Gazzetta n. 85 del 11 aprile 2014 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA
COMUNICATO
Concessione di ricompense al valore di Marina



Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 54, datato 19 febbraio 2014, e' stata concessa la medaglia d'argento al valor di Marina al Capitano di Corvetta David Burattini, nato il 16 marzo 1970 ad Ancona, con la seguente motivazione: «Ufficiale Superiore incursore, Comandante della Task Unit Bravo, chiamato a condurre un'operazione di antiterrorismo volta alla liberazione di ostaggi nella citta' di Herat, guidava il proprio personale con indomito coraggio e audacia, adoperandosi senza alcun risparmio e timore. La sua azione, animata da slancio e permeata da assoluta abilita' professionale, portava alla liberazione di trentuno ostaggi tra cui sei italiani. Magnifica figura e mirabile esempio di Ufficiale, permeato dei piu' alti valori etici, che ha dato lustro al Paese, alle Forze Armate e alla Marina Militare». Herat (Afghanistan), 3 novembre 2011.
Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 55, datato 19 febbraio 2014, e' stata concessa la medaglia d'argento al valor di Marina al Sottotenente di Vascello Simone Venturini, nato il 12 ottobre 1984 a Sarzana (SP), con la seguente motivazione: «Ufficiale subalterno incursore, Comandante di Distaccamento, impiegato in un'operazione di antiterrorismo volta alla liberazione di ostaggi nella citta' di Herat, guidava il proprio personale, con indomito coraggio e audacia, adoperandosi senza alcun risparmio e timore. Con grande coraggio e slancio, fronteggiava in prima persona gli elementi ostili coordinando l'azione del suo Distaccamento. La sua condotta, caratterizzata da ammirevole e indiscussa abilita' professionale, portava alla liberazione di trentuno ostaggi tra cui sei italiani. Magnifica figura e mirabile esempio di Ufficiale, permeato dei piu' alti valori etici, che ha dato lustro al Paese, alle Forze Armate e alla Marina Militare». Herat (Afghanistan), 3 novembre 2011.
Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 56, datato 19 febbraio 2014, e' stata concessa la medaglia d'argento al valor di Marina al Secondo Capo incursore/paracadutista Roberto Manzo, nato il 3 settembre 1975 a Karlsruhe (Germania), con la seguente motivazione: «Sottufficiale incursore, partecipava con il suo Distaccamento a un'operazione di antiterrorismo volta alla liberazione di ostaggi nella citta' di Herat. In tale ambito, operava con indomito coraggio e audacia, adoperandosi senza alcun risparmio e timore. Giunto nell'area dei combattimenti e accortosi che un commilitone veniva ferito dallo scoppio di una bomba a mano, incurante del fuoco e con sprezzo del pericolo lo raggiungeva, provvedeva prima alla messa in sicurezza della zona di soccorso e quindi alla stabilizzazione del ferito stesso, permettendo il prosieguo delle operazioni sino alla liberazione di trentuno ostaggi tra cui sei italiani. Magnifica figura e mirabile esempio di Sottufficiale, pregno dei piu' alti valori etici, dava lustro al Paese, alle Forze Armate e alla Marina Militare». Herat (Afghanistan), 3 novembre 2011.
Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 57, datato 19 febbraio 2014, e' stata concessa la medaglia d'argento al valor di Marina al Sottocapo 3ª classe fuciliere di Marina Francesco Paolo Acquaviva, nato il 5 aprile 1984 a Terlizzi (BA), con la seguente motivazione: «Fuciliere di Marina, Vice Capo Squadra, investito dall'esplosione di un ordigno improvvisato, nonostante fosse seriamente ferito, rimaneva perfettamente cosciente e riportava al Comandante della pattuglia tutte le informazioni utili per avere una chiara visione della situazione in atto. Con assoluta determinazione si prodigava affinche' anche i suoi commilitoni fossero prontamente soccorsi e, contestualmente, incitava il restante personale della Squadra a rispondere a un eventuale ulteriore attacco nemico. Splendida figura di militare che con il proprio operato ha contribuito a elevare ulteriormente il prestigio della Marina Militare nel contesto internazionale». Maydan Jabhan, Valle del Gulistan (Afghanistan), 29 novembre 2011.
Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 58, datato 19 febbraio 2014, e' stata concessa la medaglia di bronzo al valor di Marina al Primo Maresciallo incursore incursore/paracadutista Marco Arenare, nato 1'11 novembre 1972 a Maratea (PZ), con la seguente motivazione: «Sottufficiale incursore, Vice Comandante di Distaccamento, partecipava a un'operazione di antiterrorismo volta alla liberazione di ostaggi nella citta' di Herat. In tale azione dimostrava grande coraggio, sangue freddo e indiscusse capacita' e abilita' professionali, oltre a iniziativa e prontezza nel porre in atto ogni accortezza per il positivo esito dell'operazione. Grazie al suo mirabile comportamento e al prezioso contributo fornito, veniva portata a termine la liberazione di trentuno ostaggi tra cui sei italiani. Magnifica figura e mirabile esempio di Sottufficiale, pregno dei piu' alti valori etici, che ha contribuito a dare lustro al Paese, alle Forze Armate e alla Marina Militare». Herat (Afghanistan), 3 novembre 2011.
Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 59, datato 19 febbraio 2014, e' stata concessa la medaglia di bronzo al valor di Marina al Capo di 1ª classe incursore/paracadutista Gianmarco Cicala, nato il 9 luglio 1971 a Nizza Monferrato (AT), con la seguente motivazione: «Sottufficiale incursore, partecipava a un'operazione di antiterrorismo volta alla liberazione di ostaggi nella citta' di Herat. In tale azione dimostrava grande coraggio, sangue freddo e indiscusse capacita' e abilita' professionali. Grazie al suo mirabile comportamento e al prezioso contributo, veniva portata a termine la liberazione di trentuno ostaggi tra cui sei italiani. Magnifica figura e mirabile esempio di Sottufficiale, pregno dei piu' alti valori etici, che ha contribuito a dare lustro al Paese, alle Forze Armate e alla Marina Militare». Herat (Afghanistan), 3 novembre 2011.
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone