Gazzetta n. 178 del 3 agosto 2015 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO 26 giugno 2015
Recepimento della direttiva 2014/82/UE che ha modificato gli allegati tecnici II, IV e VI della direttiva 2007/59/CE per quanto riguarda le conoscenze professionali, i requisiti medici e i requisiti in materia di licenze ferroviarie.


IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE
E DEI TRASPORTI

Vista la direttiva 2007/59/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2007, relativa alla certificazione dei macchinisti addetti alla guida di locomotori e treni sul sistema ferroviario della Comunita', recepita con il decreto legislativo 30 dicembre 2010, n. 247;
Vista la successiva direttiva 2014/82/UE della Commissione, del 24 giugno 2014, che modifica gli allegati II, IV e VI della suddetta direttiva 2007/59/CE, per quanto riguarda le conoscenze professionali generali, i requisiti medici e i requisiti in materia di licenze;
Visto l'art. 35, comma 3, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, che dispone che: «Nelle materie di cui all'art. 117, secondo comma, della Costituzione, non disciplinate dalla legge o da regolamento emanato ai sensi dell'art. 17, commi 1 e 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modificazioni, e non coperte da riserva di legge, le direttive dell'Unione europea possono essere recepite con regolamento ministeriale o interministeriale, ai sensi dell'art. 17, comma 3, della citata legge n. 400 del 1988, o, ove di contenuto non normativo, con atto amministrativo generale da parte del Ministro con competenza prevalente nella materia, di concerto con gli altri Ministri interessati. Con le medesime modalita' sono attuate le successive modificazioni delle direttive europee»;
Considerata la natura tecnica delle disposizioni contenute nella direttiva 2014/82/UE, che modificano gli allegati II, IV e VI della citata direttiva 2007/59/CE, recepita con il decreto legislativo 30 dicembre 2010, n. 247 ;
Ritenuto, pertanto, necessario modificare i corrispondenti allegati III, V e VII del decreto legislativo 30 dicembre 2010, n. 247;

Decreta:

Art. 1
Modifiche agli allegati del decreto legislativo
30 dicembre 2010, n. 247

1. All'allegato III del decreto legislativo 30 dicembre 2010, n. 247, il settimo trattino del punto «1.2. Vista», e' sostituito dal seguente:
«- vista per entrambi gli occhi: efficace,».
2. L'allegato V del decreto legislativo 30 dicembre 2010, n. 247, e' sostituito dall'allegato I al presente decreto.
3. All'allegato VII del decreto legislativo 30 dicembre 2010, n. 247, il punto 8. e' sostituito dal seguente:
«8. TEST LINGUISITICO
Il macchinista, che deve comunicare con il gestore dell'infrastruttura per questioni cruciali di sicurezza, deve possedere cognizioni linguistiche nella lingua indicata dal gestore dell'infrastruttura interessato. Le cognizioni linguistiche devono consentirgli di comunicare in modo attivo ed efficace in situazioni di routine, critiche e d'emergenza.
Il macchinista deve essere in grado di utilizzare i messaggi e la metodologia di comunicazione specificati nella STI "Esercizio e gestione del traffico". Il macchinista deve essere in grado di comprendere, ascolto e lettura, e di comunicare, oralmente e per iscritto, conformemente al livello B1 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (Common European Framework of Reference for Languages - CEFR) stabilito dal Consiglio d'Europa (1). _______
(1) Common European Framework of Reference for Languages: Learning, Teaching, Assessment, 2001, Cambridge University Press (per la versione inglese - ISBN 0-521-00531-0). Disponibile anche sul sito web del Cedefop: http://europass.cedefop.europa.eu/it/resources/european-language-leve ls-cefr».
 
Allegato I

«Allegato V
Conoscenze professionali generali e requisiti relativi alla licenza

L'obiettivo della «formazione generale» e' quello di fornire competenze «generali» su tutti gli aspetti inerenti alla professione di macchinista. La formazione generale e' pertanto incentrata su conoscenze e principi di base che si applicano indipendentemente dal tipo e dalla natura del materiale rotabile o dell'infrastruttura. Puo' essere organizzata senza esercitazioni pratiche. Le competenze relative a specifici tipi di materiale rotabile o relative alle regole e alle tecniche operative e di sicurezza applicabili ad una particolare infrastruttura non fanno parte delle competenze «generali». La formazione intesa a fornire competenze relative a materiale rotabile specifico o a una particolare infrastruttura riguarda il certificato del macchinista ed e' specificata negli allegati VI e VII.
La formazione generale comprende le materie indicate qui di seguito ai punti da 1) a 7). L'ordine in cui figurano le materie non e' un ordine di priorita'.
I verbi utilizzati nell'elenco indicano la natura della competenza che ci si attende sia conseguita dalla persona in formazione. Il loro significato e' descritto nella tabella seguente:


===============================================================
|  Natura della competenza | Descrizione  |
+===========================+=================================+
| |  descrive l'acquisizione delle |
| | conoscenze (dati, fatti) |
| | necessarie per comprendere i |
|  conoscere, descrivere | rapporti |
+---------------------------+---------------------------------+
| |  descrive l'individuazione e la |
| | memorizzazione del contesto, |
| | l'esecuzione del compito e la |
| | soluzione del problema in un |
|  comprendere, individuare | ambito definito |
+---------------------------+---------------------------------+

