Gazzetta n. 25 del 31 gennaio 2014 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERA 8 agosto 2013
Attuazione dell'articolo 18, comma 3, del decreto-legge n. 69/2013: linea 1 della metropolitana di Napoli - tratta centro Direzionale-Capodichino. (B41E04000210001). (Delibera n. 61/2013).


IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 21 dicembre 2001, n. 443, che, all'art. 1, ha stabilito che le infrastrutture pubbliche e private e gli insediamenti strategici e di preminente interesse nazionale, da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese, siano individuati dal Governo attraverso un programma (da ora in avanti anche «Programma delle infrastrutture strategiche») formulato secondo i criteri e le indicazioni procedurali contenuti nello stesso articolo, demandando a questo Comitato di approvare, in sede di prima applicazione della legge, il suddetto programma entro il 31 dicembre 2001;
Vista la legge 1° agosto 2002, n. 166, che all'art. 13 - oltre ad autorizzare limiti di impegno quindicennali per la progettazione e la realizzazione delle opere incluse nel programma approvato da questo Comitato - reca modifiche al menzionato art. 1 della legge n. 443/2001;
Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE», e s.m.i., e visti in particolare:
la parte II, titolo III, capo IV, concernente «Lavori relativi a infrastrutture strategiche e insediamenti produttivi» e specificamente l'art. 163, che conferma la responsabilita' dell'istruttoria e la funzione di supporto alle attivita' di questo Comitato al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che puo' in proposito avvalersi di apposita «Struttura tecnica di missione», alla quale e' demandata la responsabilita' di assicurare la coerenza tra i contenuti della relazione istruttoria e la relativa documentazione a supporto;
l'art. 256, che ha abrogato il decreto legislativo 20 agosto 2002, n. 190, concernente l'«Attuazione della legge n. 443/2001 per la realizzazione delle infrastrutture e degli insediamenti produttivi strategici e di interesse nazionale», come integrato e modificato dal decreto legislativo 17 agosto 2005, n. 189;
Visto l'art. 18 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, «Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia», in corso di conversione in legge, e visti in particolare:
il comma 1, con il quale, per consentire nell'anno 2013 la continuita' dei cantieri in corso ovvero il perfezionamento degli atti contrattuali finalizzati all'avvio dei lavori, e' stato istituito nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti un fondo con una dotazione complessiva di 2.069 milioni di euro, di cui 335 milioni di euro per l'anno 2013, 405 milioni di euro per l'anno 2014, 652 milioni di euro per l'anno 2015, 535 milioni di euro per l'anno 2016 e 142 milioni di euro per l'anno 2017;
il comma 2, che prevede la individuazione di specifici interventi da finanziare, a valere sul fondo di cui al comma 1 e gia' in parte specificati nello stesso comma 2, e la assegnazione delle relative risorse mediante decreti del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze;
il comma 3, che prevede che con delibere di questo Comitato, da adottarsi entro quarantacinque giorni dalla entrata in vigore del decreto stesso, possono essere finanziati, a valere sul fondo di cui al comma 1, nei limiti delle risorse annualmente disponibili, l'asse viario Quadrilatero Marche - Umbria, la tratta Colosseo - piazza Venezia della metropolitana di Roma, la linea M4 della metropolitana di Milano, il collegamento Milano - Venezia 2° lotto Rho - Monza, nonche', qualora non risultino attivabili altre fonti di finanziamento, la linea 1 della metropolitana di Napoli, l'asse autostradale Ragusa - Catania e la tratta Cancello - Frasso Telesino della linea AV/AC Napoli - Bari;
il comma 11, che prevede che il mancato conseguimento, alla data del 31 dicembre 2013, delle finalita' indicate al comma 1, determina la revoca del finanziamento assegnato ai sensi dell'art. 18, che con i provvedimenti di assegnazione delle risorse di cui ai commi 2 e 3 sono stabilite, in ordine a ciascun intervento, le modalita' di utilizzo delle risorse assegnate, di monitoraggio dell'avanzamento dei lavori e di applicazione di misure di revoca e che le risorse revocate confluiscono nel fondo di cui all'art. 32, comma 1, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111;
Vista la delibera 29 luglio 2005, n. 90 (G.U. n. 57/2006), con la quale questo Comitato ha approvato il progetto preliminare della «metropolitana di Napoli - linea 1, tratta Centro Direzionale di Napoli (CDN) - Capodichino»;
Vista la nota 6 agosto 2013, n. 25577, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso documentazione istruttoria concernente la «linea 1 della metropolitana di Napoli, tratta Centro direzionale - Capodichino (1° stralcio funzionale e completamento)»;
Vista la nota 6 agosto 2013, n. 25583, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso la relazione istruttoria generale concernente l'«attuazione dell'art. 18, comma 3, del decreto-legge n. 69/2013»;
Vista la nota 7 agosto 2013, n. 25735, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha chiesto l'iscrizione all'ordine del giorno della prima seduta utile di questo Comitato dell'argomento «attuazione dell'art. 18, comma 3, del decreto-legge n. 69/2013»;
Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del vigente regolamento di questo Comitato (art. 3 della delibera 30 aprile 2012, n. 62);
Vista la nota 8 agosto 2013, n. 25813, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha fornito chiarimenti in merito alle osservazioni emerse nella seduta preparatoria del 7 agosto 2013;
Vista la nota 7 agosto 2013, n. 3342, predisposta congiuntamente dalla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica (DIPE) e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base dell'odierna seduta del Comitato, contenente le valutazioni e le prescrizioni da riportare nella presente delibera;
Considerato che nella odierna seduta sono sottoposte a questo Comitato anche le proposte di assegnazione a valere sulle risorse recate dall'art. 18, comma 3, del decreto-legge n. 69/2013 relative all'«asse viario Marche - Umbria e Quadrilatero di penetrazione interna: maxilotto 1 S.S. 77 Val di Chienti tratto Foligno - Pontelatrave», alla «linea M4 della metropolitana di Milano», alla «S.P. 46 Rho - Monza - lotto 2 variante attraversamento ferroviario in sotterraneo Milano - Saronno (FNM)»;
Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti;
Acquisita in seduta l'intesa del Ministro dell'economia e delle finanze;

