Gazzetta n. 37 del 14 febbraio 2023 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - COMMISSARIO STRAORDINARIO DI GOVERNO PER IL GIUBILEO DELLA CHIESA CATTOLICA 2025
ORDINANZA 8 febbraio 2023
Giubileo 2025 - Intervento 34 - Riqualificazione di piazza Risorgimento con parcheggio interrato, passaggio pedonale e servizi. (Ordinanza n. 4).


Il Commissario straordinario di Governo
per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025

Visto:
l'art. 1 della legge 30 dicembre 2021, n. 234 recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024», come modificata dal decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, e in particolare:
il comma 421, il quale dispone che, al fine di assicurare l'attuazione degli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nella citta' di Roma e l'attuazione degli interventi di cui alla Misura M1C3, Investimento 4.3 del PNRR, con decreto del Presidente della Repubblica sia nominato un Commissario straordinario del Governo;
il comma 422, il quale dispone che: «Il Commissario straordinario di cui al comma 421 predispone, sulla base degli indirizzi e del piano di cui all'art. 1, comma 645, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, e nei limiti delle risorse disponibili a legislazione vigente a tale scopo destinate, la proposta di programma dettagliato degli interventi connessi alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, da approvare con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sentito il Ministro dell'economia e delle finanze (...);
il comma 425 che dispone che: «Ai fini dell'esercizio dei compiti di cui al comma 421, Commissario straordinario, limitatamente agli interventi urgenti di particolare criticita', puo' operare a mezzo di ordinanza, in deroga a ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, delle disposizioni del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonche' dei vincoli inderogabili derivanti dall'appartenenza all'Unione europea. Le ordinanze adottate dal Commissario straordinario sono immediatamente efficaci e sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale»;
il comma 426 secondo cui: «Il Commissario straordinario coordina la realizzazione di interventi ricompresi nel programma dettagliato di cui al comma 422, nonche' di quelli funzionali all'accoglienza e alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 avvalendosi della societa' di cui al comma 427, tenendo conto, in relazione agli interventi relativi alla misura di cui al comma 420, dell'obbligo di rispettare gli obiettivi intermedi e gli obiettivi finali stabiliti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza»;
il comma 427 il quale dispone che: «Al fine di assicurare la realizzazione dei lavori e delle opere indicati nel programma dettagliato degli interventi, nonche' la realizzazione degli interventi funzionali all'accoglienza e alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, e' costituita una societa' interamente controllata dal Ministero dell'economia e delle finanze denominata "Giubileo 2025", che agisce anche in qualita' di soggetto attuatore e di stazione appaltante per la realizzazione degli interventi e l'approvvigionamento dei beni e dei servizi utili ad assicurare l'accoglienza e la funzionalita' del Giubileo. In relazione agli interventi relativi alla misura di cui al comma 420, la societa' "Giubileo 2025" agisce in qualita' di stazione appaltante e le funzioni di soggetto attuatore sono svolte dagli enti individuati nel Piano nazionale di ripresa e resilienza. (...)»;
il comma 429 il quale prevede che: «La societa' «Giubileo 2025» cura le attivita' di progettazione e di affidamento nonche' la realizzazione degli interventi, delle forniture e dei servizi. A tale scopo, la societa' puo' avvalersi, previa stipula di apposite convenzioni, delle strutture e degli uffici tecnici e amministrativi della Regione Lazio, del Comune di Roma Capitale, dell'Agenzia del demanio, dei provveditorati interregionali per le opere pubbliche, nonche' dei concessionari di servizi pubblici. La predetta societa' puo' altresi', nei limiti delle risorse disponibili, stipulare, anche in deroga alla disciplina del codice dei contratti pubblici, di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, a eccezione delle norme che costituiscono attuazione delle disposizioni delle direttive 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, e 2014/25/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, apposite convenzioni, anche a titolo oneroso, con societa' direttamente o indirettamente partecipate dallo Stato, da Roma Capitale o dalla Regione Lazio ai fini dell'assistenza tecnica, operativa e gestionale.»;
