Gazzetta n. 37 del 13 febbraio 2019 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERA 25 ottobre 2018
Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020. Assegnazione di risorse al fondo di garanzia per le piccole medie imprese previsto dalla legge 23 dicembre 1996, n. 662. (Delibera n. 49/2018).


IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Visto l'art. 7, commi 26 e 27, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, che attribuisce al Presidente del Consiglio dei ministri, o al Ministro delegato, le funzioni in materia di politiche di coesione di cui all'art. 24, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, ivi inclusa la gestione del Fondo per le aree sottoutilizzate di cui all'art. 61 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88 e in particolare l'art. 4 che dispone che il citato Fondo per le aree sottoutilizzate sia denominato Fondo per lo sviluppo e la coesione - di seguito FSC - e finalizzato a dare unita' programmatica e finanziaria all'insieme degli interventi aggiuntivi a finanziamento nazionale rivolti al riequilibrio economico e sociale tra le diverse aree del Paese;
Visto l'art. 10 del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, e successive modificazioni e integrazioni, il quale istituisce l'Agenzia per la coesione territoriale, la sottopone alla vigilanza del Presidente del Consiglio dei ministri o del Ministro delegato e ripartisce le funzioni relative alla politica di coesione tra la Presidenza del Consiglio dei ministri e la stessa Agenzia;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 dicembre 2014 che istituisce, tra le strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri, in attuazione del citato art. 10 del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, il Dipartimento per le politiche di coesione;
Considerato che la legge 27 dicembre 2013, n. 147 e, in particolare, il comma 6 dell'art. 1, individua in 54.810 milioni di euro le risorse del FSC per il periodo di programmazione 2014-2020 iscrivendone in bilancio l'ottanta per cento, pari a 43.848 milioni di euro;
Considerato che la legge 23 dicembre 2014, n. 190 e, in particolare, il comma 703 dell'art. 1, ferme restando le vigenti disposizioni sull'utilizzo del FSC, detta ulteriori disposizioni per l'utilizzo delle risorse assegnate per il periodo di programmazione 2014-2020;
Considerato che la legge 11 dicembre 2016, n. 232 per gli anni 2020 e successivi integra la dotazione FSC 2014-2020 della restante quota del venti per cento inizialmente non iscritta in bilancio, pari a 10.962 milioni di euro;
Considerato che la legge 27 dicembre 2017, n. 205, recante il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020, ha integrato la dotazione del FSC 2014-2020 di ulteriori cinquemila milioni di euro;
Considerato, altresi', che l'art. 1, comma 53, della citata legge n. 147 del 2013 - come modificato dall'art. 8-bis, comma 2, del decreto-legge 24 gennaio 2015, n. 3, convertito con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2015, n. 33 - al primo periodo assegna duecento milioni di euro per ciascuno degli anni 2014, 2015 e 2016 al Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese di cui all'art. 2, comma 100, lettera a), della legge 23 dicembre 1996, n. 662 mediante riduzione delle risorse del FSC e al secondo periodo dispone che ulteriori seicento milioni di euro, a valere sul medesimo FSC, siano assegnati con apposita delibera del CIPE;
Visto il punto 3.2 della delibera di questo Comitato n. 21 del 2014 il quale destina alla copertura della riduzione di legge del FSC di cui al sopra citato art. 1, comma 53, primo periodo, della predetta legge n. 147 del 2013, seicento milioni di euro a valere sul FSC 2007-2013, sottratti alla disponibilita' delle regioni ai sensi del punto 2.2 della medesima delibera;
Vista, altresi', la delibera n. 94 del 2017 con la quale il CIPE, in applicazione del citato art. 1, comma 53, secondo periodo, della legge n. 147 del 2013, ha disposto una prima assegnazione al Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese di trecento milioni di euro, a valere sulle risorse del FSC 2014-2020;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 maggio 2018, con il quale, tra l'altro, e' stato nominato Ministro senza portafoglio la senatrice Barbara Lezzi;
Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri in data 1 giugno 2018 con il quale allo stesso Ministro e' conferito l'incarico per il Sud e il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 giugno 2018 recante la delega di funzioni al Ministro stesso, tra le quali quelle di cui al sopra citato art. 7, comma 26 del decreto-legge n. 78 del 2010, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge n. 122 del 2010, e le funzioni di cui al richiamato art. 1, comma 703, della legge n. 190 del 2014;
Vista la proposta del Ministro per il Sud - inoltrata con nota n. 853-P del 10 ottobre 2018 unitamente alla nota informativa predisposta dal competente Dipartimento per le politiche di coesione - di assegnazione al citato Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, in applicazione del piu' volte citato art. 1, comma 53, secondo periodo, della legge n. 147 del 2013, dell'ulteriore importo di trecento milioni di euro a valere sulle risorse del FSC 2014-2020 nella misura di settantacinque milioni di euro per ciascuno degli anni 2018, 2019, 2020, 2021;
Tenuto conto che in data 19 ottobre 2018 la Cabina di Regia - istituita con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 25 febbraio 2016 per lo svolgimento delle funzioni di programmazione del FSC 2014-2020 previste dalla lettera c) del citato comma 703 dell'art. 1 della legge n. 190 del 2014 - ha condiviso l'opportunita' di tale assegnazione;
Rilevato che nella citata nota informativa predisposta dal Dipartimento per le politiche di coesione si evidenzia che l'importo previsto dalla norma risulta gia' accantonato nella disponibilita' residua del FSC 2014-2020 e si da' atto che le risorse di cui si propone l'assegnazione verranno utilizzate in coerenza con i criteri di riparto del Fondo per lo sviluppo e la coesione, per l'ottanta per cento nelle aree del Mezzogiorno e per il venti per cento in quelle del Centro-Nord;
Visto il decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, in corso di conversione in legge, e, in particolare, l'art. 22 il quale prevede un'assegnazione al Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese di complessivi settecentotrentacinque milioni di euro per l'anno 2018, facendo fronte al relativo onere:
per trecento milioni di euro a valere sulle risorse del Fondo sviluppo e coesione FSC 2014-2020 ai sensi del citato art. 1, comma 53, secondo periodo, della legge 27 dicembre 2013, n. 147;
per la residua quota di quattrocentotrentacinque milioni di euro ai sensi dell'art. 26 del citato decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119;
Vista la nota del Ministro per il Sud prot. n. 1002-P del 25 ottobre 2018 e l'allegata nota informativa predisposta dal competente Dipartimento per le politiche di coesione, con la quale si richiede che il Comitato prenda atto dell'imputazione finanziaria all'anno 2018 dell'assegnazione proposta, conformemente a quanto disposto dal sopracitato art. 22 del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119;
Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi dell'art. 3 della delibera 30 aprile 2012, n. 62 recante il regolamento di questo Comitato;
Vista la nota prot. n. 5390-P del 25 ottobre 2018 predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze, posta a base della odierna seduta del Comitato.

Delibera:

Ai sensi dell'art. 1, comma 53, secondo periodo, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, come modificato dall'art. 8-bis, comma 2, della legge 24 marzo 2015, n. 33, nonche' dell'art. 22 del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, in corso di conversione in legge, e' disposta una assegnazione di trecento milioni di euro al Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese di cui all'art. 2, comma 100, lettera a), della legge 23 dicembre 1996, n. 662 a valere sulle risorse del Fondo sviluppo e coesione FSC 2014-2020.
L'utilizzo delle risorse assegnate avverra' nel rispetto del criterio di riparto percentuale dell'ottanta per cento al Mezzogiorno e del venti per cento al Centro-Nord.
In conformita' all'art. 22 del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, in fase di conversione in legge, la presente assegnazione di trecento milioni di euro e' imputata all'esercizio finanziario 2018.
Il Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei ministri sulla base dei dati forniti dal Ministero dello sviluppo economico predisporra' apposita relazione annuale da inviare al Comitato relativa alle richieste annuali di accesso al Fondo di garanzia e all'utilizzo delle risorse.

Roma, 25 ottobre 2018

Il Presidente: Conte
Il segretario: Giorgetti

Registrato alla Corte dei conti il 1° febbraio 2019 Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev. n. 49