Prende atto:

1. Delle risultanze dell'istruttoria svolta dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e in particolare:
per quanto riguarda aspetti generali concernenti l'attuazione dell'art. 18 del decreto-legge n. 69/2013:
che per l'attuazione dell'art. 18, comma 1, del decreto-legge n. 69/2013 sono previste le seguenti modalita':
il comma 2 prevede la individuazione di specifici interventi da finanziare, gia' in parte specificati nello stesso comma 2, e la assegnazione delle relative risorse mediante decreti del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze;
il comma 3 prevede assegnazioni, da effettuare con delibere di questo Comitato, in favore di interventi anch'essi individuati nello stesso comma 3;
i commi 5 e 9 dispongono assegnazioni dirette pari a 90,7 milioni di euro per investimenti nell'ambito della convenzione per la realizzazione e gestione delle tratte autostradali A24 e A25 «Strade dei parchi» e a 100 milioni di euro per il primo programma «6000 Campanili»;
che il comma 11 del citato art. 18 prevede che il mancato conseguimento, alla data del 31 dicembre 2013, delle finalita' indicate al comma 1, e cioe' la continuita' dei cantieri in corso o il perfezionamento degli atti contrattuali finalizzati all'avvio dei lavori, determini la revoca del finanziamento comunque assegnato ai sensi del comma 2 o del comma 3 e che i provvedimenti di assegnazione stabiliscano per ciascun intervento, le modalita' di utilizzo delle risorse, le modalita' di monitoraggio dell'avanzamento dei lavori e le modalita' di applicazione delle misure di revoca;
che il succitato comma 11 prevede inoltre che le risorse eventualmente revocate confluiscono nel Fondo di cui all'art. 32, comma 1, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, recante «Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria», convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 15 luglio 2011, n. 111;
che, con riferimento alle assegnazioni di cui al comma 2, con delibera 19 luglio 2013, n. 40 (in corso di perfezionamento), questo Comitato ha preso atto che Rete ferroviaria italiana S.p.A. (di seguito anche «RFI S.p.A.») ha predisposto un piano straordinario di interventi concernenti il «potenziamento dei nodi, dello standard di interoperabilita' dei corridoi europei e il miglioramento delle prestazioni della rete e dei servizi ferroviari» e che sono stati individuati interventi per un importo complessivo di 361 milioni di euro, da inserire nel decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, previsto dal sopra citato comma 2;
che con decreto interministeriale del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze 17 luglio 2013, n. 268, sono stati individuati gli interventi finanziati ai sensi del comma 2 dell'art. 18 del richiamato decreto-legge n. 69/2013, inclusivi del sopra citato piano straordinario di interventi di competenza di RFI S.p.A., con indicazione dell'importo e delle relative annualita';
che, allo scopo di avviare immediatamente i cantieri e in esito alle ricognizioni effettuate e ai confronti svolti con i soggetti beneficiari dei finanziamenti, tenuto conto dello stato progettuale delle opere, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti propone, ai sensi del sopra richiamato comma 3, le seguenti assegnazioni a valere sulle risorse del fondo di cui al comma 1 dell'art. 18 del decreto-legge n. 69/2013:
a) asse viario Marche - Umbria e Quadrilatero di penetrazione interna: maxilotto 1 S.S. 77 Val di Chienti tratto Foligno - Pontelatrave;
b) linea M4 della metropolitana di Milano;
c) strada provinciale 46 Rho - Monza, lotto 2 «variante di attraversamento ferroviario in sotterraneo della linea Milano - Saronno (FNM)»;
d) linea 1 della metropolitana di Napoli;
che le assegnazioni relative ai punti b) e d) hanno carattere programmatico;
che i finanziamenti proposti, con le relative articolazioni annuali, sono i seguenti:
Parte di provvedimento in formato grafico
che, in base alla proposta, il quadro complessivo dell'utilizzo delle risorse di cui al comma 1 dell'art. 18 del decreto-legge n. 69/2013, distinto tra assegnazioni dirette disposte nell'ambito del decreto medesimo, assegnazioni operate con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze ai sensi del comma 2 dello stesso art. 18 e assegnazioni proposte a questo Comitato ai sensi del comma 3 dell'articolo medesimo, come riportate nella tavola al punto precedente, risulterebbe il seguente:


