Gazzetta n. 226 del 29 settembre 2015 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 26 febbraio 2015
Ammissione agli interventi agevolati del progetto DM28576 presentato ai sensi dell'art. 12, del decreto n. 593/2000. (Decreto n. 488).


IL CAPO DIPARTIMENTO
per la formazione superiore e la ricerca

Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121, recante: «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244», istitutivo tra l'altro del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca (MIUR), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 febbraio 2014, n. 98, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio 2014 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297, relativo a «Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, recante: «Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297» e, in particolare, l'art. 12 che disciplina i progetti di ricerca e formazione presentati in conformita' a bandi emanati dal MIUR per la realizzazione di obiettivi specifici;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 10 ottobre 2003, n. 90402, d'intesa con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, recante: «Criteri e modalita' di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per le agevolazioni alla ricerca (FAR)», registrato dalla Corte dei conti il 30 ottobre 2003 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 274 del 25 novembre 2003;
Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2005)» e successive modificazioni ed integrazioni che, all'art. 1, comma 354, prevede l'istituzione presso la gestione separata della Cassa depositi e prestiti S.p.a. di un apposito fondo denominato «Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca» (di seguito FRI);
Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296 «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato», ed in particolare l'art. 1, commi 870-874, istituente il Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto-legge 1° ottobre 2007, n. 159, convertito dalla legge 29 novembre 2007, n. 222, recante «Interventi urgenti in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo e l'equita' sociale», ed in particolare l'art. 13 (Disposizioni concernenti il sostegno ai progetti di ricerca e l'Agenzia della formazione) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 2 gennaio 2008, prot. Gab/4, recante: «Adeguamento delle disposizioni del decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, alla Disciplina comunitaria sugli aiuti di Stato alla ricerca, sviluppo ed innovazione di cui alla comunicazione 2006/C 323/01», registrato alla Corte dei conti il 16 aprile 2008 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 119 del 22 maggio 2008;
Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 aprile 2012, n. 35, recante «Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo», ed in particolare l'art. 30 (Misure di semplificazione in materia di ricerca internazionale e di ricerca industriale) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134 «Misure urgenti per la crescita del Paese», ed in particolare gli articoli 60-64 del capo IX (Misure per la ricerca scientifica e tecnologica) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 19 febbraio 2013, n. 115 «Modalita' di utilizzo e gestione del FIRST - Disposizioni procedurali per la concessione delle agevolazioni a valere sulle relative risorse finanziarie, a norma degli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134», ed in particolare, l'art. 11 (Disposizioni transitorie e finali) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito in legge 9 agosto 2013, n. 98 «Misure in materia di istruzione, universita' e ricerca», ed in particolare, l'art. 57, e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto l'Accordo di programmazione negoziata siglato il 13 maggio 2004 tra il MIUR e la regione Emilia-Romagna, finalizzato alla creazione di un'area di eccellenza tecnologica (distretto tecnologico) avente ad oggetto la meccanica avanzata, registrato alla Corte dei conti in data 27 aprile 2005, registro n. 2, foglio n. 139;
Visto il decreto direttoriale n. 2938/Ric. del 28 novembre 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 284 del 6 dicembre 2005, recante il bando: «Invito alla presentazione di progetti di ricerca industriale, sviluppo precompetitivo, formazione nel settore della meccanica avanzata da realizzarsi nella regione Emilia-Romagna», emanato dal MIUR, ai sensi dell'art. 12 del decreto ministeriale n. 593/2000, per l'attuazione degli interventi di cui al citato accordo di programma;
Considerato che a seguito della preselezione prevista dall'art. 5 del bando, e in considerazione del decreto direttoriale di ammissione n. 1173/Ric. del 7 novembre 2008, risultavano trenta progetti di qualita' per i quali le risorse indicate dal bando non consentivano l'eventuale finanziamento;