il decreto del Presidente della Repubblica del 4 febbraio 2022 con cui il Sindaco di Roma pro tempore e' stato nominato Commissario straordinario ai sensi dell'art. 1, comma 421, della legge 30 dicembre 2021, n. 234;
il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 giugno 2022 registrato dai competenti organi di controllo il 23 giugno 2022 al n. 1656 di costituzione della societa' «Giubileo 2025» e di approvazione del relativo statuto;
il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 dicembre 2022, pubblicato in data 12 gennaio 2023, con il quale e' stato approvato il Programma dettagliato degli interventi essenziali e indifferibili per il Giubileo 2025, predisposto dal Commissario straordinario per il Giubileo 2025 ai sensi dell'art. 1, comma 422 del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 234 convertito con modificazioni con legge 29 giugno 2022, n. 79;
Visti inoltre:
la deliberazione del consiglio comunale n 231 del 10 dicembre 2004 con la quale e' stato approvato il «Patto per la Mobilita'»;
l'ordinanza commissariale n. 2 del 12 ottobre 2006 con la quale e' stato approvato il Piano parcheggi ai sensi dell'art. 1, comma 2, lettera b) dell'O.P.C.M. n. 3543/06;
le ordinanze commissariali nn. 52 e 53 del 27 luglio 2007, n. 98 del 13 febbraio 2008 e n. 129 del 27 novembre 2008 con le quali il Sindaco di Roma, Commissario delegato all'emergenza traffico e mobilita', ha approvato la rimodulazione e l'integrazione, con inserimento di nuovi interventi, del Piano parcheggi approvato con ordinanza commissariale n. 2 del 12 ottobre 2006;
la deliberazione dell'Assemblea capitolina n. 21 del 16 aprile 2015 con la quale stato approvato il Nuovo Piano generale del traffico urbano (PGTU);
la deliberazione di Assemblea capitolina n. 14 del 22 febbraio 2022 con la quale e' stato approvato il Piano urbano della mobilita' sostenibile (PUMS), un piano strategico che sviluppa una visione del sistema della mobilita', con un orizzonte temporale di breve, medio e lungo periodo;
Premesso che:
l'attuale Programma urbano parcheggi si compone del Programma urbano parcheggi (PUP), approvato in prima istanza nel triennio 1989-91 e del quale sono stati realizzati una serie di interventi, e del Piano parcheggi approvato con le ordinanze commissariali sopracitate che, con ultimo aggiornamento pubblicato con la O.C. n. 129/2008, vede confluiti alcuni interventi in corso di costruzione ovvero programmati gia' nel PUP e nuove proposte di interventi individuati per far fronte all'emergenza traffico e mobilita' della citta' di Roma;
con ordinanza del Sindaco-Commissario delegato n. 379/2011 era stato approvato il progetto del parcheggio di via della Giuliana (prot. n. ETM/2199 del 1° giugno 2011) inserito nel Piano parcheggi approvato con ordinanza commissariale n. 129 del 27 novembre 2008, codice intervento B1.1-097, per un numero di posti sosta/auto da realizzare di n. 288 di cui n. 85 in box auto pertinenziali e n. 203 in stalli a disposizione dei privati ed e' stata autorizzata la stipula della convenzione tra la societa' C.A.M. S.r.l. e Roma Capitale;
in data 28 luglio 2011 veniva sottoscritta da Roma Capitale con la C.A.M. S.r.l. la convenzione rep. n. 21.963 de racc. n. 9.650 a rogito del notaio A. M. Becchetti per la concessione del diritto di superficie su un'area di proprieta' comunale (e/o relativo sottosuolo) sita in Roma, via della Giuliana, per la realizzazione di un parcheggio ai sensi dell'art. 9, comma 4, della legge n. 122 del 24 marzo 1989 e dell'ordinanza del Sindaco-Commissario delegato n. 379 del 9 giugno 2011, che all'art. 4 - Caratteristiche dell'intervento prevede la «... realizzazione di un totale di n. 288 (duecentoottantotto) posti sosta/auto, di cui n. 85 (ottantacinque) in box auto pertinenziali e n. 203 in stalli a disposizione dei privati anche in deroga al vincolo di pertinenzialita' ...»;
Considerato:
