Gazzetta n. 73 del 28 marzo 2017 (vai al sommario)
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
DETERMINA 13 marzo 2017
Classificazione, ai sensi dell'articolo 12, comma 5, della legge 8 novembre 2012, n. 189, del medicinale per uso umano «Aripiprazolo Accord», approvato con procedura centralizzata. (Determina n. 431/2017).


IL DIRETTORE GENERALE

Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
Visto l'art. 48 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito nella legge 24 novembre 2003, n. 326, che istituisce l'Agenzia italiana del farmaco;
Vista la legge 24 dicembre 1993 n. 537 e successive modificazioni con particolare riferimento all'art. 8 comma 10 lettera c);
Visto il decreto del Ministro della salute di concerto con i Ministri della funzione pubblica e dell'economia e finanze in data 20 settembre 2004, n. 245 recante norme sull'organizzazione ed il funzionamento dell'Agenzia italiana del farmaco, a norma del comma 13 dell'art. 48 sopra citato, come modificato dal decreto n. 53 del Ministro della salute, di concerto con i Ministri per la pubblica amministrazione e la semplificazione e dell'economia e delle finanze del 29 marzo 2012;
Visto il decreto del Ministro della salute del 17 novembre 2016, vistato ai sensi dell'art. 5, comma 2, del decreto legislativo n. 123/2011 dall'Ufficio centrale del bilancio presso il Ministero della salute in data 18 novembre 2016, al n. 1347, con cui e' stato nominato direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco il prof. Mario Melazzini;
Visto il decreto del Ministro della salute del 31 gennaio 2017, vistato ai sensi dell'art. 5, comma 2, del decreto legislativo n. 123/2011 dall'Ufficio centrale del bilancio presso il Ministero della salute in data 6 febbraio 2017, al n. 141, con cui il prof. Mario Melazzini e' stato confermato direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco, ai sensi dell'art. 2, comma 160, del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2006, n. 286;
Visto il decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modificazioni dalla legge 8 novembre 2012 n. 189, recante «Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un piu' alto livello di tutela della salute» ed, in particolare, l'art. 12, comma 5;
Visto il regolamento (CE) n. 726/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 31 marzo 2004, che istituisce procedure comunitarie per l'autorizzazione e la vigilanza dei medicinali per uso umano e veterinario e che istituisce l'Agenzia europea per i medicinali;
Visto il regolamento (CE) n. 1901/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 dicembre 2006 sui prodotti medicinali per uso pediatrico, recante modifica del regolamento (CEE) n. 1768/92, della direttiva 2001/20/CE e del regolamento (CE) n. 726/2004;
Visto il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 142 del 21 giugno 2001, concernente l'attuazione della direttiva 2001/83/CE e successive modificazioni, relativa ad un codice comunitario concernente i medicinali per uso umano, nonche' della direttiva 2003/94/CE;
Visto regolamento (CE) n. 1394/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 novembre 2007 sui medicinali per terapie avanzate, recante modifica della direttiva 2001/83/CE e del regolamento (CE) n. 726/2004;
Visto il regolamento di organizzazione, del funzionamento e dell'ordinamento del personale e la nuova dotazione organica, definitivamente adottati dal Consiglio di amministrazione dell'AIFA, rispettivamente, con deliberazione 8 aprile 2016, n. 12, e con deliberazione 3 febbraio 2016, n. 6, approvate ai sensi dell'art. 22 del decreto 20 settembre 2004, n. 245, del Ministro della salute di concerto con il Ministro della funzione pubblica e il Ministro dell'economia e delle finanze, della cui pubblicazione sul proprio sito istituzionale e' stato dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 140 del 17 giugno 2016;
Vista la Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea del 27 gennaio 2017 che riporta la sintesi delle decisioni dell'Unione europea relative all'autorizzazione all'immissione in commercio di medicinali dal medicinali dal 1 dicembre al 31 dicembre 2016 e riporta l'insieme delle nuove confezioni autorizzate;
Vista la lettera dell'Ufficio di farmacovigilanza del 27 gennaio 2016 (protocollo FV/7969/P) con la quale e' stato autorizzato il materiale educazionale del prodotto medicinale ARIPIPRAZOLO ACCORD;
Visto il parere sul regime di classificazione ai fini della fornitura espresso, su proposta dell'Ufficio procedure centralizzate, dalla Commissione tecnico scientifico (CTS) di AIFA in data 14 - 17 febbraio 2017;

