Gazzetta n. 249 del 25 ottobre 2018 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 11 ottobre 2018
Scioglimento del consiglio comunale di Roccaforzata.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Considerato che nelle consultazioni elettorali del 5 giugno 2016 sono stati eletti il consiglio comunale di Roccaforzata (Taranto) ed il sindaco nella persona del signor Vincenzo Pastore;
Vista la sentenza del tribunale di Taranto in data 30 settembre 2017, divenuta irrevocabile per effetto della decisione della Corte suprema di cassazione datata 14 giugno 2018, con il quale il predetto amministratore e' stato condannato per alcuni dei reati di cui all'art. 10, comma 1, lettera c) del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235.
Vista la delibera n. 29 del 1° settembre 2018 con la quale il consiglio comunale di Roccaforzata ha deliberato la decadenza del sig. Vincenzo Pastore dalla carica di sindaco, ai sensi dell'art. 11, comma 7, del decreto legislativo n. 235/2012;
Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:

Il consiglio comunale di Roccaforzata (Taranto) e' sciolto.
Dato a Roma, addi' 11 ottobre 2018

MATTARELLA

Salvini, Ministro dell'interno
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Il consiglio comunale di Roccaforzata (Taranto) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 5 giugno 2016, con contestuale elezione del sindaco nella persona del signor Vincenzo Pastore.
Con sentenza del tribunale di Taranto del 30 settembre 2017, divenuta irrevocabile a seguito della decisione della Corte suprema di cassazione del 14 giugno 2018, il suddetto amministratore e' stato condannato per alcuni dei reati di cui all'art. 10, comma 1, lettera c) del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235.
Il passaggio in giudicato della citata sentenza ha determinato le condizioni previste dall'art. 11 comma 7, del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235 e, conseguentemente, il consiglio comunale di Roccaforzata, con delibera n. 29 del 1° settembre 2018, ha dichiarato la decadenza di diritto del sindaco.
Si e' quindi configurata una delle fattispecie previste dall'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale.
Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Roccaforzata (Taranto).
Roma, 4 ottobre 2018

Il Ministro dell'interno: Salvini
 
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