Gazzetta n. 175 del 27 luglio 2013 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 12 luglio 2013
Scioglimento del consiglio comunale di Bernalda e nomina del commissario straordinario


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Considerato che il consiglio comunale di Bernalda (Matera) non e' riuscito a provvedere all'approvazione del rendiconto di gestione per l'esercizio finanziario del 2012, negligendo cosi' un preciso adempimento previsto dalla legge, avente carattere essenziale ai fini del funzionamento dell'amministrazione;
Visto che l'art. 227, comma 2-bis, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, stabilisce espressamente che, in caso di mancata approvazione del rendiconto di gestione entro il termine del 30 aprile dell'anno successivo, si applica la procedura prevista dal comma 2 dell'art. 141 dello stesso decreto legislativo;
Considerato che, in applicazione del citato art. 227, comma 2-bis, il prefetto di Matera ha avviato la procedura per lo scioglimento del consiglio comunale;
Ritenuto che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141 del citato decreto legislativo;
Sulla proposta del Ministro dell'Interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante

Decreta:

Art. 1

Il consiglio comunale di Bernalda (Matera) e' sciolto.
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Il consiglio comunale di Bernalda (Matera), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 28 e 29 marzo 2010, composto dal sindaco e da quattordici consiglieri, non ha provveduto, nei termini prescritti dalle norme vigenti, al fondamentale adempimento dell'approvazione del rendiconto di gestione per l'esercizio finanziario 2012.
La scadenza del termine previsto dall'art. 227, comma 2-bis, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per l'adozione del predetto documento contabile, ha concretizzato la fattispecie per l'applicazione della procedura di cui all'art. 141, comma 2, dello stesso decreto legislativo.
Il prefetto di Matera, pertanto, con provvedimento del 2 maggio 2013, ha diffidato il consiglio comunale ad approvare il rendiconto di gestione entro e non oltre il termine del 24 maggio 2013.
Decorso infruttuosamente il termine assegnato, il prefetto ha nominato un commissario ad acta per l'approvazione in via sostitutiva del documento contabile ed ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato, disponendone, nel contempo, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
Si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento, atteso che il predetto consiglio comunale non e' riuscito a provvedere all'approvazione del suddetto documento contabile, anche dopo la scadenza dei termini entro i quali era tenuto a provvedervi, tanto da rendere necessario l'intervento sostitutivo da parte del prefetto.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Bernalda (Matera) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona della dottoressa Ermelinda Camerini.
Roma, 2 luglio 2013

Il Ministro dell'interno: Alfano
 
Art. 2

La dottoressa Ermelinda Camerini e' nominata commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi' 12 luglio 2013

NAPOLITANO
Alfano, Ministro dell'interno
 
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