Gazzetta n. 42 del 20 febbraio 2025 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
DECRETO 7 febbraio 2025
Liquidazione coatta amministrativa della «C.M.S.U. Cooperativa multi servizi Umbria societa' cooperativa sociale in liquidazione», in Terni e nomina del commissario liquidatore.


IL MINISTRO DELLE IMPRESE
E DEL MADE IN ITALY

Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile;
Visto il Titolo VII, Parte prima, del decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, recante «Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155»;
Visto l'art. 390 del medesimo decreto legislativo;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 ottobre 2023, n. 174, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 281 del 1° dicembre 2023, con il quale e' stato adottato il «Regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»;
Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri»;
Vista l'ispezione straordinaria disposta dalla Direzione generale servizi di vigilanza, con la quale si e' chiesto che la societa' «C.M.S.U. Cooperativa multiservizi Umbria societa' cooperativa sociale in liquidazione» sia ammessa alla procedura di liquidazione coatta amministrativa;
Considerato quanto emerge dalla visura camerale aggiornata, effettuata d'ufficio presso il competente registro delle imprese, dalla quale si evince che l'ultimo bilancio depositato dalla cooperativa, riferito all'esercizio al 31 dicembre 2023, evidenzia una condizione di sostanziale insolvenza in quanto, a fronte di un attivo patrimoniale di euro 112.649,00, si riscontra una massa debitoria di euro 1.044.762,00 ed un patrimonio netto negativo di euro - 933.202,00, dati che non depongono a favore della continuazione della liquidazione al di fuori di un ambito concorsuale;
Considerato che in data 30 agosto 2023 e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell'avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati;
Viste le controdeduzioni presentate dal legale rappresentante della suddetta cooperativa, pervenute in data 21 settembre 2023;
Considerato che in data 6 ottobre 2023 il competente ufficio ha invitato il legale rappresentante della societa' a produrre ulteriori elementi di conoscenza e che lo stesso, in data 2 novembre 2023, ha trasmesso una situazione patrimoniale aggiornata al 30 settembre 2023;
Considerato che il competente ufficio con nota del 1° marzo 2024 ha provveduto a comunicare alla societa' che avrebbe dato seguito al procedimento avviato, dato il permanere dello stato di insolvenza della cooperativa, confermato anche dall'ultimo bilancio depositato successivamente;
Ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta societa' cooperativa e nominare il relativo commissario liquidatore;
Vista la terna di professionisti che la Lega nazionale delle cooperative e mutue, associazione nazionale di rappresentanza, assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo, alla quale il sodalizio risulta aderente, ha proposto ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400;
Considerato che dall'istruttoria effettuata dalla Direzione generale servizi di vigilanza sulla terna delle professionalita' indicate, i nominativi segnalati risultano presenti nell'elenco di cui al punto 1, lettera a) della direttiva ministeriale del 12 maggio 2023 e sono collocati nella fascia di valutazione non inferiore a quella assegnata per complessita' alla procedura, come disposto dall'art. 5, comma 1, del decreto direttoriale del 30 giugno 2023;
Tenuto conto che il nominativo del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore e' stato individuato dalla commissione nominata con decreto del Capo di Gabinetto del 15 febbraio 2024, successivamente modificata con decreto del Capo di Gabinetto del 29 aprile 2024, di cui al punto 1, lettera f) della predetta direttiva ministeriale del 12 maggio 2023, nella seduta del 17 dicembre 2024, visto quanto prescritto dal punto 1, lettere c), e), f) punto (i) e g) della medesima direttiva ministeriale;

Decreta:

Art. 1

1. La societa' cooperativa «C.M.S.U. Cooperativa multi servizi Umbria societa' cooperativa sociale in liquidazione», con sede in Terni (TR) (codice fiscale 01549450557), e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile.
2. Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominata commissario liquidatore la dott.ssa Lorena Bucari, nata a Gualdo Tadino (PG) il 23 agosto 1973 (codice fiscale BCRLRN73M63E230C), domiciliata in Foligno (PG) - via Monte di Pale n. 1.
 
Art. 2

1. Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 3 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 dicembre 2016.
2. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
3. Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, ove ne sussistano i presupposti di legge.
Roma, 7 febbraio 2025

Il Ministro: Urso