Gazzetta n. 120 del 26 maggio 2025 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE |
DECRETO 10 aprile 2025 |
Approvazione degli Standard Value per le produzioni zootecniche applicabili per la determinazione del valore della produzione media annua e dei valori massimi assicurabili al mercato agevolato, nonche' per la determinazione della quota massima di adesione alla copertura mutualistica dei Fondi di mutualita' e individuazione dei costi unitari massimi di ripristino delle strutture aziendali e di smaltimento delle carcasse animali applicabili per la determinazione dei valori assicurabili al mercato agevolato. Annualita' 2025. |
|
|
IL MINISTRO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE
Visto il regolamento (CE) n. 1069/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 ottobre 2009, recante norme sanitarie relative ai sottoprodotti di origine animale e ai prodotti derivati non destinati al consumo umano e che abroga il regolamento (CE) n. 1774/2002 (regolamento sui sottoprodotti di origine animale); Visto il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013; Visto il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013; Visto il regolamento (UE) 2022/2472 della Commissione europea, del 14 dicembre 2022, che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali; Visti gli orientamenti della Commissione europea per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale e nelle zone rurali 2022/C 485/01 del 21 dicembre 2022 ed in particolare il punto 1.2 concernente la gestione dei rischi e delle crisi; Visto il Piano strategico nazionale della PAC (PSP) 2023-2027 approvato dalla Commissione europea con decisione C(2022) 8645 del 2 dicembre 2022, cosi' come modificato da ultimo con decisione C(2024) 8662 dell'11 dicembre 2024, che ricomprende gli interventi di cui all'art. 76 del regolamento (UE) 2115/2021 inerenti alla gestione del rischio; Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388 recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2001)» ed in particolare l'art. 127, comma 3, ai sensi del quale i valori delle produzioni assicurabili con polizze agevolate sono stabiliti con decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste sulla base di rilevazioni effettuate annualmente dall'ISMEA (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare); Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, recante «Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell'art. 1, comma 2, lettera i), della legge 7 marzo 2003, n. 38»; Visto il decreto ministeriale 12 gennaio 2015, n. 162 relativo alla semplificazione della gestione della PAC 2014-2020 e, in particolare, il Capo III che istituisce il Sistema di gestione del rischio nel contesto del Sistema informativo agricolo nazionale (SIAN), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana il 12 marzo 2015, n. 59; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e del diritto di accesso ai documenti amministrativi»; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 recante «Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 ottobre 2023, n. 178, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana il 6 dicembre 2023, n. 285 e recante il regolamento di riorganizzazione del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste; Visto il decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste 31 gennaio 2024, n. 47783 con il quale sono stati individuati gli uffici dirigenziali non generali e le relative competenze, registrato alla Corte dei conti in data 23 febbraio 2024 al n. 288; Vista la direttiva del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste del 29 gennaio 2025, n. 38839 recante gli indirizzi generali sull'attivita' amministrativa e sulla gestione per l'anno 2025, registrata alla Corte dei conti il 16 febbraio 2025 al n. 193; Visto il decreto ministeriale 27 giugno 2024, n. 287214 recante, tra l'altro, l'individuazione dei costi unitari massimi di ripristino delle strutture aziendali e di smaltimento delle carcasse animali applicabili per la determinazione dei valori assicurabili al mercato agevolato per l'annualita' 2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, n. 184 del 7 agosto 2024; Visto il decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste 19 febbraio 2025, n. 78382 con il quale e' stato approvato il Piano di gestione dei rischi in agricoltura (PGRA) 2025, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, n. 70 del 25 marzo 2025; Visto il decreto direttoriale 31 marzo 2025, n. 147136 recante, tra l'altro, la modifica all'allegato 4 al decreto 19 febbraio 2025, n. 78382 con la quale e' stato disposto che agli Standard Value per le produzioni zootecniche non si applica la decurtazione del 20%, in corso di registrazione; Visto il decreto direttoriale 