Gazzetta n. 202 del 30 agosto 2022 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
DECRETO 12 agosto 2022
Ripartizione del fondo, di 30 milioni di euro per l'anno 2022 e di 15 milioni di euro per l'anno 2023, tra le province e le citta' metropolitane in procedura di riequilibrio o in stato di dissesto finanziario in proporzione al disavanzo di amministrazione risultante dall'ultimo rendiconto definitivamente approvato, in applicazione dell'articolo 43, comma 1, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2022, n. 91.


IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
per gli affari interni e territoriali
del Ministero dell'interno

di concerto con

IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO
del Ministero dell'economia e delle finanze

Visto il decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, recante «Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttivita' delle imprese e attrazione degli investimenti, nonche' in materia di politiche sociali e di crisi ucraina», convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2022, n. 91;
Visto, in particolare, l'art. 43, comma 1, del citato decreto-legge n. 50 del 2022, il quale, al fine di favorire il riequilibrio finanziario delle province e delle citta' metropolitane che sono in procedura di riequilibrio ai sensi dell'art. 243-bis del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 o che si trovano in stato di dissesto finanziario ai sensi dell'art. 244 del medesimo decreto legislativo n. 267 del 2000, istituisce presso il Ministero dell'interno un fondo con una dotazione di 30 milioni di euro per l'anno 2022 e di 15 milioni di euro per l'anno 2023;
Considerato che il medesimo comma 1 del menzionato art. 43 prevede:
che il fondo e' ripartito entro il 30 giugno 2022 con decreto del Ministero dell'interno, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali, in proporzione al disavanzo di amministrazione risultante dall'ultimo rendiconto definitivamente approvato, inviato alla banca dati delle amministrazioni pubbliche (BDAP) di cui all' art. 13 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, entro il 31 maggio 2022, al netto del contributo ricevuto ai sensi dell'art. 52 del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106;
che la nettizzazione del contributo non e' effettuata per il disavanzo di amministrazione al 31 dicembre 2021;
Preso atto che il contributo complessivamente riconosciuto a ciascun ente in attuazione del predetto comma deve essere prioritariamente destinato alla riduzione, anche anticipata, del disavanzo di amministrazione;
Acquisita l'intesa in sede di Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali nella seduta del 4 agosto 2022;

Decreta:

Articolo unico

Riparto del fondo e assegnazione del contributo
1. In applicazione dell'art. 43, comma 1, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2022, n. 91, il fondo di 30 milioni di euro per l'anno 2022 e di 15 milioni di euro per l'anno 2023 e' ripartito tra le province e le citta' metropolitane in procedura di riequilibrio o in stato di dissesto finanziario in proporzione al disavanzo di amministrazione risultante dall'ultimo rendiconto definitivamente approvato, computato con i criteri ivi indicati, secondo le modalita' riportate nell'allegato A «Nota metodologica».
2. Gli enti di area vasta assegnatari del contributo e le misure annue spettanti sulla base dei criteri e delle modalita' di riparto di cui al precedente comma sono individuati nell'allegato B «Piano di riparto».
3. Gli allegati A e B costituiscono parte integrante del presente provvedimento.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 12 agosto 2022

Il Capo Dipartimento
per gli affari interni
e territoriali
Sgaraglia Il Ragioniere generale
dello Stato
Mazzotta
 
Allegato A
Nota metodologica concernente l'erogazione del contributo previsto
dall'art. 43, comma 1, del decreto-legge n. 50/2022, convertito,
con modificazioni, dalla legge n. 91/2022.
Premessa.
L'art. 43, comma 1, del decreto-legge n. 50/2022, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 91/2022, riconosce alle province e alle citta' metropolitane che sono in procedura di riequilibrio pluriennale o che si trovano in dissesto finanziario un contributo, finalizzato a favorire il riequilibrio finanziario, di 30 milioni di euro per l'anno 2022 e di 15 milioni di euro per l'anno 2023. Le risorse sono ripartite in proporzione al disavanzo di amministrazione risultante dall'ultimo rendiconto definitivamente approvato inviato alla banca dati delle amministrazioni pubbliche (BDAP) entro il 31 maggio 2022, operando la nettizzazione del contributo ricevuto ai sensi dell'art. 52 del decreto-legge 73/2021, convertito in legge 106/2021, se i rendiconti disponibili si riferiscono ad annualita' precedenti al 2021. Individuazione degli enti beneficiari.
La platea dei potenziali beneficiari e' stata fornita dal Ministero dell'Interno che ha trasmesso l'elenco delle province e delle citta' metropolitane che alla data del 7 giugno 2022 hanno fatto ricorso alla procedura di riequilibrio pluriennale o si trovano in stato di dissesto finanziario.
Di seguito gli enti potenzialmente beneficiari:

=========================================================
| | Province e Citta' |
| Province e Citta' | metropolitane in stato di |
|metropolitane in procedura |dissesto finanziario con 5 |
| di riequilibrio | anni dall'anno |
| finanziario   | dell'ipotesi  |
+===========================+===========================+
|Alessandria  |Siracusa  |
+---------------------------+---------------------------+
|Ascoli Piceno   |Catania  |
+---------------------------+---------------------------+
|Asti |  |
+---------------------------+---------------------------+
|Catanzaro  |  |
+---------------------------+---------------------------+
|Chieti  |  |
+---------------------------+---------------------------+
|Imperia  |  |
+---------------------------+---------------------------+
|La Spezia  |  |
+---------------------------+---------------------------+
|Potenza  |  |
+---------------------------+---------------------------+
|Salerno  |  |
+---------------------------+---------------------------+
|Varese | |
+---------------------------+---------------------------+
|Verbano - Cusio - Ossola | |
+---------------------------+---------------------------+
|Vibo Valentia | |
+---------------------------+---------------------------+
Base di Riparto.
Il riparto viene effettuato in proporzione al disavanzo di amministrazione risultante dall'ultimo rendiconto definitivamente approvato inviato alla banca dati delle amministrazioni pubbliche entro il 31 maggio 2022.
Le province che risultano aver trasmesso alla BDAP il rendiconto 2021 definitivamente approvato entro il 31 maggio 2022 sono Asti, Alessandria, Imperia, La Spezia e Verbano Cusio Ossola.
Per tutte le altre, il riferimento per la base di riparto e' il rendiconto 2020, ad eccezione del Libero consorzio comunale di Siracusa, per il quale l'ultimo rendiconto disponibile e' 2017. Per queste province si e' proceduto a nettizzare il disavanzo risultante dal rendiconto dagli eventuali contributi ricevuti ex art. 52 del decreto-legge 73/2021. Riparto.
Il riparto e' avvenuto in proporzione al disavanzo cosi' come determinato nel paragrafo precedente, procedendo a ripartire 30 milioni per il 2022 e 15 milioni per il 2023.
Le amministrazioni provinciali di Asti, Imperia, Varese, Chieti e Potenza sono escluse dal riparto in quanto non risultano in disavanzo.
 
Allegato B Piano di riparto
Contributo di cui all'articolo 43, comma 1, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2022, n. 91,

Parte di provvedimento in formato grafico