Gazzetta n. 280 del 1 dicembre 2015 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 12 novembre 2015
Scioglimento del consiglio comunale di Esine e nomina del commissario straordinario.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Considerato che il consiglio comunale di Esine (Brescia), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 15 e 16 maggio 2011, e' composto dal sindaco e da dodici membri;
Considerato altresi' che nel citato ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi a causa della riduzione dell'organo assembleare, per impossibilita' di surroga, a meno della meta' dei componenti del consiglio;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'articolo 141, comma 1, lett. b), n. 4 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:

Art. 1

Il consiglio comunale di Esine (Brescia) e' sciolto.
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Nel consiglio comunale di Esine (Brescia), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 15 e 16 maggio 2011 e composto dal sindaco e da dodici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa della riduzione dell'organo assembleare a meno della meta' dei componenti.
Per effetto delle dimissioni, rassegnate da sei consiglieri in data 21 ottobre 2015, e da un altro consigliere, in data 22 ottobre 2015, non surrogabili per esaurimento della lista di appartenenza, il consiglio comunale si e' trovato nell'impossibilita' di ricostituire il proprio plenum.
Il prefetto di Brescia pertanto, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato, disponendone, nel contempo, con provvedimento del 23 ottobre 2015, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Esine (Brescia) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dottor Salvatore Rosario Pasquariello.
Roma, 6 novembre 2015

Il Ministro dell'interno: Alfano
 
Art. 2

Il dottor Salvatore Rosario Pasquariello e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi' 12 novembre 2015

MATTARELLA
Alfano, Ministro dell'interno
 
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