Gazzetta n. 50 del 28 febbraio 2023 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 28 dicembre 2022
Riduzione delle risorse finanziarie a qualsiasi titolo spettanti a taluni comuni della Provincia di Bologna, a seguito del trasferimento in proprieta', a titolo gratuito, di beni immobili statali nell'anno 2014.


IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, «Nuove disposizioni sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilita' generale dello Stato»;
Visto il regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, «Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato»;
Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42, «Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della Costituzione»;
Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, «Legge di contabilita' e finanza pubblica»;
Visto il decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, «Attribuzione a comuni, province, citta' metropolitane e regioni di un proprio patrimonio, in attuazione dell'art. 19 della legge 5 maggio 2009, n. 42»;
Visto il decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, «Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia»;
Considerato che l'art. 56-bis del decreto-legge n. 69 del 2013, disciplina il trasferimento in proprieta', a titolo non oneroso, in favore di comuni, province, citta' metropolitane e regioni dei beni immobili statali di cui all'art. 5, comma 1, lettera e), e comma 4, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, siti nel rispettivo territorio;
Considerato che il comma 7 dell'art. 56-bis del decreto-legge n. 69 del 2013, dispone che con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze le risorse a qualsiasi titolo spettanti alle regioni e agli enti locali che acquisiscono in proprieta' dallo Stato beni immobili utilizzati a titolo oneroso sono ridotte in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento di cui al comma 1 e che, qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, si procede al recupero da parte dell'Agenzia delle entrate a valere sui tributi spettanti all'ente trasferitario ovvero, se non sufficienti, mediante versamento all'entrata del bilancio dello Stato da parte dell'ente interessato;
Visto l'art. 10, comma 6-bis, del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2016, n. 21;
Viste le note dell'Agenzia del demanio prot. n. 2014/28951/DGPS-DEM-DT del 12 novembre 2014, prot. n. 2014/19890/DGPS-PF-DT del 22 luglio 2014, prot. n. 2015/21939/DGP del 9 dicembre 2015, prot. n. 2017/6184/DGP-PBD del 5 maggio 2017 e prot. n. 12562 del 24 giugno 2022;
Visti i provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Emilia-Romagna riguardanti il trasferimento di immobili statali ai comuni della Provincia di Bologna (BO):
prot. n. 2014/15934 del 29 settembre 2014, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Porretta Terme, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «Terreno di nuova formazione in destra del Torrente Silla»;
prot. n. 2014/17023 del 14 ottobre 2014, prot. n. 2014/20192 del 2 dicembre 2014, prot. n. 2014/20193 del 2 dicembre 2014, prot. n. 2014/21408 del 22 dicembre 2014, prot. n. 2014/21409 del 22 dicembre 2014, prot. n. 2014/21381 del 22 dicembre 2014, prot. n. 2014/21358 del 22 dicembre 2014, prot. n. 2014/20194 del 2 dicembre 2014, prot. n. 2014/21425 del 22 dicembre 2014, prot. n. 2014/21405 del 22 dicembre 2014, prot. n. 2014/21362 del 22 dicembre 2014, prot. n. 2014/21360 del 22 dicembre 2014, prot. n. 2014/15912 del 29 settembre 2014 e prot. n. 2014/17019 del 14 dicembre 2014, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Bologna, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Parco dei Noci», «Area residuale di 2 fabbricati di tipo polare costruiti a norma della legge 9 agosto 1954, n. 640 frazione Borgo Panigale - Loc. Casteldebole - Via Rotta n. 39/41», «Terreno con fabbricato in dx fiume Reno via del Milliario», «Ex deposito di munizioni Villa Contri via della Barca», «Terreni lungo Reno», «Stabilimento di commissariato militare di Casaralta capoluogo - via Ferrarese 199 e via Stalingrando 44», «Terreno in destra del Canale Navile Villa Angeletti», «Ex Dima», «EX tranvia BO - Pieve di Cento - Loc. Casaralta», «Caserma "G. Mazzoni" (ex Forte di Beldiporto) via Parisio n. 2», «Stabilimento di commissariato militare di Casaralta capoluogo - via Ferrarese 199 e via Stalingrando 44», «Galoppatoio del Ghisello - Ghisello - via Andrea Costa», «Terreno di nuova formazione e corrispondente strada Alzaia del Canale Navile viale Pietramellara - via L. Cipriani» e «Terreno esterno al galoppatoio del Ghisello via A. Costa-Ghisello»;
prot. n. 2014/15065 del 15 settembre 2014, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Castiglione dei Pepoli, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «Ex casa fascio - via Val di Setta»;
prot. n. 2014/15127/BO1 del 16 settembre 2014, prot. n. 2014/15128/BO1 del 16 settembre 2014, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Crevalcore, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Ex tratta ferroviaria Modena - Decima» e «Terreno derivante ex ferrovia Modena - Decima Comune di Crevalcore»;
