Gazzetta n. 132 del 10 giugno 2025 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - COMMISSARIO STRAORDINARIO RICOSTRUZIONE SISMA 2016
ORDINANZA 11 aprile 2025
Modifica all'ordinanza speciale n. 16 del 15 luglio 2021, «Interventi di ricostruzione nel Comune di Ussita». (Ordinanza speciale n. 106)

Il Commissario straordinario del Governo per la riparazione, la
ricostruzione, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica
dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria
interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24
agosto 2016

Visto il decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, recante «Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016», convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229;
Visto in particolare l'art. 2, comma 2, del decreto-legge n. 189 del 2016, il quale prevede che per l'esercizio delle funzioni attribuite il Commissario straordinario provvede anche a mezzo di ordinanze, adottate nell'ambito della Cabina di coordinamento dell'art. 1, comma 5, del medesimo decreto-legge, nel rispetto della Costituzione, dei principi generali dell'ordinamento giuridico e delle norme dell'ordinamento europeo;
Visto il decreto-legge 11 gennaio 2023, n. 3, recante «Interventi urgenti in materia di ricostruzione a seguito di eventi calamitosi e di protezione civile», convertito, con modificazioni, dalla legge 10 marzo 2023, n. 21;
Visto l'art. 1, comma 673, della legge 30 dicembre 2024, n. 207, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027», con il quale e' stato aggiunto il comma 4-novies all'art. 1 del decreto-legge n. 189 del 2016, prorogando il termine dello stato di emergenza di cui al comma 4-bis del medesimo articolo, fino al 31 dicembre 2025;
Visto l'art. 1, comma 990, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, come modificato, da ultimo, dall'art. 1, comma 653, della citata legge n. 207 del 2024, con il quale, allo scopo di assicurare il proseguimento e l'accelerazione del processo di ricostruzione, e' stato prorogato fino al 31 dicembre 2025 il termine della gestione straordinaria di cui all'art. 1, comma 4, del decreto-legge n. 189/2016, ivi incluse le previsioni di cui agli articoli 3, 50 e 50-bis del citato decreto-legge n. 189 del 2016, nei medesimi limiti di spesa annui previsti per l'anno 2024;
Visto il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale», convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120;
Visto, in particolare, l'art. 11, comma 2, del decreto-legge n. 76 del 2020 secondo il quale «il Commissario straordinario di cui all'art. 2 del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, nei comuni di cui agli allegati 1, 2 e 2-bis del medesimo decreto-legge n. 189 del 2016, individua con propria ordinanza gli interventi e le opere urgenti e di particolare criticita', anche relativi alla ricostruzione dei centri storici dei comuni maggiormente colpiti, per i quali i poteri di ordinanza a lui attribuiti dall'art. 2, comma 2, del decreto-legge n. 189 del 2016, sono esercitabili in deroga a ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, delle disposizioni del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonche' dei vincoli inderogabili derivanti dall'appartenenza all'Unione europea, ivi inclusi quelli derivanti dalle direttive 2014/24/UE e 2014/25/UE. L'elenco di tali interventi e opere e' comunicato al Presidente del Consiglio dei ministri, che puo' impartire direttive. Per il coordinamento e la realizzazione degli interventi e delle opere di cui al presente comma, il Commissario straordinario puo' nominare fino a due sub-commissari, responsabili di uno o piu' interventi, nonche' individuare, ai sensi dell'art. 15 del decreto-legge n. 189 del 2016, il soggetto attuatore competente, che agisce sulla base delle ordinanze commissariali di cui al presente comma»;
Vista l'ordinanza n. 110 del 21 novembre 2020, recante «Indirizzi per l'esercizio dei poteri commissariali di cui all'art. 11, comma 2, del decreto-legge n. 16 luglio 2020, n. 76, recante "Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale", convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120», come modificata dall'ordinanza n. 114 del 9 aprile 2021 e, successivamente, dall'ordinanza n. 123 del 31 dicembre 2021;
