Gazzetta n. 122 del 26 maggio 2022 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 21 dicembre 2021
Disposizioni nazionali relative all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in ordine al rilascio di autorizzazioni per nuovi impianti viticoli. Annualita' 2022.


IL DIRETTORE GENERALE
delle politiche internazionali e dell'Unione europea

Visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e, in particolare, gli articoli da 61 a 72;
Visto il regolamento (UE) n. 2021/2117 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021 che modifica i regolamenti (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, (UE) n. 1151/2012 sui regimi di qualita' dei prodotti agricoli e alimentari, (UE) n. 251/2014 concernente la definizione, la designazione, la presentazione, l'etichettatura e la protezione delle indicazioni geografiche dei prodotti vitivinicoli aromatizzati e (UE) n. 228/2013 recante misure specifiche nel settore dell'agricoltura a favore delle regioni ultraperiferiche dell'Unione;
Visto, in particolare, l'art. 1, punto 11) lettera b) del regolamento (UE) n. 2021/2117 che ha modificato l'art. 63 del regolamento (UE) n. 1308/2013 prevedendo la possibilita', per gli Stati membri, di mettere a disposizione ogni anno autorizzazioni per nuovi impianti equivalenti all'1% della superficie vitata effettiva riferita al 31 luglio 2015 integrata dalla superficie coperta da diritti di impianto concessi ai produttori sul loro territorio in conformita' dell'art. 85-nonies, dell'art. 85-decies o dell'art. 85-duodecies del regolamento (CE) n. 1234/2007 che potevano essere convertiti in autorizzazioni con decorrenza 1° gennaio 2016;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e in particolare l'art. 4, riguardante la ripartizione tra funzione di indirizzo politico-amministrativo e funzione di gestione e concreto svolgimento delle attivita' amministrative;
Visto il decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104 recante «Disposizioni urgenti per il trasferimento di funzioni e per la riorganizzazione dei Ministeri per i beni e le attivita' culturali, delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, dello sviluppo economico, degli affari esteri e della cooperazione internazionale, delle infrastrutture e dei trasporti e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonche' per la rimodulazione degli stanziamenti per la revisione dei ruoli e delle carriere e per i compensi per il lavoro straordinario delle Forze di polizia e delle Forze armate e per la continuita' delle funzioni dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni», convertito con modificazioni dalla legge 18 novembre 2019, n. 132;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2019, recante «Regolamento di riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali» a norma dell'art. 1, comma 4 del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 4 marzo 2020, n. 55;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 4 dicembre 2020, n. 9361300, recante individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e definizione delle attribuzioni e relativi compiti;
Visto il decreto ministeriale 15 dicembre 2015, n. 12272 e successive modificazioni ed integrazioni relativo alle disposizioni nazionali relative all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in ordine al sistema di autorizzazioni per gli impianti viticoli;
Visto in particolare l'art. 6, comma 2, del suddetto decreto ministeriale che prevede di rendere nota la superficie che puo' essere oggetto di autorizzazioni per nuovi impianti nell'annualita' 2022;
Ritenuto di dare attuazione all'art. 63 del regolamento (UE) n. 1308/2013 come modificato dall'art. 1, punto 11) lettera b) del regolamento (UE) n. 2021, tenuto conto dell'elevato numero di richieste di nuove autorizzazioni che si sono registrate negli anni precedenti;
Considerate le rinunce alle autorizzazioni concesse per superfici di nuovi impianti viticoli nell'annualita' 2021;

Decreta:

Art. 1

1. Ai sensi dell'art. 63 del regolamento (CE) n. 1308/2013, come modificato dall'art. 1, punto 11) lettera b) del regolamento (UE) n. 2021/2117, ai fini del rilascio di autorizzazioni per nuovi impianti viticoli, per l'annualita' 2022, e' disponibile una superficie di 6.964 ettari, pari all'1% della superficie vitata nazionale riferita alla data del 31 luglio 2015, integrata dalle superfici corrispondenti ai diritti di impianto, di reimpianto e da riserva che potevano essere convertiti in autorizzazioni al 1° gennaio 2016 nonche' delle superfici autorizzate di nuovi impianti oggetto di rinuncia nella annualita' 2021.
Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 21 dicembre 2021

Il direttore generale: Polizzi