Gazzetta n. 164 del 15 luglio 2022 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 6 luglio 2022
Revoca del consiglio di amministrazione della «Agrestire societa' cooperativa a responsabilita' limitata», in Milano e nomina del commissario governativo.


IL DIRETTORE GENERALE
per la vigilanza sugli enti cooperativi e sulle societa'

Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile;
Vista la legge n. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo n. 165/2001;
Visto l'art. 12 del decreto legislativo n. 220/2002;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 luglio 2021, n. 149, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 260 del 30 ottobre 2021, che all'art. 2 individua la struttura del segretario generale e gli uffici di livello dirigenziale generale in cui si articola l'organizzazione del Ministero dello sviluppo economico;
Visti il verbale della revisione ordinaria cui e' stata sottoposta la societa' cooperativa «Agrestire societa' cooperativa a responsabilita' limitata», con sede in Milano - codice fiscale n. 10535740962, conclusa il 21 aprile 2021, e quello del successivo accertamento in data 29 luglio 2021, che evidenziano il ricorrere dei presupposti delle gravi irregolarita' per l'adozione del provvedimento di gestione commissariale di cui all'art. 2545-sexiesdecies del codice civile;
Tenuto conto che la cooperativa, sebbene diffidata, ha solo parzialmente provveduto a regolarizzare la propria posizione, risultando ancora in essere - all'atto dell'accertamento - le seguenti gravi irregolarita':
mancato aggiornamento del libro dell'assemblea dei soci e del libro dell'organo amministrativo;
mancata redazione, approvazione e deposito presso il competente ispettorato territoriale del lavoro del regolamento interno, in adempimento di quanto previsto dall'art. 6 della legge n. 142/01;
omesso versamento del contributo di revisione per il biennio 2019/2020, oltre sanzione ed interessi;
omesso versamento ai fondi mutualistici del 3% sull'utile registrato nel bilancio relativo all'esercizio 2019;
mancata esibizione dei libri e dei registri contabili (iva acquisti e vendite, libro giornale, libro inventari);
omesso deposito del bilancio dell'esercizio 2018.
Vista la nota prot. n. 38285/2022, regolarmente consegnata alla casella di posta certificata del sodalizio, con la quale in data 11 febbraio 2022, ai sensi dell'art. 7 della legge 241/1990, e' stato comunicato alla predetta cooperativa l'avvio del procedimento per l'adozione del provvedimento di gestione commissariale di cui all'art. 2545-sexiesdecies del codice civile, in ordine alla quale non sono pervenute controdeduzioni nel termine ivi stabilito di quindici giorni;
Ritenuto pertanto assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge n. 241/1990;
Ritenuti sussistenti i presupposti delle gravi irregolarita' per l'adozione del provvedimento proposto all'esito degli accertamenti ispettivi;
Considerata la specifica peculiarita' della procedura di gestione commissariale, disposta ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile, che prevede che l'Autorita' di vigilanza, in caso di gravi irregolarita' nel funzionamento dell'ente, puo' revocare gli amministratori e affidare la gestione dello stesso ente ad un commissario governativo, determinando poteri e durata dell'incarico;
Tenuto conto che trattasi di provvedimento sanzionatorio che incide sul principio di autodeterminazione della cooperativa, disposto per prassi per un periodo massimo di sei mesi, salvo eccezionali motivi di proroga;
Tenuto conto, altresi', che tali ragioni rendono necessaria la massima tempestivita' nel subentro nella gestione societaria da parte del commissario incaricato affiche' prenda immediatamente in consegna l'ente e proceda rapidamente alla sua regolarizzazione;
Considerato che il professionista cui affidare l'incarico di commissario governativo e' stato individuato nel rispetto dei principi costituzionali di buon andamento e trasparenza, tenuto conto della complessita' della procedura e dell'esperienza dallo stesso maturata, nonche' dell'esigenza di instaurare con il medesimo professionista un rapporto fiduciario;
Visto il parere favorevole in merito all'adozione del provvedimento in argomento espresso dal Comitato centrale per le cooperative in data 14 aprile 2022;

Decreta:

Art. 1

Il consiglio di amministrazione della societa' cooperativa «Agrestire societa' cooperativa a responsabilita' limitata», con sede in Milano - Codice fiscale n. 10535740962, e' revocato.
 
Art. 2

Il dott. Ivano Carrara, nato in Svizzera (EE) il 17 ottobre 1960, codice fiscale CRRVNI60R17Z133Z, con domicilio professionale in Corso Lodi n. 12 - 20135 Milano (MI), e' nominato commissario governativo della societa' cooperativa «Agrestire societa' cooperativa a responsabilita' limitata», con sede in Milano - codice fiscale n. 10535740962, per un periodo di sei mesi a decorrere dalla data del presente decreto.
 
Art. 3

Al nominato commissario governativo sono attribuiti i poteri del consiglio di amministrazione; lo stesso commissario dovra' provvedere alla regolarizzazione dell'ente attraverso la risoluzione delle problematiche evidenziate in sede di revisione, cui si rinvia.
 
Art. 4

Il compenso spettante al commissario governativo sara' determinato in base ai criteri di cui al decreto Ministeriale 13 marzo 2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 114 del 18 maggio 2018 - Serie generale.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.

Roma, 6 luglio 2022

Il direttore generale: Vitale