che su tale intervento inserito nel PUP, sin dal 2007, si e' piu' volte palesata la contrarieta' del Municipio I, che, con proprie mozioni e risoluzioni conservati in atti, ha piu' volte riportato e fatta propria la manifesta volonta' di cittadini e commercianti del quartiere contraria alla realizzazione del parcheggio in questione su via della Giuliana;
che, anche a causa di questa evidente contrarieta', le opere riferite alla realizzazione del parcheggio in via delle Giuliana non sono state ancora avviate;
che, da ultimo, dapprima con memoria di giunta n. 8 del 18 maggio 2021 e, successivamente, con ulteriori memorie di Giunta municipale n. 17 del 28 settembre 2021 e n. 15 del 17 giugno 2022, il Municipio I ha ribadito la posizione contraria precedentemente espressa dal Consiglio municipale con risoluzione n. 4 del 5 giugno 2012, riguardo alla realizzazione del parcheggio interrato in via della Giuliana, e ha proposto di individuare quale sito alternativo piazza del Risorgimento, coniugando la realizzazione dell'intervento con la riqualificazione della piazza e la rivisitazione della mobilita' ai fini di una reale pedonalizzazione di via Ottaviano;
che la societa' C.A.M. S.p.a. con nota prot. n. 258/2021 inviata al Municipio Roma I ed acquisita anche al protocollo del Dipartimento mobilita' sostenibile e trasporti al prot. QG/20929 del 27 maggio 2021, ha dichiarato la propria disponibilita' a valutare ipotesi alternative che consentano comunque alla Concessionaria CAM di mantenere il proprio diritto acquisito;
Rilevato:
che il sito di piazza del Risorgimento rappresenta uno dei nodi principali di accesso all'Area Vaticana, sul quale sono posizionati importanti snodi del trasporto pubblico locale, su ferro e su gomma, e il naturale punto di passaggio per coloro che utilizzano l'infrastruttura metropolitana della Linea A, con l'adiacente capolinea Ottaviano, per raggiungere l'Area Vaticana;
che piazza del Risorgimento e' individuata come Capolinea della II Tratta della linea Tramviaria Termini - Vaticano - Aurelio, infrastruttura di fondamentale importanza per il rafforzamento del sistema di trasporto su ferro della citta';
che piazza del Risorgimento, proprio per la sua collocazione geografica a ridosso dell'Area Vaticana, e' individuata come fondamentale nodo di scambio intermodale del trasporto pubblico locale cittadino, e necessita, pertanto, di interventi di riqualificazione che consentano di riordinare i flussi veicolari, del trasporto pubblico e pedonali;
che per i flussi pedonali, in particolare, vanno ridefinite condizioni di sicurezza ulteriori rispetto a quelle esistenti, convogliandoli in percorsi maggiormente protetti e preferenziali, quali quelli garantiti da un sottopassaggio pedonale, che consenta l'attraversamento della piazza in piena sicurezza;
che, unitamente alla messa in sicurezza dei flussi di transito su piazza del Risorgimento, la peculiarita' del sito richiede una complessiva riqualificazione della sua viabilita', una razionalizzazione della collocazione dei capolinea del trasporto su gomma e di quelli tramviari, al fine di restituire maggiori spazi alla pedonalita' e riconsegnare alla piazza la sua funzione di snodo dei flussi pedonali tra la citta' e l'area vaticana;
Considerato inoltre:
che lo spazio pubblico e' una risorsa preziosa, che va destinata, come prevedono i vigenti strumenti di pianificazione del traffico e della mobilita', in maniera prioritaria alla pedonalita', liberandola dalla presenza delle auto, recuperando spazi attualmente destinati alla sosta dei veicoli;
che tale necessita' e' vieppiu' da sottolineare nelle aree centrali della citta', quali quella dell'area vaticana, che necessitano di interventi di particolare tutela ambientale, unitamente a quelli che riducano il deficit di standard urbanistici esistente, in particolare per quanto riguarda la sosta degli autoveicoli;
che, a tal fine, la realizzazione di parcheggi nel sottosuolo della citta', con particolare riferimento alle aree centrali e a quelle incluse nel perimetro delle Mura aureliane, puo' rappresentare una soluzione da utilizzare per garantire quegli interventi di tutela ambientale, al pari delle politiche di regolazione tariffata della sosta e di potenziamento dei livelli complessivi di accessibilita' collettiva alle predette aree;
