Gazzetta n. 105 del 6 maggio 2016 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 11 aprile 2016
Autorizzazione al rilascio della certificazione CE alla societa' «Ente Certificazione Macchine S.r.l.», in Valsamoggia, in qualita' di organismo notificato, ai sensi della direttiva 2014/30/UE in materia di compatibilita' elettromagnetica.


IL DIRETTORE GENERALE
per la pianificazione e la gestione
dello spettro radioelettrico
di concerto con
IL DIRETTORE GENERALE
per il mercato, la concorrenza, il consumatore,
la vigilanza e la normativa tecnica

Vista la direttiva 2004/108/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 dicembre 2004 concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alla compatibilita' elettromagnetica e che abroga la direttiva 89/336/CEE;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 6 novembre 2007, n. 194 «Attuazione della direttiva 2004/108/CE concernente il riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alla compatibilita' elettromagnetica e che abroga la direttiva 89/336/CEE», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 261 del 9 novembre 2007 - supplemento ordinario n. 228;
Visto il regolamento (CE) n. 765/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 luglio 2008 che pone norme in materia di accreditamento e vigilanza del mercato per quanto riguarda la commercializzazione dei prodotti e che abroga il regolamento (CEE) n. 339/93;
Vista la Decisione n. 768/2008/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 luglio 2008 relativa a un quadro comune per la commercializzazione dei prodotti e che abroga la decisione 93/465/CEE;
Visto l'art. 4 della legge 23 luglio 2009, n. 99 «Disposizioni in materia di sviluppo e internazionalizzazione delle imprese, nonche' in materia di energia.», recante disposizioni al fine di assicurare la pronta «Attuazione del capo II del regolamento (CE) n. 765/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, che pone norme in materia di accreditamento e vigilanza del mercato per la commercializzazione dei prodotti»;
Visto il decreto interministeriale 22 dicembre 2009 «Prescrizioni relative all'organizzazione ed al funzionamento dell'unico organismo nazionale italiano autorizzato a svolgere attivita' di accreditamento in conformita' al regolamento (CE) n. 765/2008.»;
Visto il decreto 22 dicembre 2009 «Designazione di "Accredia" quale unico organismo nazionale italiano autorizzato a svolgere attivita' di accreditamento e vigilanza del mercato.»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 5 dicembre 2013, n. 158 «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico»;
Visto il decreto ministeriale 17 luglio 2014 e successive modificazioni, recante l'individuazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero sviluppo economico;
Vista la direttiva 2014/30/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 per l'armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alla compatibilita' elettromagnetica che abroga la direttiva 2004/108/CE a partire dal 20 aprile 2016;
Visto la circolare MiSE Prot. 79499 del 21 marzo 2016 concernente, fra l'altro, lo stato dell'iter del provvedimento di recepimento della predetta direttiva e la sua diretta applicabilita' in quanto rifusione di norme gia' vigenti nonche' per il suo carattere di auto esecutivita';
Vista la Convenzione del 6 luglio 2015, e in particolare l'art. 3, secondo cui il Ministero dello sviluppo economico ha rinnovato l'affidamento all'Organismo nazionale italiano di accreditamento - Accredia - dell'attribuzione di rilasciare accreditamenti in conformita' alle norme UNI CEI EN ISO IEC 17020, 17021, 17024, 17025, 17065, UNI CEI EN 45011 e alle Guide europea di riferimento, ove applicabili, agli Organismi incaricati di svolgere attivita' di valutazione della conformita' ai requisiti essenziali di sicurezza, fattispecie fra l'altro della direttiva 2014/30/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 per l'armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alla compatibilita' elettromagnetica, nonche' successive modifiche ed integrazioni;
Acquisita la delibera del 10 febbraio 2016 (DC2016UTL013 - Prot. DGPGSR n. 20091 del 17 marzo 2016) del Comitato settoriale di accreditamento per gli organismi notificati, operante presso Accredia, con la quale alla Societa' ente certificazione macchine s.r.l. e' stato aggiornato il certificato di accreditamento ai sensi della direttiva 2014/30/UE;
Vista l'istanza della societa' Ente certificazione macchine s.r.l. per l'attuazione allo svolgimento delle attivita', ai sensi della direttiva 2014/30/CE, di certificazione acquisita agli atti della direzione Generale con protocollo n. 52974 del 25 febbraio 2016;
Visto il decreto di autorizzazione a svolgere l'attivita' di certificazione ai sensi della direttiva 2004/108/CE e del decreto del Presidente della Repubblica n. 194/2007 «Attuazione della direttiva 2004/108/CE concernente il riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alla compatibilita' elettromagnetica e che abroga la direttiva 89/336/CEE» a favore della societa' Ente certificazione macchine s.r.l., emanato dal Ministero sviluppo economico in data 2 settembre 2015, con scadenza del 10 settembre 2018;
Acquisite agli atti, prot. DGPGSR n. 86379 del 25 marzo 2016, le dichiarazioni sostitutive di certificazione, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con le quali, i soggetti di cui all'art. 85 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, dichiarano la non sussistenza delle cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art. 67 dello stesso decreto legislativo;
Visto il decreto del Ministero delle comunicazioni di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze del 3 febbraio 2006, «Determinazione delle tariffe per le certificazioni finalizzate alla marcatura CE, ai sensi dell'art. 47 della legge 6 febbraio 1996, n. 52.»;
Visto il decreto del Ministero delle comunicazioni del 15 febbraio 2006, relativo all'individuazione delle prestazioni eseguite dal Ministero delle comunicazioni per conto terzi;

