita' competente perche' disponga la liquidazione, nonche' notificata e resa pubblica nei modi e nei termini stabiliti dall'art. 45 dello stesso decreto;
Ritenuta l'opportunita' di omettere la comunicazione di avvio del procedimento ex art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, con prevalenza dei principi di economicita' e speditezza dell'azione amministrativa, atteso che l'adozione del decreto di liquidazione coatta amministrativa e' atto dovuto e consequenziale alla dichiarazione dello stato di insolvenza e che il debitore e' stato messo in condizione di esercitare il proprio diritto di difesa;
Ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta societa' cooperativa e nominare il relativo commissario liquidatore;
Considerato che la Direzione generale per i servizi di vigilanza designa il nominativo da preporre alla carica di commissario liquidatore della procedura in argomento mediante consultazione dell'elenco dei professionisti iscritti, di cui al punto 1, lettere a), c) e d), della direttiva ministeriale del 4 febbraio 2025, in osservanza a quanto stabilito dall'art. 2, lettera a) e dagli articoli 4 e 5 del decreto direttoriale del 28 marzo 2025;
Ritenuto che, nel caso di specie, il dott. Domenico Brana' e' idoneo rispetto ai criteri fissati dalle predette direttive, ha ben operato nel corso della procedura di scioglimento ed e' pienamente a conoscenza delle problematiche della societa' cooperativa in argomento;
Ritenuto, altresi', utile preservare il patrimonio informativo maturato dal commissario liquidatore dott. Domenico Brana' nel corso della procedura di scioglimento per atto dell'autorita', ai fini del miglior perseguimento dell'interesse pubblico;
Tenuto conto che la Direzione generale per i servizi di vigilanza ritiene opportuno confermare il commissario in carica nella procedura di scioglimento, dott. Domenico Brana', quale professionista incaricato anche del procedimento di liquidazione coatta amministrativa;

Decreta:

Art. 1

1. La societa' cooperativa «A.D.M Costruzioni societa' cooperativa in liquidazione», con sede in Mola di Bari (BA) (codice fiscale 07712180723), e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile.
2. Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, si conferma quale commissario liquidatore il dott. Domenico Brana', nato ad Altamura (BA) il 22 febbraio 1977 (codice fiscale BRN DNC 77B22 A225J) e domiciliato in Bari (BA), via Cardassi n. 59, gia' commissario liquidatore nella procedura di scioglimento per atto dell'autorita' indicata in premessa;
 
Art. 2

1. Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 3 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 dicembre 2016.
2. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
3. Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.

Roma, 25 giugno 2025

Il Ministro: Urso