che, pertanto, la scelta di realizzare un parcheggio interrato in piazza del Risorgimento, unitamente alle opere che mettano in maggiore sicurezza i flussi pedonali riveste un interesse strategico, non solo in chiave di qualita' dell'accoglienza e della sicurezza per il periodo giubilare, ma, piu' in generale, per garantire interventi di tutela ambientale finalizzati a recuperare superfici pubbliche da sottrarre alla sosta dei veicoli per essere riconsegnate alla vivibilita' pedonale della citta';
che, pertanto, la richiesta avanzata dal Municipio I di delocalizzazione del parcheggio di via della Giuliana nel sito di piazza del Risorgimento e' stata valutata come ragionevole opportunita' da utilizzare nell'ambito della riqualificazione della piazza, sussistendo rilevanti e fondate ragioni per attrarre il progetto del parcheggio interrato, come previsto in via della Giuliana (gia' approvato ed inserito nel Piano parcheggi) in un piu' complessivo progetto di riqualificazione di piazza del Risorgimento e degli spazi pubblici ivi esistenti;
che, a tal fine, si sono tenute riunioni congiunte con la Vice Direzione generale - Servizi al territorio e decoro per valutare la possibilita', nell'ambito della riqualificazione di piazza del Risorgimento in vista del Giubileo 2025, di realizzare un parcheggio interrato quale ricollocazione del parcheggio di via della Giuliana, con la ridefinizione della viabilita' pubblica ed il miglioramento del traffico veicolare e pedonale dell'area e lungo la direttrice via Ottaviano / via di Porta Angelica;
che la societa' C.A.M. S.p.a. con ulteriore nota prot. n. 110/2022, acquisita al protocollo del Dipartimento mobilita' sostenibile e trasporti al prot. QG/14269 del 21 aprile 2022, ha comunicato di concordare con la delocalizzazione del Parcheggio di via della Giuliana in piazza del Risorgimento;
che su tale possibilita' l'Assessorato alla mobilita', unitamente al Dipartimento mobilita', hanno espresso il proprio assenso, provvedendo, a tal fine, alla redazione della proposta di deliberazione recante «Approvazione della rilocalizzazione del parcheggio (B1.1-097) di via della Giuliana in piazza del Risorgimento ai sensi della deliberazione del consiglio comunale n. 231/2004» (proposta con protocollo del Dipartimento mobilita' n. QG22755 del 23 giugno 2022);
che tale proposta di deliberazione e' stata successivamente ritirata per effettuare, d'intesa con il Segretariato generale di Roma Capitale, ulteriori approfondimenti, anche in vista dell'inserimento dell'intervento di riqualificazione del sito di piazza del Risorgimento all'interno del Programma dettagliato degli interventi per il Giubileo del 2025;
Considerato, ancora:
che il Commissario straordinario per il Giubileo 2025, recepite tutte le osservazioni di cui sopra, ha previsto l'inserimento, all'interno del Programma dettagliato degli interventi essenziali e indifferibili per il Giubileo 2025, approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 dicembre 2022, pubblicato in data 12 gennaio 2023, dell'intervento identificato con il n. 34 «Riqualificazione piazza del Risorgimento con parcheggio interrato, passaggio pedonale e servizi»;
che l'intervento di cui sopra prevede la riqualificazione della piazza del Risorgimento attraverso:
la realizzazione di un parcheggio interrato, per complessivi n. 288 posti auto, in parte pertinenziali ed in parte a rotazione;
la realizzazione di passaggi pedonali in sottosuolo, al fine di garantire la sicurezza dei flussi pedonali di attraversamento della piazza, con sistemi di ascensori per il superamento delle barriere architettoniche;
la realizzazione di spazi destinati a servizi di accoglienza (bagni pubblici, servizi informativi e di orientamento turistico);
la riqualificazione di tutta la superficie di piazza del Risorgimento, in vista del Giubileo 2025, al fine di garantire i flussi veicolari del trasporto pubblico locale (su gomma e su ferro), la ridefinizione degli spazi di sosta nell'area di accesso alla piazza e sulla piazza stessa, il rifacimento del manto stradale, dei percorsi pedonali, dei marciapiedi e delle aree a verde;
che la riqualificazione di piazza del Risorgimento dovra' consentire di migliorare la disciplina e la sicurezza del traffico veicolare e pedonale dell'area e lungo la direttrice via Ottaviano/via di Porta Angelica e rispondere, altresi', alle esigenze di sosta rilevate per la zona, nonche' all'ampliamento degli spazi pedonali di superficie, in coerenza con i fondamentali atti di pianificazione della mobilita' approvati da Roma Capitale e qui richiamati in premessa;