11 aprile 2024, n. 168463 con il quale e' stata definita la procedura di controllo degli Standard Value; Vista la comunicazione del 18 marzo 2025, assunta al protocollo n. 125566 di pari data, con la quale ISMEA ha trasmesso gli Standard Value 2025 per le produzioni zootecniche, calcolati conformemente alle procedure di cui al PSP 2023-2027 e al PGRA 2025; Vista la comunicazione del 19 marzo 2025, assunta al protocollo n. 129229 del 20 marzo 2025, con la quale ISMEA fornisce le informazioni e gli elementi a supporto delle elaborazioni su un campione di Standard Value, come previsto dal decreto 11 aprile 2024; Preso atto dell'esito positivo dei controlli effettuati dal funzionario istruttore ai sensi del decreto 11 aprile 2024, reso in data 20 marzo 2025; Vista la nota ministeriale del 18 febbraio 2025, n. 74078 con la quale e' stata trasmessa alle regioni e province autonome la proposta di confermare per l'anno 2025 i costi unitari massimi di ripristino delle strutture aziendali per la determinazione dei valori assicurabili al mercato agevolato adottati con il decreto ministeriale 27 giugno 2024, n. 287214; Considerata la richiesta pervenuta dalla Regione Veneto in data 27 febbraio 2025, assunta al protocollo n. 92352 di pari data, con la quale viene richiesto l'aggiornamento dei costi unitari massimi di ripristino di alcune strutture aziendali sulla base dei prezzi adottati sul territorio regionale, per iniziative attivate per altre finalita'; Ritenuto opportuno ammettere un lieve incremento di taluni costi unitari massimi di ripristino delle strutture aziendali per l'anno 2025; Vista la comunicazione del 19 febbraio 2025, assunta al protocollo del 7 marzo 2025, n. 106311 e la nota del 27 febbraio 2025, assunta al protocollo n. 93337 di pari data, con le quali rispettivamente Dusty Rendering S.r.l. e ILSAP S.r.l. richiedono l'individuazione dei prezzi massimi per il trasporto e lo smaltimento delle carcasse suine per la Regione Sardegna; Viste le comunicazioni di Dusty Rendering S.r.l. e Coordifesa del 19 febbraio 2025, assunte al protocollo n. 77340 di pari data, di conferma per il 2025 dei prezzi massimi di smaltimento delle carcasse relativi all'annualita' 2024 e dei prezzi unitari massimi proposti da Generali in merito allo smaltimento delle carcasse suine nella regione Sardegna, trasmessi ufficialmente con comunicazione del 6 marzo 2025, assunta al protocollo del 7 marzo 2025, n. 106278; Vista la comunicazione di Generali del 26 febbraio 2025, assunta al protocollo del 13 marzo 2025, n. 116751 con la quale viene richiesto di individuare i prezzi massimi relativi allo smaltimento delle carcasse bovine per il solo Comune di Livigno; Ritenuto, pertanto, necessario approvare gli Standard Value per le produzioni zootecniche, nonche' i costi unitari massimi di ripristino delle strutture aziendali per l'anno 2025; Ritenuto altresi' di confermare, per l'anno 2025, gli importi massimi per lo smaltimento delle carcasse animali individuati con decreto 27 giugno 2024, n. 287214, ivi compresa la maggiorazione montana per le specie bovini, bufalini, ovicaprini, equidi e camelidi - categoria 1 - ai sensi del regolamento (CE) n. 1069/2009, nonche' di approvare, in aggiunta, l'importo massimo per lo smaltimento delle carcasse della specie suina per la regione Sardegna e della specie bovina per il solo Comune di Livigno;
Decreta:
Art. 1
Approvazione degli Standard Value per le produzioni zootecniche - Anno 2025
1. Sono approvati gli Standard Value riportati nell'allegato 1 al presente decreto, relativi alle produzioni zootecniche, utilizzabili per la determinazione del valore della produzione media annua e dei valori massimi assicurabili al mercato agevolato nonche' per la determinazione della quota massima di adesione alla copertura mutualistica dei fondi di mutualita' - anno 2025. |
| Art. 2 Individuazione dei costi unitari massimi di ripristino delle strutture aziendali e di smaltimento delle carcasse animali - anno 2025
1. I costi unitari massimi di ripristino delle strutture aziendali, utilizzabili per la determinazione dei valori assicurabili al mercato agevolato nell'anno 2025, sono riportati nell'allegato 2 al presente decreto. 2. I costi unitari massimi di smaltimento delle carcasse animali, utilizzabili per la determinazione dei valori assicurabili al mercato agevolato nell'anno 2025, sono riportati nell'allegato 3 al presente decreto. Il presente decreto sara' inviato agli organi di controllo per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 10 aprile 2025
Il Ministro: Lollobrigida
Registrato alla Corte dei conti il 12 maggio 2025 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle imprese del made in Italy, del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste e del Ministero del turismo, n. 724 |
|
|
|