Determina:

Le nuove confezioni dei seguenti medicinali per uso umano, di nuova autorizzazione, corredate di numero di A.I.C. e classificazione ai fini della fornitura: ARIPIPRAZOLO ACCORD, descritta in dettaglio nell'allegato, che fa parte integrante del presente provvedimento, sono collocate in apposita sezione della classe di cui all'art. 12, comma 5 della legge 8 novembre 2012 n. 189, denominata classe C (nn), dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilita'.
Il titolare dell'A.I.C., prima dell'inizio della commercializzazione deve avere ottemperato, ove previsto, alle condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace del medicinale e deve comunicare all'AIFA - Settore HTA ed economia del farmaco - il prezzo ex factory, il prezzo al pubblico e la data di inizio della commercializzazione del medicinale.
Il titolare dell'A.I.C. del farmaco generico e' esclusivo responsabile del pieno rispetto dei diritti di proprieta' industriale relativi al medicinale di riferimento e delle vigenti disposizioni normative in materia brevettuale.
Per i medicinali di cui al comma 3 dell'art. 12 del decreto-legge n. 158/2012, convertito dalla legge 189/2012, la collocazione nella classe C(nn) di cui alla presente determinazione viene meno automaticamente in caso di mancata presentazione della domanda di classificazione in fascia di rimborsabilita' entro il termine di trenta giorni dal sollecito inviato dall'AIFA ai sensi dell'art. 12, comma 5-ter, del decreto-legge 158/2012, convertito dalla legge 189/2012, con la conseguenza che il medicinale non potra' essere ulteriormente commercializzato.
La presente delibera entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Roma, 13 marzo 2017

