Gazzetta n. 228 del 1 ottobre 2015 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 17 settembre 2015
Scioglimento del consiglio comunale di Mondavio.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Considerato che nelle consultazioni elettorali del 26 e 27 maggio 2013 sono stati eletti il consiglio comunale di Mondavio (Pesaro-Urbino) ed il sindaco nella persona del signor Federico Tale';
Vista la deliberazione n. 14 del 7 luglio 2015, con la quale il consiglio comunale ha dichiarato la decadenza del signor Federico Tale' dalla carica di sindaco, a seguito dell'avvenuta elezione del predetto amministratore alla carica di consigliere regionale;
Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:

Il consiglio comunale di Mondavio (Pesaro-Urbino) e' sciolto.
Dato a Roma, addi' 17 settembre 2015

MATTARELLA
Alfano, Ministro dell'interno
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Il consiglio comunale di Mondavio (Pesaro-Urbino) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 26 e 27 maggio 2013, con contestuale elezione del sindaco nella persona del signor Federico Tale'.
In occasione delle consultazioni elettorali del 31 maggio 2015, il signor Federico Tale' e' stato eletto alla carica di consigliere regionale.
A seguito della sopravvenuta causa d'incompatibilita' prevista dall'art. 65, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il consiglio comunale, con deliberazione n. 14 del 7 luglio 2015, ha dichiarato la decadenza dell'amministratore dalla carica di sindaco.
Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale.
Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Mondavio (Pesaro-Urbino).
Roma, 8 settembre 2015

Il Ministro dell'interno: Alfano
 
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