che il valore complessivo dell'intervento previsto nel Programma dettagliato di cui sopra e' di euro 30.000.000,00 di cui: euro 5.000.00000 finanziati con i fondi pubblici destinati al Giubileo 2025 ed euro 25.000.000,00 finanziati con i fondi stanziati da soggetto privato;
che i fondi pubblici inseriti nel predetto Programma dettagliato, riferiti all'intervento in oggetto, sono destinati alla riqualificazione di tutta la superficie di piazza del Risorgimento, in vista del Giubileo 2025, al fine di garantire i flussi veicolari del trasporto pubblico locale (su gomma e su ferro), la ridefinizione degli spazi di sosta nell'area di accesso alla piazza e sulla piazza stessa, il rifacimento del manto stradale, dei percorsi pedonali, dei marciapiedi e delle aree a verde;
che la societa' Giubileo 2025, costituita dal Ministero dell'economia e delle finanze in attuazione del comma 427 dell'art. 1 della legge 30 dicembre 2021, n. 234 «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024», e' individuata, nel richiamato Programma dettagliato degli interventi di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 dicembre 2022, quale soggetto attuatore dell'intervento n. 34 «riqualificazione piazza del Risorgimento con parcheggio interrato, passaggio pedonale e servizi»;
Atteso:
che, come sopra evidenziato, la societa' C.A.M. ha manifestato la propria disponibilita' alla ricollocazione dell'intervento di cui e' titolare nel Piano urbano parcheggi di Roma Capitale, da via della Giuliana a piazza del Risorgimento, richiedendo, a tal fine, la riproduzione della concessione del diritto di superficie, cosi' come gia' prevista nella convenzione piu' volte richiamata, al fine della realizzazione del parcheggio interrato, con le quantita' sopra specificate di posti auto, pertinenziali e a rotazione;
che, pertanto, appare ragionevole attrarre nell'intervento giubilare di riqualificazione di piazza del Risorgimento, come sopra richiamato, la realizzazione del parcheggio interrato, originariamente previsto dal Piano urbano parcheggi, in via della Giuliana, al fine di riprodurre nella nuova localizzazione il medesimo intervento, sia in termini di dimensionamento delle quantita' di aree di parcheggio realizzate, sia in termini di dimensionamento dell'investimento privato, corrispondente, in linea di massima, a quello previsto nell'intervento giubilare in questione;
che tale attrazione del parcheggio di via della Giuliana nel piu' ampio intervento di piazza del Risorgimento rappresenta una migliorata realizzazione degli interventi previsti nel Piano urbano parcheggi, rispondente sia alle esigenze del tessuto residenziale ed economico del quadrante urbano interessato, sia a quelle di una dislocazione efficace delle risorse private impegnate all'interno del predetto Piano;
che, a tale ultimo proposito, l'attrazione di cui al precedente paragrafo, consentirebbe di individuare, senza ulteriori passaggi procedurali, particolarmente intensi e complessi, le risorse private finalizzate alla realizzazione dell'intervento giubilare, soprattutto per quanto attiene la parte rilevante della realizzazione del parcheggio interrato che rientrerebbe, con la stipula di una nuova convenzione fra Roma Capitale e societa' C.A.M., nelle ordinarie procedure di concessione del diritto di superficie, previste dal Piano urbano parcheggi di Roma Capitale;
Rilevato:
che piazza del Risorgimento rappresenta, come gia' detto, un passaggio fondamentale di accesso dei pellegrini all'Area Vaticana, che richiede, pertanto, l'approntamento di tutte le misure di riqualificazione e messa in sicurezza piu' volte richiamate nel presente provvedimento, da attuare nei tempi compatibili con l'apertura dell'Anno Santo del 2025;
che, proprio in ragione di questa particolarita' e rilevanza dell'area di piazza del Risorgimento, l'intervento relativo alla sua riqualificazione e' stato incluso, nel Programma dettagliato approvato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 dicembre 2022, fra quelli da consegnare in tempi coerenti con il corretto svolgimento delle celebrazioni del Giubileo 2025 nei modi e nei tempi definiti dal medesimo Programma;
