IL DIRETTORE GENERALE della didattica e del personale delle istituzioni universitarie e delle istituzioni dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica
Visto il decreto-legge 9 gennaio 2020, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 marzo 2020, n. 12, e, in particolare, l'art. 1 che istituisce il Ministero dell'istruzione e il Ministero dell'universita' e della ricerca, con conseguente soppressione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 aprile 2025, n. 62, recante: «Regolamento di organizzazione del Ministero dell'universita' e della ricerca», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 100 del 2 maggio 2025; Vista la legge 11 ottobre 1986, n. 697, recante la disciplina del riconoscimento delle Scuole superiori per interpreti e traduttori; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e, in particolare, l'art. 17, comma 96, lettera a); Visto il regolamento adottato ai sensi della predetta legge n. 127 del 1997 con decreto ministeriale 10 gennaio 2002, n. 38, recante il riordino della disciplina delle Scuole superiori per interpreti e traduttori; Visto il regolamento adottato con decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, recante norme sull'autonomia didattica degli Atenei; Visto il decreto ministeriale 4 agosto 2000, concernente la determinazione delle classi delle lauree universitarie e, in particolare, l'allegato 3 al predetto provvedimento, relativo alla classe delle lauree in Scienze della mediazione linguistica; Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270 e successive modificazioni ed integrazioni, contenente «Modifiche al regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli Atenei, approvato con decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509»; Visto il decreto ministeriale 16 marzo 2007, concernente la determinazione delle classi di laurea adottato in esecuzione del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270; Visto il decreto ministeriale 26 luglio 2007, con il quale la classe di laurea in «Scienze della mediazione linguistica» di cui all'allegato 3 al decreto ministeriale 4 agosto 2000 e' stata dichiarata corrispondente alla classe L12 e le classi di laurea in «Interpretariato di conferenza» e «Traduzione letteraria e traduzione tecnico-scientifica» sono state dichiarate corrispondenti alla classe LM94; Visto il decreto ministeriale 19 dicembre 2023, n. 1648, con il quale sono state ridefinitele le classi dei corsi di laurea e, in particolare, la classe delle lauree in Mediazione linguistica, L-12; Visto il decreto ministeriale 19 dicembre 2023, n. 1649, con il quale sono state ridefinite le classi dei corsi di laurea magistrale e, in particolare, la classe delle lauree magistrali in Traduzione specialistica e interpretariato, LM-94; Visto il decreto ministeriale 2 maggio 2024, n. 639, con cui sono stati determinati i gruppi scientifico-disciplinari e i settori scientifico-disciplinari di cui all'art. 15 della legge 30 dicembre 2010, n. 240; Visto il decreto direttoriale del 7 agosto 2015, con il quale e' stata autorizzata la Scuola superiore per mediatori linguistici «Nelson Mandela» ad istituire ed attivare corsi di studi superiori per mediatori linguistici di durata triennale e a rilasciare i relativi titoli, equipollenti a tutti gli effetti ai diplomi di laurea conseguiti nelle universita' al termine dei corsi afferenti alla classe delle lauree universitarie in «Scienze della mediazione linguistica», di cui all'allegato al decreto ministeriale n. 1648 del 19 dicembre 2023; Visto il decreto direttoriale datato 1° agosto 2017, con il quale la SSML «Nelson Mandela» e' stata autorizzata ad aumentare il numero massimo di allievi ammissibili per ciascun anno da venticinque a cinquantacinque unita' e, per l'intero corso, a centosessantacinque unita'; Visto il decreto ministeriale 3 maggio 2018, n. 59, recante modifiche al decreto 10 gennaio 2002, n. 38, per il riordino della disciplina delle scuole di cui alla legge 11 ottobre 1986, n. 697, adottato in attuazione dell'art. 17, comma 96, lettera a), della legge 15 maggio 1997, n. 127; Visto il decreto ministeriale n. 790 del 21 giugno 2023 e successive modificazioni ed integrazioni, con il quale e' stata costituita la Commissione consultiva e di valutazione con il compito di esprimere parere obbligatorio in ordine alle istanze di riconoscimento delle scuole superiori per mediatori linguistici ai sensi dell'art. 6, comma 3 del decreto ministeriale 3 maggio 2018, n. 59; Tenuto conto delle disposizioni ministeriali di cui alla nota n. 21241 del 21 giugno 2019, tese a regolare la presentazione delle istanze di cui ai citati regolamenti decreti ministeriali n. 38 del 10 gennaio 2002 e n. 59 del 3 maggio 2018; Vista l'istanza presentata dall'ente gestore della SSML «Nelson Mandela» di Matera in data 11 luglio 2023 - cui hanno fatto seguito interlocuzioni ed integrazioni - volta a richiedere l'accreditamento di una sede periferica della medesima Scuola a Taranto, via Umbria n. 162, e ad attivare corsi di studi superiori di primo ciclo di durata triennale per mediatori linguistici, ai sensi e per gli effetti del regolamento adottato con decreto ministeriale 10 gennaio 2002, n. 38; Visto il parere espresso dalla Commissione consultiva e di valutazione nella riunione del 18 marzo 2025, comunicato alla SSML «Nelson Mandela» con prot. n. 9616 del 9 maggio 2025;
Decreta:
Art. 1
1. La Scuola superiore per mediatori linguistici «Nelson Mandela» di Matera e' autorizzata ad istituire una sede periferica a Taranto, ad attivare presso la medesima corsi di studi superiori per mediatori linguistici di primo ciclo di durata triennale ed a rilasciare i relativi titoli. 2. I corsi autorizzati ai sensi del comma 1 del presente articolo, si devono tenere presso la sede accreditata a tal fine, in Taranto, via Umbria n. 162. 3. Il numero massimo degli allievi autorizzati per tale corso di primo ciclo, e' pari a quaranta studenti per anno, e, complessivamente, centoventi studenti per l'intera coorte triennale. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 5 giugno 2025
Il direttore generale: Cerracchio |