IL MINISTRO DEL LAVORO
E DELLE POLITICHE SOCIALI
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124, recante «Testo unico delle disposizioni per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali» e, in particolare, l'art. 39, comma 1, secondo cui «L'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le Casse di cui all'art. 127 debbono sottoporre all'approvazione del Ministero del lavoro e della previdenza sociale le tabelle dei coefficienti per il calcolo dei valori capitali attuali delle rendite di inabilita' e di quelle a favore dei superstiti. Dette tabelle sono soggette a revisione almeno ogni quinquennio»;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 479, recante «Attuazione della delega conferita sull'art. 1, comma 32, della legge 24 dicembre 1993, n. 537, in materia di riordino e soppressione di enti pubblici di previdenza e assistenza» e, in particolare, l'art. 3, commi 5 e 8, come da ultimo modificato dal decreto-legge 10 maggio 2023, n. 51, convertito con modificazioni dalla legge 3 luglio 2023, n. 87 e dal decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145 convertito con modificazioni dalla legge 15 dicembre 2023, n. 191;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre 1997, n. 367, recante «Regolamento concernente norme per l'organizzazione ed il funzionamento dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro»;
Visto il decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38, recante «Disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, a norma dell'art. 55, comma 1, della legge 17 maggio 1999, n. 144»;
Visto il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali 22 novembre 2016, di approvazione delle tabelle dei nuovi coefficienti di capitalizzazione delle rendite di inabilita' e di quelle a favore dei superstiti, nonche' le istruzioni per l'uso delle medesime, di cui alla determina del Presidente dell'INAIL n. 252 del 6 luglio 2016;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 marzo 2024 di nomina del consiglio di amministrazione dell'INAIL;
Vista la relazione del direttore generale INAIL del 4 novembre 2024, firmata anche dal coordinatore generale consulenza statistico attuariale, dal direttore centrale del rapporto assicurativo e dal direttore centrale programmazione, bilancio e controllo dell'Istituto, con la quale si prospetta la necessita' di rivedere il tasso tecnico dei coefficienti attualmente in vigore;
Viste la nota tecnica della Consulenza statistico attuariale nonche' le tabelle contenenti i nuovi coefficienti di capitalizzazione delle rendite con relativo testo delle istruzioni per l'uso delle medesime, allegate alla citata relazione;
Vista la deliberazione n. 193 adottata dal consiglio di amministrazione dell'INAIL in data 11 novembre 2024, con la quale sono state approvate le tabelle dei nuovi coefficienti di capitalizzazione delle rendite nonche' il testo delle istruzioni per l'uso delle tabelle medesime;
Visto il parere del Ministero dell'economia e delle finanze RGS-IGESPES, espresso con nota prot. 53368 del 17 marzo 2025, con il quale e' stato comunicato, in relazione alla citata deliberazione n. 193 dell'11 novembre 2024 del consiglio di amministrazione dell'INAIL, di non avere, per quanto di competenza, osservazioni da formulare sull'ulteriore corso dei successivi adempimenti;
Tenuto conto dell'istruttoria svolta dalla competente Direzione generale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro e per le politiche assicurative;
Decreta:
Art. 1
1. Sono approvate, nel testo allegato che costituisce parte integrante del presente decreto, le tabelle dei nuovi coefficienti di capitalizzazione delle rendite con il relativo testo delle istruzioni per l'uso delle tabelle medesime, di cui alla deliberazione del consiglio di amministrazione dell'INAIL n. 193 dell'11 novembre 2024.
Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 25 marzo 2025
Il Ministro: Calderone
Registrato alla Corte dei conti il 22 aprile 2025 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero della salute e del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, n. 478
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