Visto il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, recante «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure», convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, recante «Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'art. 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici», entrato in vigore il 1° aprile 2023 e divenuto efficace il 1° luglio 2023, come integrato e modificato dal decreto legislativo 31 dicembre 2024, n. 209;
Visto il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante «Codice dei contratti pubblici» che continua ad applicarsi ratione temporis per le procedure lanciate e i contratti stipulati entro il 1° luglio 2023;
Viste le ordinanze:
a. n. 145 del 28 giugno 2023, recante «Disposizioni in materia di ricostruzione pubblica ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36»;
b. n. 162 del 20 dicembre 2023, recante «Proroga del regime transitorio del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all'ordinanza n. 145 del 28 giugno 2023»; e
c. n. 196 del 28 giugno 2024, recante «Proroga del regime transitorio del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all'ordinanza n. 145 del 28 giugno 2023»;
d. n. 214 del 23 dicembre 2024, recante «Proroga del regime transitorio del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all'ordinanza n. 145 del 28 giugno 2023 e disposizioni in materia di Building Information Modeling - BIM»;
Vista l'ordinanza n. 130 del 15 dicembre 2022 con la quale e' stato approvato il Testo unico della ricostruzione privata (TURP), nonche' tutte le successive ordinanze che ne hanno disposto delle correzioni, modifiche e integrazioni;
Vista l'ordinanza n. 109 del 23 dicembre 2020, recante «Approvazione elenco unico dei programmi delle opere pubbliche nonche' di disposizioni organizzative e definizione delle procedure di semplificazione e accelerazione della ricostruzione pubblica»;
Vista l'ordinanza speciale n. 16 del 15 luglio 2021 ex art. 11, comma 2, del decreto-legge n. 76 del 2020, recante «Interventi di ricostruzione nel Comune di Ussita»;
Visto in particolare l'art. 1, comma 1, lettera g) che prevede interventi in alta quota a Frontignano, tra cui quello relativo al «Centro funzionale Saliere», per un importo originario di euro 800.000,00, a valere sui fondi dell'ordinanza n. 109 del 23 dicembre 2020;
Considerato che successivamente la stima e' stata incrementata sul livello di progetto definitivo in sede di conferenza speciale dei servizi, il cui esito e' stato acquisito alla struttura commissariale con nota prot. CGRTS-009330-A-11/04/2022, e quindi ulteriormente aggiornata in euro 1.889.598,28 con ordinanza speciale n. 46 del 31 gennaio 2023, in virtu' dell'ulteriore incremento di costo associato alla compensazione prezzi applicata in sede di validazione del livello esecutivo di progetto;
Vista la nota acquisita alla struttura commissariale con prot. CGRTS-0046450-A-26/11/2024, con cui l'USR Marche ha espresso parere favorevole in merito alla congruita' economica dell'incremento del costo dell'intervento sulla variante e suppletiva relativa all'intervento di ricostruzione del Centro funzionale Saliere, per un importo complessivo pari a euro 1.889.598,28, segnalando altresi' che lo stanziamento subisce un decremento, rispetto all'importo autorizzato, in virtu' dell'accettazione della prenotazione di incentivo da parte del GSE S.p.a., identificativo API CT00588997-GSEWEB/P20230551282 del 12 luglio 2023, per un importo netto di euro 122.000,89;
Considerato pertanto che l'incremento sull'importo iniziale di euro 800.000,00, pari a euro 1.089.598,28, trova copertura per euro 122.000,89 a valere sul contributo conto termico (CT00588997 - GSEWEB/P20230551282 del 12 luglio 2023) e che pertanto l'incremento richiesto a carico della contabilita' speciale ex art. 4, comma 3 del decreto-legge n. 189 del 2016 risulta pari a euro 967.597,39;
Ritenuto pertanto di rideterminare in riduzione il contributo a valere sulle risorse della contabilita' speciale sisma, di cui di cui all'art. 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016, per l'importo complessivo di euro 1.767.597,39, conseguente al riconoscimento del conto termico per l'importo di euro 122.000,89;