prot. n. 2014/16823 del 10 ottobre 2014 e prot. n. 2014/11257 del 26 giugno 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14615 dell'8 settembre 2021, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Gaggio Montano, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Terreno alluvionale di nuova formazione in sinistra del torrente Silla» e «Terreno alluvionale di nuova formazione in sinistra del torrente Silla»;
prot. n. 2014/18938 del 12 novembre 2014, prot. n. 2014/18932 del 12 novembre 2014, prot. n. 2014/18936 del 12 novembre 2014 e prot. n. 2014/18939 del 12 novembre 2014, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Medicina, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Stradello area sportiva Portonovo», «Ex tratto ferroviario», «Tratto strada comunale» e «Porzione di area Cortiliva di ex fabbricato per l'eliminazione di abitazioni malsane (legge 9 agosto 1954, n. 640)»;
prot. n. 2014/15125 del 16 settembre 2014, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Minerbio, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «Area ex serbatoio 11»;
prot. n. 2014/11446/BO1 del 1° luglio 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14586 dell'8 settembre 2021, prot. n. 2014/15123 del 16 settembre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14574 dell'8 settembre 2021, prot. n. 2014/10759/BO1 del 19 giugno 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14571 dell'8 settembre 2021, prot. n. 2014/16795 del 10 ottobre 2014 e prot. n. 2014/16828 del 10 ottobre 2014, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Monterenzio, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Eredita' ex Aqua Cleves (Ex art. 586 del codice civile)», «Terreni in sponda destra del Torrente Idice», «Area urbana localita' Rignano, strada provinciale del Sillaro», «Terreno di nuova formazione in sponda sinistra del Torrente Idice» e «Terreno gia' Ragioni Ghermandi Luigi fu Cesare, con sovrastante baracca tipo Passotti ora demolita, ca' Merla, via Idice numeri 23-25-27- 29»;
prot. n. 2014/18596 del 6 novembre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14616 dell'8 settembre 2021, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Monzuno, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «Terreno alluvionale in sinistra del Torrente Savena Molino del Pero»;
prot. n. 2014/18023 del 30 ottobre 2014, prot. n. 2014/16793 del 10 ottobre 2014, prot. n. 2014/14552 del 4 settembre 2014, prot. n. 2014/18022 del 30 ottobre 2014, prot. n. 2014/14553 del 4 settembre 2014 e prot. n. 2014/15066 del 15 settembre 2014, con i quali sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Ozzano dell'Emilia, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato e denominati, rispettivamente, «Deposito militare autoveicoli di Ozzano dell'Emilia», «Parte di sede stradale di via Claterna classificata quale strada comunale e di parcheggi pubblici adiacenti», «Sede stradale di via San Leo», «Piccola porzione di area all'incrocio tra via Idice e via del Partigiano di fronte alla scuola elementare comunale Gnudi a Mercatale», «Terreni compresi nella sede stradale di via Pertini» e «Deposito militare autoveicoli di Ozzano dell'Emilia - strada comunale Tolara»;
prot. n. 2014/10752 del 19 giugno 2014, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di San Pietro in Casale, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «Area di risulta dell'ex serbatoio idrico n. 15»;
prot. n. 2014/10758 del 19 giugno 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14612 dell'8 settembre 2021, con il quale e' stato trasferito, a titolo gratuito, al Comune di Sasso Marconi, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 2013, l'immobile appartenente al patrimonio dello Stato e denominato «terreni residuati dell'ex binario di servizio della DD. Bologna - Firenze Cinque Cerri»;
Visti gli articoli 2, 2-bis e 3 dei citati provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Emilia-Romagna in cui si espone che, alla data del trasferimento, gli immobili di cui trattasi erano utilizzati a titolo oneroso e dove e' stato quantificato l'ammontare annuo delle entrate erariali rivenienti da tale utilizzo;
Considerato che, in relazione a detto utilizzo a titolo oneroso, e' necessario operare, ai sensi dell'art. 56-bis, comma 7, del decreto-legge n. 69 del 2013, una riduzione delle risorse spettanti a qualsiasi titolo ai comuni trasferitari pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento;
Rilevato che il Comune di Porretta Terme (BO) e' confluito nel Comune di Alto Reno Terme (BO) ai sensi della legge della Regione Emilia-Romagna n. 19 del 23 novembre 2015;
Vista la nota dell'Agenzia del demanio prot. n. 24711 del 25 novembre 2022;

Decreta:

Art. 1

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Alto Reno Terme

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Alto Reno Terme (BO) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Terreno di nuova formazione in destra del Torrente Silla», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Emilia-Romagna prot. n. 2014/15934 del 29 settembre 2014, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 206,48 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Alto Reno Terme.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 1.705,02, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 206,48.
 
