Gazzetta n. 297 del 21 dicembre 2022 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 13 dicembre 2022
Emissione e corso legale della moneta in rame da 5 euro celebrativa delle «Capitali italiane della Cultura: Bergamo e Brescia», in versione fior di conio, millesimo 2023.


IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO

Visto il regio decreto del 20 gennaio 1905, n. 27 e successive modificazioni ed integrazioni, che istituisce la Commissione permanente tecnico-artistica per l'esame dei conii delle monete e per lo studio delle questioni affini o attinenti alla monetazione;
Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559, recante: «Nuovo ordinamento dell'Istituto Poligrafico dello Stato»;
Visto l'art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri;
Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione della sezione Zecca nell'ambito dell'Istituto Poligrafico dello Stato;
Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Visto il decreto legislativo 21 aprile 1999, n. 116, recante: «Riordino dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ai fini della sua trasformazione in societa' per azioni, a norma degli articoli 11 e 14 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Vista la deliberazione del C.I.P.E. in data 2 agosto 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 244 del 17 ottobre 2002, con la quale l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, a decorrere dalla predetta data del 17 ottobre 2002, e' stato trasformato in societa' per azioni;
Visto il comma 5 dell'art. 87 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, concernente la coniazione e l'emissione di monete per collezionisti in euro;
Visto il verbale n. 2/2022 della riunione del 7 luglio 2022 della Commissione permanente tecnico-artistica, di cui al regio decreto del 20 gennaio 1905, n. 27 e successive modificazioni ed integrazioni, che ha approvato, tra l'altro, il bozzetto del rovescio della moneta in rame da 5 euro celebrativa delle «Capitali italiane della Cultura: Bergamo e Brescia», in versione fior di conio, millesimo 2023;
Visto il verbale n. 3/2022 del 4 ottobre 2022 con cui la suddetta Commissione tecnico-artistica ha approvato, tra l'altro, il bozzetto del dritto della citata moneta;
Ritenuta l'opportunita' di autorizzare l'emissione della suddetta moneta;

Decreta:

Art. 1

E' autorizzata l'emissione della moneta in rame da 5 euro celebrativa delle «Capitali italiane della Cultura: Bergamo e Brescia», in versione fior di conio, millesimo 2023, da cedere, in appositi contenitori, ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri.
 
Art. 2

Le caratteristiche tecniche della moneta, di cui all'articolo precedente, sono le seguenti:



===================================================================== | | Valore | | | | Metallo | nominale | Diametro | Peso | +============+=============+=============+=========+================+ | | euro | mm | legale | tolleranza | | Rame +-------------+-------------+---------+----------------+ | | 5,00 | 32 | 15 g | ± 3,5% | +------------+-------------+-------------+---------+----------------+


 
Art. 3

Le caratteristiche artistiche della suddetta moneta sono cosi' determinate:
autore: Uliana Pernazza;
dritto: nella sezione superiore, serie di edifici storici della citta' di Bergamo: la Torre del Galgario, il Battistero del Duomo, Porta San Giacomo e il Palazzo della Ragione; al centro, serie di edifici storici della citta' di Brescia: il Castello, denominato il «Falcone d'Italia», il Palazzo della Loggia e il «Capitolium»; nella sezione inferiore, a sinistra, motivo decorativo ripreso da un mosaico pavimentale delle Domus dell'Ortaglia dell'antica «Brixia», area archeologica che conserva le tracce piu' remote di Brescia; a destra, particolare di un capitello del Palazzo della Ragione. In basso, a sinistra, firma dell'autore, «u. pernazza». Ad arco, rispettivamente in alto e in basso, la scritta «repubblica italiana»;
rovescio: a sinistra, particolare della «Vittoria Alata», statua in bronzo simbolo della citta', conservata presso il Capitolium di Brescia; in alto, motivo decorativo a mosaico, ripreso da un pavimento delle Domus dell'Ortaglia; a destra, due oche e motivo floreale tratti da un capitello del Palazzo della Ragione; al centro, particolare del Protiro Settentrionale della Basilica di Santa Maria Maggiore di Bergamo. Ad arco, rispettivamente in alto e in basso, le scritte «bergamo ◦ brescia» e «capitali italiane della cultura 2023». A sinistra «r», identificativo della Zecca di Roma; a destra, in basso, il valore «5 euro»;
bordo: zigrinatura continua.
 
Art. 4

La moneta in rame da 5 euro celebrativa delle «Capitali italiane della Cultura: Bergamo e Brescia», in versione fior di conio, millesimo 2023, avente le caratteristiche di cui al presente decreto, ha corso legale dal 1° gennaio 2023.
Le modalita' di cessione della citata moneta saranno stabilite con successivo provvedimento.
 
Art. 5

L'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.a. consegnera' al Ministero dell'economia e delle finanze due esemplari della suddetta moneta da utilizzare per documentazione e partecipazione a mostre e convegni.
 
Art. 6

E' approvato il tipo della suddetta moneta in rame, conforme alle descrizioni tecniche ed artistiche indicate agli articoli precedenti ed alle riproduzioni che fanno parte integrante del presente decreto.
Le impronte, eseguite in conformita' delle anzidette descrizioni, saranno riprodotte in piombo e depositate presso l'Archivio centrale di Stato.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Parte di provvedimento in formato grafico

Roma, 13 dicembre 2022

p. Il direttore generale del Tesoro: Giansante