Gazzetta n. 300 del 3 dicembre 2020 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 23 novembre 2020
Emissione e corso legale della moneta in rame da euro 5 dedicata al «150° Anniversario dell'invenzione del telefono di Antonio Meucci», in versione fior di conio, millesimo 2021.


IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO

Visto il regio decreto del 20 gennaio 1905, n. 27, che istituisce la Commissione permanente tecnico-artistica per l'esame dei conii delle monete e per lo studio delle questioni affini o attinenti alla monetazione;
Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559, recante: «Nuovo ordinamento dell'Istituto Poligrafico dello Stato»;
Visto l'art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri;
Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione della sezione Zecca nell'ambito dell'Istituto Poligrafico dello Stato;
Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Visto il decreto legislativo 21 aprile 1999, n. 116, recante: «Riordino dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ai fini della sua trasformazione in societa' per azioni, a norma degli articoli 11 e 14 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Vista la deliberazione del C.I.P.E. in data 2 agosto 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 244 del 17 ottobre 2002, con la quale l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, a decorrere dalla predetta data del 17 ottobre 2002, e' stato trasformato in societa' per azioni;
Visto il 5° comma dell'art. 87 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, concernente la coniazione e l'emissione di monete per collezionisti in euro;
Visto il verbale della riunione del 17 luglio 2020 della Commissione permanente tecnico-artistica, ex regio decreto del 20 gennaio 1905, n. 27, che ha deciso, tra l'altro, l'emissione di una moneta da 5 euro dedicata al «150° Anniversario dell'invenzione del telefono di Antonio Meucci», millesimo 2021;
Visto il verbale della riunione del 6 ottobre 2020 della suddetta commissione che ha approvato i bozzetti del dritto e del rovescio della citata moneta;
Ritenuta l'opportunita' di autorizzare l'emissione della suddetta moneta;

Decreta:

Art. 1

E' autorizzata l'emissione della moneta in rame da 5 euro dedicata al «150° Anniversario dell'invenzione del telefono di Antonio Meucci», in versione fior di conio, millesimo 2021, da cedere, in appositi contenitori, ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri.
 
Art. 2

Le caratteristiche tecniche della moneta, di cui all'articolo precedente, sono le seguenti:


===================================================================== | | Valore | | | | Metallo | nominale | Diametro | Peso | +============+=============+=============+=========+================+ | | euro | mm | legale | tolleranza | | Rame +-------------+-------------+---------+----------------+ | | 5,00 | 32 | 15 g | ± 3,5% | +------------+-------------+-------------+---------+----------------+

 
Art. 3

Le caratteristiche artistiche della suddetta moneta sono cosi' determinate:
sul dritto: ritratto di Antonio Meucci, da un'incisione di Giovanni Cantagalli pubblicata nella rivista «L'Illustrazione Italiana» del 1889 (Biblioteca del Museo di storia della fotografia Fratelli Alinari, Firenze); sullo sfondo, una rappresentazione stilizzata del Telettrofono, il primo apparecchio telefonico inventato da Meucci. In esergo, la scritta «REPUBBLICA ITALIANA» e il nome dell'autore «A. MASINI»;
sul rovescio: la composizione si ispira al caratteristico gettone telefonico e raffigura un telefono d'epoca in uso tra gli anni sessanta e i primi anni novanta con al centro del disco combinatore il logogramma @, simbolo di internet, e le onde elettromagnetiche. In alto, anno di emissione «2021»; in esergo, la scritta «150° DEL TELEFONO» e «5 EURO»; a sinistra, «R», identificativo della Zecca di Roma;
bordo: virola scallops.
 
Art. 4

La moneta in rame da 5 euro dedicata al «150° Anniversario dell'invenzione del telefono di Antonio Meucci», in versione fior di conio, millesimo 2021, avente le caratteristiche di cui al presente decreto, ha corso legale dal 2 gennaio 2021.
Le modalita' di cessione della citata moneta saranno stabilite con successivo provvedimento.
 
Art. 5

L'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.a. consegnera' al Ministero dell'economia e delle finanze due esemplari della suddetta moneta da utilizzare per documentazione e partecipazione a mostre e convegni.
 
Art. 6

E' approvato il tipo della suddetta moneta in rame, conforme alle descrizioni tecniche ed artistiche indicate agli articoli precedenti ed alle riproduzioni che fanno parte integrante del presente decreto.
Le impronte, eseguite in conformita' delle anzidette descrizioni, saranno riprodotte in piombo e depositate presso l'Archivio centrale di Stato.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Parte di provvedimento in formato grafico

Roma, 23 novembre 2020

Il direttore generale del Tesoro: Rivera