che, a tal fine, la realizzazione dell'intervento incluso nel Programma dettagliato degli interventi essenziali ed indifferibili per il Giubileo del 2025, approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 dicembre 2022, riguardante la riqualificazione di piazza del Risorgimento, ivi compresa la realizzazione del parcheggio interrato, richiederebbe, allo stato, tempi procedurali e tecnico-amministrativi ordinari incompatibili con la predetta necessita' di concludere i relativi lavori entro la data di apertura dell'Anno Giubilare 2025, non potendosi in alcun modo mantenere sull'area di piazza del Risorgimento aree di cantiere che possano rendere difficoltoso il suo attraversamento e l'ordinato svolgimento dei flussi veicolari e pedonali;
che, in particolare, la decisione sulla rilocalizzazione per attrazione del parcheggio interrato di via della Giuliana nell'intervento giubilare di riqualificazione di piazza del Risorgimento, attraverso le ordinarie procedure di approvazione, richiederebbe un incremento dei tempi procedurali non compatibile con il rispetto del cronoprogramma procedurale dell'intervento stesso, di cui alla scheda richiamata dall'art. 2 del citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 dicembre 2022;
che tale difficolta' potrebbe incidere criticamente sullo svolgimento delle successive fasi procedurali ed esecutive dell'intervento in questione, che richiedono, considerata la complessita' delle attivita' da svolgere, tempi di attuazione estremamente compressi;
che, pertanto, quanto alla sola attrazione della realizzazione del parcheggio interrato, originariamente previsto nel Piano urbano parcheggi di Roma Capitale in via della Giuliana, a piazza del Risorgimento, occorre attivare i poteri del Commissario straordinario, previsti dal comma 425 dell'art. 1 della legge 30 dicembre 2021, n. 234 «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024», con i quali, limitatamente agli interventi urgenti di particolare criticita', quale quello di cui trattasi, il Commissario straordinario stesso puo' operare a mezzo di ordinanza, in deroga a ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, delle disposizioni del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonche' dei vincoli inderogabili derivanti dall'appartenenza all'Unione europea;
che, pertanto, in applicazione della disposizione di cui al citato comma 425 dell'art. 1 della legge n. 234/2021, e' possibile disporre, in deroga all'art. 42 del TUEL di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, la modifica del Piano urbano parcheggi di Roma Capitale, di cui all'ordinanza commissariale n. 2 del 12 ottobre 2006 con la quale e' stato approvato il Piano parcheggi ai sensi dell'art. 1, comma 2, lettera b) dell'O.P.C.M. n. 3543/06, e alle successive ordinanze commissariali nn. 52 e 53 del 27 luglio 2007, n. 98 del 13 febbraio 2008 e n. 129 del 27 novembre 2008 con le quali il Sindaco di Roma, Commissario delegato all'emergenza traffico e mobilita', ha approvato la rimodulazione e l'integrazione, con inserimento di nuovi interventi, del Piano parcheggi;
che tale modifica consiste nella delocalizzazione del parcheggio di cui all'ordinanza commissariale n. 129 del 27 novembre 2008, codice intervento B1.1-097, da via della Giuliana a piazza del Risorgimento, fermo restando il dimensionamento del numero di posti sosta/auto da realizzare pari a 288 (di cui n. 85 in box auto pertinenziali e n. 203 in stalli a disposizione dei privati);
Considerato inoltre:
che la progettazione del parcheggio di piazza del Risorgimento dovra' necessariamente tenere conto delle esigenze di riqualificazione superficiale della piazza, nonche' di quelle di sistemazione del sottosuolo, con la realizzazione di un sottopassaggio pedonale di collegamento tra via Ottaviano e via di Porta Angelica, del sistema di ascensori per l'abbattimento della barriere architettoniche per il passaggio tra il sottosuolo e l'area superficiale, della realizzazione di spazi destinati a servizi pubblici (bagni e accoglienza turistico-informativa), e, infine, della riqualificazione di tutta la superficie di piazza del Risorgimento, in vista del Giubileo 2025, al fine di garantire i flussi veicolari del trasporto pubblico locale (su gomma e su ferro), la ridefinizione degli spazi di sosta nell'area di accesso alla piazza e sulla piazza stessa, il rifacimento del manto stradale, i percorsi pedonali, i marciapiedi e le aree a verde;
che le opere in questione, ulteriori rispetto alla realizzazione del parcheggio interrato debbono essere necessariamente oggetto di una progettazione unitaria con quelle del parcheggio interrato, considerata la reciproca influenza e, dunque, il carattere di inscindibilita', di carattere tecnico e funzionale di tutte le opere da progettare, che rappresentano il complesso dell'intervento e ne richiedono un assetto progettuale coerente e funzionalmente integrato;
che la progettazione della riqualificazione superficiale di piazza del Risorgimento dovra' tenere in debita considerazione, fra gli altri, i pareri gia' espressi in sede di Conferenza di Servizi, ivi compreso quello del Municipio I;
che dette necessita' di progettazione unitaria andranno ad incidere sulla redazione del piano economico-finanziario che dovra' accompagnare la qualificazione dell'investimento finanziario sostenuto e sostenibile da parte della societa' concessionaria della realizzazione del parcheggio a piazza del Risorgimento;
che, a tal ultimo fine, la progettazione unitaria dell'intervento dovra' stabilire, nel dettaglio, le quote di realizzazione delle opere a carico delle risorse private e quelle a carico delle risorse pubbliche; le prime, rappresentate dalla realizzazione delle opere oggetto della delocalizzazione oltre alla realizzazione del suddetto sottopasso pedonale di collegamento tra Porta Angelica e via Ottaviano e dei relativi servizi; le seconde, relative agli interventi necessari alla riqualificazione superficiale della piazza del Risorgimento;
che tali aspetti dovranno rientrare nella definizione del nuovo schema di convenzione da stipulare con la societa' concessionaria C.A.M. S.r.l., per la concessione novantennale del diritto di superficie per la realizzazione del parcheggio interrato a piazza del Risorgimento, che sostituira' integralmente quella gia' stipulata per la realizzazione del parcheggio in via della Giuliana;
che in data 31 gennaio 2023, con nota n. 21, acquisita al protocollo dell'Ufficio di supporto al Commissario straordinario del Giubileo della Chiesa cattolica 2025 al numero RM127, la societa' C.A.M. S.r.l. ha comunicato di confermare la disponibilita' alla ricollocazione del Parcheggio di via della Giuliana in piazza del Risorgimento, accettando quindi di rinunciare al diritto di superficie oggetto della convenzione rep. n. 21.963 del 28 luglio 2011 racc. n. 9.650 a rogito notaio A.M. Becchetti, in favore della costituzione di un nuovo diritto di superficie sull'area di proprieta' comunale sita in Roma, piazza del Risorgimento, nonche' di predisporre la progettazione del parcheggio interrato a piazza del Risorgimento, comprensiva del nuovo Piano economico-finanziario del parcheggio nonche' delle opere necessarie alla realizzazione dell'intervento giubilare nel medesimo sito, cosi' come sommariamente descritte nei precedenti punti;
che con la predetta nota, la medesima societa' C.A.M. S.r.l. ha comunicato di assumere in proprio gli oneri finanziari della progettazione unitaria del parcheggio interrato e degli interventi nel sottosuolo e di riqualificazione superficiale inclusi nell'intervento giubilare di piazza del Risorgimento, come sopra evidenziati, senza avere nulla a pretendere qualora la stessa, per motivazioni insuperabili, non dovesse essere approvata dai competenti organi pubblici;
che con ulteriore nota n. 22, sempre in data 31 gennaio 2023, quest'ultima acquisita al protocollo dell'Ufficio di supporto al Commissario straordinario del Giubileo della Chiesa cattolica 2025 al numero RM128, la societa' C.A.M. S.r.l. ha confermato, in un quadro di sinergia con l'amministrazione pubblica, il proprio impegno finalizzato al raggiungimento degli impegni assunti per il rispetto delle tempistiche previste nel cronoprogramma, sia per la progettazione sia per la realizzazione dell'intervento in oggetto;
Considerato infine:
che all'esito dell'approvazione del progetto dell'intervento in piazza del Risorgimento, comprensivo del parcheggio interrato e delle altre opere nel sottosuolo e di riqualificazione superficiale, dovra' essere stipulata una nuova convenzione con il Concessionario C.A.M. S.r.l., significando che quella relativa alla realizzazione del parcheggio (Cod. B1.1-097) di via della Giuliana si intendera' risolta senza oneri e spese per Roma Capitale, fermo restando l'obbligo per il Concessionario di provvedere, a proprio onere e spese, al ripristino dello stato dei luoghi secondo le indicazioni dell'amministrazione capitolina;
