Gazzetta n. 267 del 16 novembre 2015 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO 6 novembre 2015
Modifiche al decreto 28 aprile 2009, recante «Definizione dell'area di controllo del traffico marittimo di Savona ed attivazione del relativo centro di controllo presso la Capitaneria di porto di Savona».


IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE
E DEI TRASPORTI

Visto l'art. 5 della legge 7 marzo 2001, n. 51, che ha demandato a decreti dell'allora Ministro dei trasporti e della navigazione, di concerto con il Ministro dell'ambiente, la fissazione delle disposizioni attuative del sistema di controllo del traffico marittimo denominato Vessel traffic services (VTS) anche al fine di assicurarne la gestione operativa attraverso le strutture centrali e periferiche del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio 28 gennaio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 30 del 6 febbraio 2004, con il quale, in attuazione dell'art. 5, comma 1, della citata legge n. 51 del 2001, sono state emanate disposizioni attuative del sistema di controllo del traffico marittimo denominato VTS;
Visto l'art. 5 del citato decreto interministeriale 28 gennaio 2004, che, al comma 2, ha demandato ad un apposito provvedimento per ogni singolo Centro VTS, l'attivazione dei servizi erogati;
Visto l'art. 6 del citato decreto interministeriale 28 gennaio 2004, che ha demandato a successivi provvedimenti del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto, per gli aspetti connessi alla protezione dell'ambiente marino, con il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio, la definizione delle Aree VTS, del regime di partecipazione delle unita' navali e di altri elementi pertinenti l'attivazione del sistema VTS;
Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 28 aprile 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 7 maggio 2009, n. 104, recante "Definizione dell'area di controllo del traffico marittimo di Savona ed attivazione del relativo centro di controllo presso la Capitaneria di porto di Savona", come modificato a seguito di comunicato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 20 maggio 2009, n. 115;
Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 10 maggio 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 23 maggio 2011, n. 118, recante "Definizione dell'area di controllo del traffico marittimo di Brindisi ed attivazione del relativo centro di controllo presso la Capitaneria di porto di Brindisi che modifica il decreto interministeriale 28 aprile 2009;
Vista la legge 11 ottobre 2001, n. 391, recante "Ratifica ed esecuzione dell'Accordo relativo alla creazione nel Mediterraneo di un santuario per i mammiferi marini, fatto a Roma il 25 novembre 1999";
Visto il decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 196, recante "Attuazione della direttiva 2002/59/CE relativa all'istituzione di un sistema comunitario di monitoraggio e di informazione sul traffico navale";
Visto il decreto legislativo 16 febbraio 2011, n. 18 concernente modifiche al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 196 recante "Attuazione della direttiva 2002/59/CE relativa all'istituzione di un sistema comunitario di monitoraggio e di informazione sul traffico navale";
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 ottobre 2011, n. 209, recante "Regolamento recante istituzione di Zone di protezione ecologica del Mediterraneo nord-occidentale, del Mar Ligure e del Mar Tirreno";
Ritenuto di dover modificare, alla luce della intervenuta normativa, il proprio decreto 28 aprile 2009;
Visto l'assenso del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare espresso con nota prot. n. 0019432/GAB del 6 ottobre 2015, ai sensi dell'art. 6, comma 2, del citato decreto interministeriale 28 gennaio 2004;

Decreta:

Art. 1
Modifiche all'art. 2 del decreto del Ministro
delle infrastrutture e dei trasporti 28 aprile 2009

1. All'art. 2, comma 1, dopo la parola: "punti" sono inserite le seguenti parole: "(datum di riferimento WGS84)".
2. All'art. 2, il comma 2 e' sostituito dal seguente: "2. Il primo contatto tra la nave e il Centro VTS deve avvenire all'ingresso dell'area VTS".
3. All'art. 2, comma 3, le parole: "complessiva" e "quella", sono soppresse.
 
Allegato 1

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 2
Modifiche all'art. 3 del decreto del Ministro
delle infrastrutture e dei trasporti 28 aprile 2009

1. Nella rubrica dell'art. 3, dopo la parola: "rapportazione" sono aggiunte le seguenti: "e regime di partecipazione".
2. All'art. 3, dopo il comma 1 e' aggiunto il seguente: "2. Il regime di partecipazione e il rispetto delle regole previsto per le navi che navighino nell'area VTS di Savona entro e oltre le acque territoriali e' disciplinato dagli articoli 8 e 16 del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 196".
 
Art. 3

Modifiche all'art. 4 del decreto del Ministro delle infrastrutture e
dei trasporti 28 aprile 2009

1. All'art. 4, dopo il comma 1 e' aggiunto il seguente: "2. L'autorita' VTS di Savona regolamenta le modalita' di erogazione dei servizi forniti nell'area VTS nelle relative sottoaree o nei relativi settori attraverso il Regolamento del Centro VTS approvato dal Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto - Guardia costiera. Le modalita' di erogazione dei servizi forniti nell'area VTS nelle relative sottoaree e nei relativi settori sono riportate anche nel "manuale utente" previsto dalle linee guida dell'International Maritime Organization di cui alla Risoluzione A.857 (20) del 27 novembre 1997 e pubblicate sui siti internet www.guardiacostiera.it e www.worldvtsguide.org, nonche' nella pubblicazione nautica "World VTS Guide" della International Association of Marine Aids to Navigation and Lighthouse Authorities".
 
Art. 4
Modifiche all'art. 5 del decreto del Ministro
delle infrastrutture e dei trasporti 28 aprile 2009

1. All'art. 5, comma 1, lettera a), la parola: "15" e' sostituita dalle parole: "riportato nel manuale utente del Centro VTS di Savona pubblicato sui siti internet di cui all'art. 4".
2. All'art. 5, comma 1, lettera d), le parole: "alla Capitaneria di porto" sono sostituite dalle seguenti: "al Centro VTS".
3. All'art. 5, comma 1, dopo la lettera d) e' aggiunta la seguente: "e) comunicare immediatamente al Centro VTS di Savona ogni avvistamento di esemplari di cetacei riportando la posizione relativa all'avvistamento".
 
Art. 5
Sostituzione dell'allegato 1 al decreto del Ministro
delle infrastrutture e dei trasporti 28 aprile 2009

1. L'allegato 1 e' sostituito dall'allegato 1 di cui al presente decreto.
 
Art. 6
Modifiche all'allegato 2 al decreto del Ministro
delle infrastrutture e dei trasporti 28 aprile 2009

1. All'allegato 2, punto 1, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) le parole: "VHF can. 15, riserva can. 16" sono sostituite dalle seguenti: "attraverso il canale di lavoro di cui all'art. 5, comma 1 lettera a)";
b) dopo la parola: "dati", sono inserite le seguenti: ", evitando di richiedere alla nave le informazioni gia' disponibili al Centro VTS e provenienti dall'AIS";
c) dopo la parola: "quantitativo" e' inserita la parola: "stimato" e le parole: "che ne trasportano piu' di 5000 tonnellate" sono sostituite dalle parole: "di oltre 1000 tonnellate di stazza lorda";
d) dopo le parole: "sicurezza della nave.", e' aggiunto il seguente sottopunto: "eventuali avvistamenti di cetacei nel corso della navigazione.".
2. All'allegato 2, punto 2, le parole: "area di primo contatto di cui all'art. 2, comma 2" sono sostituite dalle seguenti: "nell'area VTS di cui all'art. 2, comma 1".
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 6 novembre 2015

Il Ministro: Delrio
 
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