Gazzetta n. 125 del 30 maggio 2019 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 28 maggio 2019
Dichiarazione dello stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile a causa degli eccezionali eventi meteorologici che interessano il territorio della Regione Emilia-Romagna a partire dal mese di maggio 2019, ai sensi dell'articolo 23, comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1.


IL PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, ed in particolare l'articolo 23;
Considerato che a partire dal mese di maggio 2019 il territorio della Regione Emilia-Romagna e' interessato da eventi meteorologici di elevata intensita' che potrebbero determinare ulteriori fenomeni di piena con conseguenti esondazioni, nonche' una grave situazione di pericolo per l'incolumita' delle persone e per la sicurezza dei beni pubblici e privati;
Visti i bollettini di criticita' nazionale/allerta e gli avvisi di condizioni metereologiche avverse emessi nel mese di maggio 2019 dal Centro funzionale centrale - Settore Idro del Dipartimento della protezione civile ai sensi della direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 febbraio 2004 recante "Indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale e regionale per il rischio idrogeologico e idraulico ai fini di protezione civile";
Considerato il possibile aggravamento della situazione in vista del persistere degli eventi, di cui ai citati bollettini e avvisi, che per la loro eccezionalita' potrebbero manifestarsi con intensita' tale da compromettere la vita, l'integrita' fisica o beni di primaria importanza;
Vista la nota del Presidente della Regione Emilia-Romagna del 28 maggio 2019 con la quale ha richiesto la dichiarazione dello stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile, attestando il pieno dispiegamento delle risorse territoriali disponibili;
Considerati gli esiti della riunione svoltasi in video conferenza in data 28 maggio 2019 tra il Dipartimento della protezione civile e la Regione Emilia-Romagna;
Considerata l'eccezionalita' della situazione emergenziale e tenuto conto della necessita' di porre in essere con immediatezza interventi urgenti di primo soccorso ed assistenza alla popolazione;
Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile;

Decreta:

Art. 1

1. Ai sensi e per gli effetti dell'articolo 23, comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, in considerazione di quanto espresso in premessa, e' disposta la mobilitazione straordinaria del Servizio nazionale di protezione civile a supporto della Regione Emilia-Romagna in considerazione delle forti criticita' meteo idrogeologiche previste, anche tenuto conto del manifestarsi di effetti localizzati che hanno gia' interessato il territorio della medesima regione a partire dal mese di maggio 2019.
2. Per fronteggiare la situazione emergenziale in atto e prevista, il Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri assicura il coordinamento dell'intervento del Servizio nazionale della protezione civile a supporto delle autorita' regionali di protezione civile allo scopo di concorrere all'assistenza ed al soccorso alla popolazione colpita dagli eventi in rassegna.
3. Con successivo provvedimento del Capo del Dipartimento della protezione civile, qualora non dovesse intervenire la dichiarazione dello stato di emergenza, ai sensi dell'articolo 24, comma 1, del decreto legislativo n. 1 del 2018, verranno assegnati contributi per il concorso alla copertura finanziaria degli oneri sostenuti dalle componenti e strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile mobilitate, ivi comprese quelle dei territori direttamente interessati a valere sulle risorse finanziarie del Fondo per le emergenze nazionali di cui all'articolo 44 del citato decreto legislativo n. 1 del 2018.
 
Art. 2

1. Nelle more dell'adozione della direttiva di cui all'articolo 23, comma 2, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, il Dipartimento della protezione civile cura la ricognizione delle attivita' di natura straordinaria poste in essere dalle componenti e strutture operative interessate che saranno attivate dal Dipartimento della protezione civile. Con il provvedimento di cui all'articolo 1, comma 3, vengono definite le relative procedure di rendicontazione.

Roma, 28 maggio 2019

Il Presidente: Conte