Gazzetta n. 105 del 8 maggio 2025 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE |
DECRETO 10 marzo 2025 |
Criteri e modalita' per l'accesso alle rimanenti risorse del fondo a sostegno delle attivita' di ricerca finalizzate al contenimento dell'organismo nocivo «Plenodomus tracheiphilus» (sin. Phoma tracheiphila) detto «Mal secco degli agrumi». |
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IL MINISTRO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, di riforma dell'organizzazione del Governo a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59; Visto l'art. 3 del decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, convertito con modificazioni dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri» ai sensi del quale il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali assume la denominazione di Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 ottobre 2023, n. 178, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 285 del 6 dicembre 2023, recante il regolamento di riorganizzazione del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste; Visto il decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste del 31 gennaio 2024, n. 47783, registrato dalla Corte dei conti in data 23 febbraio 2024 al n. 288, con il quale sono stati individuati gli uffici dirigenziali non generali e le relative competenze; Vista la direttiva del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste del 29 gennaio 2025, n. 38839, registrata dalla Corte dei conti in data 16 febbraio 2025 al n. 193, con la quale sono stati dettati gli indirizzi generali sull'attivita' amministrativa e sulla gestione per il 2025; Visto l'art. 1, comma 426, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, ai sensi del quale, nello stato di previsione del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste, e' stato istituito il Fondo a sostegno delle attivita' di ricerca finalizzate al contenimento dell'organismo nocivo Plenodomus tracheiphilus, (sin. Phoma tracheiphila) detto «Mal secco degli agrumi», al fine di contrastarne la diffusione specificatamente alle cultivar IGP, prevedendo una dotazione pari a euro 3.000.000,00 per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025 mediante istituzione di apposito capitolo 7426, rimettendo ad un decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste la determinazione dei termini e delle modalita' di accesso al Fondo; Visto il decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste 5 maggio 2023, n. 236535, registrato dalla Corte dei conti il 20 luglio 2023 al n. 1116, che ha definito «Criteri e modalita' per l'accesso al Fondo istituito con l'art. 1, comma 426, legge 29 dicembre 2022, n. 197, a sostegno delle attivita' di ricerca finalizzate al contenimento dell'organismo nocivo «Plenodomus tracheiphilus» (sin. Phoma tracheiphila) agente causale del "Mal secco degli agrumi", specificatamente alle cultivar IGP»; Visto l'art. 2 del decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste 5 maggio 2023, n. 236535, che ha individuato le seguenti aree tematiche di ricerca cui destinare una parte delle risorse del Fondo, pari ad euro 6.000.000,00, demandando ad un successivo decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste l'individuazione dei termini e le condizioni per l'accesso alle restanti risorse del fondo: a) valutazione, sviluppo e selezione di germoplasma con caratteristiche di tolleranza/resistenza al Plenodomus tracheiphilus; b) selezione di portainnesti da destinare alle attivita' di ricostituzione del potenziale produttivo danneggiato, studio per la definizione di nuove strategie per il controllo sostenibile della malattia e attivita' di miglioramento genetico per l'ottenimento di nuove varieta' altamente resistenti e agronomicamente valide, anche mediante le tecnologie per l'evoluzione assistita (TEA): breeding cisgenico e editing genomico; c) sviluppo di metodologie innovative per il rapido riconoscimento della malattia e messa a punto di protocolli di difesa biologica/integrata, unitamente all'attuazione delle tecniche agronomiche di contrasto allo sviluppo e diffusione della malattia. Visto l'art. 3 del decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste 5 maggio 2023, n. 236535, che ha individuato il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria - Centro di ricerca difesa e certificazione (CREA-DC), quale istituto nazionale di riferimento per la protezione delle piante cui affidare il compito di sviluppare un progetto di ricerca sui temi afferenti al «Mal secco degli agrumi»; Visto il decreto direttoriale 15 dicembre 2023, n. 689142, registrato dall'Ufficio centrale di bilancio in data 27 dicembre 2023 al n. 1781 con il quale, a seguito del decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste 5 maggio 2023, n. 236535, e' stato approvato il progetto «Difesa degli agrumeti italiani dal Malsecco - AGRIVITA» e concesso al Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria (CREA) un contributo euro 5.977.385,64, di cui euro 2.988.692,82 erogato a titolo di anticipazione del 50% del contributo concesso, a valere sui fondi 2023, ed euro 1.494.346,41 impegnato per ciascuno degli anni 2024 e 2025, rispettivamente, a titolo di liquidazione parziale e finale; Visto l'art. 1, comma 550, della legge di bilancio 30 dicembre 2024, n. 207, ai sensi del quale le risorse del Fondo devono essere destinate anche a sostegno di attivita' di ricerca integrative a quelle gia' definite dall' art. 1, comma 426, della legge di bilancio 29 dicembre 2022, n. 197, finalizzate allo sviluppo di nuove tecnologie digitali per la meccatronica in agricoltura e la modellizzazione dei sistemi agroalimentari applicate, in maniera piu' ampia, all'agricoltura italiana, al fine di incrementarne la competitivita'; Considerato che gli ultimi anni sono stati caratterizzati dal cambiamento climatico e hanno evidenziato la necessita' di un progresso significativo per le imprese del settore agricolo nel suo complesso, chiamate ad accogliere le sfide della digitalizzazione e della sostenibilita'; Considerato che, grazie all'avvento di