Gazzetta n. 302 del 27 dicembre 2019 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 5 dicembre 2019
Proroga dello scioglimento del consiglio comunale di San Biagio Platani.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto il proprio decreto, in data 6 agosto 2018, registrato alla Corte dei conti il 13 agosto 2018, con il quale, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, la gestione del Comune di San Biagio Platani (Agrigento) e' stata affidata, per la durata di mesi diciotto, ad una commissione straordinaria composta dal viceprefetto dottor Antonino Oddo, dal viceprefetto aggiunto dottor Santo Lapunzina e dal funzionario economico finanziario dottoressa Maria Leopardi;
Constatato che non risulta esaurita l'azione di recupero e risanamento complessivo dell'istituzione locale e della realta' sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata;
Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e la tutela degli interessi primari richiedono un ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalita' e restituisca efficienza e trasparenza all'azione amministrativa dell'ente;
Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 2 dicembre 2019, alla quale e' stato debitamente invitato il Presidente della Regione Siciliana

Decreta:

La durata della gestione del Comune di San Biagio Platani (Agrigento), affidata ad una commissione straordinaria per la durata di diciotto mesi, e' prorogata per il periodo di sei mesi.

Dato a Roma, addi' 5 dicembre 2019

MATTARELLA

Conte, Presidente del Consiglio dei
ministri

Lamorgese, Ministro dell'interno

Registrato alla Corte di conti il 9 dicembre 2019 Ufficio controllo atti Ministeri interno e difesa, reg.ne prev. n. 2838
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Con decreto del Presidente della Repubblica in data 6 agosto 2018, registrato alla Corte dei conti il 13 agosto 2018, la gestione del Comune di San Biagio Platani (Agrigento) e' stata affidata, per la durata di mesi diciotto, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ad una commissione straordinaria, essendo stati riscontrati fenomeni di infiltrazione e condizionamento da parte della criminalita' organizzata.
La commissione ha perseguito l'obiettivo del ripristino della legalita' e della corretta gestione delle risorse comunali, pur operando in un contesto gestionale connotato da forti criticita' nei diversi settori dell'amministrazione ed in presenza di un ambiente reso estremamente difficile per la presenza della criminalita' organizzata.
Come rilevato dal prefetto di Agrigento nella relazione del 15 novembre 2019 con la quale e' stata chiesta la proroga della gestione commissariale, l'avviata azione di riorganizzazione e ripristino della legalita', nonostante i positivi risultati conseguiti dall'organo straordinario; non puo' ritenersi conclusa.
Le considerazioni del prefetto sono state condivise, nella riunione svoltasi in pari data, dal Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza nel corso della quale si e' preso atto del parere favorevole della procura della Repubblica.
L'attivita' della commissione straordinaria e' stata improntata alla massima discontinuita' rispetto al passato, al fine di dare inequivocabili segnali della forte presenza dello Stato e per interrompere le diverse forme di condizionamento riscontrate nella vita amministrativa del comune, con il prioritario obiettivo di ripristinare il rapporto fiduciario tra la collettivita' locale e le istituzioni.
Nel settore dei lavori e servizi pubblici, l'organo di gestione straordinaria ha programmato l'avvio di una serie di lavori - per i quali sono stati richiesti finanziamenti per importi consistenti - tra cui particolare rilievo assumono quelli di ristrutturazione del depuratore comunale a cui dovra' seguire la procedura per l'affidamento della gestione dell'impianto.
Il programma predisposto dalla commissione straordinaria prevede anche l'avvio di alcuni interventi che interessano sia la rete idrica con la fornitura e la posa in opera dei misuratori di consumo idrici per le singole utenze - interventi che produrranno anche consequenziali economie - sia il cimitero comunale con la costruzione di nuovi loculi ed altre opere volte ad ottimizzare la gestione della struttura.
Nel settore ambiente sono in fase di definizione le procedure per la realizzazione di un'area di stoccaggio temporaneo dei rifiuti e quelle per la gestione in house del servizio integrato dei rifiuti intervento che, una volta perfezionato, comportera' un conseguente abbattimento dei costi per il cittadino.