Il direttore generale: Melazzini


 
Allegato

Inserimento, in accordo all'art. 12, comma 5 della legge 189/2012, in apposita sezione (denominata classe C (nn)) dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilita' nelle more della presentazione da parte dell'azienda interessata di un'eventuale domanda di diversa classificazione. Le informazioni riportate costituiscono un estratto degli allegati alle decisioni della Commissione europea relative all'autorizzazione all'immissione in commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla versione integrale di tali documenti. Nuove confezioni.
ARIPIPRAZOLO ACCORD;
codice ATC - principio attivo: N05AX12 - aripiprazolo
Titolare: Accord Healthcare Limited;
GUUE 27 gennaio 2017. Indicazioni terapeutiche.
«Aripiprazolo Accord» e' indicato per il trattamento della schizofrenia negli adulti e negli adolescenti a partire da 15 anni di eta'.
«Aripiprazolo Accord» e' indicato per il trattamento di episodi maniacali di grado da moderato a severo del disturbo bipolare di tipo I e per la prevenzione di un nuovo episodio maniacale negli adulti che hanno avuto prevalentemente episodi maniacali che hanno risposto al trattamento con aripiprazolo (vedere paragrafo 5.1).
«Aripiprazolo Accord» e' indicato per il trattamento, fino a 12 settimane, di episodi maniacali di grado da moderato a severo del disturbo bipolare di tipo I negli adolescenti a partire da 13 anni di eta' (vedere paragrafo 5.1). Modo di somministrazione.
«Aripiprazolo Accord» e' per uso orale.
Confezioni autorizzate:
EU/1/15/1045/023 - A.I.C. n. 044543231/E in base 32: 1BHC7Z - 5 mg compressa - uso orale - blister (ALU/ALU) - 49x1 compresse (dose unitaria);
EU/1/15/1045/024 - A.I.C. n. 044543243/E in base 32: 1BHC8C - 10 mg compressa - uso orale - blister (ALU/ALU) - 49x1 compresse (dose unitaria);
EU/1/15/1045/025 - A.I.C. n. 044543256/E in base 32: 1BHC8S - 15 mg compressa - uso orale - blister (ALU/ALU) - 49x1 compresse (dose unitaria);
EU/1/15/1045/026 - A.I.C. n. 044543268/E in base 32: 1BHC94 - 30 mg compressa - uso orale - blister (ALU/ALU) - 49x1 compresse (dose unitaria). Altre condizioni e requisiti dell'autorizzazione all'immissione in commercio.
Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza: i requisiti definiti per la presentazione dei rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza per questo medicinale sono definiti nell'elenco delle date di riferimento per l'Unione europea (elenco EURD) di cui all'art. 107-quater, par. 7 della direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato sul sito web dei medicinali europei. Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace del medicinale.
Piano di gestione del rischio (RMP): il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve effettuare le attivita' e gli interventi di farmacovigilanza richiesti e dettagliati nel RMP concordato e presentato nel modulo 1.8.2 dell'autorizzazione all'immissione in commercio e qualsiasi successivo aggiornamento concordato del RMP.
Il RMP aggiornato deve essere presentato:
su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali;
ogni volta che il sistema di gestione del rischio e' modificato, in particolare a seguito del ricevimento di nuove informazioni che possono portare a un cambiamento significativo del profilo beneficio/rischio o a seguito del raggiungimento di un importante obiettivo (di farmacovigilanza o di minimizzazione del rischio).
Misure aggiuntive di minimizzazione del rischio: in ciascuno Stato membro dove e' stata lanciata la nuova indicazione di «Aripiprazolo Accord» per il trattamento, fino a 12 settimane, di episodi maniacali di grado da moderato a severo del disturbo bipolare di tipo I negli adolescenti a partire da 13 anni di eta', il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio concordera' un programma educazionale con l'Autorita' nazionale competente. In seguito a discussioni ed accordo con le Autorita' nazionali competenti in ciascuno Stato membro dove e' stata lanciata la nuova indicazione di «Aripiprazolo Accord» per il trattamento, fino a 12 settimane, di episodi maniacali di grado da moderato a severo del disturbo bipolare di tipo I negli adolescenti a partire da 13 anni di eta', il titolare dell'autorizzazione all'Immissione in commercio assicurera' che venga fornito a tutto il personale sanitario che puo' prescrivere «Aripiprazolo Accord» un pacchetto informativo contenente i seguenti elementi:
riassunto delle caratteristiche del prodotto (RCP) e foglio illustrativo
materiale educazionale per il personale sanitario
materiale educazionale per i pazienti e per chi se ne prende cura
Elementi chiave dell'opuscolo FAQ per il personale sanitario (formato Q&A) destinato alla distribuzione al personale sanitario che tratta pazienti adolescenti con mania bipolare:
breve introduzione sull'indicazione di aripiprazolo ed obiettivo di tale strumento educazionale
istruzioni che sottolineino che l'intervallo di eta' indicato e' 13-17 anni e che l'aripiprazolo non e' raccomandato per l'utilizzo nei pazienti con meno di 13 anni di eta' a causa di motivi di sicurezza
istruzioni che la dose raccomandata e' 10 mg/die e che a dosi piu' elevate non e' stata dimostrata una maggiore efficacia
informazioni sul profilo di sicurezza e tollerabilita' di aripiprazolo, in particolare sulle potenziali conseguenze relative alle reazioni avverse a dosi piu' alte di 10 mg/die, in particolare rispetto a:
aumento di peso, inclusa la raccomandazione di controllare i pazienti
sintomi extrapiramidali
sonnolenza
fatica
invito ad educare i pazienti/chi se ne prende cura ed a distribuire l'opuscolo informativo per il paziente/chi se ne prende cura
Elementi chiave dell'opuscolo informativo per il paziente/chi se ne prende cura:
breve introduzione sull'indicazione di aripiprazolo e sull'obiettivo dello strumento educazionale
informazione che l'intervallo di eta' indicato e' 13-17 anni e che l'aripiprazolo non e' raccomandato per l'utilizzo nei pazienti con meno di 13 anni di eta'
informazione che l'aripiprazolo puo' provocare reazioni avverse a dosi piu' alte di 10 mg/die, in particolare rispetto a:
aumento di peso, inclusa la raccomandazione di controllare i pazienti
sintomi extrapiramidali
sonnolenza
fatica
Richiesta di informare il medico prima del trattamento di tutte le condizioni mediche.
L'importanza di non cercare di auto-trattare nessun sintomo senza aver contattato il proprio medico.
Regime di prescrizione: medicinale soggetto a prescrizione medica (RR).


 
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