(1) Lavoro del macchinista, ambiente di lavoro, ruolo e responsabilita' del macchinista nell'esercizio ferroviario, requisiti professionali e personali derivanti dall'esercizio delle funzioni del macchinista:
a) conoscere l'orientamento generale della legislazione e delle norme applicabili in materia di esercizio ferroviario e di sicurezza (requisiti e procedure concernenti la certificazione dei macchinisti, le merci pericolose, la tutela dell'ambiente, la protezione antincendio ecc.),
b) comprendere le esigenze specifiche e i requisiti professionali e personali (lavoro che si svolge essenzialmente in solitudine, lavoro a turni di 24 ore, protezione e sicurezza individuali, lettura e aggiornamento di documenti ecc.),
c) comprendere quali sono i comportamenti compatibili con responsabilita' essenziali in materia di sicurezza (assunzione di farmaci, alcool, droghe e altre sostanze psicoattive, malattie, stress, fatica ecc.),
d) individuare i documenti di riferimento e di funzionamento (ad esempio libretto delle procedure, libretto delle linee, manuale di conduzione ecc.),
e) individuare le responsabilita' e le funzioni delle persone coinvolte,
f) comprendere l'importanza di essere precisi nell'esercizio delle proprie funzioni e nei metodi di lavoro,
g) comprendere le questioni relative alla salute e alla sicurezza sul lavoro (ad esempio il codice di comportamento sui binari e in loro prossimita', il codice di comportamento per salire e scendere dalla motrice in modo sicuro, l'ergonomia, le norme di sicurezza del personale, le attrezzature di protezione personale ecc.),
h) conoscere competenze e principi comportamentali (gestione dello stress, situazioni estreme ecc.),
i) conoscere i principi della tutela ambientale (guida sostenibile ecc.).
(2) Tecnologie ferroviarie, compresi i principi di sicurezza che sottendono le normative di esercizio:
a) conoscere i principi, le normative e le disposizioni in materia di sicurezza per l'esercizio ferroviario,
b) individuare le responsabilita' e le funzioni delle persone coinvolte.
(3) Principi di base dell'infrastruttura ferroviaria:
a) conoscere i principi e i parametri sistematici e strutturali,
b) conoscere le caratteristiche generali dei binari, delle stazioni, degli scali di smistamento,
c) conoscere le strutture ferroviarie (ponti, gallerie, insieme dei binari ecc.),
d) conoscere le modalita' operative (a binario unico, a doppio binario ecc.),
e) conoscere i sistemi di segnalamento e di controllo dei treni,
f) conoscere gli impianti di sicurezza (rilevatori di temperatura delle boccole, rivelatori di fumo nelle gallerie ecc.),
g) conoscere l'alimentazione di trazione (catenaria, terza rotaia ecc.).
(4) Principi di base della comunicazione sull'esercizio:
a) conoscere l'importanza della comunicazione e i mezzi e le procedure per comunicare,
b) individuare le persone che il macchinista ha necessita' di contattare e il loro ruolo e le loro responsabilita' (personale del gestore dell'infrastruttura, mansioni del resto del personale del treno ecc.),
c) individuare situazioni/cause che richiedono l'avvio della comunicazione,
d) comprendere i metodi di comunicazione.
(5) Treni, loro composizione e requisiti tecnici delle motrici, dei carri, delle carrozze e di altro materiale rotabile:
a) conoscere i tipi generici di trazione (elettrica, diesel, vapore ecc.),
b) descrivere la struttura di un veicolo (carrelli, casse, cabina di guida, sistemi di protezione ecc.),
c) conoscere il contenuto e i sistemi di etichettatura,
d) conoscere la documentazione sulla composizione del treno,
e) comprendere i sistemi di frenatura e il calcolo delle prestazioni di frenatura,
f) individuare la velocita' del treno,
g) individuare il carico massimo e le forze all'organo di accoppiamento,
h) conoscere il funzionamento e lo scopo del sistema di gestione del treno.
(6) Rischi legati all'esercizio ferroviario in generale:
a) comprendere i principi che regolano la sicurezza della circolazione,
b) conoscere i rischi legati all'esercizio ferroviario e i differenti mezzi a disposizione per ridurli,
c) conoscere gli incidenti rilevanti per la sicurezza e comprendere il comportamento/la reazione da adottare,
d) conoscere l'esistenza delle procedure da adottare in caso di incidenti nei quali sono coinvolte persone (es.: evacuazione);
(7) Principi fondamentali di fisica:
a) comprendere le forze sulle ruote,
b) individuare i fattori che influenzano le prestazioni di accelerazione e di frenatura (condizioni meteorologiche, impianto di frenatura, aderenza ridotta, sabbiatura ecc.),
c) comprendere principi dell'elettricita' (circuiti, misurazione del voltaggio ecc.).».
 
Art. 2

1. Le disposizioni del presente decreto si applicano a decorrere dal 1° gennaio 2016.
2. I macchinisti che hanno ottenuto, oppure otterranno, la licenza in conformita' a quanto previsto dal decreto legislativo 30 dicembre 2010, n. 247, prima della data di applicazione di cui al comma 1, sono ritenuti adempienti.
Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 26 giugno 2015

Il Ministro: Delrio

Registrato alla Corte dei conti il 20 luglio 2015 Ufficio controllo atti Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e del Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare, reg. n. 1, foglio n. 2658
 
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