Gazzetta n. 299 del 17 dicembre 2021 (vai al sommario)
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
COMUNICATO
Modifica dell'autorizzazione all'immissione in commercio del medicinale per uso umano «Tobramicina Ibi»


Estratto determina AAM/PPA n. 913/2021 del 9 dicembre 2021

Si autorizza la seguente variazione di Tipo IB, B.II.e.5.a.2 «Modifica delle dimensioni dell'imballaggio del prodotto finito. Modifica del numero di unita' (compresse, ampolle, ecc.) in un imballaggio. Modifica entro i limiti delle dimensioni d'imballaggio attualmente approvate» per l'immissione in commercio del medicinale TOBRAMICINA IBI (A.I.C. n. 033973) anche nelle forme farmaceutiche e confezioni di seguito indicate in aggiunta a quelle gia' autorizzate all'immissione in commercio in Italia:
forma farmaceutica: soluzione iniettabile;
principio attivo: tobramicina.
Confezioni e numeri di A.I.C.:
033973037 - «100 mg/2 ml soluzione iniettabile» - 5 fiale in vetro da 2 ml (A.I.C. base 32 10DSTF);
033973052 - «150 mg/2 ml soluzione iniettabile» - 5 fiale in vetro da 2 ml (A.I.C. base 32 10DSTW).
Codice pratica: N1B-2021-428.
Titolare A.I.C.: Istituto Biochimico Italiano Giovanni Lorenzini S.p.a. (codice SIS 0555).

Classificazione ai fini della rimborsabilita'

Per le confezioni sopracitate e' adottata la seguente classificazione ai fini della rimborsabilita': «Cnn».

Classificazione ai fini della fornitura

Per le confezioni sopracitate e' adottata la seguente classificazione ai fini della fornitura: «RR».
Stampati: la confezione del medicinale deve essere posta in commercio con gli stampati, cosi' come precedentemente autorizzati da questa amministrazione, con le sole modifiche necessarie per l'adeguamento alla determina, di cui al presente estratto.
In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3 del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni ed integrazioni il foglio illustrativo e le etichette devono essere redatti in lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella Provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il titolare dell'A.I.C. che intende avvalersi dell'uso complementare di lingue estere, deve darne preventiva comunicazione all'AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82 del suddetto decreto legislativo.
Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.