E' opportuno che tali iniziative, per le quali e' previsto un ingente stanziamento economico, proseguano in costanza della gestione straordinaria, tenuto anche conto che investono un settore intorno al quale, notoriamente, ruotano gli interessi della criminalita' organizzata.
Nel settore finanziario la commissione straordinaria ha inoltre impresso un forte impulso finalizzato all'attivita' di programmazione, regolamentazione e contrasto alla illegalita' diffusa ed al recupero dei crediti in materia di tributi locali.
In tal senso, avvalendosi di personale in posizione di comando ai sensi dell'art. 145 del decreto legislativo n. 267/2000, ha avviato alcune procedure per il miglioramento dei dati contabili quali l'attivazione del protocollo informatico, adempimento indispensabile per il complesso lavoro di riorganizzazione del sistema tributario che consentira', nel contempo, una semplificazione nella gestione delle fatture elettroniche.
La commissione ha quindi proceduto all'accertamento dello stato di avanzamento della riscossione ordinaria dei tributi TARI e IMU rilevando le posizioni di morosita' e potenziando l'attivita' riscossiva ed esecutiva.
Al riguardo sono state introdotte misure organizzative finalizzate alla riduzione dei tempi di pagamento, consentendo cosi' all'ente di rispettare i parametri introdotti dalla legge di bilancio 2019. E' stata inoltre avviata una ricognizione della complessiva situazione debitoria dell'ente al fine del riconoscimento dei debiti privi di copertura finanziaria con il conseguente stanziamento, nel bilancio di previsione, delle risorse per far fronte al pagamento dei citati debiti.
Interventi cosi' rilevanti necessitano di essere portati a termine dal medesimo organo che li ha avviati in modo da evitare che indebite interferenze, condizionamenti o forme di ostruzionismo possano ostacolarne il buon esito.
L'organo di gestione straordinaria ha inoltre impresso un forte impulso all'attivita' di vigilanza sul territorio con l'affidamento dell'ufficio di polizia municipale ad un nuovo comandante e l'avvio di un mirato monitoraggio dell'area mercatale allo scopo di procedere, previa adozione di un nuovo regolamento, all'applicazione del canone per l'occupazione di spazi pubblici consentendo, in tal modo, la regolamentazione delle aree pubbliche ed un considerevole incremento degli introiti.
La commissione ha inoltre provveduto al rifacimento della segnaletica orizzontale del centro storico nonche' alla predisposizione di ordinanze per la regolamentazione della circolazione stradale, iniziative che, nel loro insieme, contribuiscono ad elevare la vivibilita' dell'area cittadina.
Nel settore dei servizi socio-assistenziali sono state delineate direttive per una corretta gestione dei fondi regionali destinati agli interventi a favore di persone non autosufficienti e sono stati disposti mirati controlli amministrativi e gestionali nei confronti di una casa di riposo per anziani ubicata in un immobile di proprieta' comunale.
La commissione straordinaria ha disposto altresi' una generale riorganizzazione della struttura amministrativa e dell'apparato burocratico che, atteso l'elevato deficit di ruoli apicali, e' stato temporaneamente integrato facendo ricorso a professionisti esperti nominati ai sensi del citato art. 145 ed assegnati a settori nevralgici dell'amministrazione locale quali l'area tecnica, quella economico-finanziaria e quella amministrativa, avviando, nel contempo, le procedure per la stabilizzazione del personale comunale con la programmazione nel fabbisogno triennale di assunzione di 25 unita' di livello C, 23 di livello A e 2 di livello B.
L'esigenza di completare l'intrapresa opera di riordino ed efficientamento della struttura organizzativa, da realizzarsi anche attraverso una piu' razionale distribuzione del personale, richiedono la prosecuzione della gestione commissariale.
Per i motivi descritti risulta, quindi, necessario che l'organo straordinario disponga di un maggior lasso di tempo per completare le attivita' in corso e per perseguire una maggiore qualita' ed efficacia dell'azione amministrativa, essendo ancora concreto il rischio di illecite interferenze della criminalita' organizzata.
Ritengo pertanto che, sulla base di tali elementi, ricorrano le condizioni per prorogare, di ulteriori sei mesi, l'affidamento della gestione del Comune di San Biagio Platani (Agrigento) alla commissione straordinaria, ai sensi dell'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

Roma, 28 novembre 2019

Il Ministro dell'interno: Lamorgese