Gazzetta n. 123 del 29 maggio 2025 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
DECRETO 12 maggio 2025
Sostituzione del commissario liquidatore della «Casa Mia edilizia sociale - societa' cooperativa», in Modena.


IL MINISTRO DELLE IMPRESE
E DEL MADE IN ITALY

Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile;
Visto il Titolo VII, Parte prima, del decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, recante «Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155»;
Visto l'art. 390 del medesimo decreto legislativo;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 ottobre 2023, n. 174, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 281 del 1° dicembre 2023, con il quale e' stato adottato il «Regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»;
Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri»;
Visti gli articoli 37 e 199 regio decreto n. 267/1942;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visti in particolare gli articoli 7 e 21-quinquies della citata legge 7 agosto 1990, n. 241;
Visto il decreto ministeriale del 23 maggio 2009, con il quale la societa' cooperativa «Casa Mia edilizia sociale - societa' cooperativa», con sede in Modena (codice fiscale 02677390367), e' stata posta in liquidazione coatta amministrativa e il dott. Alessandro Colliva ne e' stato nominato commissario liquidatore;
Visto il decreto ministeriale del 22 dicembre 2009, n. 303/2009 con il quale l'avv. Anna Caterina Miraglia e' stata nominata nuovo commissario liquidatore, in sostituzione del dott. Alessandro Colliva;
Considerato che, in relazione alla suddetta procedura di liquidazione coatta amministrativa, la Direzione generale per i servizi di vigilanza ha riscontrato l'omesso deposito di talune relazioni semestrali ed estratti conto dei depositi bancari, oltre ad operazioni incompatibili con i principi di trasparenza e tracciabilita' posti a presidio dell'attivita' liquidatoria;
Rilevato che, con note ministeriali rubricate al prot. n. 48019/23 e n. 144846/23, e' stata pertanto richiesta al commissario liquidatore la trasmissione della documentazione mancante, unitamente ai necessari chiarimenti in ordine alle causali sottese alle richiamate operazioni e della relativa documentazione a supporto;
Rilevato che, nonostante le interlocuzioni intervenute con il commissario liquidatore, le richiamate richieste sono rimaste sostanzialmente inevase e che, pertanto, con successiva nota ministeriale rubricata al prot. n. 277808 del 12 settembre 2023, si e' dato avvio al procedimento di revoca dell'avv. Anna Caterina Miraglia dalla carica di commissario liquidatore della procedura di liquidazione coatta amministrativa della societa' cooperativa Casa Mia edilizia sociale;
Ritenuto che, anche successivamente all'avvio del procedimento di revoca, il commissario liquidatore non ha fornito idonee giustificazioni in ordine all'omesso deposito della documentazione richiesta e che le controdeduzioni presentante e la documentazione tardivamente allegata dal commissario non consentono, in ogni caso, di superare pienamente i rilievi sollevati dalla Direzione generale per i servizi di vigilanza non essendo stati acquisiti il libro giornale della procedura, gli estratti conto mancanti ed i giustificativi afferenti alle operazioni poste in essere successivamente al 2016;
Considerato pertanto che, anche in violazione dell'art. 205 della legge fallimentare, il commissario liquidatore non ha tempestivamente ed esaustivamente adempiuto ai propri doveri informativi, con pregiudizio delle funzioni di vigilanza attribuite a questa autorita' e conseguente compromissione del rapporto fiduciario che costituisce il fondamento del conferimento dell'incarico commissariale;
Acquisito il parere favorevole del Comitato di sorveglianza in ordine alla revoca del suddetto commissario liquidatore;
Ritenuto necessario provvedere alla revoca dell'avv. Anna Caterina Miraglia dall'incarico di commissario liquidatore della predetta societa' cooperativa ed alla contestuale sostituzione dello stesso;
Considerato che la Direzione generale per i servizi di vigilanza ha designato il nominativo da preporre alla carica di commissario liquidatore della procedura in argomento, mediante consultazione dell'elenco dei professionisti iscritti, di cui al punto 1, lettere a), c) e d) della Direttiva ministeriale del 4 febbraio 2025, in osservanza a quanto stabilito dall'art. 2, lettera a) e dagli articoli 4 e 5 del decreto direttoriale del 28 marzo 2025;

Decreta:

Art. 1

1. Per le gravi motivazioni indicate in premessa, ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990, l'avv. Anna Caterina Miraglia e' revocata dall'incarico di commissario liquidatore della societa' cooperativa «Casa Mia edilizia sociale - societa' cooperativa», con sede in Modena (MO) (codice fiscale 02677390367).
2. In sostituzione dell'avv. Anna Caterina Miraglia, revocata, considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario liquidatore della societa' cooperativa in premessa il dott. Massimo Perrone, nato a Nardo' (LE) il 28 settembre 1965 (codice fiscale PRRMSM65P28F842L), domiciliato in Ferrara (FE), via Aeroporto n. 60.
 
Art. 2

1. Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 3 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 dicembre 2016.
2. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
3. Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, ove ne sussistano i presupposti di legge.

Roma, 12 maggio 2025

Il Ministro: Urso