Ai sensi degli articoli 7 e 27 della legge 25 maggio 1970, n. 352, si annuncia che la cancelleria della Corte suprema di cassazione, in data 22 maggio 2025, ha raccolto a verbale e dato atto della dichiarazione resa da quattordici cittadini italiani, muniti dei certificati comprovanti la loro iscrizione nelle liste elettorali, di voler promuovere la raccolta di almeno 500.000 firme di elettori prescritte per la seguente richiesta di referendum di cui all'art. 75 della Costituzione: «Volete Voi che siano abrogati la Legge 20 maggio 2016 n. 76 "Regolamento delle Unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze", limitatamente a: Articolo 1 comma 20: limitatamente alle parole: "al solo fine di assicurare l'effettivita' dei diritti e il pieno riconoscimento degli obblighi derivanti dall'unione civile tra persone dello stesso sesso,"; "la disposizione di cui al precedente comma non si applica alle norme del codice civile non espressamente richiamate nella presente Legge nonche' alle disposizioni di cui alla Legge 4 maggio 1983 n. 184. Resta fermo quanto previsto e consentito in materia di adozione dalle norme vigenti."; "Articolo 1 comma 21 abrogato integralmente; Articolo 1 comma 22 abrogato integralmente; Articolo 1 comma 23 abrogato integralmente; Articolo 1 comma 24 abrogato integralmente; Articolo 1 comma 25 abrogato integralmente"?» Dichiarano, altresi', di eleggere domicilio presso lo studio legale Iadarola Zela in via Appia Nuova n. 45 - cap 00183, Roma; email: comitato.referendum@matrimonioegualitario.it |