Parte di provvedimento in formato grafico

per quanto riguarda la linea 1 della metropolitana di Napoli, tratta Centro direzionale - Capodichino:
che in data 27 luglio 2004 Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Regione Campania, Comune di Napoli e Societa' Alifana S.r.l. hanno sottoscritto una convenzione per la realizzazione dell'opera in questione, affidandone la progettazione e la costruzione al Comune stesso, nell'ambito della concessione vigente con la concessionaria Metropolitana di Napoli S.p.A.;
che il soggetto aggiudicatore dell'intervento e' stato individuato nel Comune di Napoli, il quale, come previsto dalla su richiamata convenzione, a ultimazione dei lavori avrebbe consegnato le opere alla Regione;
che la gestione dell'infrastruttura stessa sarebbe stata demandata dalla citata Regione alla Societa' Ferroviaria Alifana, che ha successivamente assunto la denominazione di MetroCampania NordEst S.r.l.;
che il progetto preliminare approvato da questo Comitato con la richiamata delibera n. 90/2005, relativo alla «metropolitana di Napoli - linea 1, tratta Centro direzionale di Napoli (CDN) - Capodichino», interessa un tracciato di 3,4 km e include, quali opere principali:
l'adeguamento, la ristrutturazione e il completamento della stazione Centro direzionale;
la realizzazione delle nuove stazioni Tribunali, Poggioreale, S. Maria del Pianto e Capodichino;
l'adeguamento e la realizzazione di gallerie artificiali tra le stazioni Centro direzionale e Tribunali e la realizzazione di manufatti speciali di raccordo;
che il costo del progetto preliminare approvato ammontava a complessivi 365,117 milioni di euro (inclusa IVA per 33,192 milioni di euro);
che i finanziamenti disponibili all'epoca della citata delibera n. 90/2005 ammontavano a 245,425 milioni di euro, cosi' imputati:


Parte di provvedimento in formato grafico

che l'importo ancora da finanziare ammontava a 119,692 milioni di euro, dei quali 119,570 milioni di euro che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti prevedeva di porre a carico delle risorse di cui alla legge n. 166/2002 e 0,122 milioni di euro, la cui fonte di copertura non risultava individuata;
che il Comune di Napoli ha approvato un progetto definitivo, relativo all'intera tratta Centro direzionale - Capodichino, per un valore di 820,167 milioni di euro (inclusa IVA per 74,144 milioni di euro);
che le maggiorazioni di costo rispetto al progetto preliminare approvato da questo Comitato derivano da varianti, approfondimenti progettuali connessi al livello di progettazione, inserimenti di ulteriori opere strettamente connesse alla linea metropolitana e di opere complementari di riqualificazione urbana, nonche' dall'adeguamento monetario;
che, per la valutazione di congruita' del suddetto progetto, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Direzione generale dei sistemi di trasporto ad impianti fissi ha ritenuto di dover stralciare alcune voci connesse, tra l'altro, alla riqualificazione urbana e alla realizzazione della 2ª uscita della stazione Centro direzionale e di dover rimodulare il costo delle finiture, l'adeguamento monetario e gli oneri di concessione;
che il costo del progetto come sopra congruito ammonta a 699,139 milioni di euro (inclusa IVA per 63,558 milioni di euro);
che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti comunica la sussistenza di disponibilita' per complessivi 440 milioni di euro, di cui 300 milioni di euro costituiti da risorse della Regione Campania di cui alla delibera di questo Comitato 3 agosto 2011, n. 62 (G.U. n. 304/2011), e 140 milioni di euro a carico del Comune;
che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, a parziale copertura del fabbisogno residuo dell'opera, propone l'assegnazione programmatica al Comune di Napoli di 113,1 milioni di euro, a valere sulle risorse di cui all'art. 18, comma 3, del decreto-legge n. 69/2013;
che il Ministero declina le finalita' da conseguire entro il 31 dicembre 2013, di cui al comma 1 dell'art. 18 del richiamato decreto-legge n. 69/2013, e relative alla stipula di un Accordo di programma quadro tra Stato, Regione Campania e Comune di Napoli, che formalizzi le disponibilita' derivanti da altre fonti di finanziamento, a totale copertura finanziaria del costo dell'opera, e alla approvazione del progetto definitivo della stessa;
che il contributo da assegnare si intende comprensivo dell'IVA: l'IVA anticipata e non dovuta, relativamente ai contributi dello Stato, sara' restituita dal Comune di Napoli secondo modalita' da concordare con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
2. Dell'esito della seduta preparatoria e dell'istruttoria condotta dal DIPE e in particolare:
che questo Comitato, al fine di perseguire le finalita' urgenti di cui all'art. 18 del decreto-legge n. 69/2013, comma 1, tra cui quella di consentire nell'anno 2013 il perfezionamento degli atti contrattuali finalizzati al completamento dell'anello metropolitano di Napoli, ritiene di aderire alla proposta del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, assegnando programmaticamente al Comune di Napoli, per la realizzazione della tratta Centro direzionale - Capodichino della linea 1 della metropolitana, l'importo di 113,1 milioni di euro, subordinando la successiva assegnazione definitiva delle risorse:
entro il 10 settembre 2013, alla stipula di un Accordo di programma quadro tra lo Stato, la Regione Campania e il Comune di Napoli che formalizzi le disponibilita' derivanti da altre fonti di finanziamento a totale copertura del costo del progetto;
entro il 31 dicembre 2013, all'approvazione da parte di questo Comitato del progetto definitivo della suddetta opera, corredato di una versione aggiornata del piano economico-finanziario analitico, che tenga conto del suddetto finanziamento di 113,1 milioni di euro;
che in sede di approvazione del progetto definitivo sara' inoltre esattamente quantificato l'importo ora programmaticamente assegnato, nei limiti della presente assegnazione;