Art. 2

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Bologna

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Bologna (BO) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «Parco dei Noci», «Area residuale di 2 fabbricati di tipo polare costruiti a norma della legge 9 agosto 1954, n. 640 frazione Borgo Panigale - Loc. Casteldebole - via Rotta n. 39/41», «Terreno con fabbricato in dx fiume Reno via del Milliario», «Ex deposito di munizioni Villa Contri via della Barca», «Terreni lungo Reno», «Stabilimento di commissariato militare di Casaralta capoluogo - via Ferrarese 199 e via Stalingrando 44», «Terreno in destra del Canale Navile Villa Angeletti», «Ex Dima», «Ex tranvia BO - Pieve di Cento - Loc. Casaralta», «Caserma "G. Mazzoni" (ex Forte di Beldiporto) via Parisio n. 2», «Stabilimento di commissariato militare di Casaralta capoluogo - via Ferrarese 199 E Via Stalingrando 44», «Galoppatoio del Ghisello - Ghisello - via Andrea Costa», «Terreno di nuova formazione e corrispondente strada alzaia del Canale Navile viale Pietramellara - via L. Cipriani» e «Terreno esterno al galoppatoio del Ghisello via A. Costa-Ghisello», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Emilia-Romagna, rispettivamente, prot. n. 2014/17023 del 14 ottobre 2014, prot. n. 2014/20192 del 2 dicembre 2014, prot. n. 2014/20193 del 2 dicembre 2014, prot. n. 2014/21408 del 22 dicembre 2014, prot. n. 2014/21409 del 22 dicembre 2014, prot. n. 2014/21381 del 22 dicembre 2014, prot. n. 2014/21358 del 22 dicembre 2014, prot. n. 2014/20194 del 2 dicembre 2014, prot. n. 2014/21425 del 22 dicembre 2014, prot. n. 2014/21405 del 22 dicembre 2014, prot. n. 2014/21362 del 22 dicembre 2014, prot. n. 2014/21360 del 22 dicembre 2014, prot. n. 2014/15912 del 29 settembre 2014 e prot. n. 2014/17019 del 14 ottobre 2014, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 47.923,81 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Bologna.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 385.939,99, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 47.923,81.
 
Art. 3
Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Castiglione dei Pepoli

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Castiglione dei Pepoli (BO) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Ex casa fascio - via Val di Setta», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Emilia-Romagna prot. n. 2014/15065 del 15 settembre 2014, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 8.147,61 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Castiglione dei Pepoli.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 67.591,68, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 8.147,61.
 
Art. 4

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Crevalcore

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Crevalcore (BO) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «Ex tratta ferroviaria Modena - Decima» e «Terreno derivante ex Ferrovia Modena - Decima Comune di Crevalcore», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Emilia-Romagna, rispettivamente, prot. n. 2014/15127/BO1 del 16 settembre 2014 e prot. n. 2014/15128/BO1 del 16 settembre 2014, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 1.951,05 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Crevalcore.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 16.180,35, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 1.951,05.
 
Art. 5

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Gaggio Montano

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Gaggio Montano (BO) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «Terreno alluvionale di nuova formazione in sinistra del torrente Silla» e «Terreno alluvionale di nuova formazione in sinistra del torrente Silla», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Emilia-Romagna, rispettivamente, prot. n. 2014/16823 del 10 ottobre 2014 e prot. n. 2014/11257 del 26 giugno 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14615 dell'8 settembre 2021, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 14.760,48 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Gaggio Montano.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 122.259,16, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 14.760,48.
 
Art. 6

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Medicina

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Medicina (BO) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «Stradello area sportiva Portonovo», «Ex tratto ferroviario», «Tratto strada comunale» e «Porzione di area cortiliva di ex fabbricato per l'eliminazione di abitazioni malsane (legge 9 agosto 1954, n. 640)», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Emilia-Romagna, rispettivamente, prot. n. 2014/18938 del 12 novembre 2014, prot. n. 2014/18932 del 12 novembre 2014, prot. n. 2014/18936 del 12 novembre 2014 e prot. n. 2014/18939 del 12 novembre 2014, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 208,00 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Medicina.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 1.692,49, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 208,00.
 
Art. 7

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Minerbio

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Minerbio (BO) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Area ex serbatoio 11», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Emilia-Romagna prot. n. 2014/15125 del 16 settembre 2014, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 208,12 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Minerbio.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 1.725,97, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 208,12.
 
