Gazzetta n. 106 del 9 maggio 2025 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE
DECRETO 23 aprile 2025
Concessione di un periodo transitorio fino al 31 dicembre 2028, a favore dell'azienda Sfoglia Torino S.r.l. finalizzato all'utilizzo della denominazione «Erbazzone Reggiano».


IL DIRIGENTE DELLA PQA I
della Direzione generale per la promozione
della qualita' agroalimentare

Visto il regolamento (UE) 2024/1143 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 aprile 2024, relativo alle indicazioni geografiche dei vini, delle bevande spiritose e dei prodotti agricoli, nonche' alle specialita' tradizionali garantite e alle indicazioni facoltative di qualita' per i prodotti agricoli, che modifica i regolamenti (UE) n. 1308/2013, (UE) 2019/787 e (UE) 2019/1753 e che sostituisce e abroga il regolamento (UE) n. 1151/2012, entrato in vigore il 13 maggio 2024;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche ed in particolare l'art. 16, comma 1, lettera d);
Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, coordinato con la legge 16 dicembre 2022, n. 204, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri», con il quale il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha assunto la denominazione di Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 ottobre 2023, n. 178, recante: «Riorganizzazione del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste, a norma dell'articolo 1 comma 2 del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74»;
Visto il decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste del 31 gennaio 2024, n. 0047783, recante individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste e definizione delle attribuzioni e relativi compiti;
Vista la direttiva del Ministro 29 gennaio 2025, n. 38839, recante gli indirizzi generali sull'attivita' amministrativa e sulla gestione per il 2025 registrata dalla Corte dei conti in data 16 febbraio 2025 al n. 193;
Vista la direttiva dipartimentale 4 marzo 2025, n. 99324, registrata dall'Ufficio centrale di bilancio al n. 195 in data 4 marzo 2025, per l'attuazione degli obiettivi definiti dalla «Direttiva recante gli indirizzi generali sull'attivita' amministrativa e sulla gestione per l'anno 2025» del 29 gennaio 2025, rientranti nella competenza del Dipartimento della sovranita' alimentare e dell'ippica, ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 179/2019;
Vista la direttiva direttoriale 11 marzo 2025, n. 112479, registrata all'Ufficio centrale di bilancio in data 16 marzo 2025 con n. 228, con la quale vengono assegnati gli obiettivi ai titolari degli uffici dirigenziali di livello non generale della Direzione generale per la promozione della qualita' agroalimentare, in coerenza con le priorita' politiche individuate nella direttiva del Ministro 29 gennaio 2025 n. 38839, nonche' dalla direttiva dipartimentale 4 marzo 2025 n. 99324;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 21 dicembre 2023, registrato alla Corte dei conti in data 16 gennaio 2024, n. 68, concernente il conferimento al dott. Marco Lupo dell'incarico di Capo del Dipartimento della sovranita' alimentare e dell'ippica;
Visto il decreto di incarico di funzione dirigenziale di livello generale conferito, ai sensi dell'art. 19, comma 4, del decreto legislativo n. 165/2001, alla dott.ssa Eleonora Iacovoni, del 7 febbraio 2024 del Presidente del Consiglio dei ministri, registrato dall'Ufficio centrale di bilancio al n. 116, in data 23 febbraio 2024, ai sensi del decreto legislativo n. 123 del 30 giugno 2011 dell'art. 5, comma 2, lettera d);
Visto il decreto del direttore della Direzione generale per la promozione della qualita' agroalimentare del 30 aprile 2024, n. 193350, registrato dalla Corte dei conti il 4 giugno 2024 n. 999, con il quale e' stato conferito al dott. Pietro Gasparri l'incarico di direttore dell'Ufficio PQA I della Direzione generale della qualita' certificata e tutela indicazioni geografiche prodotti agricoli, agroalimentari e vitivinicoli e affari generali della Direzione;