Delibera:

1. Ai sensi dell'art. 18, comma 3, del decreto-legge n. 69/2013, per la «linea 1 della metropolitana di Napoli, tratta Centro direzionale - Capodichino» e' assegnato programmaticamente al Comune di Napoli l'importo di 113.100.000 euro a valere sulle risorse del fondo cui al comma 1 del medesimo art. 18.
2. Le risorse di cui al punto 1 sono assegnate con la seguente articolazione temporale:

==================================================================== | | | | | | importi in | | | | | | | euro | +===========+=====+===========+===========+===========+============+ |2013 |2014 |2015 |2016 |2017 | totale | +-----------+-----+-----------+-----------+-----------+------------+ |10.000.000 |  |30.000.000 |40.000.000 |33.100.000 |113.100.000 | +-----------+-----+-----------+-----------+-----------+------------+
3. Le finalita' di cui all'art. 18, comma 1, del decreto-legge n. 69/2013, da conseguire, cui e' subordinata l'assegnazione definitiva del finanziamento, sono le seguenti:
entro il 10 settembre 2013, stipula di un Accordo di programma quadro tra lo Stato, la Regione Campania e il Comune di Napoli, che formalizzi le disponibilita' derivanti da altre fonti di finanziamento a totale copertura del costo del progetto;
entro il 31 dicembre 2013, approvazione da parte di questo Comitato del progetto definitivo dell'opera, corredato di una versione aggiornata del piano economico-finanziario analitico, che tenga conto del finanziamento di cui al punto 1.
4. In sede di approvazione del progetto definitivo sara' esattamente quantificato l'importo ora programmaticamente assegnato, nei limiti della presente assegnazione.
5. In sede di assegnazione definitiva delle risorse di cui al punto 1, ai sensi dell'art. 18, comma 11, del decreto-legge n. 69/2013, questo Comitato stabilira', su proposta del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, le modalita' di monitoraggio dell'avanzamento dei lavori e di applicazione di misure di revoca, fermo restando che le risorse eventualmente revocate dovranno confluire nel fondo di cui all'art. 32, comma 1, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98.
6. Il Comune di Napoli dovra' sottoscrivere con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, previo parere dell'Agenzia delle entrate, un protocollo in relazione all'IVA non dovuta dallo Stato, da calcolare sull'ammontare complessivo dei finanziamenti a carico dello Stato medesimo, risultanti dal quadro economico del progetto definitivo approvato dopo la stipula del citato Accordo di programma quadro. In sede di assegnazione definitiva del finanziamento di cui al punto 1, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti comunichera' le modalita' di restituzione dell'IVA anticipata e non dovuta, relativamente ai contributi dello Stato.
Roma, 8 agosto 2013

Il Presidente: Letta Il segretario delegato: Girlanda

Registrato alla Corte dei conti il 16 gennaio 2014 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, registrazione, Economia e finanze, n. 172
 
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