Visto altresi' l'art. 1, comma 1, lettera f) della medesima ordinanza speciale n. 16 del 15 luglio 2021, che prevede la realizzazione dei sottoservizi e dei muri di sostegno dei nuclei storici del Comune di Ussita, fra cui quelli di Sant'Eusebio e Vallestretta, rispettivamente per gli importi di euro 562.500,00 e di euro 940.000,00;
Vista la nota acquisita alla struttura commissariale con prot. CGRTS-0010430-A-18/03/2025 con cui l'USR Marche, a seguito di approfondimenti progettuali, ha espresso parere favorevole in merito alla congruita' economica dell'incremento del costo dell'intervento relativo a «opere di urbanizzazione in localita' Sant'Eusebio - Primo stralcio», per l'importo complessivo di euro 1.319.997,40, con un aumento di euro 757.497,40 rispetto l'importo di cui alla suddetta ordinanza speciale a carico della contabilita' speciale ex art. 4, comma 3 del decreto-legge n. 189 del 2016;
Visto infine, con riguardo all'intervento identificato all'art. 1, comma 1, lettera f), «Realizzazione dei sottoservizi e dei muri di sostegno del nucleo storico di Vallestretta», che con la medesima nota acquisita alla struttura commissariale con prot. CGRTS-0010430-A-18/03/2025 e con la successiva nota prot. CGRTS-0012347-A-01/04/2025, l'USR Marche, a seguito di approfondimenti progettuali, ha espresso parere favorevole in merito alla congruita' economica dell'incremento dei relativi costi prospettati dall'amministrazione comunale, per un importo complessivo del primo stralcio, ossia al netto delle finiture alla viabilita' rimandate all'ultimazione della ricostruzione del centro urbano, di euro 2.450.000,00, con un aumento complessivo di euro 1.510.000,00 rispetto all'importo di cui alla suddetta ordinanza speciale;
Verificata, ai sensi delle disposizioni di cui all'art. 12, comma 3, dell'ordinanza speciale n. 16 del 15 luglio 2021, l'indisponibilita' di economie da destinare a copertura del suddetto incremento;
Ritenuto pertanto di incrementare l'importo stanziato per l'intervento in oggetto per euro 1.510.000,00, in aumento rispetto all'importo di euro 940.000,00 programmato in ordinanza speciale n. 16 del 15 luglio 2021, a carico della contabilita' speciale ex art. 4, comma 3 del decreto-legge n. 189 del 2016;
Considerata la relazione in merito del sub-Commissario ing. Gianluca Loffredo, acquisita agli atti della struttura commissariale con prot. CGRTS-0013396-A-08/04/2025 e allegata alla presente ordinanza come allegato 1;
Verificata la disponibilita' delle risorse finanziarie nella contabilita' speciale di cui all'art. 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016 che alla data del 7 aprile 2025 e' pari a euro 1.230.021.067,40, mentre, alla medesima data, l'ammontare delle risorse disponibili per la nuova programmazione e' pari a euro 1.100.312.988,83;
Ritenuto, per l'effetto, di modificare in questo senso l'ordinanza speciale n. 16 del 15 luglio 2021 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto inoltre, in particolare l'art. 2, comma 1, lettera b), dell'ordinanza speciale n. 46 del 31 gennaio 2023, ex art. 11, comma 2, del decreto-legge 76 del 2020, recante «Modifiche ed integrazioni di ordinanze speciali»;
Viste altresi' le successive integrazioni per nuovi interventi e a copertura incrementi apportate con le ordinanze speciali n. 70 del 15 febbraio 2024, n. 72 del 29 marzo 2024, n. 86 del 12 settembre 2024, n. 87 del 3 ottobre 2024;
Ritenuto pertanto di modificare l'art. 12 dell'ordinanza speciale n. 16 del 15 luglio 2021 alla luce delle successive modifiche occorse e di quelle apportate con la presente ordinanza;
Visti gli articoli 33, comma 1, del decreto-legge n. 189 del 2016 e 27, comma 1, della legge 24 novembre 2000, n. 340 e successive modificazioni, in base ai quali i provvedimenti commissariali divengono efficaci decorso il termine di trenta giorni per l'esercizio del controllo preventivo di legittimita' da parte della Corte dei conti e possono essere dichiarati provvisoriamente efficaci con motivazione espressa dell'organo emanante;
Considerata l'urgenza e la indifferibilita' di provvedere allo scopo di dare immediato impulso alle attivita' connesse alla ricostruzione nel Comune di Ussita;
Ritenuta, pertanto, sussistente la necessita' di dichiarare immediatamente efficace la presente ordinanza;
Acquisita l'intesa nella Cabina di coordinamento del 9 aprile 2025 con i Presidenti delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria;

