Gazzetta n. 108 del 11 maggio 2018 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 15 marzo 2018
Riduzione delle risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Livorno, a seguito del trasferimento in proprieta', a titolo gratuito, di un compendio immobiliare appartenente al demanio dello Stato, ramo storico-artistico. (Decreto n. 41055).


IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, «Nuove disposizioni sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilita' generale dello Stato»;
Visto il regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, «Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato»;
Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42, «Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della Costituzione»;
Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, «Legge di contabilita' e finanza pubblica»;
Visto il decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, «Attribuzione a comuni, province, citta' metropolitane e regioni di un proprio patrimonio, in attuazione dell'art. 19 della legge 5 maggio 2009, n. 42»;
Considerato che l'art. 5, comma 5, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, dispone che, nell'ambito di specifici accordi di valorizzazione e dei conseguenti programmi e piani strategici di sviluppo culturale, definiti ai sensi e con i contenuti di cui all'art. 112, comma 4, del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e successive modificazioni, lo Stato provvede al trasferimento alle regioni e agli altri enti territoriali, ai sensi dell'art. 54, comma 3, del citato codice, dei beni e delle cose indicati nei suddetti accordi di valorizzazione;
Visto l'accordo di valorizzazione sottoscritto digitalmente in data 20 gennaio 2015 dal Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, dall'Agenzia del demanio e dal Comune di Livorno (LI), ai sensi dell'art. 112, comma 4, del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42;
Visto l'atto Rep. n. 60012 del 2 novembre 2015, con il quale il compendio immobiliare denominato «Chiesa dell'Assunzione della Vergine e di San Giuseppe - Chiesa del Luogo Pio», appartenente al demanio pubblico dello Stato, ramo storico-artistico, e' stato trasferito, a titolo gratuito, a favore del Comune di Livorno (LI), ai sensi dell'art. 5, comma 5, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85;
Visto l'atto Rep. n. 60013 del 2 novembre 2015, con il quale il compendio immobiliare denominato «Bottini dell'Olio», appartenente al demanio pubblico dello Stato, ramo storico-artistico, e' stato trasferito, a titolo gratuito, a favore del Comune di Livorno (LI), ai sensi dell'art. 5, comma 5, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85;
Viste le note dell'Agenzia del demanio, prot. n. 7938 del 30 maggio 2016 e prot. n. 5184 del 12 aprile 2017, con le quali e' stato, tra l'altro, comunicato che gli immobili trasferiti erano gia' in uso al Comune di Livorno (LI) in forza dell'atto di concessione Rep. n. 456/2011, con decorrenza 1° agosto 2011 e scadenza 31 luglio 2030, a fronte della corresponsione di un canone annuo complessivo, per entrambi gli immobili, di 10.400,00 euro;
Visto l'art. 9 dell'accordo di valorizzazione sottoscritto in data 20 gennaio 2015, secondo cui il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato provvedera', a decorrere dalla data del trasferimento dell'immobile, alla riduzione delle somme a qualsiasi titolo spettanti in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento;
Vista la nota dell'Agenzia del demanio prot. n. 12325 del 25 settembre 2017;

Decreta:

Art. 1

1. A decorrere dal 2 novembre 2015, le risorse, a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Livorno (LI), sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo comune degli immobili denominati, rispettivamente, «Bottini dell'Olio» e «Chiesa dell'Assunzione della Vergine e di San Giuseppe - Chiesa del Luogo Pio».
2. La misura di detta riduzione e' quantificata in 10.400,00 euro annui, corrispondenti all'ammontare dei canoni concessori rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti.
 
Art. 2

1. Per l'anno 2015, la disposizione di cui all'art. 1, comma 2, e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune.
2. Al fine del recupero delle somme di cui al comma 1 e all'art. 1, comma 2, ammontanti a 32.904,44 euro, nell'anno 2018 il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/01.
3. A decorrere dall'anno 2019, il Ministero dell'interno provvede a versare al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/01 la somma di 10.400,00 euro.
 
Art. 3

1. Per operare le riduzioni di risorse previste dal presente decreto, il Ministero dell'interno provvede a decurtare i corrispondenti importi dalle somme da erogare al Comune di Livorno (LI).
2. Qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, sulla base dei dati comunicati dal Ministero dell'interno, l'Agenzia delle entrate provvede a trattenere le relative somme a valere sui tributi spettanti al Comune di Livorno (LI) e le riversa al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/01.
3. Nel caso in cui l'Agenzia delle entrate non riesca a procedere, in tutto o in parte, al recupero richiesto dal Ministero dell'interno, il Comune di Livorno (LI) e' tenuto a versare le somme dovute direttamente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/01, dando comunicazione dell'adempimento al Ministero dell'interno.
Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 15 marzo 2018

Il Ministro: Padoan

Registrato alla Corte dei conti il 13 aprile 2018 Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev. n. 419
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone