Gazzetta n. 125 del 31 maggio 2025 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY |
DECRETO 26 maggio 2025 |
Registro imprese. Aggiornamento del decreto 18 ottobre 2013 (Fedra 7.05). |
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IL DIRETTORE GENERALE dei servizi di vigilanza
Vista la legge 28 dicembre 1993, n. 580, recante «Riordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 dicembre 1995, n. 581, recante il «Regolamento di attuazione dell'art. 8 della legge 29 dicembre 1993, n. 580, in materia di istituzione del registro delle imprese di cui all'art. 2188 del codice civile»; Visti in particolare l'art. 11, comma 1, l'art. 14, comma 1, e l'art. 18, comma 1, del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 581 del 1995, che prevedono l'approvazione dei modelli per la presentazione al registro delle imprese ed al repertorio delle notizie economiche ed amministrative delle domande di iscrizione, di deposito, o delle denunce, da parte dei soggetti obbligati; Visto il decreto ministeriale 18 ottobre 2013 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 260 del 6 novembre 2013), da ultimo modificato con decreto ministeriale 28 marzo 2025 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 82 dell'8 aprile 2025), recante le specifiche tecniche per la creazione di programmi informatici finalizzati alla compilazione delle domande e delle denunce da presentare all'ufficio del registro delle imprese per via telematica o su supporto informatico; Visto l'art. 9 del decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 aprile 2007, n. 40, concernente la comunicazione unica per la nascita dell'impresa; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 6 maggio 2009, recante «Individuazione delle regole tecniche per le modalita' di presentazione della comunicazione unica e per l'immediato trasferimento dei dati tra le amministrazioni interessate, in attuazione dell'art. 9, comma 7, del decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7» (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 152 del 3 luglio 2009); Visto il decreto del Ministero dello sviluppo economico 19 novembre 2009, con cui e' stato approvato il modello di comunicazione unica previsto dall'art. 9, comma 7, del decreto-legge n. 7 del 2007; Vista la legge 16 dicembre 2024, n. 193, recante «Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023» e, in particolare, gli articoli 28 e seguenti, che apportano modifiche alla disciplina delle start-up innovative e degli incubatori; Vista la legge 30 dicembre 2024, n. 207, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027», e in particolare l'art. 1, comma 860, che estende l'obbligo di iscrizione del proprio domicilio digitale nel registro delle imprese agli amministratori di imprese costituite in forma societaria; Considerata pertanto la necessita' di modificare la tabella start-up e incubatori (SUI), al fine di recepire le variazioni dei requisiti prescritti per l'iscrizione delle start-up, delle PMI innovative e degli incubatori nell'apposita sezione speciale del registro delle imprese; Considerata inoltre l'opportunita' di semplificare le regole di compilazione del modulo INT/p, per agevolare la comunicazione del recapito di posta elettronica certificata di un soggetto che ricopre una carica nell'impresa; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri», ed in particolare l'art. 2, comma 1, con cui il Ministero dello sviluppo economico ha assunto la denominazione di Ministero delle imprese e del made in Italy; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 ottobre 2023, n. 174, recante il «Regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 dicembre 2023, ammesso alla registrazione della Corte dei conti il 31 gennaio 2024 al n. 203, con il quale e' stato conferito l'incarico di funzione dirigenziale di livello generale di direttore generale della Direzione generale servizi di vigilanza del Ministero delle imprese e del made in Italy al dott. Giulio Mario Donato, a decorrere dal 1° gennaio 2024; Sentito il parere favorevole dell'Unione nazionale delle camere di commercio;
Decreta:
Art. 1
1. Sono approvate le modifiche alle specifiche tecniche di cui al decreto ministeriale 18 ottobre 2013, come modificato, in ultimo, dal decreto ministeriale 28 marzo 2025, elencate nell'allegato A al presente decreto. 2. Le specifiche tecniche di cui al comma 1 acquistano efficacia con decorrenza dal 10 giugno 2025. 3. La pubblicazione integrale dei moduli e delle tabelle variati all'esito delle modifiche e' eseguita sul sito internet istituzionale dell'amministrazione, www.mimit.gov.it Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed e' disponibile sul citato sito internet del Ministero.
Roma, 26 maggio 2025
Il direttore generale: Donato |
| Allegato A Specifiche FEDRA v. 7.05 Valide dal 10 giugno 2025 Le variazioni riguardano: A. Modifica tabella SUI; B. Modifica controlli INT/P - Sezione B: modifica di persona - riq. 1/Dati anagrafici. A. Modifica tabella SUI - Start-Up ed incubatori: Modifica descrizione codice esistente ===================================================================== | Tabella SUI | +=============+=====================================================+ | Codice | Descrizione | +-------------+-----------------------------------------------------+ | |Start-Up: attivita' svolta - attivita' e spese in | |028 |ricerca e sviluppo | +-------------+-----------------------------------------------------+ Nuovi codici ===================================================================== | Tabella SUI | +=============+=====================================================+ | Codice | Descrizione | +-------------+-----------------------------------------------------+ | |Start-Up: incremento occupazione (DL 179/12, art. | |104 |25, c. 2-bis) | +-------------+-----------------------------------------------------+ | |Start-Up: costituz. riserva patrimoniale e incr. | | |spese in ricerca e sviluppo (DL 179/12, | |105 |art. 25, c. 2-bis) | +-------------+-----------------------------------------------------+ | |Start-Up: ottenimento di almeno un brevetto | |106 |(DL 179/12, art. 25, c. 2-bis) | +-------------+-----------------------------------------------------+ | |Start-Up: incremento spese in ricerca e sviluppo | |107 |(DL 179/12, art. 25, c. 2-bis) | +-------------+-----------------------------------------------------+ | |Start-Up: contratto sperimentazione con PA (DL | |108 |179/12, art. 25, c. 2-bis) | +-------------+-----------------------------------------------------+ | |Start-Up: incremento ricavi (DL 179/12, | |109 |art. 25, c. 2-bis) | +-------------+-----------------------------------------------------+ | |Start-Up: aumento capitale a sovrapprezzo (DL 179/12,| |201 |art. 25, c. 2-ter) | +-------------+-----------------------------------------------------+ | |Start-Up: aumento ricavi (DL 179/12, | |202 |art. 25, c. 2-ter) | +-------------+-----------------------------------------------------+ | |incubatore supporto e accelerazione: deposito | |046 |dichiar. possesso req. (DL 179/12, art. 25, c. 9-15) | +-------------+-----------------------------------------------------+ B. Modifica controlli INT/P - Sezione B: modifica di persona - riq. 2/Domicilio della persona:
Parte di provvedimento in formato grafico |
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