Visti:
la legge 24 marzo 1989, n. 122 e successive modificazioni ed integrazioni;
il decreto legislativo n. 267/2000 e successive modificazioni ed integrazioni;
le ordinanze commissariali n. 2/2006, n. 52/2007, n. 53/2007, n. 129/2008, n. 436/2012;
le deliberazioni di consiglio comunale n. 55/1995, n. 380/1995 e n. 231/2004;
la deliberazione dell'Assemblea capitolina n. 21 del 16 aprile 2015;
la deliberazione di Assemblea capitolina n. 14 del 22 febbraio 2022;
lo statuto di Roma Capitale;
la legge n. 234 del 30 dicembre 2021; il Commissario straordinario,

Dispone:

1) con i poteri di cui al comma 425 dell'art. 1 della legge 30 dicembre 2021, n. 234 «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024», la modifica del Piano urbano parcheggi di Roma Capitale, di cui all'ordinanza commissariale n. 2 del 12 ottobre 2006 ai sensi dell'art. 1, comma 2, lettera b) dell'O.P.C.M. n. 3543/06, e alle successive ordinanze commissariali nn. 52 e 53 del 27 luglio 2007, n. 98 del 13 febbraio 2008 e n. 129 del 27 novembre 2008 con le quali il Sindaco di Roma, Commissario delegato all'emergenza traffico e mobilita', ha approvato la rimodulazione e l'integrazione, con inserimento di nuovi interventi, del Piano parcheggi, consistente nella delocalizzazione del parcheggio di cui all'ordinanza commissariale n. 129 del 27 novembre 2008, codice intervento B1.1-097, da realizzare in via della Giuliana da parte della societa' C.A.M. S.r.l., a piazza del Risorgimento, fermo restando il dimensionamento del numero di posti sosta/auto da realizzare pari a 288 (di cui n. 85 in box auto pertinenziali e n. 203 in stalli a disposizione dei privati);
2) di incaricare la gia' menzionata societa' C.A.M. S.r.l. della predisposizione e presentazione, a propria cura e spese, della progettazione del parcheggio in piazza del Risorgimento, comprensiva:
del nuovo parcheggio interrato con il dimensionamento indicato al punto 1;
del nuovo Piano economico-finanziario del parcheggio stesso, le cui eventuali modifiche dovranno avvenire nel rispetto dei presupposti e condizioni previsti dalla normativa di settore;
delle opere da realizzare nell'ambito dell'intervento giubilare previste nel medesimo sito di piazza del Risorgimento, approvato nel Programma dettagliato degli interventi essenziali e indifferibili per il Giubileo della Chiesa cattolica del 2025 di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 dicembre 2002 e denominato intervento n. 34 «Riqualificazione piazza del Risorgimento con parcheggio interrato, passaggio pedonale e servizi» ed in particolare:
passaggi pedonali in sottosuolo, al fine di garantire la sicurezza dei flussi pedonali di attraversamento della piazza, completati da sistemi di ascensori per il superamento delle barriere architettoniche;
spazi destinati a servizi di accoglienza (bagni pubblici, servizi informativi e di orientamento turistico);
riqualificazione di tutta la superficie di piazza del Risorgimento, in vista del Giubileo 2025, al fine di garantire i flussi veicolari del trasporto pubblico locale (su gomma e su ferro), la ridefinizione degli spazi di sosta nell'area di accesso alla piazza e sulla piazza stessa, il rifacimento del manto stradale, dei percorsi pedonali, dei marciapiedi e delle aree a verde.
La progettazione unitaria dell'intervento dovra' stabilire nel dettaglio le quote di realizzazione delle opere a carico delle risorse private e quelle a carico delle risorse pubbliche; le prime, rappresentate dalla realizzazione delle opere oggetto della delocalizzazione oltre alla realizzazione del suddetto sottopasso pedonale di collegamento tra Porta Angelica e via Ottaviano e dei relativi servizi; le seconde, relative agli interventi necessari alla riqualificazione superficiale della piazza del Risorgimento.
La presente ordinanza e' immediatamente efficace ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Avverso la presente ordinanza e' ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale amministrativo regionale del Lazio nel termine di sessanta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ovvero ricorso al Capo dello Stato entro centoventi giorni, ai sensi del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104, recante il «Codice del Processo Amministrativo».
Roma, 8 febbraio 2023

Il Commissario straordinario
di Governo
Gualtieri