Gazzetta n. 13 del 18 gennaio 2022 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23 novembre 2021
Riparto per l'anno 2021 del contributo alle regioni a statuto ordinario e agli enti territoriali che esercitano le funzioni relative all'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilita' fisiche o sensoriali.


IL PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri»;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante «Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59» e successive modificazioni;
Vista la legge 7 aprile 2014, n. 56, che detta, per le regioni a statuto ordinario, «Disposizioni in materia di citta' metropolitane, province, unioni e fusioni di comuni al fine di adeguare il loro ordinamento ai principi di sussidiarieta', differenziazione e adeguatezza» e, in particolare, l'art. 1, comma 89, che prevede il riordino delle funzioni non fondamentali delle province;
Viste le leggi regionali di riordino delle funzioni non fondamentali emanate in attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56;
Visto l'art. 1, comma 947, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilita' 2016), come modificato dall'art. 1, comma 562, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, il quale prevede che «ai fini del completamento del processo di riordino delle funzioni delle province, (...), le funzioni relative all'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilita' fisiche o sensoriali, di cui all'art. 13, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e relative alle esigenze di cui all'art. 139, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sono attribuite alle regioni a decorrere dal 1º gennaio 2016, fatte salve le disposizioni legislative regionali che alla predetta data gia' prevedono l'attribuzione delle predette funzioni alle province, alle citta' metropolitane o ai comuni, anche in forma associata. (...)»;
Vista la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021», e, in particolare, l'art. 1, commi 561 e 562;
Visto l'art. 1, comma 561, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, ai sensi del quale l'autorizzazione di spesa di cui all'art. 1, comma 70, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, pari a 75 milioni di euro per l'anno 2018, e' incrementata di 25 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021;
Vista la legge 30 dicembre 2020, n. 178, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023» e, in particolare, l'art. 8 concernente l'impegno e il pagamento delle spese del Ministero dell'istruzione;
Considerato che nello stato di previsione del Ministero dell'istruzione, per l'esercizio finanziario 2021, e' iscritto, nel capitolo 2836, il «Fondo da assegnare alle regioni per fronteggiare le spese relative all'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilita' fisiche o sensoriali», con lo stanziamento di 100 milioni di euro e che, ai sensi del richiamato art. 1, comma 947, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 «con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro delegato per gli affari regionali e le autonomie locali, di concerto con il Ministro delegato per la famiglia e le disabilita', con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro dell'interno, previa intesa in sede di Conferenza unificata (...), si provvede al riparto del contributo (...) tra gli enti territoriali interessati (...)»;
Vista la nota del Ministero dell'istruzione prot. n. 19595 del 6 maggio 2021, con la quale sono stati individuati gli alunni con disabilita' iscritti nell'anno scolastico 2020/2021, distinti per grado di istruzione e per provincia;
Ritenuto di dover procedere al riparto del contributo per l'anno 2021 in base al numero degli studenti con disabilita' fisiche o sensoriali presenti nelle scuole secondarie superiori nell'anno scolastico 2020/2021;
Visto il documento repertorio atti n. 65 del 17 giugno 2021, recante l'esito della seduta in pari data della Conferenza unificata, dal quale risulta che nella seduta stessa e' stata sancita l'intesa;
Su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, di concerto con il Ministro per le disabilita', con il Ministro dell'istruzione, con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro dell'interno;

Decreta:

Art. 1

1. Il contributo di 100 milioni di euro, per l'anno 2021, di cui al «Fondo da assegnare alle regioni per fronteggiare le spese relative all'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilita' fisiche o sensoriali», iscritto nello stato di previsione del Ministero dell'istruzione, capitolo 2836, ripartito ai sensi dell'art. 1, comma 947, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, e successive modificazioni, e' erogato a favore delle regioni a statuto ordinario, che provvedono ad attribuirlo alle province e alle citta' metropolitane che esercitano effettivamente le funzioni relative all'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilita' fisiche o sensoriali di cui all'art. 13, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Tale contributo, da considerarsi integrativo rispetto alla copertura finanziaria prevista nelle disposizioni regionali attinenti alle funzioni non fondamentali delle province e citta' metropolitane, e' ripartito, secondo l'allegato A), che forma parte integrante del presente provvedimento.
2. Qualora le funzioni di assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilita' fisiche o sensoriali siano svolte, a seguito di specifiche disposizioni legislative regionali, da soggetti diversi dalle province e dalle citta' metropolitane, la quota del contributo e' attribuita alla regione, che stabilira' le modalita' di riparto tra gli enti interessati.
Il presente decreto e' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 23 novembre 2021

Il Presidente
del Consiglio dei ministri
Draghi

Il Ministro per gli affari
regionali e le autonomie
Gelmini

Il Ministro per le disabilita'
Stefani

Il Ministro dell'interno
Lamorgese

Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Franco

Il Ministro dell'istruzione
Bianchi
Registrato alla Corte dei conti il 24 dicembre 2021 Ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri della giustizia e degli affari esteri e della cooperazione internazionale, reg.ne n. 3043
 
Allegato A

Parte di provvedimento in formato grafico