Art. 8

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Monterenzio

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Monterenzio (BO) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «Eredita' ex Aqua Cleves (ex art. 586 del codice civile)», «Terreni in sponda destra del torrente Idice», «Area urbana localita' Rignano, strada provinciale del Sillaro», «Terreno di nuova formazione in sponda sinistra del torrente Idice» e «Terreno gia' Ragioni Ghermandi Luigi fu Cesare, con sovrastante baracca tipo Passotti ora demolita, ca' Merla, via Idice numeri 23-25-27-29», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Emilia-Romagna, rispettivamente, prot. n. 2014/11446/BO1 del 1° luglio 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14586 dell'8 settembre 2021, prot. n. 2014/15123 del 16 settembre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14574 dell'8 settembre 2021, prot. n. 2014/10759/BO1 del 19 giugno 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14571 dell'8 settembre 2021, prot. n. 2014/16795 del 10 ottobre 2014 e prot. n. 2014/16828 del 10 ottobre 2014, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 5.738,22 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Monterenzio.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 47.735,76, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 5.738,22.
 
Art. 9

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Monzuno

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Monzuno (BO) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Terreno alluvionale in sinistra del torrente Savena Molino del Pero», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Emilia-Romagna prot. n. 2014/18596 del 6 novembre 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14616 dell'8 settembre 2021, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 594,64 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Monzuno.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 4.848,35, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 594,64.
 
Art. 10

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Ozzano dell'Emilia

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Ozzano dell'Emilia (BO) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati «Deposito militare autoveicoli di Ozzano dell'Emilia», «Parte di sede stradale di via Claterna classificata quale strada comunale e di parcheggi pubblici adiacenti», «Sede stradale di via San Leo», «Piccola porzione di area all'incrocio tra via Idice e via del Partigiano di fronte alla scuola elementare comunale Gnudi a Mercatale», «Terreni compresi nella sede stradale di via Pertini» e «Deposito militare autoveicoli di Ozzano dell'Emilia - strada comunale Tolara», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Emilia-Romagna, rispettivamente, prot. n. 2014/18023 del 30 ottobre 2014, prot. n. 2014/16793 del 10 ottobre 2014, prot. n. 2014/14552 del 4 settembre 2014, prot. n. 2014/18022 del 30 ottobre 2014, prot. n. 2014/14553 del 4 settembre 2014 e prot. n. 2014/15066 del 15 settembre 2014, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 4.376,12 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Ozzano dell'Emilia.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 35.948,21, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 4.376,12.
 
Art. 11

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di San Pietro in Casale

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di San Pietro in Casale (BO) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Area di risulta dell'ex serbatoio idrico n. 15», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Emilia-Romagna prot. n. 2014/10752 del 19 giugno 2014, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 300,00 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di San Pietro in Casale.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 2.561,10, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 300,00.
 
Art. 12

Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Sasso Marconi

1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Sasso Marconi (BO) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune dell'immobile denominato «Terreni residuati dell'ex binario di servizio della DD. Bologna - Firenze Cinque Cerri», meglio individuato nel provvedimento del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Emilia-Romagna prot. n. 2014/10758 del 19 giugno 2014, rettificato con provvedimento prot. n. 2021/14612 dell'8 settembre 2021, a decorrere dalla data del trasferimento.
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 208,12 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.
3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Sasso Marconi.
4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 1.776,72, sino all'anno 2022 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso.
5. A decorrere dal 2023, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 208,12.
 
Art. 13

Disposizioni finali

1. Per operare le riduzioni di risorse previste dal presente decreto, il Ministero dell'interno provvede a decurtare i corrispondenti importi dalle somme da erogare ai Comuni di Alto Reno Terme, di Bologna, di Castiglione dei Pepoli, di Crevalcore, di Gaggio Montano, di Medicina, di Minerbio, di Monterenzio, di Monzuno, di Ozzano dell'Emilia, di San Pietro in Casale e di Sasso Marconi della Provincia di Bologna.
2. Qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, sulla base dei dati comunicati dal Ministero dell'interno, l'Agenzia delle entrate provvede a trattenere le relative somme a valere sui tributi spettanti all'ente territoriale interessato e le riversa al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02.
3. Nel caso in cui l'Agenzia delle entrate non riesca a procedere, in tutto o in parte, al recupero richiesto dal Ministero dell'interno, l'ente territoriale e' tenuto a versare le somme dovute direttamente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02, dando comunicazione dell'adempimento al Ministero dell'interno.
Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 28 dicembre 2022

Il Ministro: Giorgetti

Registrato alla Corte dei conti il 20 gennaio 2023 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, reg. n. 32