Dispone:

Art. 1
Modifica e incremento dell'ordinanza speciale n. 16 del 15 luglio
2021, «Interventi di ricostruzione nel Comune di Ussita»

1. Per gli interventi di seguito indicati in Comune di Ussita, di cui all'ordinanza speciale n. 16 del 15 luglio 2021, «Interventi di ricostruzione nel Comune di Ussita», sono apportate le seguenti modifiche.
2. Quanto all'intervento di all'art. 1, comma 1, lettera g), relativo al «Centro funzionale Saliere», importo stimato pari a euro 800.000,00 a valere sui fondi di cui all'ordinanza commissariale n. 109 del 2020, e' autorizzato un incremento del contributo per un importo pari a euro 1.089.598,28.
3. Il contributo complessivo dell'intervento di cui al comma 2, pari a euro 1.889.598,28, trova copertura come segue:
(a) euro 800.000,00 a valere sui fondi di cui all'ordinanza commissariale n. 109 del 2020;
(a) euro 122.000,89 previsionalmente a carico del conto termico;
(b) euro 967.597,39, a valere sulla contabilita' speciale di cui all'art. 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016, come incremento fondi di cui all'ordinanza speciale n. 16/2021.
4. Quanto all'intervento di cui all'art. 1, comma 1, lettera f), relativo alla «Realizzazione dei sottoservizi e dei muri di sostegno del nucleo storico di Sant'Eusebio», importo stimato pari a euro 562.500,00, a valere sui fondi dell'ordinanza speciale n. 16 del 2021, e' autorizzato un incremento del contributo per un importo pari a euro 757.497,40.
5. Il contributo complessivo dell'intervento di cui al comma 4, pari a euro 1.319.997,40, trova copertura come segue:
(a) euro 562.500,00, a valere sui fondi dell'ordinanza speciale n. 16 del 2021;
(c) euro 757.497,40 a valere sulla contabilita' speciale di cui all'art. 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016, come incremento fondi di cui all'ordinanza speciale n. 16/2021.
6. Quanto all'intervento di cui all'art. 1, comma 1, lettera f), relativo alla «Realizzazione dei sottoservizi e dei muri di sostegno del nucleo storico di Vallestretta», importo stimato pari a euro 940.000,00, a valere sui fondi dell'ordinanza speciale n. 16 del 2021, e' autorizzato un incremento del contributo per un importo pari a euro 1.510.000,00.
7. Il contributo complessivo dell'intervento di cui al comma 6, pari a euro 2.450.000,00 trova copertura come segue:
(a) euro 940.000,00, a valere sui fondi dell'ordinanza speciale n. 16 del 2021;
(b) euro 1.510.000,00, a valere sulla contabilita' speciale di cui all'art. 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016, come incremento fondi di cui all'ordinanza speciale n. 16/2021.
8. All'art. 1, comma 1, lettera g) dell'ordinanza speciale n. 16 del 2021, l'importo complessivo di tutti gli «interventi in alta quota a Frontignano», tra cui rientra il «Centro funzionale Saliere», pari a «euro 1.903.726,89» e' modificato in «euro 2.993.325,17».
9. All'art. 1, comma 1, lettera f) dell'ordinanza speciale n. 16 del 2021, l'importo complessivo di tutti gli interventi di realizzazione dei sottoservizi e dei muri di sostegno dei nuclei storici, tra cui quelli di Sant'Eusebio e Vallestretta, le parole «euro 5.124.640,00» sono modificate in «euro 7.392.137,40».
10. L'art. 12, comma 1, dell'ordinanza speciale n. 16 del 2021, come risultante a seguito delle modifiche di cui all'art. 2 dell'ordinanza speciale n. 46 del 31 gennaio 2023, delle successive modifiche relative agli interventi e ai conseguenti incrementi, apportate in particolare con le ordinanze speciali n. 70 del 15 febbraio 2024, n. 72 del 29 marzo 2024, n. 86 del 12 settembre 2024, n. 87 del 3 ottobre 2024, nonche' a seguito delle modifiche apportate con la presente ordinanza, e' sostituito dal seguente: «Agli oneri di cui alla presente ordinanza si provvede nel limite massimo di euro 34.501.641,24. La spesa per gli interventi di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), g), della presente ordinanza, di importo pari a euro 19.058.903,84, trova copertura quanto ad euro 4.149.007,45 all'interno delle risorse gia' stanziate con l'ordinanza n. 109 del 2020 e per euro 14.909.896,39 a valere sulla contabilita' speciale di cui all'art. 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016. Gli interventi di cui al medesimo art. 1, comma 1, lettere b), c), d), e), f), h), di importo stimato pari a euro 15.442.737,40 trovano copertura all'interno delle risorse a valere sulla contabilita' speciale di cui all'art. 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016, che presenta la necessaria disponibilita'».
 
Art. 2

Disposizioni finanziarie

1. Agli oneri di cui alla presente ordinanza si provvede, nel limite massimo di euro 3.235.094,79, con risorse a valere sulla contabilita' speciale di cui all'art. 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016, che alla data del 7 aprile 2025 presenta una disponibilita' pari a euro 1.230.021.067,40.
 
Art. 3

Entrata in vigore ed efficacia

1. In considerazione della necessita' di procedere tempestivamente all'avvio degli interventi individuati come urgenti e di particolare criticita', la presente ordinanza e' dichiarata provvisoriamente efficace ai sensi dell'art. 33, comma 1, quarto periodo, del decreto-legge n. 189 del 2016. La stessa entra in vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione sul sito del Commissario straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nei territori dei comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dall'evento sismico a far data dal 24 agosto 2016 (www.sisma2016.gov.it).
2. La presente ordinanza e' trasmessa alla Corte dei conti per il controllo preventivo di legittimita', e' comunicata al Presidente del Consiglio dei ministri ed e' pubblicata, ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul sito istituzionale del Commissario straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nei territori dei comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dall'evento sismico a far data dal 24 agosto 2016.

Roma, 11 aprile 2025

Il Commissario straordinario: Castelli

Registrato alla Corte dei conti il 7 maggio 2025 Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Ministero della giustizia e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, n. 1205

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Avvertenza:
L'allegato alla presente ordinanza e' consultabile sul sito istituzionale del Commissario straordinario ricostruzione sisma 2016 al seguente indirizzo: https://sisma2016.gov.it/ordinanze-speciali