Gazzetta n. 235 del 7 ottobre 2016 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 22 settembre 2016
Autorizzazione della riscossione coattiva tramite ruolo dei crediti vantati dalla Societa' G.O.R.I. s.p.a. - Gestione ottimale risorse idriche, partecipata dall'Ente d'Ambito Sarnese Vesuviano, costituito da Comuni della Provincia di Napoli e Salerno, relativamente alla tariffa del servizio idrico integrato.


IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, recante disposizioni in materia di riscossione delle imposte sui redditi;
Visto il decreto legislativo 26 febbraio 1999, n. 46, concernente il riordino della disciplina della riscossione mediante ruolo;
Visto in particolare il comma 2 dell'art. 17, del predetto decreto legislativo n. 46 del 1999 il quale dispone, tra l'altro, che puo' essere effettuata con ruolo la riscossione coattiva della tariffa di cui all'art. 156 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale;
Visto il comma 3-bis, del predetto art. 17, del decreto legislativo n. 46 del 1999, come modificato dall'art. 1, comma 151, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, il quale prevede che il Ministro dell'economia e delle finanze puo' autorizzare la riscossione coattiva mediante ruolo di specifiche tipologie di crediti delle societa' per azioni a partecipazione pubblica, previa valutazione della rilevanza pubblica di tali crediti;
Visto l'art. 7, comma 2, lettera gg-ter) del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, il quale prevede che a decorrere dal 1° gennaio 2012, la societa' Equitalia s.p.a., nonche' le societa' per azioni dalla stessa partecipate, cessano di effettuare le attivita' di accertamento, liquidazione e riscossione, spontanea e coattiva, delle entrate, tributarie o patrimoniali, dei comuni e delle societa' da essi partecipate;
Visto l'art. 10, comma 2-ter, del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, convertito dalla legge 6 giugno 2013, n. 64, come modificato dall'art. 18, comma 1, del decreto-legge 24 giugno 2016, n. 113, il quale, da ultimo, ha disposto il differimento al 31 dicembre 2016 del termine previsto dalla lettera gg-ter) del comma 2 dell'art. 7 del decreto-legge n. 70 del 2011, al fine di favorire il compiuto, ordinato ed efficace riordino delle attivita' di gestione e riscossione delle entrate dei Comuni, anche mediante istituzione di un Consorzio, che si avvale delle societa' del Gruppo Equitalia per le attivita' di supporto all'esercizio delle funzioni relative alla riscossione;
Viste le ordinanze n. 14628 del 4 luglio 2011 e n. 17628 del 29 agosto 2011, con le quali la Corte di cassazione, Sezione III, ha stabilito che «per gli effetti di cui al decreto legislativo n. 46 del 1999 articoli 17 e 21 salvo che ricorrano i presupposti di cui all'art. 17, commi 3-bis e 3-ter, per l'iscrizione a ruolo della tariffa del servizio idrico integrato, di cui al decreto legislativo n. 152 del 2006, art. 156 che costituisce un'entrata di diritto privato, e' necessario che la stessa tariffa risulti da titolo avente efficacia esecutiva.».
Vista la legge della Regione Campania 2 dicembre 2015, n. 15, recante «Riordino del servizio idrico integrato ed istituzione dell'Ente Idrico Campano», la quale prevede la costituzione di un Ambito Territoriale Ottimale unico, coincidente con l'intero territorio regionale, ripartito in 5 Ambiti Distrettuali, fra i quali l'Ambito Distrettuale «Sarnese Vesuviano», coincidente con l'Ambito Territoriale Ottimale n. 3 della Regione Campania, costituito, ai sensi della legge della Regione Campania 21 maggio 1997, n. 14, abrogata dalla predetta legge n. 15 del 2015;
Visto, in particolare, l'art. 21 della legge regionale n. 15 del 2015, recante disposizioni transitorie volte a garantire la continuita' del servizio;
Considerato che la Societa' G.O.R.I. s.p.a.- Gestione ottimale risorse idriche, partecipata dall'Ente d'Ambito Sarnese Vesuviano, costituito da Comuni della Provincia di Napoli e Salerno, gestisce il servizio idrico integrato dell'Ambito Distrettuale «Sarnese Vesuviano»;
Viste le note n. 6882 del 1° febbraio 2010, n. 59774 del 3 novembre 2015 e n. 15312 del 30 marzo 2016, con le quali la Societa' G.O.R.I. s.p.a. ha chiesto l'autorizzazione alla riscossione coattiva dei crediti inerenti alla tariffa del servizio idrico integrato, specificando di essere affidataria della gestione del servizio, a seguito di Convenzione di durata trentennale;
Viste le note del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato n. 10213 dell'8 febbraio 2016 e n. 53637 del 21 giugno 2016;
Ravvisata la rilevanza pubblica dei crediti vantati dalla Societa' G.O.R.I. s.p.a., in ragione della natura dell'attivita' svolta, relativa all'erogazione del servizio idrico integrato;
Ritenuto, pertanto, in linea con le richiamate pronunce della Corte di cassazione, che ricorrono i presupposti previsti dall'art. 17, commi 3-bis e 3-ter del decreto legislativo n. 46 del 1999;
Considerato che il rilascio della predetta autorizzazione non comporta oneri aggiuntivi a carico della finanza pubblica;

Decreta:

Art. 1

1. Ai sensi dell'art. 17, comma 3-bis, del decreto legislativo 26 febbraio 1999, n. 46 e' autorizzata la riscossione coattiva mediante ruolo dei crediti vantati dalla Societa' G.O.R.I. s.p.a.- Gestione ottimale risorse idriche, partecipata dall'Ente d'Ambito Sarnese Vesuviano, costituito da Comuni della Provincia di Napoli e Salerno, relativamente alla tariffa del servizio idrico integrato.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 22 settembre 2016

Il Ministro: Padoan


 
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