Visto l'art. 20, del regolamento (UE) 2024/1143, rubricato «Periodo transitorio per l'uso di indicazioni geografiche» e, in particolare, il paragrafo 1;
Visto il decreto 14 ottobre 2013, recante Disposizioni nazionali per l'attuazione del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012, sui regimi di qualita' dei prodotti agricoli e alimentari in materia di DOP, IGP e STG, pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 251 del 25 ottobre 2013;
Vista la domanda di riconoscimento della IGP «Erbazzone Reggiano» presentata dall'Associazione produttori Erbazzone Reggiano, ai sensi del decreto MIPAAF del 14 ottobre 2013;
Visto il parere favorevole espresso dalla Regione Emilia-Romagna competente per territorio, ai sensi del decreto 14 ottobre 2013, in merito alla domanda di riconoscimento IGP di che trattasi;
Visto il comunicato del Ministero, pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 38 del 12 febbraio 2023 con il quale e' stata resa pubblica la proposta di riconoscimento della IGP Erbazzone Reggiano ai fini della presentazione di opposizioni, come previsto dal regolamento (UE) n. 2024/1143;
Considerato che Sfoglia Torino S.r.l., entro il termine previsto dal decreto ministeriale 14 ottobre 2013 per la procedura nazionale di opposizione, ai sensi dell'art. 10, paragrafo 4 del regolamento 2024/1143, ha presentato opposizione alla richiesta di riconoscimento della IGP «Erbazzone Reggiano»;
Considerato che in mancanza di un accordo tra le parti la societa' Sfoglia Torino S.r.l. ha presentato ricorso di natura giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale Lazio, e che con sentenza n. 6323/2024 del 5 gennaio 2025, il ricorso e' stato dichiarato improcedibile;
Considerato che dopo la sentenza n. 6323/2024 del 5 gennaio 2025, in cui il ricorso e' stato dichiarato improcedibile, la Sfoglia Torino S.r.l. ha presentato appello al Consiglio di Stato avverso la sentenza del Tribunale amministrativo regionale Lazio;
Considerata la nota del 31 marzo 2025, acquisita con protocollo n. 147324, con cui l'azienda Sfoglia Torino S.r.l. e l'Associazione produttori Erbazzone Reggiano comunicano al MASAF il raggiungimento di un accordo, che prevede il ritiro del ricorso al Consiglio di Stato da parte di Sfoglia Torino S.r.l. e il consenso dell'Associazione produttori Erbazzone Reggiano alla concessione di un periodo transitorio fino al 31 dicembre 2028 in cui, usando anche le proprie ricette, Sfoglia Torino S.r.l. potra' produrre il proprio prodotto e chiamarlo Erbazzone Reggiano. Tale produzione potra' avvenire sia nella Provincia di Reggio Emilia che nella zona di Buttigliera d'Asti (AT);
Considerata la nota protocollo n. 2025/282324 dell'Avvocatura dello Stato con cui viene trasmessa la sentenza del Consiglio di Stato sul ricorso numero di registro generale 978 del 2025 di Sfoglia Torino S.r.l., in cui si da' atto della rinunzia con conseguente estinzione del processo;
Ritenuto che, sussistono i presupposti, ai sensi dell'art. 20 del regolamento 2024/1143, per la concessione all'azienda Sfoglia Torino S.r.l., di un periodo transitorio fino al 31 dicembre 2028, in cui, usando anche le proprie ricette, potra' produrre il proprio prodotto e chiamarlo Erbazzone Reggiano e che tale produzione potra' avvenire sia nella Provincia di Reggio Emilia che nella zona di Buttigliera d'Asti (AT);

Decreta:

Art. 1

All'azienda Sfoglia Torino S.r.l., con sede legale in via Alfieri, 17 10024 Moncalieri (TO) partita IVA e C.F. 02275840011, e' concesso un periodo transitorio fino al 31 dicembre 2028 durante il quale usando anche le proprie ricette, potra' produrre il proprio prodotto e chiamarlo Erbazzone Reggiano. Tale produzione potra' avvenire sia nella Provincia di Reggio Emilia che nella zona di Buttigliera d'Asti (AT).
Il presente decreto sara' pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana e sara' trasmesso agli uffici della commissione europea.
Roma, 23 aprile 2025

Il dirigente: Gasparri