Decretano:

Art. 1

1. L'organismo Ente certificazione macchine s.r.L, con sede legale ed operativa in via Ca' Bella, 243 - Valsamoggia - 40053 Loc. Castello di Serravalle (BO), e' autorizzato ad effettuare l'attivita di certificazione CE, ai sensi della direttiva 2014/30/UE per i seguenti prodotti: Apparecchiature (apparecchi e impianti fissi).
Allegati e moduli di valutazione della conformita':
Allegato III - Modulo B (Esame UE del tipo).
2. L'Organismo e' tenuto a svolgere l'attivita' di cui al precedente comma conformemente alle disposizioni contenute nell'art. 32 della direttiva 2014/30/UE.
 
Art. 2

1. La presente autorizzazione e' valida fino al 19 giugno 2020 (data di scadenza del relativo certificato di accreditamento) ed e' notificata alla Commissione europea.
2. La notifica della presente autorizzazione alla Commissione europea nell'ambito del sistema informativo NANDO (New Approach Notified and Designated Organisations) ha la stessa validita' temporale di cui ai precedente comma.
3. Il decreto direttoriale a favore di Ente certificazione macchine s.r.l. del 2 settembre 2015 si intende decaduto.
 
Art. 3

1. Qualsiasi variazione dello stato di diritto dell'Organismo, rilevante ai fini dell'autorizzazione o della notifica, e' soggetta a tempestiva comunicazione da inoltrare alla Divisione I - Controllo emissioni radioelettriche, sorveglianza sul mercato degli apparati. Affari generali - Direzione generale per la pianificazione e la gestione dello spettro radioelettrico.
2. Qualsiasi variazione dello stato di fatto dell'Organismo, rilevante ai fini del mantenimento dell'accreditamento, e' soggetta a tempestiva comunicazione da inoltrare ad Accredia.
3. L'Organismo mette a disposizione della predetta Divisione I, finalizzato al controllo dell'attivita' svolta, un accesso telematico alla propria banca dati per l'acquisizione d'informazioni concernenti le certificazioni emesse, ritirate, sospese o negate, riferite alla Direttiva di cui trattasi.
 
Art. 4

1. Qualora il Ministero dello sviluppo economico accerti o sia informato che un organismo notificato non e' piu' conforme alle prescrizioni di cui all'art. 24 della direttiva 2014/30/CE o non adempie i suoi obblighi, limita, sospende o revoca l'autorizzazione e la notifica, a seconda della gravita' del mancato rispetto di dette prescrizioni o dell'inadempimento di tali obblighi.
 
Art. 5

1. Gli oneri derivanti dal rilascio della presente autorizzazione e della notifica alla Commissione europea, compresi quelli inerenti i successivi rinnovi della notifica, sono a carico dell'organismo di certificazione, ai sensi dell'art. 47 della legge 6 febbraio 1996, n. 52.
2. L'organismo e' tenuto a versare al Ministero sviluppo economico, le spese per le procedure connesse al rilascio della presente autorizzazione, entro 30 giorni dall'invio della relativa nota spese.
 
Art. 6

1. Il presente decreto di autorizzazione, ai sensi dell'art. 32, comma 1 della legge 18 giugno 2009, n. 69, e' pubblicato ed e' consultabile sul sito istituzionale del Ministero dello sviluppo economico (www.mise.gov.it; Sezione «Comunicazioni» alla voce «Apparecchiature e terminali» ed al sottomenu' «Compatibilita' elettromagnetica»).
2. L'efficacia del provvedimento decorre dalla notifica dello stesso al soggetto destinatario.
Roma, 11 aprile 2016

Il direttore generale
per la pianificazione e la gestione
dello spettro radioelettrico
Spina
Il direttore generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore,
la vigilanza e la normativa tecnica
Vecchio
 
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