tecnologie avanzate e' possibile conoscere approfonditamente il terreno di coltivazione e le sue caratteristiche agronomiche, raccogliere dati metereologici attraverso i satelliti per programmare interventi sui terreni e sulle colture e che attraverso l'utilizzo di software specializzati e' possibile monitorare la salute di coltivazioni e animali in generale; Considerato inoltre che le tecnologie avanzate consentono di raccogliere informazioni utili come la presenza di insetti e altri patogeni in grado di creare danni diretti alle coltivazioni nonche' contribuire alla diffusione di epidemie, di stabilire il fabbisogno d'acqua, fertilizzanti, concimi e pesticidi da somministrare, al fine di provvedere in tempo utile e nella giusta concentrazione ad effettuare gli interventi agronomici piu' opportuni con l'obiettivo di evitare lo spreco di fattori di produzione nonche' la dispersione di risorse nutritive preziose, con la conseguenza di aumentare la produttivita' delle colture, degli allevamenti e la qualita' dei prodotti, nel piu' completo rispetto dei ritmi naturali di crescita e dell'ambiente in generale; Vista la legge 30 dicembre 2024, n. 207, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027»; Viste le risorse finanziarie disponibili sul capitolo 7426 p.g. 1, tenuto conto delle decurtazioni di euro 300.000,00 operate dalla legge di bilancio 30 dicembre 2024, n. 207, di complessivi euro 2.711.307,18, di cui euro 1.505.653,59 quali risorse residue dell'anno 2024 ed euro 1.205.653,59 per l'anno 2025; Ritenuto necessario dare attuazione al disposto di cui all'art. 1, comma 550, della legge di bilancio 30 dicembre 2024, n. 207, prevedendo la possibilita' di destinare le restanti risorse del Fondo, pari ad euro 2.711.307,18, allocate sul capitolo 7426 p.g. 1, a sostegno dell'attivita' di ricerca per la promozione della competitivita' dell'agricoltura italiana attraverso lo sviluppo di tecnologie digitali per la meccatronica in agricoltura e la modellizzazione dei sistemi agroalimentari; Ritenuto opportuno, pertanto, ad integrazione delle tematiche di ricerca individuate all'art. 2 del decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste 5 maggio 2023, n. 236535, prevedere lo svolgimento da parte del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria, di attivita' di ricerca anche sulle tematiche di sviluppo di nuove tecnologie digitali per la meccatronica in agricoltura e la modellizzazione dei sistemi agroalimentari;
Decreta:
Art. 1 Finalita'
1. Per quanto in premessa specificato, il presente decreto individua i termini e le condizioni per l'accesso alle rimanenti risorse del Fondo istituito dall'art. 1, comma 426, della legge di bilancio 29 dicembre 2022, n. 197. 2. Le risorse complessivamente disponibili sono pari ad euro 2.711.307,18, di cui euro 1.505.653,59 quali risorse residue dell'anno 2024 ed euro 1.205.653,59 per l'anno 2025, allocate sul capitolo 7426/1. 3. In attuazione del disposto di cui all'art. 1, comma 550, della legge di bilancio 30 dicembre 2024, n. 207, le risorse di cui al precedente comma 2 sono destinate a sostegno dell'ulteriore «attivita' di ricerca finalizzata allo sviluppo di nuove tecnologie digitali per la meccatronica in agricoltura e la modellizzazione dei sistemi agroalimentari applicate all'agricoltura italiana, al fine di promuoverne la competitivita'». |
| Art. 2 Beneficiario del contributo del Fondo
1. Ai sensi del punto 2.4 del manuale utente: «Procedure per la gestione di contributi per la realizzazione di progetti di ricerca e innovazione per il sistema agricolo, alimentare e forestale», approvate con decreto ministeriale del 16 marzo 2023, n. 160401, al Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria e' affidato il compito di sviluppare un progetto di ricerca, di durata pluriennale, sulla tematica indicata al precedente art. 1, comma 3. 2. Il CREA puo' eventualmente avvalersi della collaborazione di soggetti pubblici e privati di ricerca dotati di avanzata esperienza maturata nell'ambito della tematica di ricerca di cui all'art. 1, comma 3, del presente decreto. 3. Sono soggetti di ricerca pubblici le universita' degli studi statali, non statali ed enti di ricerca pubblici; sono soggetti di ricerca privati i soggetti che hanno tra i loro scopi istituzionali e statutari, la ricerca svolta come attivita' principale e non a scopo di lucro. |
| Art. 3 Erogazione del contributo
1. La gestione del contributo erogato al CREA per la realizzazione del progetto di ricerca avviene secondo il «manuale operativo» adottato con decreto ministeriale del 16 marzo 2023, n. 160401. |
| Art. 4 Presentazione e valutazione del progetto
1. Il CREA presentera' una proposta progettuale al MASAF, con evidenza delle sotto linee di ricerca, eventualmente, sviluppate da parte dei soggetti pubblici e privati di cui all'art. 2, comma 3, con indicazione dei relativi costi. 2. La valutazione scientifica della proposta di ricerca, di cui al comma 1 del presente articolo, e' effettuata in conformita' alle procedure per la gestione di contributi per la realizzazione di progetti di ricerca e innovazione per il sistema agricolo, alimentare e forestale, approvati con decreto del decreto ministeriale del 16 marzo 2023, n. 16040. |
| Art. 5 Pubblicita' dei risultati
1. I risultati, anche parziali, del progetto di ricerca sono di proprieta' del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste e saranno pubblicati sul proprio sito nella sezione «ricerca». |
| Art. 6 Pubblicazioni e trasparenza
1. Il presente decreto e' trasmesso all'Ufficio centrale del bilancio e alla Corte dei conti per la registrazione ed e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul sito internet del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste www.politicheagricole.it Roma, 10 marzo 2025
Il Ministro: Lollobrigida
Registrato alla Corte dei conti il 16 aprile 2025 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle imprese e del made in Italy, del Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste e del Ministero del turismo, n. 396 |
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