Gazzetta n. 51 del 1 marzo 2021 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 11 febbraio 2021
Scioglimento del consiglio comunale di Lambrugo.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Considerato che nelle consultazioni elettorali del 20 settembre 2020 sono stati eletti il consiglio comunale di Lambrugo (Como) ed il sindaco nella persona del sig. Andrea Sala;
Vista la sentenza del Tribunale di Milano del 10 ottobre 2017, confermata in parziale riforma dalla Corte di appello di Milano con sentenza del 4 ottobre 2019 e passata in giudicato per effetto della decisione della Corte suprema di cassazione in data 26 novembre 2020, con la quale il predetto amministratore e' stato condannato per uno dei delitti di cui all'art. 10, comma 1, del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235;
Considerato che il passaggio in giudicato della menzionata sentenza del Tribunale di Milano comporta, ai sensi dell'art. 11, comma 7, del sopracitato decreto legislativo, la decadenza di diritto dalla carica di sindaco;
Vista la delibera n. 1 del 20 gennaio 2021 con la quale il consiglio comunale di Lambrugo (Como) ha preso atto della decadenza di diritto dalla carica di sindaco del sig. Andrea Sala, ai sensi del comma 3 del richiamato art. 10 del decreto legislativo n. 235/2012;
Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. l, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:

Il consiglio comunale di Lambrugo (Como) e' sciolto.

Dato a Roma, addi' 11 febbraio 2021

MATTARELLA

Lamorgese, Ministro dell'interno
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Il consiglio comunale di Lambrugo (Como) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 20 settembre 2020, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Andrea Sala.
Con sentenza del Tribunale di Milano del 10 ottobre 2017, confermata in parziale riforma dalla Corte di appello di Milano con sentenza del 4 ottobre 2019, passata in giudicato per effetto della decisione della Corte suprema di cassazione in data 26 novembre 2020, il suddetto amministratore e' stato condannato per uno dei reati previsti dall'art. 10, comma 1, del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235.
Il passaggio in giudicato della medesima comporta la decadenza di diritto dalla carica di sindaco, secondo il combinato disposto di cui agli articoli 11, comma 7 e 10, comma 1, dello stesso decreto legislativo n. 235/2012.
Conseguentemente, ai sensi del comma 3 del richiamato art. 10 del decreto legislativo n. 235/2012, il consiglio comunale di Lambrugo (Como), con delibera n. 1 del 20 gennaio 2021, ha preso atto della decadenza di diritto dalla carica di sindaco del sig. Andrea Sala.
Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale.
Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Lambrugo (Como).

Roma, 9 febbraio 2021

Il Ministro dell'interno: Lamorgese