Vista la direttiva n. 783/Ric. del 18 maggio 2007, di modifica alla direttiva n. 1693/Ric. del 31 agosto 2006, con la quale il Ministero ha stabilito - acquisito il nulla osta del CIPE - che le risorse assegnate con delibera CIPE n. 45 del 22 marzo 2006 a valere sul FRI di cui alla legge n. 311/2004, e pari a 690 milioni di euro, venissero destinate, anche al sostegno di progetti di ricerca afferenti i distretti tecnologici, per 125 milioni, di cui 40 milioni da destinarsi alle esigenze rinvenienti dal bando gia' attivato per il distretto dell'Emilia-Romagna;
Vista la proposta di agevolazione concordata tra il MIUR e la regione Emilia-Romagna al fine di finanziare i sopradetti trenta progetti - sottoposta ai proponenti in data 11 giugno 2007 - che prevede, sui costi ammissibili, una quota di intervento pari al 20% in forma di contributo alla spesa a carico della regione e una quota di intervento in forma di credito agevolato da parte del Ministero, da attuarsi attraverso il concorso della Cassa depositi e prestiti S.p.a. a valere sul FRI istituito con legge n. 311/2004, le cui modalita' e forme sono definite nel decreto interministeriale MIUR - MEF 8 marzo 2006, n. 433 (registrato alla Corte dei conti il 10 gennaio 2007);
Vista la domanda con codice identificativo DM28576 presentata in data 28 febbraio 2006 da «Casappa S.p.a.», «Comer Industries S.p.a.» e «Walvoil S.p.a.» per il progetto di ricerca dal titolo «Innovativo sistema meccatronico di governo mini-escavatore ad elevata controllabilita' ed efficienza energetica» e di formazione dal titolo «Formazione di ricercatori e tecnici di reparto prove specializzati nella progettazione e sperimentazione di sistemi oleoidraulici e meccatronici per il governo di mini-escavatori» presentata, ai sensi dell'art. 12 del decreto ministeriale n. 593/2000 a fronte del predetto bando e i relativi esiti istruttori, effettuati a seguito dell'adesione alla proposta di agevolazione sopra descritta;
Visto il decreto direttoriale 26 febbraio 2009, n. 149/Ric., con il quale - tra gli altri - e' stato ammesso in via «provvisoria» alle agevolazioni, con le modalita' e le condizioni ivi indicate, il progetto DM28576, per un totale di costi ammessi pari a € 2.500.000,00 ed un finanziamento di € 500.000,00 nella forma di contributo nella spesa a carico di risorse della regione Emilia-Romagna, di € 1.800.000,00 nella forma di credito agevolato a carico della Cassa depositi e prestiti a valere sul FRI e di € 200.000,00 in forma di finanziamento bancario concesso, a tasso e a condizioni di mercato, dal soggetto finanziatore indicato dal proponente;
Vista la nota prot. n. 2056 del 17 marzo 2009 con la quale il Ministero ha comunicato il decreto di ammissione «provvisoria» alle agevolazioni, rimanendo l'emanazione del provvedimento definitivo di ammissione alle agevolazioni subordinata al positivo esito della valutazione del «merito di credito», secondo quanto previsto dal decreto MIUR-MEF n. 433/2006;
Vista la nota prot. n. 25835 del 10 novembre 2014 con la quale il Ministero ha richiesto ai soggetti proponenti di voler manifestare il proprio interesse al proseguimento dell'iter istruttorio, nonche' aggiornamenti sul merito di credito;
Vista la nota del 25 novembre 2014, prot. n. 28783 del 4 dicembre 2014, con la quale i proponenti hanno comunicato che il progetto DM28576 e' regolarmente e positivamente concluso ed hanno manifestato il proprio interesse al proseguimento dell'iter istruttorio;
Considerato che «Mediocredito italiano S.p.a.», in qualita' di soggetto finanziatore, ha emesso la delibera di finanziamento bancario, rispettivamente in data 24 luglio 2014 per «Comer Industries S.p.a.» e in data 4 giugno 2014 per «Casappa S.p.a.» e «Walvoil S.p.a.»;
Tenuto conto che nelle predette delibere, nell'ambito della valutazione, e' stato accertato il merito creditizio di «Casappa S.p.a.», «Comer Industries S.p.a.» e «Walvoil S.p.a.» anche per la concessione di un finanziamento agevolato;
Viste le deliberazioni n. 8248, n. 8249 e n. 8250 del 13 febbraio 2015 della Cassa depositi e prestiti S.p.a., pervenute il 19 febbraio 2015, prot. n. 3589, n. 3590, n. 3591, con le quali e' stato deliberato il finanziamento agevolato in favore di «Casappa S.p.a., «Comer Industries S.p.a.» e «Walvoil S.p.a.»;
Ritenuta l'opportunita' di procedere all'adozione del provvedimento definitivo relativamente al progetto DM28576;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante: «Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante: «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, recante: «Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche' nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136» e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190 «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»;

Decreta:

Art. 1

1. Il seguente progetto di ricerca e formazione, presentato ai sensi dell'art. 12 del decreto ministeriale n. 593/2000 a fronte del bando recante «Invito alla presentazione di progetti di ricerca industriale, sviluppo precompetitivo, formazione nel settore della meccanica avanzata da realizzarsi nella regione Emilia-Romagna» e' ammesso in via definitiva agli interventi agevolativi citati in premessa, nelle forme, misure, modalita' e condizioni indicate dalle relative delibere di finanziamento e dal richiamato decreto di ammissione provvisoria alle agevolazioni n. 149/Ric. del 26 febbraio 2009, riportate nelle schede allegate al presente decreto di cui costituiscono parte integrante:
DM28576 presentato il 28 febbraio 2006;
beneficiari: «Casappa S.p.a.», «Comer Industries S.p.a.» e «Walvoil S.p.a.»;
titolo ricerca: «Innovativo sistema meccatronico di governo mini-escavatore ad elevata controllabilita' ed efficienza energetica»;
titolo formazione: «Formazione di ricercatori e tecnici di reparto prove specializzati nella progettazione e sperimentazione di sistemi oleoidraulici e meccatronici per il governo di mini-escavatori».
2. Le risorse necessarie per il finanziamento del predetto progetto, ammesso per un costo complessivo di € 2.500.000,00, risultano determinate in € 500.000,00 nella forma di contributo nella spesa a carico di risorse della regione Emilia-Romagna, in € 1.800.000,00 nella forma di credito agevolato a carico della Cassa depositi e prestiti a valere sul FRI istituito con legge n. 311/2004 e in € 200.000,00 in forma di finanziamento bancario concesso, a tasso e a condizioni di mercato, dal soggetto finanziatore indicato dal proponente.
 
Allegato

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 2

1. Ai sensi dell'art. 4, comma 4, del decreto interministeriale 8 marzo 2006, prot. n. 433/Ric., relativamente al progetto in argomento, le tipologie di intervento, di cui al presente decreto, saranno perfezionate da due contratti di finanziamento: un contratto per le agevolazioni concesse nella forma di contributo nella spesa e un contratto per le agevolazioni concesse nella forma di finanziamento bancario e di finanziamento agevolato.
2. La stipula del contratto relativo alle agevolazioni sotto forma di finanziamento bancario e finanziamento ordinario e' subordinata alla stipula del contratto di finanziamento in forma di contributo nella spesa.
3. L'erogazione delle agevolazioni, sia nella forma di contributo nella spesa, sia nella forma di finanziamento dovra' avvenire parallelamente, subordinatamente a quanto disposto dal comma 1 dell'art. 5 del decreto MIUR-MEF 8 marzo 2006, n. 433/ric., e a quant'altro disposto dai due contratti di finanziamento.
Il presente decreto e' trasmesso agli organi di controllo ed, all'esito positivo, pubblicato ai sensi di legge.
Roma, 26 febbraio 2015

Il Capo Dipartimento: Mancini

Registrato alla Corte dei conti il 7 luglio 2015 Ufficio di controllo sugli atti del MIUR, del MIBAC, del Min. salute e del Min. lavoro, foglio n. 3092
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone